[TR] Viaggio in USA e sicurezza ridicola...


aleall

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8 Novembre 2007
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milano
Ciao a tutti,
ho deciso di raccontarvi la mia aventura americana iniziata il 31 dicembre...
parto sul LIN-AMS di AZ per poi proseguire sul DL/NW AMS-PDX
ad AMS coda allucinante per il passaggio all'area dedicata ai voli verso gli USA, sono rimasto in attesa oltre 1h30, controlli di sicurezza al gate one by one, personale gentilissmo, domande di rito, hai fatto tu il bagaglio, sei già stato in USA, perchè ci vai, etc etc
volo DL AMS PDX penoso, no IFE, 767 vecchissimo che cadeva a pezzi
arrivo a PDX, personale aeroportuale gentile e disponibile, esco dall'aeroporto avendo 5 ore di connessione per il volo verso HNL, verso le 16 rientro in aeroporto ed inizia il test mio e dei miei 2 amici sulla sicurezza americana, al controllo sicurezza passo senza alcun problema con una bottiglia di acqua da 750ml
volo PDX-HNL dirottato a SEA causa APU e problemi ETOPS...cambio a/m entrambe 757...festeggio capodanno sull'oceano pacifico...nemmeno buon anno al microfono o vinello offerto niente solo 4 ore di ritardo e fuochi a Waikiki persi

11 gennaio volo HNL-SFO DL/NW passa al controllo sicurezza il set beauty "forbicine lamette pinzette" della mia amica, volutamente lasciato nel bagaglio a mano perchè era vecchio e se n'era comprato uno nuovo hawaiano... passa inoltre la mia crema solare da 200ml
13 gennaio volo SFO-SAN con southwest e qui viene il bello, passa PIENO il contenitore di metallo di starbucks dove dentro avevo il chai tea..
16 gennaio volo LAX-CDG con AirFrance il mio pc rimane volutamente dentro lo zaino, e passa, con ben 2 batterie aggiuntive e grovigli di fili
17 gennaio volo CDG-LIN con AirFrance, al terminal 2F di CDG mi bloccano e mi perquisiscono il bagaglio a mano xche avevo volutamente lasciato il pc dentro

il metal detector a LIN, AMS, CDG ha sempre rilevato un piccolo braccialetto della mia amica, a PDX, HNL, SFO, LAX no

inoltre ha senso che negli Stati Uniti nei voli interni il controllo di congruenza dei nomi sulla carta d'imbarco e sui documenti viene solamente effettuato solo prima del controllo sicurezza e non anche al gate come avviene qui in Europa? io mi sono veramente sentito preso in giro da tutte le regole ridicole che continuano a mettere senza pero' fare i controlli accurati, io volendo potrei salire su un volo interno USA con la carta d'imbarco di un'altra persona che me l'ha ceduta e se n'è uscito dall'aeroporto esempio volo da NYC a BOS un amico ha un volo BOS-SFO a suo nome nello stesso terminal dove io arrivo, ci incontriamo, mi passa la sua carta d'imbarco, lui esce dall'aeroporto, io mi imbarco verso SFO con la carta d'imbarco a suo nome, e nessuno mi ha controllato...

Questi sono i controlli di sicurezza???
Ho raccontato il tutto ad una hostess ed anche lei era molto perplessa,volevo andare in polizia a far notare queste cose ma poi ho detto, se questi mi prendono per matto e mi bloccano?
Secondo me la gestione della sicurezza negli aeroporti del Regno Unito è la migliore al mondo, negli USA parlano parlano parlano, mettono ansia, ma alla fine i controlli non sono veramente meticolosi!
 
inoltre ha senso che negli Stati Uniti nei voli interni il controllo di congruenza dei nomi sulla carta d'imbarco e sui documenti viene solamente effettuato solo prima del controllo sicurezza e non anche al gate come avviene qui in Europa?

Anche in Germania ed in altri paesi il controllo avviene solo prima di accedere all'area sterile. A FRA poi ci sono anche i gate automatici che non controllano di certo il documento..
Non capisco inoltre il tuo esempio. La carta d'imbarco ve la potreste passare solo in area sterile. Quindi quale pericolo per la sicurezza del volo ci potrebbe essere se il passeggero si chiama Mario Rossi invece che Mario Bianchi?
 
Non ce niente da fare. Obama or not Obama loro rimngano sempre americani e nessuno gli puo salvare
E sempre piu ridicolo cioe che sta accadendo. Ora in poi tutti i voli da l Canada verso USA non e piu permesso il bagaglio a mano. Mani in tasca e via. Tutti i aerei per USA senza i overhead bins. Una bellezza.
 
Anche in Germania ed in altri paesi il controllo avviene solo prima di accedere all'area sterile. A FRA poi ci sono anche i gate automatici che non controllano di certo il documento..
Non capisco inoltre il tuo esempio. La carta d'imbarco ve la potreste passare solo in area sterile. Quindi quale pericolo per la sicurezza del volo ci potrebbe essere se il passeggero si chiama Mario Rossi invece che Mario Bianchi?

Dovendo scegliere trovo molto più logico controllare i documenti solo al check-in e non prima. Anche perchè dato che adesso sovente è possibile passare i controlli di sicurezza con un check-in on-line che può essere facilmente modificato con word o frontpage, non è che garantisca l'accesso all'area sterile solo a chi ne ha diritto.
A ben pensarci a TXL io ho preso un volo per FRA senza mostrare il documento proprio a nessuno...
Diciamo che in Italia siamo molto più rigidi anche rispetto ai teutonici tedeschi...
 
Ma vedi la Germania nn ha il rischio terrorismo degli USA, gli americani si fanno talmente tante pippe mentali e poi sulle sciocchezze tergiversano
 
Dovendo scegliere trovo molto più logico controllare i documenti solo al check-in e non prima. Anche perchè dato che adesso sovente è possibile passare i controlli di sicurezza con un check-in on-line che può essere facilmente modificato con word o frontpage, non è che garantisca l'accesso all'area sterile solo a chi ne ha diritto.
A ben pensarci a TXL io ho preso un volo per FRA senza mostrare il documento proprio a nessuno...
Diciamo che in Italia siamo molto più rigidi anche rispetto ai teutonici tedeschi...

Infatti in Germania il documento non te lo chiedono MAI finché ti muovi nell'area Schengen. Tra l'altro in germania non ti chiedono neanche il documento se ti registri in albergo.
 
... io mi sono veramente sentito preso in giro da tutte le regole ridicole che continuano a mettere ....

...e ne continueranno a mettere delle altre, poi altre ancora,... tutte assolutamente inutili, se poi un cretinone qualsiasi, per di più segnalato, può tranquillamente salire a bordo con l'esplosivo...
Su stè cose, gli americani, sembrano anche a me un po' fessacchiotti (senza offesa, s'intende ..:D)
 
Questo thread fa il paio con i commenti di AF-KL da poco scritti altrove.
Negli US c' è grande disparità di reddito, ma anche di comportamenti, abilità e aspettative. In basso i livelli sono appunto così bassi che noi Europei restiamo sconcertati.

Racconto un esempio OT, ma illuminante. A dicembre, mentre ero a NYC, ho provato a sentire gospel alla celeberrima Abyssinian Church, ma mi sono alzato troppo tardi e una volta là la coda girava intorno a metà dell' isolato. Tutti in coda, mentre i parrocchiani ci ripetevano all' ossessione che in chiesa non saremmo potuti uscire prima della fine, non avremmo dovuto fare un rumore o un passo o questo e quello, altrimenti saremmo stati espulsi. Era la loro grande occasione di mettere in riga i bianchi, fare i duri, emanare regole, applicarle senza sconti.

Era anche chiaro che solo una piccola parte di chi era in coda al freddo sarebbe potuto entrare, ma in più di due ore si sono sempre rifiutati di indicare chi sicuramente sarebbe stato fuori e allora avrebbe fatto meglio a cercare come alternativa una chiesa meno blasonata. Se ne sono strafregati e ci hanno tenuti in coda persino dopo che la funzione era cominciata da un' ora. Anche quando al massimo potevano far entrare altre dieci persone ce n' erano altre quattrocento inutilmente in piedi al freddo.

Mi è sembrato che il leggendario pragmatismo americano sia diventato appunto leggendario. La sicurezza è una collezione di muscle showing e altre ostentazioni, terminal evacuati per un nonnulla, divieti insensati come quello di alzarsi dal sedile nell' utima mezz' ora (o intera ora?) di volo, di portare pericolosissime forbicine per le unghie a bordo eccetera. Somme immense spese per faraonici piani informatici che non portano a risultati pratici, paranoia generalizzata e alla fine è come con le loro auto anni '50 che ancora abbondano a Cuba, bagagliai enormi in cui entrano a malapena due valigie, motori giganteschi che hanno una potenza ridicola, dimensioni enormi senza tenuta di strada.

E non voglio parlare del loro magnifico sistema bancario, che si è sciolto come neve al sole lasciando perdite enormi agli investitori di tutto il mondo. Insomma non mi stupisco che in America ci sia tanta "fuffa", come diciamo a Milano.
 
Io a fine novembre 2009 mi sono fatto un JFK-FCO e nonostante l'ora (intorno alle 21:00) mi sono dovuto togliere giacca cinta e scarpe, ho dovuto tirare fuori il portatile e la reflex dal bagaglio a mano e nonostante il metal detector non abbia suonato quando sono passato mi hanno anche perquisito sommariamente "a mano".

L'impressione che ho avuto è stata buona, nel senso l'idea di sicurezza l'hanno data eccome.
 
Anche in Germania ed in altri paesi il controllo avviene solo prima di accedere all'area sterile.


roba che rendono ridicola...l'area sterile è già contaminata di suo...se provo ad entrare con un taglierino mi fanno quello che mi devono fare, ma se entri senza...bèh, basta ordinare ai ristoranti un secondo che puoi prendere tutti i coltelli che vuoi, in vero metallo, non di plastica. se l'avessi preso, sarei entrato tranquillamente in aereo, visto che poi non mi ha controllato più nessuno. avendolo fatto notare ai poliziotti, mi hanno detto di non dirlo a nessuno...a belgrado invece dopo che passi i controlli, puoi andare a mangiare, ma prima di accedere al gate devi farti ricontrollare, e questo da anni.

dire ridicolo è poco...
 
A mio modo di vedere è mancata la sicurezza a PDX, LAX E HNL. Io viaggio spesso negli USA, inoltre sono appena tornato, e i controlli sicurezza sono molto meticolosi e seri, senza però essere invasivi come spesso lo sono in Inghilterra per esempio.