TR “sobrio” | Jeddah-Dubai - Saudia 777-300ER


rick@BCN

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19 Giugno 2007
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Dubai, UAE
Premessa - Non sono solito scrivere Trip Reports, quindi chiedo scusa in anticipo se non sarà intrigante come quelli di molti di voi, ma ci provo lo stesso!

Disclaimer 1 - vista la mia posizione da "insider" presso un grande manufacturer, non mi espongo in considerazioni di tipo strategico sulla compagnia in questione, trattandosi di nostro cliente e nello specifico di mia diretta competenza.

Disclaimer 2 - Vi sarà forse già noto che, nonostante lavori per il concorrente, l'aereo in questione è il mio favorito da sempre. Ne so descrivere alla perfezione tutti i suoi difetti (lo conosco al pari o meglio di quelli che vendo io) ma la passione fa si che un aeroplano possa diventare come la Roma: non si discute, si ama.


Prologo.

Da un anno ormai abito nella città più stramba che esista nel mondo, Dubai. Non apro nessuna parentesi, ci vorrebbero troppe pagine per raccontare tutto quello che ho imparato di questo posto incredibile (senza nessuna accezione positiva o negativa). Fatto sta che per il momento mi trovo bene e spero di rimanerci ancora qualche anno.
Visto il Disclaimer 1, mi trovo a volare spesso sulla tratta Dubai-Jeddah e vv. normalmente sull'A380 di Emirates. Ho la fortuna che la mia azienda considera il tempo denaro e, vista l'immigration in KSA talmente lunga che se voli in Economica e sei dietro a 300 persone puoi morire nella fila d'attesa (anche 6 ore!), mi fa volare in Business, per essere pronto a sprintare come una gazzella appena sbarcato.

Lo scorso 16 giugno torno dal Regno verso Disneyland (cosi' chiamo io Dubai) con l'EK806 delle 10.50 del mattino. A causa di una cattivissima gestione della lounge dell'aeroporto di Jeddah mi capita, per la prima volta in vita mia, di perdere l'aereo. Pur trovandomi seduto a 20 metri dalla gate da piu' di un'ora prima della partenza del volo. Tralascio la spiegazione di un evento che ha dell'incredibile, con il personale Emirates a Jeddah dei piu' maleducati che abbia mai visto, che in confronto le vecchie "signorine" Alitalia di Fiumicino anni '80 erano delle Singaporegirls.

Frittata fatta, dopo incazzatura contenuta per non adirare la temibile polizia Saudita, compro economico passaggio in classe affari sul SV550 delle ore 15:05. Modica cifra di 3,200AED, circa 800 Euri. Sto battagliando perche' Emirates paghi, visto che sono straconvinto di non avere la minima responsabilita' dell'accaduto. Ma questa e' un'altra storia.

La nota positiva di questo spiacevole evento e' che il velivolo su cui viaggero' mi fa ritrovare il sorriso e la motivazione. Trattasi del Principe dei cieli (la Regina la lascio all'A380, non me ne vogliate) 777-300ER.

Prima di tutto, Saudia opera widebodies su Dubai da Jeddah e Ryiadh, ma spesso configurati con il layout dei voli regionali o low-yield verso l'asia, 2-classi e Business regionale (sedili non full flat). Ho volato gia' una volta sul loro A330 e devo dire che per un volo di 2 ore o poco piu' e' piu' che sufficiente.
Mi aspetto dunque di trovarmi a bordo di un 77W cosi' configurato, la cui Economica tra l'altro e' a 10-abreast.

Ma dal posto che mi viene assegnato, 18L, mi insospettisco che si tratti invece di uno degli ultimi aerei consegnati con layout a 3-classi con cui effettuano il lungo raggio (tra cui il recentemente inaugurato Riyadh-Jeddah-Los Angeles).

Così è, e quando me lo trovo davanti scopro che si tratta anche dell'ultimissimo arrivato, HZ-AK22, consegnato a Dicembre dello scorso anno. Meglio di così non poteva andarmi.

L'episodio dunque mi spinge a decidere di scrivere un Trip Report per far conoscere un po' questa parte di mondo (aeronautico) non troppo frequentata dai più e una compagnia che sta piano piano cambiando, con un potenziale molto forte ma ancora legata a logiche politiche appartenenti a uno degli Stati più conservatori del mondo, il KSA ovvero Kingdom of Saudi Arabia.

Spero sia di vostro interesse.


Pre-volo.


Ormai conosco bene l'aeroporto di Jeddah, un vecchio monumento di cemento degli anni '80 inadeguato al volume di traffico e al tenore del crescente benessere economico del Regno.
L'anno prossimo dovrebbe essere inaugurato il nuovo terminal unico (del cui cantiere posto qualche foto dall'alto più avanti), ma fino ad allora ci teniamo questi 2 terminal distanti 16km l'uno dall'altro, tra cui ho dovuto spostarmi (in taxi, non esistono navette dell'aeroporto) causa cambio compagnia.
Dal terminal nord, più piccolo e mal tenuto, partono tutti i voli di compagnie internazionali che non fanno parte di SkyTeam (tra cui Emirates). A fianco di questo c’è l'enorme struttura chiamata terminal Hajj (per il pellegrini che effettuano i viaggi religiosi alla Mecca durante il mese dell'Hajj), che non è altro che un insieme di piloni di cemento e un tetto in tela tra essi. Non climatizzato, ovviamente. Lì di fronte, a causa di mancanza di loading bridges, parcheggiano gli aeromobili più grandi, tra cui l'A380 di Emirates ben 3 volte al giorno (tanti sono i voli per Dubai di Emirates, tutti operati dall'A380).
Al terminal sud ha base Saudia e ospita tutte le altre compagnie membri dell'alleanza più la low cost saudita flyNas. Questo terminal e' leggermente migliore in termini di spazi, dotazione di negozi e sale VIP, tra cui la AlFursan di Saudia. Non ho preso foto ma posso dirvi che è molto moderna e luminosa, con una buona offerta di cibo, pc e riviste e salette riunioni private. Non competerà mai con Emirates a Dubai e il fatto di mischiare passeggeri di First e Business nella medesima denota che ai primi non è riservata un'attenzione proporzionata con il prezzo del biglietto. Ad ogni modo, più che confortevole per tutti gli altri.

Il volo.

Non essendo nemmeno il terminal sud fornito di loading bridges, l'imbarco avviene con il bus, indistintamente per passeggeri di Economica e Business. Niente di grave, ma siamo sempre anni luci lontani dalle big 3 del Golfo e anche da Oman Air e Gulf Air.
L'imbarco è in orario e salgo attraverso la scala collegata alla porta 1 (nessuno ci dice dove dobbiamo andare) nonostante sappia che la prima sezione della cabina è solo First e avrei potuto tranquillamente entrare dalla porta 2.

Ecco l'AK22 in una foto di repertorio (non ho avuto il tempo), con la nuova livrea introdotta a Settembre del 2013 (hanno ripreso il vecchio nome Saudia, dopo una quindicina d'anni di Saudi Arabian, eliminato l'azzurro dal logo e modificato il colore del fondo della fusoliera da beige a sabbia - la differenza è minima).



Sbircio la First a 6-abreast (come la business!) che fotograferò all'uscita e passo nella sezione di Business. Le hostess di Saudia sono cortesi ma molto molto molto rigide (credo sia un'imposizione della compagnia dovuta alle varie ragioni culturali e religiose legate al mondo femminile). E ovviamente non sono Saudite visto che le donne non possono quasi lavorare. La maggior parte sono Asiatiche e qualcuna nordafricana.
Anche qui, nulla a che vedere con la spigliatezza di Emirates, nonostante non voglia dire che siano più o meno professionali. Anzi, a volte in Emirates ho visto atteggiamenti un po' troppo poco professionali del personale di bordo. Comunque sia, fa un certo effetto su Saudia vedere che raramente le hostess guardano negli occhi un passeggero maschio.

Molto apprezzato il benvenuto con il tipico caffè arabo servito esattamente come da rituale.





La Business offre un buon prodotto, nonostante il sedile già visto molto spesso in altre compagnie, comunque sia confortevole e spazioso.







L'IFE è di buon livello e la scelta più che ottima di film e programmi. Dovrei di nuovo menzionare Emirates ma penso che sia inutile continuare con i paragoni; nonostante la regione geografica sia la stessa, comparare il KSA agli altri stati del Golfo è quanto meno fuorviante. Il conservativismo del Regno ha avuto e continua ad avere un effetto su tutta la vita economica dipendente da esso, non ultima la compagnia di bandiera. Le cose stanno cambiando ultimamente, ma ci vorrà ancora molto tempo prima che sia visibile una differenza drastica. E intanto i vicini accelerano...










Vista del Terminal sud (dedicato a Saudia+SkyTeam) e sullo sfondo il cantiere del nuovo terminal unico.





La tazzina di caffe' arabo durante le istruzioni di sicurezza con particolare brandizzato.





Safety Card:



Rivista dedicata al contenuto dell'IFE e alcune pagine della rivista di bordo, con simpatica (nonché' utopica!) pubblicità di un operatore telefonico a sfondo Mondiali di calcio 2014...!

















Il video con lettura di un poema di Maometto che viene proiettato o filodiffuso in tutti i voli Saudia prima del decollo.





Vista del Terminal nord e del terminal Hajj.







Di seguito, il line-up dietro ad un Egyptair visto dalla telecamera che punta di fronte, il terminal della famiglia reale, e il decollo con virata verso est e vista del terminal Hajj dall'alto, del nuovo terminal e nuova pista parallela alle due esistenti, con zoom sul cantiere.




























Mecca indicator.




Telecamera in basso.



Panorama desertico del lato ovest della Penisola (ben diverso invece il deserto a est, verso gli Emirati).



Comincio a "sfogliare" l'IFE e cerco di aggiungere qualcosa alla mia cultura del Regno con un documentario su Re Abdul Aziz (disponibile anche in Italiano).








Il telecomando, piccolo ma funzionale. L'IFE in termini di contenuti e' meno ricco di altre compagnie ma piu' che sufficiente, pero' ha un plus: e' molto reattivo e veloce. Divento insofferente a volte con alcuni IFE ricchissimi ma lentissimi nel caricare i contenuti o nel cambiare sezione: se ti sbagli perdi 5 minuti per tornare al punto di partenza!



Interessante il servizio Internet a bordo, che Saudia ha introdotto l'anno scorso e che vuole estendere a tutta la flotta, con l'obiettivo di essere la prima compagnia mondiale ad offrire internet in tutti i voli (esempio di catch-up con i vicini e di cambio di approccio verso il cliente).








Una volta raggiunta la quota di crociera, mi faccio un giro per il mio Principe, raggiungendo la coda dell'aereo attraverso l'Economy. Rimango sorpreso dal confort di quest'ultima: 9-abreast, pitch veramente generoso (dev'essere almeno 32-33"), IFE che non ha niente a che invidiare con la business.
Gli schermi a parete, sebbene quasi innecessari, sono enormi!









Ecco un’altra particolarità di questa compagnia: tutti gli aerei wide-body sono dotati di “Prayer Room”, ovvero di una zona della cabina destinata alla preghiera ricavata dallo spazio occupato in alternativa da 3 o quattro file di sedili nella zona tra i due corridoi. Nel caso del 777-300ER è alla fine della cabina, prima del galley di coda, e recintata da due paratie e da due coppie di tende apribili. All’interno solo uno spazio vuoto con il Mecca indicator e un interruttore per le luci. Di questa zona devo tenerne conto anche io quando ho a che fare con il disegno di layout per nuovi aerei destinati a Saudia, e può fare la differenza sul costo per passeggero di un volo visto che sottrae almeno 9 posti sul totale dell’aereo. Non l’avevo mai vista dal vivo, molto interessante.














Torno in business e faccio un salto nelle toilette, enormi. Un cassettino dice “amenities” e mi aspetto di trovare di tutto un po’ come avviene su Emirates…ok, confermato che non siamo sullo stesso pianeta! Solo dei sacchettini igienici…






Torno al mio posto e comincia il servizio ristorante. Nonostante siano le 16:00, viene servito un pranzo completo. Si inizia con l’antipasto, comune per tutti, leggero e di buona qualità ma nulla di spettacolare.



Il piatto principale è a scelta tra pollo, agnello e salmone. Scelgo quest’ultimo, un po’ insipido ma buono. Ho mangiato di molto peggio in business ma anche di molto meglio (non ho foto).
Il dessert è sempre a scelta e scelgo un po’ di frutta (ottima, come sempre in Arabia Saudita. Qualcuno mi dice che coltivano frutta per tutta la regione, e devo dire che ovunque sia andato nel Regno la scelta, quantità e qualità di quest’ultima è sempre eccellente).



Caffè e bevande come ovunque tranne… l’alcool, rigorosamente bandito nel Regno e anche nella parte dei voli delle compagnie straniere che sorvola il territorio Saudita, se ivi destinati.

Il servizio e’ celere e cortese ma molto sobrio, aggettivo che secondo me definisce bene la compagnia.
Nonostante i colori caldi della cabina (che personalmente trovo molto elegante e raffinata), rimane sempre questo alone di rigidità da compagnia statale che imbarazza un po’ se comparata con le esperienze di altre grandi aerolinee. Può essere che in futuro anche questo aspetto venga migliorato.

Intanto ci avviciniamo a Dubai, il deserto cambia e con esso gli insediamenti umani.



Base militare degli UAE.



Montagne al confine con l’Oman.



Circuitiamo un po’ sopra DXB, come d’abitudine, e intanto mi godo l’inizio del tramonto (sono quasi le 19:00 locali).
Si intravede la sagoma dei grattacieli con l’inconfondibile Burj Khalifa.





Approccio sull’unica pista in uso a DXB fino a fine luglio, direttamente contro il sole.





Un fratello 77W Emirato spicca il volo e sullo sfondo il mio ufficio a DAFZA e i grattacieli di Sharjah.





E’ proprio il tramonto quando ci ancoriamo, in perfetto orario, al Terminal 1 (l’antico unico terminal di Dubai e di Emirates, ora destinato al “Resto del Mondo”), a fianco a un anziano A300 Iraniano.





Qualche scatto del sedile di Business prima di scendere, e della First Class a 6-abreast esattamente come la Business. Di fatto è una Business+, solo per dividere la clientela di quest’ultima dai comuni mortali. Il seatcount la dice lunga: ben 24 sedili di First, solo 36 di Business e 245 super-comfort Economy.
La mia considerazione è che se posso permettermi un passaggio in Prima Classe, mai vorrei dover scavalcare un’altra persona al mio fianco. Potrà anche avere un servizio eccellente, ma per gli stessi soldi piuttosto sceglierei la Business di Emirates sull’A380. Decisamente un prodotto discutibile…












Una volta sbarcati tento di fare una foto del mio Principe ma è coperto dalla struttura del loading bridge quindi mi accontento di fotografare un fratello 777-200ER con la vecchia livrea attraccato a fianco e in partenza per la capitale.




L’ultimo scatto e’ per l’interno del Terminal 1 di Dubai che, nonostante sia ormai stato surclassato dal Terminal 3, rimane impressionante.




Prima di congedarmi, le ultime considerazioni sulla compagnia.

Saudia sta migliorando ma ha ancora strada davanti a se. Complici le carenti infrastrutture della base principale a Jeddah (Riyadh è decisamente meglio), l’immagine ne è compromessa. A bordo si può fare di più ma il prodotto e il servizio sono assolutamente di livello più che buono. Con delle tariffe attraenti è decisamente una valida scelta sul lungo raggio se si ha la certezza di volare con i nuovi A330 o con i 777 configurati con i sedili su cui ho viaggiato (meglio dei 777 di Emirates, ad esempio).
Anche in economy è da prendere in considerazione: ottimo IFE, pitch generosissimo, 9-abreast sul 777. Ovviamente stiamo parlando di voli con destinazione il Regno, già che i transiti sono limitatissimi: anche bene si riuscisse ad ottenere un visto (necessario anche solo per transitare a JED o RUH), il sistema di coincidenze è pressoché’ inesistente e si rischia di dover fare scali di molte ore. Questo limita il potenziale di sesta-libertà di Saudia soprattutto sulle rotte Europa-Asia. Ma in futuro non è escluso che anche in questo senso le cose cambino. Ne riparleremo, credo, non fra molto…!


Spero che questo TR “sobrio” sia stato di vostro interesse. Se avete domande, curiosità o suggerimenti, sarà mio piacere rispondervi!
 
Molto interessante Rick, e grazie.
Però penso che a molti interessi anche la storia di come EK sia riuscita a farti perdere il volo, se è possibile raccontarla.
 
Tra i TR più interessanti mail letti. Bello poi vedere ogni tanto sul forum un paio di scarpe come si deve!

Grazie!
 
Ah perche tu lavori per un grande manufacturer!? :)

Cmq ogni tanto torni
 
Ultima modifica da un moderatore:
Saudia è un po' un oggetto misterioso, quindi ho letto il Tr con molto interesse. Grazie Rick. :)
 
Molto interessante ed apprezzato! Mi incuriosiva sapere qualcosa di più sui contenuti dell'IFE, in particolare che generi di musica sono disponibili e prevalenti e se c'è una scelta sufficiente di film occidentali ed in quali lingue. Grazie!
 
Molto interessante! Non capita tutti giorni di vedere un TR con Saudia.
Non mi spiacerebbe provare l'Economy del 777; dalle foto sembra che abbia un ottimo pitch.
Sono anche io curioso di sapere il disguido con EK :)
 
Ottimo TR, grazie.

La regina dei cieli è il 747 - non si discute. Il 380, al massimo (e sono generoso), lo puoi chiamare re. :)
 
Bello e particolare come TR!
Grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza.
Adesso però, se puoi, raccontaci del casino che ti ha fatto perdere il volo ;)
 
Un TR di spessore e con una mole di informazioni che ho davvero apprezzato. Avevo visto i nuovi 777-300ER di Saudia e mi piacevano un sacco; naturalmente è difficile che li si possa provare se non si passa dal Regno per lavoro o per religione... Comunque non potrei accettare l'idea di stare in J o F senza alcol:D
 
Grazie mille per averci regalato questo gran bel TR.

Concordo sulle scarpe (finalmente!), come però anche sul fatto che la Regina sia il 747. Il 380 è solo un ricco borghese. ;)
 
Ciao Rick, complimenti per il TR, bello come il tuo lavoro....i disguidi con Emirates non sono così rari, mi ricordo quello che mi hanno fatto passare in Ottobre 2008 quando hanno inaugurato il T2......

Antonio
 
grazie rick per la cura con cui hai preparato e narrato questo TR, me lo sono gustato tutto dalla A alla Z, complimentoni, lavoro very professional!!
 
Grazie a tutti per i messaggi.

Allora, per rispondere un po' alle vostre domande:

1) IFE - C'e' veramente di tutto, dai contenuti Mussulmani con documentari e letture dal Corano a film di Hollywood, Bollywood, Europei, Asiatici. Musica molto varia, con Pop, Rock, ultime release, Arabic pop (moltissimo) e audiobook internazionali. Sinceramente niente da invidiare alle grandi compagnie aeree. Mi ricorda molto l'Oryx di Qatar, che stand alle classifiche e' uno dei migliori in giro (anche se per me nulla batte l'ICE di Emirates).

2) Episodio volo perso - Arrivo nella lounge alle ore 10am, volo scheduled per le 10.50. Scan della mia carta d'imbarco e l'addetto che mi dice di sedermi, mi chiamano loro (l'imbarco comincia un'ora prima, cioe' 9.50 dunque doveva essere gia' iniziato ma a Jeddah imbarcano prima l'Economy e lasciano i pax di Business per ultimi per non intasare il gate). Mi siedo e il monitor indica un ritardo di 10 minuti. Ho di fronte a me il monitor e il banco dell'agente della lounge per essere sicuro di sentire/vedere quando tocca spostarsi al gate.
Il tempo passa e nel monitor tutti gli altri voli imbarcano/last call/partono tranne il mio.
Alle 10.50 (ora prevista di partenza) senza alcuna chiamata ne modifica del volo sul monitor, vado dall'agente della lounge e chiedo se il volo ha ulteriore ritardo: questi mi dice che il volo e' partito!!
Astonished, chiedo di parlare con il capo scalo il quale arriva in un battibaleno. Quest'ultimo comincia ad alzare la voce dicendo che e' colpa mia che non mi sono presentato al gate un'ora prima della partenza come scritto sulla carta d'imbarco (dove c'e' anche scritto che la gate pero' chiude 20min prima) e che i monitor non sono reliable quindi dovevo prevedere di andare alla gate. Mi dice anche che nella lounge hanno chiamato il volo (non e' vero) e che sono passati a cercarmi (ero seduto di fronte al bancone con l'agente che poteva guardarmi negli occhi). Poi mi dice che mi hanno chiamato al cellulare (non e' vero nemmeno questo). Insomma, vuole avere ragione. Morale, chiedo di essere riprotetto immediatamente ma non c'e' nulla da fare, mi viene negato perche' secondo lui e' colpa mia. Non ci sono santi, mi tocca comprare un nuovo biglietto. Chiedo il suo nome e cognome e gli dico che una volta a Dubai riportero' quanto accaduto ad Emirates citando le sue parole. A quel punto lo station manager dapprima si copre la targhetta indicante il suo nome sulla giacca (per fortuna avevo memorizzato il nome) e poi nega categoricamente di avermi detto che era colpa mia e che lui era li' per aiutarmi (credo che credesse che stessi facendo un filmato con il mio cellulare). Di fatto pero' non mi aiuta perche' dice che io non lo sto ascoltando (su cosa non si sa), e se ne va.

Voila il resoconto. Incredibile ma vero. Ora parte della colpa e' senz'altro mia per essermi fidato di gente incompetente. Ma nelle 10 volte che ho preso questo volo non mi era mai successo. I monitor sono sempre stati affidabili e nella lounge hanno sempre chiamato il volo. Non mi sarei mai aspettato che questa volta le cose non funzionassero.
Vedremo ora cosa accadra', io ho chiesto un rimborso perche' il volo della sera era pieno e io non potevo aspettare di tornare a Dubai il giorno dopo quindi ho dovuto comprare un volo in tutta fretta. Se qualcuno avesse qualche suggerimento, bene accetto! :)