[TR] Semplicemente: Svalbard!


Complimenti!
Certo che i costi, anche se giustificati dal tipo destinazione, fanno abbastanza rabbrividire...

Hai notato molta differenza dalla tua prima visita per quanto riguarda lo scioglimento dei ghiacciai? Esiste un'escursione ad hoc per vedere gli orsi da "vicino"?

Grazie.
Per i costi: purtroppo hai ragione, alcune cifre sono elevate, per quanto possa essere comprensibile per due motivi (lo stipendio norvegese è parametrato al costo della vita in Norvegia, e ti trovi comunque in un posto dove gli approvvigionamenti arrivano tutti da fuori).
Per i ghiacciai, domanda interessante:
ho effettivamente notata una sensibile diminuzione della neve presente, sopratutto del ghiacciaio alle spalle di Nybyen: nel ‘92 mi avventurai nella neve del ghiacciaio che arrivava a lambire le case, adesso era parecchio più arretrato. Considerato che il periodo era praticamente lo stesso (5/10 agosto ‘92, 22/25 agosto ‘18), l’innalzamento della temperatura credo sia la causa principale. Che è anche il motivo per il quale la banca dei semi comincia ad avere problemi di infiltrazione d’acqua. Da quanto raccontava la guida, stanno monitorando il permafrost, perchè se “molla” quello sono dolori, ed è il motivo per il quale stanno valutando l’impermeabilizzazione del bunker sotterraneo.
 
...Esiste un'escursione ad hoc per vedere gli orsi da "vicino"?

Era rimasta fuori la risposta a questa domanda: escursioni "apposite" per vedere gli orsi da vicino da quanto mi risulta non ce ne sono, perchè agli orsi non è bene avvicinarsi. Questo non vuol dire che non sia possibile vederne, perchè ti può capitare di trovarteli a portata di zampata all'improvviso mentre corri in motoslitta, oppure trovarli dove c'è grande assembramento di foche, che per loro vuol dire ristorante aperto.
E' capitato in sporadiche occasioni di trovarseli vicino alla città: normalmente, partono i segnali di allarme, e si alza in volo l'elicottero per "fare casino" e farli allontanare verso una zona sicura. Salvo imminenti situazioni di pericolo, è vietato sparare agli orsi, ed il fucile o la pistola lanciarazzi servono esclusivamente a spaventare gli orsi e farli allontanare.
 
Wow! A parte le foto inguardabili il TR è veramente super interessante.

Incredibili la portata e l'estensione dei danni del comunismo nel mondo...

Le foto sono spettacolari ed il comunismo fa bene all'anima ed allo spirito!
Ah, grazie per l'apprezzamento.
 
a ...Che è anche il motivo per il quale la banca dei semi comincia ad avere problemi di infiltrazione d’acqua. Da quanto raccontava la guida, stanno monitorando il permafrost, perchè se “molla” quello sono dolori, ed è il motivo per il quale stanno valutando l’impermeabilizzazione del bunker sotterraneo.

Può sopportare esplosioni nucleari, nibiru, le cavallette, l’estinzione umana ma non le infiltrazioni dell’acqua. I cugini norvegesi sono avanti.
 
Può sopportare esplosioni nucleari, nibiru, le cavallette, l’estinzione umana ma non le infiltrazioni dell’acqua. I cugini norvegesi sono avanti.

Vero ma sino a un certo punto: il problema delle infiltrazioni attuali è determinato dallo scioglimento del ghiaccio che circondava l'ingresso al bunker sotterraneo, con il conseguente rischio di ingresso dell'acqua dalle scale di accesso. Le ricerche e le valutazioni delle iniziative di miglioramento della tenuta dei tunnel che stanno eseguendo, invece, sono indirizzate alla prevenzione di eventuali problemi che si possono avere se dovesse assottigliarsi la calotta di permafrost che aveva permesso (ed ancora oggi permette) di non dovere impermeabilizzare il manufatto all'epoca della realizzazione.
Lo scioglimento del permafrost ha anche una seconda, non indifferente, rilevanza. Segnalavo all'inizio del TR la presenza del piccolissimo cimitero a Longyerbyen, che conta si e no una trentina di croci (è sul lato della miniera N.1, ben separato dalla zona abitata, senza recinti/cappelle/monumenti di sorta, solo le croci bianche piantate nella terra): a causa del clima, è "vietato morire" alle Svalbard, perchè la sepoltura sotto una manciata di terra con temperature da ibernazione non permette ai corpi di decomporsi. Si è anche verificata la presenza di batteri attivi sui corpi sepolti (sepolti da secoli, per essere precisi). Per questo motivo, se qualcuno muore (in mare o in miniera, alla fine le cause di morte alle Svalbard sono quasi sempre incidenti), il corpo rimane là e non viene recuperato per la sepoltura.
 
Vero ma sino a un certo punto: il problema delle infiltrazioni attuali è determinato dallo scioglimento del ghiaccio che circondava l'ingresso al bunker sotterraneo, con il conseguente rischio di ingresso dell'acqua dalle scale di accesso. Le ricerche e le valutazioni delle iniziative di miglioramento della tenuta dei tunnel che stanno eseguendo, invece, sono indirizzate alla prevenzione di eventuali problemi che si possono avere se dovesse assottigliarsi la calotta di permafrost che aveva permesso (ed ancora oggi permette) di non dovere impermeabilizzare il manufatto all'epoca della realizzazione.

Tutto giusto per quanto riguarda la banca dei semi: la mia ironia e' che e' stato scelto il posto proprio perche' a prova di tutto, ma non e' stato considerato il dettaglio dell'aumento della temperature e quindi rischio infiltrazioni.

a causa del clima, è "vietato morire" alle Svalbard, perchè la sepoltura sotto una manciata di terra con temperature da ibernazione non permette ai corpi di decomporsi. Si è anche verificata la presenza di batteri attivi sui corpi sepolti (sepolti da secoli, per essere precisi). Per questo motivo, se qualcuno muore (in mare o in miniera, alla fine le cause di morte alle Svalbard sono quasi sempre incidenti), il corpo rimane là e non viene recuperato per la sepoltura.

quando sei arrivato ti hanno chiesto se volevi un fazzoletto di terra mentre controllavano se il tuo era un viaggio one way?
 
Complimentissimi per questo TR da antologia. Foto bellissime e il tuo racconto è molto piacevole da leggere. Le Svalbard sono nella mia top list dei posti da visitare.
Per chi volesse approfondire consiglio la visione di questo gran bel documentario passato su RAI5, che rende benissimo l'idea di quanto sia affascinante Pyramiden.
https://www.raiplay.it/video/2017/11/GHOST-TOWN-f2b948c9-1143-4ba1-bc55-da38155da90f.html

Grazie mille a te non solo per averlo letto ed apprezzato, ma sopratutto per il link. Ho visto il primo quarto d'ora, più tardi mi guardo il resto, ma già la parte vista inquadra alla perfezione quelle che sono le Svalbard.
Stefano Poli è uno dei 3/4 italiani attualmente residenti in pianta stabile sulle Isole, nonchè il proprietario/gestore dell'albergo nel quale abbiamo alloggiato (che non è quello dove alloggia il narratore, che è invece a Nybyen ed è un ostello ricavato da quelle che erano le vecchie camerate dei minatori).