Finalmente ho passato l’esame di analisi I e II. E come premio mi son regalato un viaggio a Parigi di 4 giorni. Prenotato a metà gennaio, la scelta è ricaduta su Easyjet per orari migliori (diciamo meno peggiori di quelli di FR) e per l’aeroporto di arrivo un po’ più animato di Beauvis, con partenza il 16-02 alle 14.15 e ritorno il 19-02 alle 12.20. Totale: 64 euro a/r, e voli effettuati con A320. Ottimo non ci avevo mai viaggiato! Poi mi pentirò per la scelta. Dopo che ho prenotato ho iniziato a monitorare giornalmente il volo, scoprendo che accumulava tutti giorni tra i 60 e i 120 minuti di ritardo. Complimenti!
Arriva il giorno della partenza. Arrivo a Pisa, spuntino, controlli e attesa, che si fa più lunga quando Titone mi manda un messaggio dicendomi che il volo sarà ritardato alle 14.55. vabè, tanto me l’aspettavo. Arriva l’ora dell’imbarco, e parte la fila selvaggia per sbrigare la procedura di imbarco prima di tutti. Io voglio il posto finestrino per fare le foto, e non mi vergogno di ciò. Imbarcano prima gli Speedy Boarding e poi le famiglie con bambini. Noto solo allora quanti bambini ci siano in coda, e mi viene il sospetto che la gente se li compri al duty free per saltare la fila
Il mitico Titone viene direttamente al gate per salutarmi, così scambio quattro chiacchiere con lui, divise dall’imbarco via bus. Ci ritroviamo davanti all’aereo, e mentre parliamo fotografo con il suo permesso il 320 della Vueling, dopodiché, ci salutiamo e salgo a bordo.
Volo: EZY4208 PSA-ORY
a/m: Airbus A20
Marche: G-EZTR
Orario partenza: 14:15
Orario partenza: 15:20
Ora di arrivo: 17:00
Seat: non me lo ricordo, ma dietro a sinistra.
Aereo pulito e in ottimo stato, personale cortese. L’atmosfera è diversa da quella dalla diretta concorrente Ryanair.
EDIT: e ce credo, quando l'ho preso l'aereo aveva 7 giorni di vita!!! :roll:
Decolliamo per 04 e sorvoliamo Pisa:
Dedicata a Titone
Cielo nuvoloso, e controluce fisso. È il dazio da pagare per aver scelto il posto a sinistra per godermi la vista su Pisa
Scendiamo e atterriamo per 06, con una luce intensissima. Il sole sta tramontando e i colori sono spettacolari. Complimenti al comandante, una pennellata passata di poco la soglia, e atterraggio morbidissimo, come non ne facevo da anni.
La fauna locale, tutta nuova per me.
Questo coso mi perseguita. Me lo ritrovo ovunque!!
Bello vedere questi soggetti…
maestoso 777
Si scende. Arrivato all’altezza cockpit chiedo all’a/v se potevo entrare. Lei mi sorride e fa si con la testa. Il comandante, inglese, mi nota, sorride, interrompe il dialogo con il rampista ed esclama “abbiamo un’ospite!”. Mi fa accomodare e mi dice di sedermi al suo posto. Io assumo un colorito verdastro per l’imbarazzo e la contentezza di un evento simile
. Inizia a spiegarmi tutta la strumentazione di bordo, che bene o male conoscevo di già grazie a qualche volo su FS9 e mi invita a giocare col joystick. Nel frattempo il copilota mi ruba la macchina e inizia a scattare raffiche di foto a me e al comandante, non accorgendosi però che era impostata per gli scatti dal finestrino. Ho dovuto litigare parecchio con il raw ma ho recuperato la foto. L’unica dove non ho la faccia che rappresenta l’imbarazzo fatto persona. Lancio un occhiata dietro e vedo la mia ragazza che se la ride con uno sguardo del tipo “ma quando cresci un po’?” :roll:
Poi ci salutiamo, scatto una foto alla plancia e scendo. Che magnifica esperienza, veramente un equipaggio fantastico.
Il sole su questo 319 è stupendo…
Il “mio” 320
E questo cos’è?
OT MODE ON: qualche foto di parigi, così tanto per.
Il Centre Pompidou, che è come la Multipla: o piace tanto, o fa schifo tanto. A me piace tanto!
All’interno curiosi esperimenti di Design:
Con il biglietto prenotato giorni prima per la salita sulla Tour Eiffel, vengo colpito dalla dea Sfiga, che invia su Parigi un nebbione padano. La visuale da lassù:
Sembra più un sottomarino!
Tuttavia rimane sempre bellissima
Notre Dame: A giudicar dalle facce, i gargoyle ci sentono per la loro chiesa. In realtà sono li per scacciare il male e proteggerla.
Classica foto-cartolina, vista e rivista.
Rimanendo in tema cartoline:
Esibizionisti coreani: quel pezzo di legno ora riposa in pace.
Sulla salita di Montmartre incontro l’arcobaleno…
…seguito poco dopo da un amico
Questo ha proprio sbagliato città
Anche lui ci sapeva fare. Ogni tanto la palla rotolava giù per le scale, ma vabè, inconvenienti del mestiere:
Tentativo di Tour Eiffel poco riuscito.
Gioiellino di progettazione recente
L’ultimo giorno mi ritaglio una passeggiata mattutina (erano le 8 del mattino) a La Defense. Dovendo essere in aeroporto alle 10, e questo era l’unico ritaglio di tempo per vedere La Grande Arche, tra gli sguardi biechi della gente che andava a lavorare. E me ne sono innamorato.
E anche il contesto non è da meno.
Più tardi metto la parte del tribolato ritorno a casa. Lo so, è un TR pesante, e vi ringrazio se siete arrivati fin qui. A presto per il proseguo.
Pier Francesco
Arriva il giorno della partenza. Arrivo a Pisa, spuntino, controlli e attesa, che si fa più lunga quando Titone mi manda un messaggio dicendomi che il volo sarà ritardato alle 14.55. vabè, tanto me l’aspettavo. Arriva l’ora dell’imbarco, e parte la fila selvaggia per sbrigare la procedura di imbarco prima di tutti. Io voglio il posto finestrino per fare le foto, e non mi vergogno di ciò. Imbarcano prima gli Speedy Boarding e poi le famiglie con bambini. Noto solo allora quanti bambini ci siano in coda, e mi viene il sospetto che la gente se li compri al duty free per saltare la fila
Il mitico Titone viene direttamente al gate per salutarmi, così scambio quattro chiacchiere con lui, divise dall’imbarco via bus. Ci ritroviamo davanti all’aereo, e mentre parliamo fotografo con il suo permesso il 320 della Vueling, dopodiché, ci salutiamo e salgo a bordo.
Volo: EZY4208 PSA-ORY
a/m: Airbus A20
Marche: G-EZTR
Orario partenza: 14:15
Orario partenza: 15:20
Ora di arrivo: 17:00
Seat: non me lo ricordo, ma dietro a sinistra.
Aereo pulito e in ottimo stato, personale cortese. L’atmosfera è diversa da quella dalla diretta concorrente Ryanair.
EDIT: e ce credo, quando l'ho preso l'aereo aveva 7 giorni di vita!!! :roll:
Decolliamo per 04 e sorvoliamo Pisa:
Dedicata a Titone
Cielo nuvoloso, e controluce fisso. È il dazio da pagare per aver scelto il posto a sinistra per godermi la vista su Pisa
Scendiamo e atterriamo per 06, con una luce intensissima. Il sole sta tramontando e i colori sono spettacolari. Complimenti al comandante, una pennellata passata di poco la soglia, e atterraggio morbidissimo, come non ne facevo da anni.
La fauna locale, tutta nuova per me.
Questo coso mi perseguita. Me lo ritrovo ovunque!!
Bello vedere questi soggetti…
maestoso 777
Si scende. Arrivato all’altezza cockpit chiedo all’a/v se potevo entrare. Lei mi sorride e fa si con la testa. Il comandante, inglese, mi nota, sorride, interrompe il dialogo con il rampista ed esclama “abbiamo un’ospite!”. Mi fa accomodare e mi dice di sedermi al suo posto. Io assumo un colorito verdastro per l’imbarazzo e la contentezza di un evento simile
Poi ci salutiamo, scatto una foto alla plancia e scendo. Che magnifica esperienza, veramente un equipaggio fantastico.
Il sole su questo 319 è stupendo…
Il “mio” 320
E questo cos’è?
OT MODE ON: qualche foto di parigi, così tanto per.
Il Centre Pompidou, che è come la Multipla: o piace tanto, o fa schifo tanto. A me piace tanto!
All’interno curiosi esperimenti di Design:
Con il biglietto prenotato giorni prima per la salita sulla Tour Eiffel, vengo colpito dalla dea Sfiga, che invia su Parigi un nebbione padano. La visuale da lassù:
Sembra più un sottomarino!
Tuttavia rimane sempre bellissima
Notre Dame: A giudicar dalle facce, i gargoyle ci sentono per la loro chiesa. In realtà sono li per scacciare il male e proteggerla.
Classica foto-cartolina, vista e rivista.
Rimanendo in tema cartoline:
Esibizionisti coreani: quel pezzo di legno ora riposa in pace.
Sulla salita di Montmartre incontro l’arcobaleno…
…seguito poco dopo da un amico
Questo ha proprio sbagliato città
Anche lui ci sapeva fare. Ogni tanto la palla rotolava giù per le scale, ma vabè, inconvenienti del mestiere:
Tentativo di Tour Eiffel poco riuscito.
Gioiellino di progettazione recente
L’ultimo giorno mi ritaglio una passeggiata mattutina (erano le 8 del mattino) a La Defense. Dovendo essere in aeroporto alle 10, e questo era l’unico ritaglio di tempo per vedere La Grande Arche, tra gli sguardi biechi della gente che andava a lavorare. E me ne sono innamorato.
E anche il contesto non è da meno.
Più tardi metto la parte del tribolato ritorno a casa. Lo so, è un TR pesante, e vi ringrazio se siete arrivati fin qui. A presto per il proseguo.
Pier Francesco
Ultima modifica: