Nel mese di luglio 2011 si stabilizza attorno al -23% e -24% il calo medio di passeggeri e movimenti. Le statistiche confermano il trend legato alle indispensabili limitazione imposta ai voli civili per esigenze operative della base del 37° Stormo coinvolta nelle operazioni NATO per la crisi Libica.
I dati di traffico del mese di luglio 2011: passeggeri -22,94%; movimenti -24,27
Il mese scorso hanno volato da Trapani 162.694 passeggeri contro i 200.016 del luglio 2010; a luglio 2010 i movimenti furono 1.567, mentre nel mese scorso sono stati 1.261.
Il picco giornaliero di 6.355 passeggeri in 24 ore (3445 in arrivo; 2910 in partenza) è stato registrato il 31 luglio, mentre il picco orario di 1.051 passeggeri è stato registrato tra le 16 e le 17 del 14 luglio.
«Il calo è stabilizzato attorno al 23 per cento. Vuol dire - commenta il presidente dell'Airgest, Salvatore Ombra - che il segno negativo è causato dalle limitazioni al traffico civile e che Trapani, per quello e per come può operare, è una meta attrattiva dal punto di vista turistico. Voglio guardare a queste statistiche con occhio ottimista pensando al futuro, a quando termineranno le operazioni militari e potremo riprendere la normale attività operativa tornando a macinare aumenti percentuali consistenti come abbiamo fatto per quattro anni consecutivi. Voglio immaginare che gli annunciati interventi a ristoro della immagine del territorio e delle limitazioni imposte alla società aeroportuale al più presto possano essere resi operativo per produrre i loro effetti almeno per la prossima stagione invernale».
www.airgest.it
I dati di traffico del mese di luglio 2011: passeggeri -22,94%; movimenti -24,27
Il mese scorso hanno volato da Trapani 162.694 passeggeri contro i 200.016 del luglio 2010; a luglio 2010 i movimenti furono 1.567, mentre nel mese scorso sono stati 1.261.
Il picco giornaliero di 6.355 passeggeri in 24 ore (3445 in arrivo; 2910 in partenza) è stato registrato il 31 luglio, mentre il picco orario di 1.051 passeggeri è stato registrato tra le 16 e le 17 del 14 luglio.
«Il calo è stabilizzato attorno al 23 per cento. Vuol dire - commenta il presidente dell'Airgest, Salvatore Ombra - che il segno negativo è causato dalle limitazioni al traffico civile e che Trapani, per quello e per come può operare, è una meta attrattiva dal punto di vista turistico. Voglio guardare a queste statistiche con occhio ottimista pensando al futuro, a quando termineranno le operazioni militari e potremo riprendere la normale attività operativa tornando a macinare aumenti percentuali consistenti come abbiamo fatto per quattro anni consecutivi. Voglio immaginare che gli annunciati interventi a ristoro della immagine del territorio e delle limitazioni imposte alla società aeroportuale al più presto possano essere resi operativo per produrre i loro effetti almeno per la prossima stagione invernale».
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