UA109 schedulato alle 11.05, arrivo in aeroporto verso le 8.30. C'è un po' di gente in coda per il check-in in economy mentre la linea Premier Access ha solo una persona davanti a me. Mi vengono fatte le domande di rito e mi ritrovo il passaporto con lo sticker ICTS e sono pronto per il check-in.
L'operatrice al desk Polaris / Premier Access è veramente gentile (dopo la pessima esperienza avuta con il personale di VCE ai banchi LH le mie aspettative erano molto basse) e mi menziona, scusandosi più volte, che la lounge Marco Polo quest anno è disponibile solo per chi viaggia in business, niente *G in economy (io ho un upgrade in ballo quindi sono con BP Y).
AC attua una politica simile a VCE. Visto il notevole afflusso di avioni *A non sarebbe una cattiva idea che l'alleanza stessa stipulasse un contratto per tutti gli affiliati, just saying...
Mi avvio verso i varchi di sicurezza e noto con piacere che il piccolo varco per le partenze ex-USA ha finalmente una priority lane, lo scorso anno non c'era.
Controllo passaporti automatico in neanche due secondi e mi trovo in zona extra Schenghen, cerco il mio gate (64) e mi guardo in giro un po' spiazzato... giro l'angolo e mi ritrovo nella nuova zona, che è davvero bella (e deserta).
Mi metto a lavorare un po' e si fa ora di imbarcare. United, come ormai quasi tutti, imbarca con diversi gruppi (da 1 a 5) più un pre-boarding che include, nell'ordine, minori / disabili / militari / GS / famiglie con bambini < 2 anni / 1K.
È stata la prima volta che ho visto chiamare in pre-boarding solo disabili, militari e famiglie con bambini. No love for GS and 1K in Venice. Nel frattempo io sto aspettando il nuovo BP con il mio nuovo posto: 6K.
Imbarco quando circa 2/3 dell'aereo ha imbarcato e mi dirigo al mio sedile. Per non bloccare il traffico scatto una foto del sedile accanto (6L).
United ha pochi 767-300ER non retrofit con vera Polaris ed entrambe le volte che li ho volati (ORD-MUC quest inverno e questo VCE-EWR) me ne è capitato uno, in ogni caso è una cabina che mi piace molto, la trovo spaziosa e con discreto spazio per riporre gli oggetti. Viaggiando business sceglierei questa cabina ad un 772 non retrofit mille volte!!! Non ha niente a che vedere con i 767 AA o DL, in UA il 767 è il mio aereo preferito, indipendentemente dalla cabina.
Noto che non c'è più l'amenity kit di Spiderman, sostituito da uno che ancora non ho.
Nel frattempo viene servito un drink di benvenuto a scelta tra acqua, del succo (di mela mi sembra) e prosecco. Niente acqua in bottiglia di plastica questa volta
Una rapida occhiata al menu (nota: la lista delle bibbbbbbbbite manca)...
(ps: se i "piselli mangiatutto" sono considerati porno, tolgo la foto)
... ed alle cuffie (con un discreto noise canceling e comode, le ho tenute durante tutto il viaggio anche mentre dormivo)
Il FA che si occuperà di me si presenta, chiamandomi per (cog)nome e prende il mio ordine. Durante il volo si rivelerà essere un ottimo FA.
Decolliamo e dopo circa 30' comincia il servizio.
Noccioline (calde!)
Antipasto
Piselli mangiatutto, oops! Costoletta di manzo
Sundae with everything
Il cibo è molto buono, il vino altrettanto. Sono stanco, mi sono svegliato alle 3.30 (devo prendere 3 mezzi pubblici per raggiungere VCE da dove vivo) e decido di reclinare il sedile per guardare "Drunk Parents" (per restare in tema) con Alec Baldwin e Salma Hayek... apro gli occhi e siamo sopra il Labrador!
Rimetto il film va...
Quando mancano circa 90 minuti dall'atterraggio viene servita la cena. Il FA mi consiglia gli gnocchi con ragù di pollo in quanto la pizza è asciuttina. Gli credo.
Il pollo e l'insalata erano edibili, gli gnocchi sembravano destinati ad un ospizio. Si sciolgono in bocca! (cit.)
Atterriamo e mi dirigo verso l'immigrazione dove tiro un sospiro di sollievo vedendo giusto una cinquantina di persone davanti a me e penso di cavarmela in poco tempo.
Mi ci vorranno circa 90 minuti in quanto c'erano soltanto due persone a gestire una bella quantità di persone (quando è arrivato il mio turno ce ne saranno stati almeno 300 dietro di me).
Chiedo lumi all'Italiano di Brooklyn che sta processando il mio passaporto e mi dice senza mezzi termini: "Because this is the worst airport of the whole country".
La mia valigia sta girando sola soletta sui nastri, la recupero, dichiaro ciò che devo, e mi dirigo verso il lugar bramato da tanto tempo: la Polaris Lounge.
United, al momento, ha 5 Polaris Lounge, locate a EWR / ORD / IAH / SFO / LAX. I criteri di accesso sono un po' più stringenti rispetto alle Flagship Lounge di AA dove chi viaggia internazionale ed è OW Sapphire o Emerald può accedervi, qui ci entri solo se voli un volo marketed Polaris business (in partenza on in arrivo) o se parti in business con un partner *A. Niente ospiti a meno che non viaggi in first.
Presento il mio BP del volo VCE-EWR e mi viene chiesto un "photo ID" per confrontarlo col nome del BP. La ragazza al banco alla vista del passaporto Italico inizia a parlare in un perfetto italiano e mi dice di essere di Salerno.
È ora di punta in vista delle partenze serali per l'Europa e la lounge è movimentata (ma niente in confronto allo United Club poco distante). Scorgo un bellissimo bar, con bancone illuminato, e con una eccellente selezione alcolica. Ma prima decido di passare dai bagni. Giudico quasi tutti i posti da bagno e cucina.
Ci sono una ventina di bagni, per entrambi i sessi, con un visibile led verde / rosso per trovare immediatamente uno libero. Non c'è un bagno comune, ognuno è una stanza privata. Le salviette sono "brandizzate" (perdonate il neologismo) Polaris. La pulizia è eccellente. Sono piacevolmente sorpreso e decido di sedermi al banco del bar ed ordinare uno spritz Aperol.
Mi sposto alla zona buffet. Ben fornita, ma evito di mangiare troppo perchè voglio provare il pezzo forte della lounge: il ristorante a-la-carte.
L'aperitivo annaffiato da un bicchiere di Prisoner è davvero buono. Inizio a sentirmi sazio ma decido di immolarmi e continuare a mangiare. Mi viene assegnato un tavolo dopo un paio di minuti.
E subito un cameriere consegna i menu
Scelgo il salmone ed un Sauvignon Blanc
Sbottono il primo bottone dei jeans ed ordino il dolce: strawberry shortcake with marshmallow cream
Il salmone è davvero eccellente, il dolce è molto dolce ma qui negli Stati Uniti i dolci manderebbero in coma un diabetico al primo morso. Mancano circa 90' al mio volo e sento il bisogno di qualcosa di secco / amaro per contrastare il dolce.
Al bancone del bar vedo che hanno Mezcal e chiedo al barman che cocktail potrebbe farmi e mi menziona un Negroni con Mezcal, che decido di provare e si rivelerà interessante.
Ricapitolando: il servizio a VCE è stato ottimo, tutto il personale di terra è molto cordiale e spero che United cambi il suo contratto con la lounge Marco Polo per far accedere gli *G. Il volo è stato molto piacevole, ho dormito per circa 5 ore ed è passato in un baleno.
La Polaris Lounge è la vera chicca del viaggio... se consideriamo che è una business lounge il livello è davvero alto. Fa sembrare la Flagship Lounge di AA una mensa scolastica (e gli United Club... non so cosa).
Quando tutti gli aerei saranno con vera Polaris e tutti gli hub avranno una Polaris Lounge penso che per quanto riguarda i viaggi verso l'Europa, UA offrirà il servizio in business migliore. Peccato che con il retrofit i 777 diventeranno 10 ab-reast in Y, posto dove siedo la maggior parte delle volte. Amore ed odio
Nel frattempo cerco di volare il 767, possibilmente non via EWR però.
L'operatrice al desk Polaris / Premier Access è veramente gentile (dopo la pessima esperienza avuta con il personale di VCE ai banchi LH le mie aspettative erano molto basse) e mi menziona, scusandosi più volte, che la lounge Marco Polo quest anno è disponibile solo per chi viaggia in business, niente *G in economy (io ho un upgrade in ballo quindi sono con BP Y).
AC attua una politica simile a VCE. Visto il notevole afflusso di avioni *A non sarebbe una cattiva idea che l'alleanza stessa stipulasse un contratto per tutti gli affiliati, just saying...
Mi avvio verso i varchi di sicurezza e noto con piacere che il piccolo varco per le partenze ex-USA ha finalmente una priority lane, lo scorso anno non c'era.
Controllo passaporti automatico in neanche due secondi e mi trovo in zona extra Schenghen, cerco il mio gate (64) e mi guardo in giro un po' spiazzato... giro l'angolo e mi ritrovo nella nuova zona, che è davvero bella (e deserta).

Mi metto a lavorare un po' e si fa ora di imbarcare. United, come ormai quasi tutti, imbarca con diversi gruppi (da 1 a 5) più un pre-boarding che include, nell'ordine, minori / disabili / militari / GS / famiglie con bambini < 2 anni / 1K.
È stata la prima volta che ho visto chiamare in pre-boarding solo disabili, militari e famiglie con bambini. No love for GS and 1K in Venice. Nel frattempo io sto aspettando il nuovo BP con il mio nuovo posto: 6K.
Imbarco quando circa 2/3 dell'aereo ha imbarcato e mi dirigo al mio sedile. Per non bloccare il traffico scatto una foto del sedile accanto (6L).

United ha pochi 767-300ER non retrofit con vera Polaris ed entrambe le volte che li ho volati (ORD-MUC quest inverno e questo VCE-EWR) me ne è capitato uno, in ogni caso è una cabina che mi piace molto, la trovo spaziosa e con discreto spazio per riporre gli oggetti. Viaggiando business sceglierei questa cabina ad un 772 non retrofit mille volte!!! Non ha niente a che vedere con i 767 AA o DL, in UA il 767 è il mio aereo preferito, indipendentemente dalla cabina.

Noto che non c'è più l'amenity kit di Spiderman, sostituito da uno che ancora non ho.


Nel frattempo viene servito un drink di benvenuto a scelta tra acqua, del succo (di mela mi sembra) e prosecco. Niente acqua in bottiglia di plastica questa volta


Una rapida occhiata al menu (nota: la lista delle bibbbbbbbbite manca)...

(ps: se i "piselli mangiatutto" sono considerati porno, tolgo la foto)
... ed alle cuffie (con un discreto noise canceling e comode, le ho tenute durante tutto il viaggio anche mentre dormivo)

Il FA che si occuperà di me si presenta, chiamandomi per (cog)nome e prende il mio ordine. Durante il volo si rivelerà essere un ottimo FA.
Decolliamo e dopo circa 30' comincia il servizio.
Noccioline (calde!)

Antipasto

Piselli mangiatutto, oops! Costoletta di manzo

Sundae with everything

Il cibo è molto buono, il vino altrettanto. Sono stanco, mi sono svegliato alle 3.30 (devo prendere 3 mezzi pubblici per raggiungere VCE da dove vivo) e decido di reclinare il sedile per guardare "Drunk Parents" (per restare in tema) con Alec Baldwin e Salma Hayek... apro gli occhi e siamo sopra il Labrador!
Rimetto il film va...
Quando mancano circa 90 minuti dall'atterraggio viene servita la cena. Il FA mi consiglia gli gnocchi con ragù di pollo in quanto la pizza è asciuttina. Gli credo.

Il pollo e l'insalata erano edibili, gli gnocchi sembravano destinati ad un ospizio. Si sciolgono in bocca! (cit.)
Atterriamo e mi dirigo verso l'immigrazione dove tiro un sospiro di sollievo vedendo giusto una cinquantina di persone davanti a me e penso di cavarmela in poco tempo.
Mi ci vorranno circa 90 minuti in quanto c'erano soltanto due persone a gestire una bella quantità di persone (quando è arrivato il mio turno ce ne saranno stati almeno 300 dietro di me).
Chiedo lumi all'Italiano di Brooklyn che sta processando il mio passaporto e mi dice senza mezzi termini: "Because this is the worst airport of the whole country".
La mia valigia sta girando sola soletta sui nastri, la recupero, dichiaro ciò che devo, e mi dirigo verso il lugar bramato da tanto tempo: la Polaris Lounge.
United, al momento, ha 5 Polaris Lounge, locate a EWR / ORD / IAH / SFO / LAX. I criteri di accesso sono un po' più stringenti rispetto alle Flagship Lounge di AA dove chi viaggia internazionale ed è OW Sapphire o Emerald può accedervi, qui ci entri solo se voli un volo marketed Polaris business (in partenza on in arrivo) o se parti in business con un partner *A. Niente ospiti a meno che non viaggi in first.
Presento il mio BP del volo VCE-EWR e mi viene chiesto un "photo ID" per confrontarlo col nome del BP. La ragazza al banco alla vista del passaporto Italico inizia a parlare in un perfetto italiano e mi dice di essere di Salerno.
È ora di punta in vista delle partenze serali per l'Europa e la lounge è movimentata (ma niente in confronto allo United Club poco distante). Scorgo un bellissimo bar, con bancone illuminato, e con una eccellente selezione alcolica. Ma prima decido di passare dai bagni. Giudico quasi tutti i posti da bagno e cucina.

Ci sono una ventina di bagni, per entrambi i sessi, con un visibile led verde / rosso per trovare immediatamente uno libero. Non c'è un bagno comune, ognuno è una stanza privata. Le salviette sono "brandizzate" (perdonate il neologismo) Polaris. La pulizia è eccellente. Sono piacevolmente sorpreso e decido di sedermi al banco del bar ed ordinare uno spritz Aperol.

Mi sposto alla zona buffet. Ben fornita, ma evito di mangiare troppo perchè voglio provare il pezzo forte della lounge: il ristorante a-la-carte.

L'aperitivo annaffiato da un bicchiere di Prisoner è davvero buono. Inizio a sentirmi sazio ma decido di immolarmi e continuare a mangiare. Mi viene assegnato un tavolo dopo un paio di minuti.

E subito un cameriere consegna i menu





Scelgo il salmone ed un Sauvignon Blanc

Sbottono il primo bottone dei jeans ed ordino il dolce: strawberry shortcake with marshmallow cream

Il salmone è davvero eccellente, il dolce è molto dolce ma qui negli Stati Uniti i dolci manderebbero in coma un diabetico al primo morso. Mancano circa 90' al mio volo e sento il bisogno di qualcosa di secco / amaro per contrastare il dolce.
Al bancone del bar vedo che hanno Mezcal e chiedo al barman che cocktail potrebbe farmi e mi menziona un Negroni con Mezcal, che decido di provare e si rivelerà interessante.

Ricapitolando: il servizio a VCE è stato ottimo, tutto il personale di terra è molto cordiale e spero che United cambi il suo contratto con la lounge Marco Polo per far accedere gli *G. Il volo è stato molto piacevole, ho dormito per circa 5 ore ed è passato in un baleno.
La Polaris Lounge è la vera chicca del viaggio... se consideriamo che è una business lounge il livello è davvero alto. Fa sembrare la Flagship Lounge di AA una mensa scolastica (e gli United Club... non so cosa).
Quando tutti gli aerei saranno con vera Polaris e tutti gli hub avranno una Polaris Lounge penso che per quanto riguarda i viaggi verso l'Europa, UA offrirà il servizio in business migliore. Peccato che con il retrofit i 777 diventeranno 10 ab-reast in Y, posto dove siedo la maggior parte delle volte. Amore ed odio

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