Quest'anno destinazione Canada, visto che non ci sono voli diretti da MXP cercando ho trovato un inedita combinazione con Easyjet e AirTransat via LGW. Si parte il venerdi sera per LGW la partenza originaria era il sabato ma causa cambio orario ho dovuto fare un pernottamento a Londra.
Ne ho approfittato per provare il Yotel di LGW, un hotel molto particolare con camere molto piccole e tecnologiche in stile giapponese, la posizione è comodissima, si trova infatti appena fuori dagli arrivi del Terminal Sud di LGW al piano sotterraneo, non bisogna prendere taxi o navette è direttamente dentro al terminal. Nella camera c'è il bagno e un letto in posizione rialzata, sul fondo c'è un TV LCD che permette anche l'accesso a internet tramite la tastiera wireless in dotazione. Direi che lo spazio è davvero ridotto ma per passare un notte per prendere un volo in prima mattinata è comodissimo, inoltre le camere vengono affittate anche a ore, quindi anche in caso una connessione lunga si può approfittarne per riposarsi qualche ora.
Il sabato mattina la zona check-in di LGW è già molto affollata, a farla da padrone oltre a Easyjet anche varie compagnie charter come Thomsonfly e Monarch dove le code ai banchi sono enormi.
Il volo Air Transat è operato con A310 non avevo mai volato su questo aereo, è il piu' piccolo della flotta WB di Airbus e ormai utilizzato solo da pochi vettori. La compagnia in sostanza opera molti dei suoi voli come fossero charter mettendo però in vendita anche i posti solo volo. La configurazione interna è divisa in due classi c'è una classe premium davanti con 20 posti e l'economy configurata 3-3-3 con 229 posti, in totale quindi 249 posti.
Lo spazio tra i sedili è abbastanza ridotto e anche la loro larghezza è minima, ci sono degli schermi LCD in cabina, niente PVT, nel corso del volo oltre al flight show sono stati mostrati alcuni film e video vari. Il servizio di bordo era costituito da un pranzo con pietanza calda, verdure, pane e dolce, oltre a caffe, te e rinfreschi a volontà durante il volo. Prima dell' atterraggio ci è stata offerta una ottima fetta di pizza calda.
Arriviamo a Toronto YYZ intorno a mezzogiorno al terminal 3, c'è poco traffico a quell' ora anzi mi pare un scalo praticamente deserto. L'immigrazione in Canada è veloce e molto friendly sembra che tutti siano i benvenuti in questo Paese. Prendo il bus Airport Express che in circa mezz'ora mi porta in centro Toronto. La città ha l'aspetto di una grande metropoli nord Americana con la downtown piena di grattacieli specie nel financial district mentre via via che si esce dal centro le costruzioni diventano piu' basse con le classiche villette dei sobborghi. Il panorama del porto che si affaccia sul lago Ontario è dominato dalla skyline della CN Tower, la torre che è il simbolo per eccellenza di Toronto e una delle piu' alte costruzioni al mondo superando i 500 metri. La visione panoramica che si può avere dall' osservatorio posto a oltre 350 metri è spettacolare e spazia su tutta la città, i dintorni e il lago Ontario, quest' ultimo se paragonato alle dimensioni dei nostri laghi europei, è immenso direi piu' simile a un piccolo mare.
La città offre tante attrazioni e luoghi interssanti da visitare, musei e monumenti, segnalo anche le piccole isole appena a largo del porto che sono diventate un grande parco per gli abitanti della città. Ho avuto modo di visitare anche il parco dei divertimenti Wonderland che sorge nei dintorni di Toronto ed è uno dei principali del Canada, è veramente divertente e rispetto ai parchi europei è indirizzato a un taghet di età piu' elevato visto che gran parte delle attrazioni è formato da diversi tipi di rollercoster e attrazioni adrenaliniche.
Ho fatto anche un daytrip alle cascate del Niagara, un altra tipica gita per chi visita Toronto, in treno sono circa 2 ore, i treni americani sono a trazione diesel e nonostante la velocità e tempi di percorranza non siano certo da primato almeno lo spazio interno è abbondante, tra una file e l'altra ci si poteva quasi sdraiare ed ero in economy class, cosa che neanche sulle prime classi delle ferrovie europee...
La parte migliore per affrezzare le cascate è sicuramente quella canadese dove si ha una visione completa e piu' panoramica, lo spettacolo della natura vale certamente il viaggio. Ovviamente dietro a questi milioni di turisiti che ogni hanno visitano Niagara Falls è sorta tutta una fiorente industria con hotel giganteschi alcuni anche di dubbio gusto, attrazioni, negozi e quan'altro che rendono una passaggiata in città quantomeno movimentata...
I giorni passano ed è arrivata l'ora di tornare, arrivo a YYZ in largo anticipo per girare un po' l'aeroporto, il mio volo parte in serata, il T3 non è che sia molto spettacolare, anche come numero e quantità di negozi direi niente di eccezionale. Nelle ore del pomeriggio sera il traffico è maggiore, infatti quasi tutti i voli di lungo raggio per l'Europa partono in questa fascia oraria. Accanto al mio gate imbarcano un 340 AF, un 747 di BA e un altro 747 di KLM. Non credevo ci fosse cosi tanto traffico da usare il 747...
Il mio volo è in ritardo di circa un ora comunque arriviamo a LGW in prima mattinata e nel primo pomeriggio arrivo a MXP, scopro che sono in molti specie canadesi che proseguiranno per altre destinazioni europee da LGW proprio con Easyjet.
In conclusione il Canada è sicuramente una nazione molto ospitale e aperta al mondo, è impressionante la percentuale di popolazione straniera specie di origine cinese o orientale residente a Toronto, ma tutta pare ben integrata nella società canadese, a livello di turisti inoltre si è molto ben accolti e visto che mi sono trovato bene spero in futuro di poter ritornare a visitare altre parti.
Ne ho approfittato per provare il Yotel di LGW, un hotel molto particolare con camere molto piccole e tecnologiche in stile giapponese, la posizione è comodissima, si trova infatti appena fuori dagli arrivi del Terminal Sud di LGW al piano sotterraneo, non bisogna prendere taxi o navette è direttamente dentro al terminal. Nella camera c'è il bagno e un letto in posizione rialzata, sul fondo c'è un TV LCD che permette anche l'accesso a internet tramite la tastiera wireless in dotazione. Direi che lo spazio è davvero ridotto ma per passare un notte per prendere un volo in prima mattinata è comodissimo, inoltre le camere vengono affittate anche a ore, quindi anche in caso una connessione lunga si può approfittarne per riposarsi qualche ora.
Il sabato mattina la zona check-in di LGW è già molto affollata, a farla da padrone oltre a Easyjet anche varie compagnie charter come Thomsonfly e Monarch dove le code ai banchi sono enormi.
Il volo Air Transat è operato con A310 non avevo mai volato su questo aereo, è il piu' piccolo della flotta WB di Airbus e ormai utilizzato solo da pochi vettori. La compagnia in sostanza opera molti dei suoi voli come fossero charter mettendo però in vendita anche i posti solo volo. La configurazione interna è divisa in due classi c'è una classe premium davanti con 20 posti e l'economy configurata 3-3-3 con 229 posti, in totale quindi 249 posti.
Lo spazio tra i sedili è abbastanza ridotto e anche la loro larghezza è minima, ci sono degli schermi LCD in cabina, niente PVT, nel corso del volo oltre al flight show sono stati mostrati alcuni film e video vari. Il servizio di bordo era costituito da un pranzo con pietanza calda, verdure, pane e dolce, oltre a caffe, te e rinfreschi a volontà durante il volo. Prima dell' atterraggio ci è stata offerta una ottima fetta di pizza calda.
Arriviamo a Toronto YYZ intorno a mezzogiorno al terminal 3, c'è poco traffico a quell' ora anzi mi pare un scalo praticamente deserto. L'immigrazione in Canada è veloce e molto friendly sembra che tutti siano i benvenuti in questo Paese. Prendo il bus Airport Express che in circa mezz'ora mi porta in centro Toronto. La città ha l'aspetto di una grande metropoli nord Americana con la downtown piena di grattacieli specie nel financial district mentre via via che si esce dal centro le costruzioni diventano piu' basse con le classiche villette dei sobborghi. Il panorama del porto che si affaccia sul lago Ontario è dominato dalla skyline della CN Tower, la torre che è il simbolo per eccellenza di Toronto e una delle piu' alte costruzioni al mondo superando i 500 metri. La visione panoramica che si può avere dall' osservatorio posto a oltre 350 metri è spettacolare e spazia su tutta la città, i dintorni e il lago Ontario, quest' ultimo se paragonato alle dimensioni dei nostri laghi europei, è immenso direi piu' simile a un piccolo mare.
La città offre tante attrazioni e luoghi interssanti da visitare, musei e monumenti, segnalo anche le piccole isole appena a largo del porto che sono diventate un grande parco per gli abitanti della città. Ho avuto modo di visitare anche il parco dei divertimenti Wonderland che sorge nei dintorni di Toronto ed è uno dei principali del Canada, è veramente divertente e rispetto ai parchi europei è indirizzato a un taghet di età piu' elevato visto che gran parte delle attrazioni è formato da diversi tipi di rollercoster e attrazioni adrenaliniche.
Ho fatto anche un daytrip alle cascate del Niagara, un altra tipica gita per chi visita Toronto, in treno sono circa 2 ore, i treni americani sono a trazione diesel e nonostante la velocità e tempi di percorranza non siano certo da primato almeno lo spazio interno è abbondante, tra una file e l'altra ci si poteva quasi sdraiare ed ero in economy class, cosa che neanche sulle prime classi delle ferrovie europee...
La parte migliore per affrezzare le cascate è sicuramente quella canadese dove si ha una visione completa e piu' panoramica, lo spettacolo della natura vale certamente il viaggio. Ovviamente dietro a questi milioni di turisiti che ogni hanno visitano Niagara Falls è sorta tutta una fiorente industria con hotel giganteschi alcuni anche di dubbio gusto, attrazioni, negozi e quan'altro che rendono una passaggiata in città quantomeno movimentata...
I giorni passano ed è arrivata l'ora di tornare, arrivo a YYZ in largo anticipo per girare un po' l'aeroporto, il mio volo parte in serata, il T3 non è che sia molto spettacolare, anche come numero e quantità di negozi direi niente di eccezionale. Nelle ore del pomeriggio sera il traffico è maggiore, infatti quasi tutti i voli di lungo raggio per l'Europa partono in questa fascia oraria. Accanto al mio gate imbarcano un 340 AF, un 747 di BA e un altro 747 di KLM. Non credevo ci fosse cosi tanto traffico da usare il 747...
Il mio volo è in ritardo di circa un ora comunque arriviamo a LGW in prima mattinata e nel primo pomeriggio arrivo a MXP, scopro che sono in molti specie canadesi che proseguiranno per altre destinazioni europee da LGW proprio con Easyjet.
In conclusione il Canada è sicuramente una nazione molto ospitale e aperta al mondo, è impressionante la percentuale di popolazione straniera specie di origine cinese o orientale residente a Toronto, ma tutta pare ben integrata nella società canadese, a livello di turisti inoltre si è molto ben accolti e visto che mi sono trovato bene spero in futuro di poter ritornare a visitare altre parti.
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