Metti un gruppetto di amici, che inizio estate, pianifica una visita al più antico museo di aviazione in Europa.
Dopo qualche rinuncia si parte in tre, l’idea era di partire dal “nostro” aeroporto con Vueling, ma la necessità di partire al giovedì pomeriggio, giorno nel quale Vueling non schedula voli da Firenze ci ha portato a scegliere un Pisa-Orly di Easy.
Che poi, visto il meteo del ritorno, non si è dimostrata scelta sbagliata, probabilmente su Firenze c’era rischio di dirottamento, magari proprio a Pisa.
In realtà il museo, che si trova all’interno dell’omonimo aeroporto (LFPB), che fù il primo aeroporto internazionale di Parigi sede del famoso salone aeronautico, sarebbe vicino a CDG ma con i mezzi pubblici di Parigi, nessun problema a raggiungerlo.
http://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto_di_Parigi-Le_Bourget
Il viaggio si prefigge due obiettivi, il museo ed all’interno di esso nei giorni 28/30 settembre la settima edizione de il “Mondial de la Simulation” ove la simulazione di volo su Pc la fa da padrone. Si tratta di una mostra mercato di simulazione aerea, ferroviaria ed auto/moto.
Chiamarla “Mondial” è un pochino eccessivo, ma si sa che i francesi non si limitano.
Ero indeciso se dividere in due questo TR separando la parte di aviazione virtuale nell’apposita sezione, ma visto che l’evento si è svolto nel museo penso che sia consentito mantenere tutto nella sezione principale.
Veniamo ai fatti si parte in mattinata con il treno per Pisa aeroporto, che adesso ci mette 1:10 ( non tutti i treni eh!!) non male per uno che volontariamente decide di volare da Pisa.
Alcuni, contrari allo sviluppo di FLR affermano che è un tempo normale per raggiungere un aeroporto poi tirano fuori il nome di Parigi, Londra etc ,…. chiaramente tutte città con estensione simile a Firenze …!!!
Solo bagaglio a mano quindi diretti ai varchi ed al gate.
Grazie a Flight Radar 24 sappiamo dove si trova l’a/m che sta arrivando e quindi al momento giusto prima che appaia sul monitor del gate ci alziamo, tutti ci seguono e nasce la fila, a parte chi ha acquistato l’imbarco prioritario saremo fra i primi a salire e ci siederemo dove vogliamo entro le prime dieci file.
Imbarco a piedi, usuale a PSA, il 320 TANGO DELTA ci attende.
Il CFM 56, vai bello portaci in alto!!
Questo qui è fermo da diverso tempo sull’apron di LIRP
Lo so, sarebbe contrario al diritto alla privacy che ognuno ha, ma un visino così …., siate educati nei commenti!!
“crostaceo”
Rampista avanti march…uno due, uno due ..!!!
Sblocchiamo in ritardo causa solito, nel caso solita, ritardatario. Fratellino minore in arrivo
Pista 22R usata come main taxiway,
Spartan
C130J
Punto attesa per la 04R, ci aspetta un giro sulla città
Eccolo quello che ci tiene fermi, forza …che l’è tardi!!!
Rateo deciso
Ci aspetta una partenza SPEZI6A per il punto SPEZI ma quasi subito ci arriva un probabile diretto GEN VOR. Come vedete il tempo e il vetro non sono dei migliori
Cruise, ma che sarà mai quella montagnina fatta a piramide ..maahh???!!!!
Questi gli eviterei
Ecco le informazione ricevute dal cockpit grazie alla gentilezza dell’aa/vv di cui sopra, quando si dice “bella e brava”
Solo per controllare se ci stanno portando nel posto giusto!
Corto finale per la 26 di LFPO
Liberiamo sulla TWY W35 con le conchiglie ancora aperte, quindi veloci
Attracchiamo al D22,Terminal Sud, ciao TANGO DELTA. Vetri del terminal pulitissimi
Venerdi mattina, entriamo nel museo. Due sale ospitano il “Mondial”
Cominciamo con qualcosa di semplice… home cockpit A320
Quasi vero!
Approaching EDDF
Qualcosa di più semplice
Home cockpit 737NG
Pure i treni!
Gendarmerie!!
Mi devo esercitare…!!, tra qualche settimana riproverò il “real”
Notare il gomito in fuori alla camionista.
Di tutto di più
Dopo la quarta tratta giornaliera…
Ancora 737NG
Ora di pranzo, panino …al volo…sull’apron del museo, ma.. che c’è pure l’emiro?
Mi confermate …è proprio lui?? Stavano cambiando una ruota del carrello principale
Panoramica, un po troppa ruggine in giro..
Mockup di Ariane 5, lanciatore di ESA. Spedisce in LEO (orbita bassa) fino a 21 t di carico (non mi riesce girarla, sorry)
Il 747-200 che visiteremo, certo che il tempo trascorso all’aperto esposto alle intemperie si vede!!
727 FEDEX, sull’apron di General Aviation
Il cockpit tutto orologi del 747
Questo fa parte dello spettacolo ….una lavatina
Rientriamo nel mondo virtuale tentando un po di Multi Crew Coordination.
Sabato, iniziamo dagli albori dell’aviazione:
Praticamente un deltaplano a motore
Bleriot
Il padiglione relativo alla prima guerra mondiale era chiuso per manutenzione
Sputafuoco
V1 e FW109
HE 111
Un Dakota non si nega a nessuno
Glass cockpit, nel senso che c’era il vetro..
Hangar Concorde
Il Mirage (sfuocato…) ha sotto la pancia una quarantina di kilotoni
Eccolo!!!
Coda dell’esemplare di preserie 001, motori RR
Sembra un’astronave
Vampiro
Seconda lezione sul glider (neache questa mi riesce girarla)
Virtuale e reale convivono in due “Hall” del museo,
Altro lato
Vampiro
Questo qui non lo proverei!
Padiglione elicotteri
Gazelle dell’esercito, bella macchina
Sikorsky
Padiglione Spazio
Aggiornato più o meno agli anni 80 quando la Francia, prima in Europa, aveva avviato una collaborazione con l’allora URSS.
Cominciamo però con la “Force de Frappe”, il missile balistico S3 con testata da 1 MTon
Modulo di rientro Soyuz, effettivamente rientrato visto le bruciacchiature, usato in una missione mista russo/francese
Questa è presa sul monitor che mostra il tour 360° dell’interno, il portello permette il docking con la ISS, visto che le Soyuz, aggiornate nella strumentazione (glass cockpit), sono ancora usate per il cambio degli equipaggi della stazione spaziale internazionale.
Godspeed Neil!
Non ci siamo fatti mancare niente, simulatore di LEM, l’allunaggio non è stato un granchè!!
Ci sarebbe purè l’OT, ma foto di Parigi credo ne avrete viste già tante ,… una và!! (non c'è due senza tre non mi si gira...)
Domenica pomeriggio, ora di ripartire, stessa tecnica dell’andata e ci attestiamo in fila 8
Decolliamo per pista 24 (quella lunga), video ancora da montare.
Cala la sera sulle Alpi
Il F/O (italiano) comunica che a Pisa abbiamo un temporale e poco dopo “dlin” tutti legati, io comunque la slaccio solo se devo alzarmi, neanche una turbulenzina e solo qualche fulmine in lontananza, però piove.
Video atterraggio notturno, anche lui ancora da montare
E’ tutto , vedo se riesco a mettere anche i video e ringrazio gli amici che hanno collaborato negli scatti
Alessandro
Dopo qualche rinuncia si parte in tre, l’idea era di partire dal “nostro” aeroporto con Vueling, ma la necessità di partire al giovedì pomeriggio, giorno nel quale Vueling non schedula voli da Firenze ci ha portato a scegliere un Pisa-Orly di Easy.
Che poi, visto il meteo del ritorno, non si è dimostrata scelta sbagliata, probabilmente su Firenze c’era rischio di dirottamento, magari proprio a Pisa.
In realtà il museo, che si trova all’interno dell’omonimo aeroporto (LFPB), che fù il primo aeroporto internazionale di Parigi sede del famoso salone aeronautico, sarebbe vicino a CDG ma con i mezzi pubblici di Parigi, nessun problema a raggiungerlo.
http://it.wikipedia.org/wiki/Aeroporto_di_Parigi-Le_Bourget
Il viaggio si prefigge due obiettivi, il museo ed all’interno di esso nei giorni 28/30 settembre la settima edizione de il “Mondial de la Simulation” ove la simulazione di volo su Pc la fa da padrone. Si tratta di una mostra mercato di simulazione aerea, ferroviaria ed auto/moto.
Chiamarla “Mondial” è un pochino eccessivo, ma si sa che i francesi non si limitano.
Ero indeciso se dividere in due questo TR separando la parte di aviazione virtuale nell’apposita sezione, ma visto che l’evento si è svolto nel museo penso che sia consentito mantenere tutto nella sezione principale.
Veniamo ai fatti si parte in mattinata con il treno per Pisa aeroporto, che adesso ci mette 1:10 ( non tutti i treni eh!!) non male per uno che volontariamente decide di volare da Pisa.
Alcuni, contrari allo sviluppo di FLR affermano che è un tempo normale per raggiungere un aeroporto poi tirano fuori il nome di Parigi, Londra etc ,…. chiaramente tutte città con estensione simile a Firenze …!!!
Solo bagaglio a mano quindi diretti ai varchi ed al gate.
Grazie a Flight Radar 24 sappiamo dove si trova l’a/m che sta arrivando e quindi al momento giusto prima che appaia sul monitor del gate ci alziamo, tutti ci seguono e nasce la fila, a parte chi ha acquistato l’imbarco prioritario saremo fra i primi a salire e ci siederemo dove vogliamo entro le prime dieci file.
Imbarco a piedi, usuale a PSA, il 320 TANGO DELTA ci attende.
Il CFM 56, vai bello portaci in alto!!
Questo qui è fermo da diverso tempo sull’apron di LIRP
Lo so, sarebbe contrario al diritto alla privacy che ognuno ha, ma un visino così …., siate educati nei commenti!!
“crostaceo”
Rampista avanti march…uno due, uno due ..!!!
Sblocchiamo in ritardo causa solito, nel caso solita, ritardatario. Fratellino minore in arrivo
Pista 22R usata come main taxiway,
Spartan
C130J
Punto attesa per la 04R, ci aspetta un giro sulla città
Eccolo quello che ci tiene fermi, forza …che l’è tardi!!!
Rateo deciso
Ci aspetta una partenza SPEZI6A per il punto SPEZI ma quasi subito ci arriva un probabile diretto GEN VOR. Come vedete il tempo e il vetro non sono dei migliori
Cruise, ma che sarà mai quella montagnina fatta a piramide ..maahh???!!!!
Questi gli eviterei
Ecco le informazione ricevute dal cockpit grazie alla gentilezza dell’aa/vv di cui sopra, quando si dice “bella e brava”
Solo per controllare se ci stanno portando nel posto giusto!
Corto finale per la 26 di LFPO
Liberiamo sulla TWY W35 con le conchiglie ancora aperte, quindi veloci
Attracchiamo al D22,Terminal Sud, ciao TANGO DELTA. Vetri del terminal pulitissimi
Venerdi mattina, entriamo nel museo. Due sale ospitano il “Mondial”
Cominciamo con qualcosa di semplice… home cockpit A320
Quasi vero!
Approaching EDDF
Qualcosa di più semplice
Home cockpit 737NG
Pure i treni!
Gendarmerie!!
Mi devo esercitare…!!, tra qualche settimana riproverò il “real”
Notare il gomito in fuori alla camionista.
Di tutto di più
Dopo la quarta tratta giornaliera…
Ancora 737NG
Ora di pranzo, panino …al volo…sull’apron del museo, ma.. che c’è pure l’emiro?
Mi confermate …è proprio lui?? Stavano cambiando una ruota del carrello principale
Panoramica, un po troppa ruggine in giro..
Mockup di Ariane 5, lanciatore di ESA. Spedisce in LEO (orbita bassa) fino a 21 t di carico (non mi riesce girarla, sorry)
Il 747-200 che visiteremo, certo che il tempo trascorso all’aperto esposto alle intemperie si vede!!
727 FEDEX, sull’apron di General Aviation
Il cockpit tutto orologi del 747
Questo fa parte dello spettacolo ….una lavatina
Rientriamo nel mondo virtuale tentando un po di Multi Crew Coordination.
Sabato, iniziamo dagli albori dell’aviazione:
Praticamente un deltaplano a motore
Bleriot
Il padiglione relativo alla prima guerra mondiale era chiuso per manutenzione
Sputafuoco
V1 e FW109
HE 111
Un Dakota non si nega a nessuno
Glass cockpit, nel senso che c’era il vetro..
Hangar Concorde
Il Mirage (sfuocato…) ha sotto la pancia una quarantina di kilotoni
Eccolo!!!
Coda dell’esemplare di preserie 001, motori RR
Sembra un’astronave
Vampiro
Seconda lezione sul glider (neache questa mi riesce girarla)
Virtuale e reale convivono in due “Hall” del museo,
Altro lato
Vampiro
Questo qui non lo proverei!
Padiglione elicotteri
Gazelle dell’esercito, bella macchina
Sikorsky
Padiglione Spazio
Aggiornato più o meno agli anni 80 quando la Francia, prima in Europa, aveva avviato una collaborazione con l’allora URSS.
Cominciamo però con la “Force de Frappe”, il missile balistico S3 con testata da 1 MTon
Modulo di rientro Soyuz, effettivamente rientrato visto le bruciacchiature, usato in una missione mista russo/francese
Questa è presa sul monitor che mostra il tour 360° dell’interno, il portello permette il docking con la ISS, visto che le Soyuz, aggiornate nella strumentazione (glass cockpit), sono ancora usate per il cambio degli equipaggi della stazione spaziale internazionale.
Godspeed Neil!
Non ci siamo fatti mancare niente, simulatore di LEM, l’allunaggio non è stato un granchè!!
Ci sarebbe purè l’OT, ma foto di Parigi credo ne avrete viste già tante ,… una và!! (non c'è due senza tre non mi si gira...)
Domenica pomeriggio, ora di ripartire, stessa tecnica dell’andata e ci attestiamo in fila 8
Decolliamo per pista 24 (quella lunga), video ancora da montare.
Cala la sera sulle Alpi
Il F/O (italiano) comunica che a Pisa abbiamo un temporale e poco dopo “dlin” tutti legati, io comunque la slaccio solo se devo alzarmi, neanche una turbulenzina e solo qualche fulmine in lontananza, però piove.
Video atterraggio notturno, anche lui ancora da montare
E’ tutto , vedo se riesco a mettere anche i video e ringrazio gli amici che hanno collaborato negli scatti
Alessandro
