2 Parte:
10-11.2
Stare a Las Vegas e lavorare come un dannato tra un meeting e l'altro non e' il massimo anche se poi la sera riesco a trovare un po' di tempo per fare quei quattro acquisti tra il Fashion Mall ed il Cesar Palace (per non perdere troppo tempo), un salto da Armani Exchange per i saldi, un paio di boxer da Banana Repubblic e qualche commissione da Victoria Secret (not for me of course...

).
In realta' il CES e' il momento peggiore per girare a LAS, code ovunque anche e se non c'e' l'ultimo nuovo casino di turno da vedere e' sempre il solito refrein.
Di tutte le sere solo l'ultima riusciamo ad esser liberi da inviti quindi cena da Ruth per un'ottima T-Bone e poi a letto, il giorno dopo partenza per ATL-MXP.
12.1
Levataccia come al solito, samsonite che esplode e si chiude a fatica, c-out dall'hotel e via con un cab per l'aeroporto.
Taxista californiano trasferitosi a LAS con bis-bis nonno italiano, (te pareva), parlava come un grillo, io ancora mezzo addormentato per poco non lo mandavo a ranare...
All'alba LAS mi affascina per i contrasti con le montagne circostanti, le luci della citta' con il nulla del deserto, la Death Valley piu' in la' e' uno dei miei posti preferiti su questa terra avrei voluto farci un salto ma questa volta ciccia, sara' per la prossima, tanto li e' sempre tutto uguale ed i corvi a Zabriskie Point non se ne vanno via...
I banchi d'accettazione DL non hanno molta coda, li si rivedono un bel po' di facce della fiera, colleghi in partenza per le rispettive nazioni, shalom, tschuss, bye compreso qualche concorrente italiano che tanto si ribecchera poi per MXP, in comune occhi arrossati e piedi quadrati per quei giorni passati in fiera sulla moquette alta tipicamente americana soffice ma dolorosa!
La fila ai controlli procede abbastanza spedita, non ho alcun liquido con me ma fa' sempre effetto vedere tutti rigorosamente scalzi a tenersi su i pantaloni senza cinta (per evitare s.tease involontari), B. Laden ci ha proprio conciati bene...
Ci si saluta con la battuta dell'anno, "Hasta la Vista" dedicata al nuovo programma di B. Gates (cattiveria dal mondo Apple..) che per la seconda (dopo averlo alleggerito..) volta hanno ri-presentato in fiera (stesso stand, stesso padiglione...).
Il volo e' il DL (AZ3419) dele 08.45 AM, ovviamente full come un uovo, partiremo con 10 minuti di ritardo e l'imbarco a zone e' molto piu' spedito e pratico rispetto a quello a file di CO.
Il 767 decolla sussultando alla piu' non posso, un vento al traverso ci sobbalza e dal fondo della carlinga sento qualche urletto femminile.
Il servizio direi nella norma, AV stagionate ma sempre molto professionali, ci viene servito un meal box con varie sgranocchierie piu diversi passaggi di bevande.
Cerco di non addormentarmi, vediamo che danno come film....
Noooooo! The Queen che gia mi ero beccato all'andata su AZ da MXP a Newark, poi anche con CO da Newark a LAS ed ora con DL per la 3 volta! Questi i risultati di volare con la stessa alleanza!!!
Vabbe', niente movie, niente dormita, vado a rompere le scatole a qualche mio concorrente per vedere come gli e' andata la fiera, impressioni e spetegulezz...
L'arrivo ad ATL avviene con una bella scarrellata sulla pista alle 03.50 PM, la sveglia per tutti e dal concouse B tramite il tram per recarmi all'ultimo concourse.
ATL per me e' l'Hub copia-incolla, i vari concourse tutti uguali replicati all'infinito cosi come i colori degli aerei che si possono vedere al di fuori delle vetrate rigorosamente Delta ovviamente!
Luca cerca un Sbarro (!) io m'accontento di girovagare per i negozi, ed osservare un po' dalle vetrate il viavai, ecco finalmente il nostro 767 per MXP in arrivo al finger con 20 minuti di ritardo.
Alle 05.00 PM inizia l'imbarco, veloci ed ordinati debbo dire, meno della meta' dei pax vedo che avra' coincidenze a MXP sia italiane che estere.
Alle 05.30 in punto siamo sulla taxi ma con 8 aerei che ci precedono, decolleremo alle 06,10 PM con un decollo molto lungo (l'aereo era pieno sia in biz che economy, una decina i posti liberi).
Decollo lungo, tra l'altro il cargo imbarcato si fa' sentire e noto la differenza rispetto al decollo da LAS.
Servizio di rinfresco e via con la cena, opto per il pollo. Gli AV cortesi, forse qualche attenzione in piu' del solito (sara' la mia 5 volta come ATL-MXP), cosa che poi mi si conferma sia in nottata che all'alba.
Decido di non osare pensare a quale film daranno, una 4 volta The Queen mi porterebbe ad entrare in cabina di comando e chiedere il dirottamento del volo!
Cerco di dormire anche se un paio di baby continuano a frignare...
Durante l'attraversata il galley e' aperto e quasi sempre rifornito all'istante, gli AV ogni 30 minuti passano con il vassoio offrendo acqua e succo d'arancio praticamente per tutto il volo, questa cosa e' la prima volta che mi capita sulla ATL-MXP.
Sveglia su Paris, colazione e discesa sulle Alpi addolcite da un pallido sole, la discesa passa su Saronno con virata a destra quindi finale per 35R, la pianura padana e' piena di nubi (dice qualche pax) in realta' appena s'entra nell'ovatta si tocca terra con un bel sobbalzo, un bel nebbione da CATIII!

, sono le 08.50.
Dal finestrino sento gia' il freddo malpensiano, un bel nebbione tipo serata autunnale sui navigli...
Per arrivare al Sat B ci mettiamo quasi 18 minuti, attracco o via chi verso i transiti chi verso l'uscita per Milano (I transiti sono segnati in giallo.).
Una coda bella lunga ai transiti cosi come anche per chi entra a Milano (No EU pass.) mentre dalla mia parte una ventina di persone.
Nell'area transiti alcune hostess di terra SEA danno info al volo ai pax in transito per i voli in proseguo in mezzo ai pax.
La mia valigia viene consegnata dopo 24 minuti dall'arrivo al finger (il tabellone SEA segna prima valigia dopo 17 min), quella di Luca dopo 27.
Il tempo di salutare un concorrente che mezzo addormentato mi dice che deve tornare a MXP dopo pranzo per prendere sua moglie in rientro dalle maldive, beata lei..noi a lavura'...!
Esco e cerco Sbarro (Scherzo), m' imbatto nel primo bar dopo i varchi, un Spizzico (andiamo bene...!) di Autogrill, cappuccio e brioches please!
Cosa c'e' di meglio se non una bella passeggiata sino alla torre per recuperare la macchina di Luca mentre mi cura le valigie nel terminal...?
Azz...questa me l'ero dimenticata, che freddo altro che Las Vegas!
Bene, terminato di fare il valet non mi resta che prendermi il Corriere ed il rilassante MXP Express per pisoalre un po' sino a Cadorna, tanto e' Sabato ed anche il ritmo di Milano e' al rallenty, tassista compreso che sino a casa non apre bocca per la mia gioia.
Solo un pensiero prende il sopravvento, chissa' se mentre ero via il border EnzinoAir.com avra' preparato una proposta d'acquisto per AZ...?