Prima di iniziare questo trip-report mi presento, è molto che vi leggo ma non ho mai postato molto, mi chiamo Enrico, ho 15 anni, vengo da Savona e gli aerei sono sempre stati la mia passione fin da piccolo. A volte mi capita perfino di prenotare intere vacanze in funzione dei voli, per provare compagnie o aerei particolari.
Ma non è questo il caso, anzi, tutta la vacanza è stata programmata per visitare un'isola dei Caraibi nuova e che mi ha sempre incuriosito: San Andrès. E quale occasione migliore per andarci dell'apertura del volo "diretto" da Milano? Metto il diretto tra virgolette perché in realtà al ritorno si fa scalo a Cancun per quasi 2 ore stando sull'aereo, ma di questo parlerò dopo.
Un'ultima premessa poi prometto che inizia il racconto del viaggio, del volo dell'andata non ho foto perché si sono magicamente cancellate quindi perdonatemi questa mancanza.
La mattina del 15 marzo partiamo da Savona alle 5:30 del mattino alla volta della brughiera e del suo "hub" che raggiungiamo per le 8, l'orario di incontro previsto ai banchi check-in.
Ci rechiamo al banco Neos class in quanto abbiamo preso i posti economy extra sulla fila 29, quelli sull'uscita di emergenza.

Una volta presa la carta di imbarco e lasciate le valigie ci rechiamo ai controlli di sicurezza che passiamo velocemente, in primis perché non c'è nessuno(come sempre più spesso a Malpensa capita) e anche perché l'economy extra da accesso al fast track.
Dopo aver passato i controlli(compreso quello dei passaporti) facciamo un giro nella nuova zona del lusso molto bella e ariosa.


Mi sono piaciuti soprattutto i bagni visto che il resto è fuori dal mio budget
.

Purtroppo da questo momento non ho più nessuna foto ed evito quindi di raccontarvi il volo di andata che alla fine è quasi uguale a quello di ritorno.
Passata(meglio dire volata) la vacanza sull'isola di San Andrès ci rechiamo all'aeroporto dove la coda per il controllo bagagli è questa(fate conto che il banco check-in prediposto è l'ultimo Avianca che si vede).

La coda non scorre quasi per niente in quanto vengono aperte tutte le valigie e controllate una a una(senza guanti tra l'altro)
La hall partenze dell'aeroporto di San Andrès(Quasi tutti i voli sono nazionali)

Passata questa coda infinita si ritirano le carte di imbarco scritte a mano e si passa quindi ai canonici controlli di sicurezza.

Una volta superati questi controlli e quella dell'immigrazione in uscita si viene messi in un duty free in coda, un'altra volta; qui vengono controllati uno a uno i bagagli a mano e finalmente si è nella saletta che precede l'imbarco, spoglia, priva di negozi e con delle vetrate poco amiche dello spotting.

Il nostro I-NDMJ

Un Lan in procinto di decollare

Dopo pochi minuti comincia l'imbarco del volo.
Su questa tratta i posti sono ad assegnazione libera e quindi mi tocca un posto centrale dal pitch non ampissimo ma soprattutto strettissimo, non immagino farci 12 ore di volo.

La cabina di questo B767-300, un po' datata ma comunque dotata di mood-lighting

Il volo è talmente uneventful che non viene portato nemmeno da bere.Una volta atterrati a Cancun scendono dall'aereo coloro che terminano il volo lì mentre chi prosegue resta a bordo.
In questo lasso di tempo(2 ore circa) l'aereo viene anche pulito e si viene quindi spostati nella parte anteriore per far pulire quella posteriore e viceversa.
Una volta terminata la pulizia dell'aereo prendiamo posto nei posti assegnati(finalmente).
Avere così tanto spazio vale veramente i €60 richiesti.

Sul sedile sono presenti cuscino e coperta


Safety card


Il boarding pass scritto a mano

La cabina

Il vetusto sistema di intrattenimento: 9 canali audio e video sugli schermi comuni(comunque abbastanza grandi)

L'amenity kit dato ai passeggeri di economy extra


Il contenuto è discreto per essere in "economy plus"
Dopo poco viene servita la cena

L'aspetto è orribile ma:
L'antipasto è buono 7/10
Le lasagne sono sufficienti 6/10
Il dolcetto è buonissimo 9/10
Sicuramente meglio del catering Alitalia in economy e comunque più che buono; tant'è che non ho visto vassoi pieni
.
Prendo un te per chiudere la cena.

E vado a dormire
Mi risveglio poco prima che la colazione sia servita
Il vassoio della colazione

Nella foto manca una brioche calda che è stata servita dopo a tutti
In generale tutte le sue componenti erano buone. 8/10
Pochi minuti dopo il ritiro dei vassoi inizia l'atterraggio che ci vede arrivare a Milano con 50 minuti di anticipo.
Una volta sbarcati dall'aereo ritiriamo i bagagli(aspettandoli un'ora piena nonostante ci fossero pochi voli) e ci dirigiamo verso Savona.

Chiudo il trip report con un O.T. la foto del mare visto dalla stanza dell'hotel.

Spero che il trip report vi sia piaciuto, mi scuso per qualità e quantità di foto e vi ringrazio di averlo letto.
Aggiungo anche buona Pasqua a tutti!
Ma non è questo il caso, anzi, tutta la vacanza è stata programmata per visitare un'isola dei Caraibi nuova e che mi ha sempre incuriosito: San Andrès. E quale occasione migliore per andarci dell'apertura del volo "diretto" da Milano? Metto il diretto tra virgolette perché in realtà al ritorno si fa scalo a Cancun per quasi 2 ore stando sull'aereo, ma di questo parlerò dopo.
Un'ultima premessa poi prometto che inizia il racconto del viaggio, del volo dell'andata non ho foto perché si sono magicamente cancellate quindi perdonatemi questa mancanza.
La mattina del 15 marzo partiamo da Savona alle 5:30 del mattino alla volta della brughiera e del suo "hub" che raggiungiamo per le 8, l'orario di incontro previsto ai banchi check-in.
Ci rechiamo al banco Neos class in quanto abbiamo preso i posti economy extra sulla fila 29, quelli sull'uscita di emergenza.

Una volta presa la carta di imbarco e lasciate le valigie ci rechiamo ai controlli di sicurezza che passiamo velocemente, in primis perché non c'è nessuno(come sempre più spesso a Malpensa capita) e anche perché l'economy extra da accesso al fast track.
Dopo aver passato i controlli(compreso quello dei passaporti) facciamo un giro nella nuova zona del lusso molto bella e ariosa.


Mi sono piaciuti soprattutto i bagni visto che il resto è fuori dal mio budget


Purtroppo da questo momento non ho più nessuna foto ed evito quindi di raccontarvi il volo di andata che alla fine è quasi uguale a quello di ritorno.
Passata(meglio dire volata) la vacanza sull'isola di San Andrès ci rechiamo all'aeroporto dove la coda per il controllo bagagli è questa(fate conto che il banco check-in prediposto è l'ultimo Avianca che si vede).

La coda non scorre quasi per niente in quanto vengono aperte tutte le valigie e controllate una a una(senza guanti tra l'altro)
La hall partenze dell'aeroporto di San Andrès(Quasi tutti i voli sono nazionali)

Passata questa coda infinita si ritirano le carte di imbarco scritte a mano e si passa quindi ai canonici controlli di sicurezza.

Una volta superati questi controlli e quella dell'immigrazione in uscita si viene messi in un duty free in coda, un'altra volta; qui vengono controllati uno a uno i bagagli a mano e finalmente si è nella saletta che precede l'imbarco, spoglia, priva di negozi e con delle vetrate poco amiche dello spotting.

Il nostro I-NDMJ

Un Lan in procinto di decollare

Dopo pochi minuti comincia l'imbarco del volo.
Su questa tratta i posti sono ad assegnazione libera e quindi mi tocca un posto centrale dal pitch non ampissimo ma soprattutto strettissimo, non immagino farci 12 ore di volo.

La cabina di questo B767-300, un po' datata ma comunque dotata di mood-lighting

Il volo è talmente uneventful che non viene portato nemmeno da bere.Una volta atterrati a Cancun scendono dall'aereo coloro che terminano il volo lì mentre chi prosegue resta a bordo.
In questo lasso di tempo(2 ore circa) l'aereo viene anche pulito e si viene quindi spostati nella parte anteriore per far pulire quella posteriore e viceversa.
Una volta terminata la pulizia dell'aereo prendiamo posto nei posti assegnati(finalmente).
Avere così tanto spazio vale veramente i €60 richiesti.

Sul sedile sono presenti cuscino e coperta


Safety card


Il boarding pass scritto a mano

La cabina

Il vetusto sistema di intrattenimento: 9 canali audio e video sugli schermi comuni(comunque abbastanza grandi)

L'amenity kit dato ai passeggeri di economy extra


Il contenuto è discreto per essere in "economy plus"
Dopo poco viene servita la cena

L'aspetto è orribile ma:
L'antipasto è buono 7/10
Le lasagne sono sufficienti 6/10
Il dolcetto è buonissimo 9/10
Sicuramente meglio del catering Alitalia in economy e comunque più che buono; tant'è che non ho visto vassoi pieni

Prendo un te per chiudere la cena.

E vado a dormire
Mi risveglio poco prima che la colazione sia servita
Il vassoio della colazione

Nella foto manca una brioche calda che è stata servita dopo a tutti
In generale tutte le sue componenti erano buone. 8/10
Pochi minuti dopo il ritiro dei vassoi inizia l'atterraggio che ci vede arrivare a Milano con 50 minuti di anticipo.
Una volta sbarcati dall'aereo ritiriamo i bagagli(aspettandoli un'ora piena nonostante ci fossero pochi voli) e ci dirigiamo verso Savona.

Chiudo il trip report con un O.T. la foto del mare visto dalla stanza dell'hotel.

Spero che il trip report vi sia piaciuto, mi scuso per qualità e quantità di foto e vi ringrazio di averlo letto.
Aggiungo anche buona Pasqua a tutti!
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