Salve a tutti,
Io e un mio amico (utente ccromulana) siamo in viaggio negli Stati Uniti e abbiamo deciso di proporvi questo TR abbastanza impegnativo che "live" vi terrà al corrente del nostro viaggio.
P.S. vi avverto che qualche foto è stata caricata al contrario, non so perchè, e me ne scuso... cercherò di risolvere prossimamente, spero questo non pregiudichi il TR ...
Siamo partiti rispettivamente da Milano Malpensa e Roma Fiumicino per raggiungere, via Zurigo, gli Stati Uniti.
La prima parte del viaggio ha toccato in soli due giorni New York, Philadelphia e Baltimore e proseguirà a partire da domani per Washington indi per la California, il Nevada, il Colorado, Texas, Florida, Massachussetts e Rhode Island.
Vi proponiamo per ora la prima parte del TR, ovvero ieri ed oggi (12/13 Dicembre) passati fra NY e Washington.
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Come detto si parte la mattina di Domenica 12 Dicembre, io da MXP e Mirko, il mio amico, da FCO. Ecco qualche foto della "fauna" presente a MXP il giorno della partenza, mi scuso per la cattiva qualità di alcune.
Fra una foto e l'altra il tempo d'attesa per il volo che mi porterà a Zurigo, dove mi incontrerò coi miei amici, passa in fretta ed è già tempo di imbarcarsi sul nostro "bestione", un Avro RJ100 della Swiss European. LF non molto soddisfacente per la compagnia elvetica, circa 55 passeggeri sui 90 circa dell'Avro e una Business praticamente vuota.
A bordo il servizio è ridotto all'essenziale, anche a causa dei tempi di volo veramente ridotti. Ecco alcune foto a bordo con anche dei curiosi "blind" per le finestre che non avevo mai visto montati in questo modo.
P.S. la foto dei finestrini è stata caricata al contrario, credo...
Arrivo a Zurigo dopo circa 40 minuti di volo e mi incontro con Mirko arrivato da FCO. Il suo comandante ha avuto la gentilezza di compilare il logbook che non vi proponiamo in foto causa mancanza di scanner, ma riportiamo qua sotto i dati principali:
FCO-ZRH operato con A320-200 marca HB-IJO
Flight Nr. LX1727 Flight Time 1h23
LF: 104/162 (64%)
Come detto Zurigo è patria della Swiss, e non poteva essere altrimenti. Si capisce subito chi fa da padrone in questo aeroporto, ecco alcune foto "miste" della fauna presente in loco:
Ci spostiamo dal Terminal A (Arrivi Schengen) al Terminal E dove partirà il nostro volo per JFK. Pochi i voli in partenza da questo terminal fra cui un Thai e un Air Canada di cui possiamo intravedere solo la coda:
Al Gate E34 è già pronto l'A330-300 che ci porterà a destinazione:
Imbarchiamo e appena in volo Mirko chiede al capitano di compilare il logbook che presto ci viene restituito, ecco i dettagli principali:
ZRH-JFK operato con A330-300 marca HB-JHH "Neuchatel"
Flight Nr. LX14 Flight Time 8h18
LF: 155/236 (66%)
Insomma, un LF abbastanza basso per un intercontinentale !!!
Ora qualche breve commento sul servizio svolto dalla Swiss sul lungo raggio. A nostro parere un prodotto che paragonato alle economy di altri vettori, è sicuramente ottimo. Ottima in particolare l'offerta tramite IFE, segue qualche foto:
In quanto al catering, anche qua l'attenzione nei confronti del passeggero è precisa e scrupolosa, appena partiti e "stabilizzati" ci viene offerto un aperitivo:
Segue il pranzo, del quale vergognosamente chiediamo il bis, giusto per assaggiare entrambe le offerte (lasagne o pollo) per poter commentare col senno del poi il servizio (HEHE):
E poi un breve spuntino prima della fine del volo, un panino imbottito, soliti cioccolatini svizzeri e gelato alla vaniglia:
Unica nota dolente è forse la reale mancanza di un open bar durante il volo, anche se il personale di bordo è sempre disponibile per servire le bibite ai passeggeri che lo desiderano. Manca però da mangiare, io e Mirko siamo però abbastanza "simpatici" al personale il quale ci offre questo delizioso dolcetto, che però "it's reserved for the business class only":
Ora un paragone "fotografico" della Business Class e dell'Economy Class:
Il tempo passa abbastanza alla svelta, si atterra al JFK:
E ci troviamo subito davanti un aeroporto parecchio trafficato, ecco la "fauna" presente (ci scusiamo per la cattiva qualità di alcune foto ma l'ala era sempre in mezzo e l'aereo in movimento):
Qualcuno aveva mai sentito parlare di questa compagnia, di che si tratta?
Qualche scorcio su partenze e atterraggi durante il taxing, un A380 AF in atterraggio e un B747 Singapore in partenza:
La sensazione iniziale era corretta, il traffico era molto e ci attende una "breve" attesa di 1 ora in fila all'Immigrazione....
Vi risparmiamo la parte OT di New York, quante volte sarà già apparsa su questo forum? vi proponiamo però solo due foto del "deli" suggerito da molti esperti di roadfood americano dove ci siamo recati a mangiare un delizioso Pastrami ...
Che pare sia posto apprezzato anche da molte celebrità, una in particolare:
A New York stiamo solo una sera, mattina del 13 Dicembre e ci rechiamo a Penn Station dove ci attende il nostro Amtrak per Philadelphia:
Dopo solo 1 ora e 20 di treno, arriviamo a Philly, una delle città e "stazioni" più belle d'America:
La prima visita d'obbligo è sicuramente all'Indipendence Hall per la quale avevamo già provveduto a prenotare i biglietti, davvero emozionante vedere il posto in cui Washington e i founding fathers firmarono la dichiarazione di indipendenza:
E poi tocca alla Liberty Bell e alla U.S. Mint:
E' ora di pranzo, e cosa si può mangiare a Philly se non le famosissime "Cheesesteaks"? non ci accontentiamo di quelle per "turisti" per strada, per provare una vera esperienza bisogna prendere il bus 47M e recarsi a South Philly dove i due "giganti" delle cheesesteak Americane competono a pochi metri di distanza l'uno dall'altro.
Si inizia da Geno's:
E si attraversa la strada, per provare quella di Pat's:
Entrambe ottime, giudizi discordanti nel nostro gruppo su chi fosse migliore ma una vera esperienza, da consigliare a tutti.
Terminato il pranzo ci si reca verso Broad Street attraversando buona parte di South Philly dove si trovano bellissimi murales e decorazioni:
E si arriva in metropolitana alla zona della City Hall con visita d'obbligo da Macy's dove l'atmosfera natalizia ci porta a visitare un bellissimo villaggio ricostruito sulla storia di "Canto di Natale" di Dickens e ad incontrare anche Babbo Natale !!! HEHE
Usciti, ci fermiamo per ammirare la monumentale City Hall e il famoso Love Park in tutta la loro bellezza:
Purtroppo è già ora di ripartire, di nuovo alla stazione di 30th Street, piattaforma 5, treno per Baltimore:
Dove ovviamente, prima di andare a dormire si assaggiano le famose "Crab Cakes":
Domani ci attende un'altra lunga giornata, Washington DC e poi il 16 avremo il prossimo volo direzione Los Angeles, mancano ancora 14 voli alla fine del viaggio (e 28 giorni), se avrete la pazienza di seguirci aggiorneremo di volta in volta questo tread.
STAY TUNED !!!
Io e un mio amico (utente ccromulana) siamo in viaggio negli Stati Uniti e abbiamo deciso di proporvi questo TR abbastanza impegnativo che "live" vi terrà al corrente del nostro viaggio.
P.S. vi avverto che qualche foto è stata caricata al contrario, non so perchè, e me ne scuso... cercherò di risolvere prossimamente, spero questo non pregiudichi il TR ...
Siamo partiti rispettivamente da Milano Malpensa e Roma Fiumicino per raggiungere, via Zurigo, gli Stati Uniti.
La prima parte del viaggio ha toccato in soli due giorni New York, Philadelphia e Baltimore e proseguirà a partire da domani per Washington indi per la California, il Nevada, il Colorado, Texas, Florida, Massachussetts e Rhode Island.
Vi proponiamo per ora la prima parte del TR, ovvero ieri ed oggi (12/13 Dicembre) passati fra NY e Washington.
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Come detto si parte la mattina di Domenica 12 Dicembre, io da MXP e Mirko, il mio amico, da FCO. Ecco qualche foto della "fauna" presente a MXP il giorno della partenza, mi scuso per la cattiva qualità di alcune.













Fra una foto e l'altra il tempo d'attesa per il volo che mi porterà a Zurigo, dove mi incontrerò coi miei amici, passa in fretta ed è già tempo di imbarcarsi sul nostro "bestione", un Avro RJ100 della Swiss European. LF non molto soddisfacente per la compagnia elvetica, circa 55 passeggeri sui 90 circa dell'Avro e una Business praticamente vuota.

A bordo il servizio è ridotto all'essenziale, anche a causa dei tempi di volo veramente ridotti. Ecco alcune foto a bordo con anche dei curiosi "blind" per le finestre che non avevo mai visto montati in questo modo.



P.S. la foto dei finestrini è stata caricata al contrario, credo...
Arrivo a Zurigo dopo circa 40 minuti di volo e mi incontro con Mirko arrivato da FCO. Il suo comandante ha avuto la gentilezza di compilare il logbook che non vi proponiamo in foto causa mancanza di scanner, ma riportiamo qua sotto i dati principali:
FCO-ZRH operato con A320-200 marca HB-IJO
Flight Nr. LX1727 Flight Time 1h23
LF: 104/162 (64%)
Come detto Zurigo è patria della Swiss, e non poteva essere altrimenti. Si capisce subito chi fa da padrone in questo aeroporto, ecco alcune foto "miste" della fauna presente in loco:





Ci spostiamo dal Terminal A (Arrivi Schengen) al Terminal E dove partirà il nostro volo per JFK. Pochi i voli in partenza da questo terminal fra cui un Thai e un Air Canada di cui possiamo intravedere solo la coda:

Al Gate E34 è già pronto l'A330-300 che ci porterà a destinazione:

Imbarchiamo e appena in volo Mirko chiede al capitano di compilare il logbook che presto ci viene restituito, ecco i dettagli principali:
ZRH-JFK operato con A330-300 marca HB-JHH "Neuchatel"
Flight Nr. LX14 Flight Time 8h18
LF: 155/236 (66%)
Insomma, un LF abbastanza basso per un intercontinentale !!!
Ora qualche breve commento sul servizio svolto dalla Swiss sul lungo raggio. A nostro parere un prodotto che paragonato alle economy di altri vettori, è sicuramente ottimo. Ottima in particolare l'offerta tramite IFE, segue qualche foto:







In quanto al catering, anche qua l'attenzione nei confronti del passeggero è precisa e scrupolosa, appena partiti e "stabilizzati" ci viene offerto un aperitivo:


Segue il pranzo, del quale vergognosamente chiediamo il bis, giusto per assaggiare entrambe le offerte (lasagne o pollo) per poter commentare col senno del poi il servizio (HEHE):


E poi un breve spuntino prima della fine del volo, un panino imbottito, soliti cioccolatini svizzeri e gelato alla vaniglia:

Unica nota dolente è forse la reale mancanza di un open bar durante il volo, anche se il personale di bordo è sempre disponibile per servire le bibite ai passeggeri che lo desiderano. Manca però da mangiare, io e Mirko siamo però abbastanza "simpatici" al personale il quale ci offre questo delizioso dolcetto, che però "it's reserved for the business class only":

Ora un paragone "fotografico" della Business Class e dell'Economy Class:


Il tempo passa abbastanza alla svelta, si atterra al JFK:

E ci troviamo subito davanti un aeroporto parecchio trafficato, ecco la "fauna" presente (ci scusiamo per la cattiva qualità di alcune foto ma l'ala era sempre in mezzo e l'aereo in movimento):






Qualcuno aveva mai sentito parlare di questa compagnia, di che si tratta?

Qualche scorcio su partenze e atterraggi durante il taxing, un A380 AF in atterraggio e un B747 Singapore in partenza:


La sensazione iniziale era corretta, il traffico era molto e ci attende una "breve" attesa di 1 ora in fila all'Immigrazione....
Vi risparmiamo la parte OT di New York, quante volte sarà già apparsa su questo forum? vi proponiamo però solo due foto del "deli" suggerito da molti esperti di roadfood americano dove ci siamo recati a mangiare un delizioso Pastrami ...



Che pare sia posto apprezzato anche da molte celebrità, una in particolare:

A New York stiamo solo una sera, mattina del 13 Dicembre e ci rechiamo a Penn Station dove ci attende il nostro Amtrak per Philadelphia:

Dopo solo 1 ora e 20 di treno, arriviamo a Philly, una delle città e "stazioni" più belle d'America:


La prima visita d'obbligo è sicuramente all'Indipendence Hall per la quale avevamo già provveduto a prenotare i biglietti, davvero emozionante vedere il posto in cui Washington e i founding fathers firmarono la dichiarazione di indipendenza:



E poi tocca alla Liberty Bell e alla U.S. Mint:


E' ora di pranzo, e cosa si può mangiare a Philly se non le famosissime "Cheesesteaks"? non ci accontentiamo di quelle per "turisti" per strada, per provare una vera esperienza bisogna prendere il bus 47M e recarsi a South Philly dove i due "giganti" delle cheesesteak Americane competono a pochi metri di distanza l'uno dall'altro.
Si inizia da Geno's:


E si attraversa la strada, per provare quella di Pat's:



Entrambe ottime, giudizi discordanti nel nostro gruppo su chi fosse migliore ma una vera esperienza, da consigliare a tutti.
Terminato il pranzo ci si reca verso Broad Street attraversando buona parte di South Philly dove si trovano bellissimi murales e decorazioni:



E si arriva in metropolitana alla zona della City Hall con visita d'obbligo da Macy's dove l'atmosfera natalizia ci porta a visitare un bellissimo villaggio ricostruito sulla storia di "Canto di Natale" di Dickens e ad incontrare anche Babbo Natale !!! HEHE



Usciti, ci fermiamo per ammirare la monumentale City Hall e il famoso Love Park in tutta la loro bellezza:


Purtroppo è già ora di ripartire, di nuovo alla stazione di 30th Street, piattaforma 5, treno per Baltimore:

Dove ovviamente, prima di andare a dormire si assaggiano le famose "Crab Cakes":

Domani ci attende un'altra lunga giornata, Washington DC e poi il 16 avremo il prossimo volo direzione Los Angeles, mancano ancora 14 voli alla fine del viaggio (e 28 giorni), se avrete la pazienza di seguirci aggiorneremo di volta in volta questo tread.
STAY TUNED !!!
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