[TR] MMK - SVO con Nordavia


BHA 604

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3 Giugno 2010
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Vienna
Per lavoro ultimamente mi sta capitando di andare in posti “fantastici”. Ed allora perché allora farci mancare anche la città più grande (ed inquinata) sopra al circolo polare artico?
Così con un amico abbiam deciso di farci un weekend nella ridente località di Murmansk. Gli obiettivi del viaggio sostanzialmente erano 3: vedere un posto sempre senza luce 24/24, l'aurora boreale e provare l'ultima controllata SU che ancora ci mancava. Com'è il posto? Dopo due giorni in loco si potrebbe tranquillamente definire come cessocity. La cosa più interessante è il porto e l'attrazione principale è la visita al rompighiacchio nucleare Lenin, questo già dice tutto sul posto.

Da Mosca operano solo due compagnie: Nordavia (in c/s con Aeroflot) con un trigiornaliero da SVO e UtAir con un giornaliero in tarda serata e fantozziana partenza per la capitale alle 6.30 del mattino.
Volo dell’andata strategico alle 16.35 del venerdì pomeriggio, non ho fatto nessuna foto perché sono arrivato in aeroporto alle 16.15. Per fortuna che i controlli al terminal D son velocissimi ed alle 16:25 mi sono imbarcato…

Il TR quindi è per il ritorno:
Volo: 5N 556, c/s SU 4165
Callsign: AUL556
Aeromobile: B737-300 motorizzato CFM56-3C1
Registrazione: VP-BTK
Anno di produzione: Giugno 1997, serial number 28871
Load Factor: J 4/12 (tutti militari) Y quasi full, diciamo circa un buon 80%
Costo: una follia

L’aeroporto è decisamente in mezzo al nulla, dalla città ci vuole quasi un’ora per arrivare (sono 30km di strade innevate ed a tratti ghiacciate). Forse quando l’hanno costruito avranno pensato alle future espansioni della città? La logistica sovietica non smette mai di sorprendermi. Già mi immagino le migliaia di persone desiderose di andare a vivere in quel posto…
In Russia tutto ciò che può anche essere vagamente considerato “strategico” non può assolutamente essere fotografato, men che meno da un europeo, per cui le foto son state fatte un po’ di nascosto.

Jeppsen
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Parcheggio, ufficialmente fa -8, percepita decisamente meno causa fastidiosissimo vento

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Ingresso… sinceramente di aeroporti regionali ne ho visto qualcuno ma questo fa a gara con Jaffna ed Harare per il titolo di più brutto. In Russia gli esterni delle aerostazioni sembrano fatti tutti con lo stampino, ingresso in vetro per dare un tocco di modernità e cemento tutto il resto

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Resident dell’aeroporto… la città è infestata dai cani randagi, ce ne sono a decine. Per fortuna non sono pericolosi ed anzi ho visto più di un bimbo giocarci insieme

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Controlli all’ingresso. Son passato con il cappotto, cellulare, orologio e nessuno mi ha detto nulla. Vabbè...

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Sala d’attesa. Accogliente, calda, ti fa sentire a casa… In alto sullo sfondo lo stemma della regione di Murmansk (pesce e nave, MMK è uno dei più importanti porti russi in quanto il mare non ghiaccia mai).
La scala invece porta ad una terrazza panoramica con qualche sedia e nulla di più. Niente d’interessante comunque, il piazzale è vuoto.

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Non è prestissimo, sono le 19:18 (come segna il super tecnologico orologio) ed il mio compagno di viaggio deve imbarcare la valigia. Per fortuna che per i nazionali chiudono 25 minuti prima della partenza ed il nostro volo parte alle 19:55.

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Area check in. Nessuna divisione tra J (più FF SU) ed Y ma tanto non c’è assolutamente nessuno ed in un millisecondo ritiriamo i biglietti. L’addetta ci augura addirittura un “have a pleasant flight”. Wow, è la prima volta che lo sento qui…

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Le mitiche bilance analogiche…

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Flight information dal gusto un po’ vintage… notare che quasi tutti i voli son operati da 5N, alcuni addirittura con AN-24 :) (si, prossimamente vi sorbirete pure un TR con quell’aereo)

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Controlli per passare all’area sterile decisamente rilassati. Ah, non c’è più la Russia di una volta, quando andando a Shanghai nel 2006 mi rivoltarono il trolley perché – dicevano loro – avevano visto un liquido maggiore di 100… Ovviamente non c’è nemmeno da sottolineare che liquidi e portatile non me li hanno nemmeno controllati separatamente.
Degna di nota l’addetta al controllo dei passaporti.

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Unico gate dell’aeroporto. Ovviamente non c’è nessuna business lounge.

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Mini barettino

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Alcolici

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Che si può fare per ammazzare il tempo? Frequentare brutti siti internet :) e bersi una (due…) birra

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Bagno. Decisamente pulito e profumato, uno dei migliori mai visti. Meglio di certe business lounge

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Il nostro aereo!!! E sullo sfondo un AN-24 cargo. Norvdavia opera ancora un po' di rotte da ARH con quest'aereo verso aeroporti regionali nell'estremo nord russo

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An-24

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Imbarco a piedi. D’altronde fa solo -10, perché mettere dei finger??? Vengo redarguito dal signore con il giubbotto verde, “non si possono fare foto, è vietato!”

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Posto decisamente comodo

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Vista dal finestrino. Come potete vedere ghiaccio ovunque. Anche la pista in effetti è ghiacciata ed il taxing è alquanto movimentato…
In alto c’è scritto “Murmansk città eroica”

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Tentativo (mal riuscito) di emulare le foto ai motori di AZ1774

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Per il resto…no foto. Dopo la consueta del bagno, mentre mi accingevo a fare una dal galley son stato bloccato dalla hostess che me le ha fatte cancellare. Non si può per questioni di privacy…boh
Eccone comunque qualcuna fatta con il coso della mela

Safety con cicca attaccata

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Rivista di bordo

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Cena (in realtà la foto è dell'andata) immangiabile. In pratica, il panino non ho avuto nemmeno il coraggio di assaggiarlo mentre il cioccolato era freddissimo e dal sapore alquanto dubbio. Dopo un morso l'ho lasciato li. Stessa cosa per i salatini, dopo averne assaggiati un paio preferito non continuare, erano gelati.
Le bevande vengono servite contestualmente al pasto, sia quelle fresche (solo analcoliche) che tea/caffè. Scelta alquanto strana in quanto con SU mainline prima c'è un giro di bevande poi cibo più bevanda ed alla fine bevande calde.

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Giudizi sul volo:
Procedura di imbarco: alquanto confusionaria ed i bagagli imbarcati sono alquanto fuori misura o comunque decisamente diversi dai nostri. All'andata nessun problema, eravamo 4 gatti, ma al ritorno è stato alquanto complicato trovare posto per il trolley.
IFE: inesistente
Cabin Crew: freddo. Niente saluto appena saliti a bordo, niente arrivederci in fase di sbarco. 4- Si salva da un voto ancora inferiore solo per avermi fatto il refill della Coca Cola.
Cibo: awful... uno dei peggiori mai provati in aereo. 2

In conclusione? 5N va bene se dovete (o volete) volare su MMK o ARH. Per il resto, a meno di non essere FF Aeroflot, valutate anche altre opportunità. E, soprattutto, a meno di non essere fan di città con scenari da guerra post nucleare, grigie e senza alcuna attrattiva lasciate stare Murmansk. Quantomeno in inverno...
 
TR veramente esotico, grazie!
Grazie! peccato per le foto dell'aereo, sarebbe stato più completo

Amo la russia...
:) Murmansk è la seconda peggior città che ho mai visto qui. Fino ad ora ovviamente... Però a differenza anche di altri posti, Mosca inclusa, quasi tutti parlano un inglese più che accettabile.

tr da posto insolito, complimenti
Grazie!
A proposito, una curiosità. Se mai a qualcuno venisse l'idea di andarci, fatevi mandare un taxi dall'hotel. A noi quelli "ufficiali" hanno provato a chiederci ben 3200 rub. Circa 80 euro, per 30km (e la nostra risposta è stata una sonora risata)
 
Grazie per la condivisione, che aeroporto!!! Prima che arrivi qualche monitor o anche solo un orologio digitale credo passerrà ancora qualche anno!!!
Il bar pero' sembrava abbastanza fornito in quanto a bevande :D

Foto OT della città non ne hai?
 
Mi hai fatto venire freddo. Insolito e molto apprezzato TR. Mi assoccio alla domanda su qualche foto OT (in particolare se hai fotografato l'aurora boreale) :D
 
Grazie per la condivisione, che aeroporto!!! Prima che arrivi qualche monitor o anche solo un orologio digitale credo passerrà ancora qualche anno!!!
Il bar pero' sembrava abbastanza fornito in quanto a bevande :D

Foto OT della città non ne hai?

Grazie! Si, l'aeroporto è veramente scandaloso, più brutto della media degli aeroporti regionali russi visti fino ad ora. Che già non sono proprio un bijoux... Domani invece uno dei miei preferiti, GOJ (andata alle 6.50 con il sapsan - il Frecciarossa russo - e ritorno la sera GOJ-VKO con UtAir).
Il bar in effetti, non era male. Peccato non ci fosse il Campari altrimenti uno Sbagliato sopra il circolo polare artico me lo sarei bevuto più che volentieri.
Le foto le ho sul portatile a casa. Tra 10 minuti esco dall'ufficio, vado a fare la spesa e quando torno ne uploado qualcuna.

Decisamente interessante grazie!
Grazie a te!

Mi hai fatto venire freddo. Insolito e molto apprezzato TR. Mi assoccio alla domanda su qualche foto OT.
Ahahah, grazie! In effetti era freschino però decisamente più sopportabile che qui a Mosca- -3 ma umidissimo... mi sa che quando torno a Milano per Natale girerò solo con il trench...
Le foto tra un paio d'ore ;)
 
grazie mille per il report!!
ora aspettiamo quello dall'AN24...

Io pensavo di farmi un weekend a Kogalym ... magari prendo spunto :)
 
applausi, ora sei precettato per le Svalbard e Barentsburg! E di contro si fa il viaggio progettato lo scorso agosto nell'Artico russo... ;)
 
Le foto o.t. tra un pochetto, non sono ancora a casa, mi son fermato a bere un eggnog...

Grazie,un TR veramente interessante e insolito.
Grazie! a proposito di posti insoliti, purtroppo devo anticipare di qualche giorno il rientro in Italia e così mi salta il mio regalo natalizio: Mosca - Cerepovec con lo Yak-40 di Severstal.

grazie mille per il report!!
ora aspettiamo quello dall'AN24...

Io pensavo di farmi un weekend a Kogalym ... magari prendo spunto :)
A te! per l'AN-24 bisognerà aspettare la prossima summer. Nella winter Nordavia non ha combinazioni possibili partendo da Mosca il venerdì e tornando la domenica.
Kogalym...ahahahah. Ti sorprendi se ti dico che ci lavoro quasi tutti i giorni con quel posto? fino ad ora son riuscito a schivarla ma temo che a gennaio dovrò andarci per qualche giorno...

applausi, ora sei precettato per le Svalbard e Barentsburg! E di contro si fa il viaggio progettato lo scorso agosto nell'Artico russo... ;)

Ma anche no, ahahah. Io sono più da climi caldi che freddi lo sai... Anche se l'artico..... ;)
 
chi ha detto che bisogna andarci d'inverno? Ora che hai visto l'aurora, ti mancano gli orsetti bianchi e l'Ob ghiacciato in giugno :D
 
Gli aeroporti in Russia ed ex repubbliche sovietiche, salvo rarissime eccezioni, sono sempre a diversi chilometri dalle città: secondo me la ragione era strategica, il non avere quella infrastruttura vicino agli abitati. E lo stile dei terminali è inconfondibile, anche in tutti i paesi in cui la fu Unione sovietica aveva avuto influenza. Il terminale 1 di Sheremetyevo (non quello lato Mosca dove arriva AZ, ma quello vecchio con il "satellite" circolare in mezzo al piazzale, da cui partivano i voli per le repubbliche baltiche e la Mongolia ai vecchi tempi) lo hai mai utilizzato? Se definisci cesso Murmansk, vai un po' a vedere la Siberia. Se puoi posta qualche foto OT della provincia dato che giri in luoghi inconsueti: ho visto cose orribili e cose sublimi sullo Jenisej e ne ho un ricordo bellissimo. Se si va a Mosca e Leningrado e si dice "sono stato in Russia" si commette un errore madornale. Non si può capire la Russia se oltre alle città non si vede anche la provincia con gli spazi immensi tra un centro abitato e l'altro, anche restando nella Russia europea.
P.S.: e qual'è il problema dell'An-24? Ho volato con An-24 ed An-26 MIAT ... il problema è ritrovare le dia seppellite in deposito.
 
chi ha detto che bisogna andarci d'inverno? Ora che hai visto l'aurora, ti mancano gli orsetti bianchi e l'Ob ghiacciato in giugno
Se è per questo ho pure visto un lupo :)
Per l'Ob...parliamone. Sai che voglio andare a Salekhard...


Gli aeroporti in Russia ed ex repubbliche sovietiche, salvo rarissime eccezioni, sono sempre a diversi chilometri dalle città: secondo me la ragione era strategica, il non avere quella infrastruttura vicino agli abitati. E lo stile dei terminali è inconfondibile, anche in tutti i paesi in cui la fu Unione sovietica aveva avuto influenza. Il terminale 1 di Sheremetyevo (non quello lato Mosca dove arriva AZ, ma quello vecchio con il "satellite" circolare in mezzo al piazzale, da cui partivano i voli per le repubbliche baltiche e la Mongolia ai vecchi tempi) lo hai mai utilizzato?
Si, si, provato anche quello nel 2009, volo MSQ-SVO con il Tupolev 154 di Belavia. Sinceramente non me lo ricordo così brutto, forse perchè ci sono solo atterrato, non so.
Però per il resto è vero, quasi tutti gli aeroporti russi hanno lo stesso stile, anche quelli appena rifatti. Ad esempio 2 settimane fa ero a Mineralnye Vody, terminal rifatto l'anno scorso ma la concezione di fondo è rimasta inalterata. Murmansk mi ha sinceramente sorpreso, non lo immaginavo così. A parte la distanza dalla città sembra messo dalla parte sbagliata, tutte le grandi basi navali (tra cui Polyarny, Atomflot e Severodvinsk) stanno a nord della città mentre l'aeroporto è a sud, non riesco a capire il senso.

Se definisci cesso Murmansk, vai un po' a vedere la Siberia. Se puoi posta qualche foto OT della provincia dato che giri in luoghi inconsueti: ho visto cose orribili e cose sublimi sullo Jenisej e ne ho un ricordo bellissimo. Se si va a Mosca e Leningrado e si dice "sono stato in Russia" si commette un errore madornale. Non si può capire la Russia se oltre alle città non si vede anche la provincia con gli spazi immensi tra un centro abitato e l'altro, anche restando nella Russia europea.
La Siberia mi manca, per ora ho girato solo nella Russia europea (sia per lavoro che per turismo). Diciamo però che sicuramente ci andrò da gennaio in avanti. Tyumen sicuramente e poi qualcosa nella regione di Khanty-Mansiysk.
Allora, spiego un po' meglio il mio pensiero su Murmansk. Di base non è ne meglio ne peggio della maggior parte delle altre città di provincia russa, "cessocity" è sostanzialmente per due motivi:
1) l'altissimo tasso di inquinamento. Non che a Mosca l'aria sia così pulita, anzi, ma inquinata come li l'ho trovata solo a Dzerzhinsk (http://www.time.com/time/specials/2007/article/0,28804,1661031_1661028_1661021,00.html ).
2) è costruita in un modo alquanto strano, sembra quasi che manchi una qualsiasi pianificazione. Di certo non è la classica città sovietica con viali lunghi e diritti (potrebbe anche essere dovuta alla conformazione del territorio ma l'impressione è che sia venuta su un po' a caso)
3) l'aria triste che la circonda. Vladikavkaz, ad esempio, non è una città memorabile ma non ha l'aria triste. Murmansk, forse colpevole anche il clima, mi ha lasciato quasi un senso di malinconia. La gente però è gentilissima e molto cordiale.
Per il resto concordo con te. Mosca e Piter non sono la vera russia. Lo Jenisey mi attira moltissimo, se avessi tempo lo risalirei.

P.S.: e qual'è il problema dell'An-24? Ho volato con An-24 ed An-26 MIAT ... il problema è ritrovare le dia seppellite in deposito.
E' che voglio provarlo prima che vengano grounded ;)
 
Murmansk è forse nata in una maniera "strana", aggregando piccoli centri sorti in riva al mare in epoca remota: i vichinghi avevano trovato quella costa più facile di quella verso Capo Nord e con maggiori possibilità di caccia e pesca. La costa è abbastanza libera dai ghiacci artici grazie all'effetto della corrente del Golfo che risale la costa della Norvegia e la tiene tiene libera dal ghiaccio. Di conseguenza il clima è ancora vivibile anche se siamo ben oltre il circolo polare (ed il fatto che il mare sia ben praticabile spiega il perché delle basi navali). Nell'area i commerci erano molti vivaci ma non verso l'interno (Mosca) bensì verso la Norvegia: è il fenomeno del Pomor, che ebbe il periodo d'oro nella seconda metà dell'800 e durò fino alla prima guerra mondiale. Dopo la seconda guerra mondiale l'area della penisola di Kola divenne inaccessibile o quasi agli occidentali, a causa delle basi militari, ma già dagli anni '90 si vedevano di nuovo navi russe nelle acque norvegesi ed era possibile passare via terra dalla Norvegia alla Russia. Hai ragione sull'inquinamento: sembra proprio che sia una delle aree più inquinate del pianeta, quanto a piogge acide -chiedi a norvegesi e finlandesi- anche ora che la guerra fredda non c'è più. E non parliamo di quello che si dice sul tipo di propulsione prevalente utilizzato dai sottomarini della flotta del Nord e degli incidenti/smantellamenti accaduti nell'area.
La cordialità e la gentilezza della gente, soprattutto fuori dalle città, sono quello che mi ha colpito di più della Russia. E gli immensi spazi, il ritmo lento del paesaggio e della vita. Magari trovi cose di oggi, ma ti trovi spesso proiettato decenni o secoli fa. Scusa l'immagine, ma non riesco a trovare ora un'altra formulazione. E non so se sono riuscito a spiegarmi.
Tornando in campo aeronautico: l'An-24? Beh, se hai volato su un Fokker 27, magari alquanto stagionato, puoi farti una idea.
 
Brrrrrrrrr....
m'e' venuto freddo solo a leggere.
Delizioso questo posticino. Ci sono resort?

Dai facci vedere un po' di foto cittadine.

L'apt e' no comment.
Pero' sempre interessante.



p.s. per Milano in questo periodo veramente basta il trench....
 
Murmansk è forse nata in una maniera "strana", aggregando piccoli centri sorti in riva al mare in epoca remota: i vichinghi avevano trovato quella costa più facile di quella verso Capo Nord e con maggiori possibilità di caccia e pesca. La costa è abbastanza libera dai ghiacci artici grazie all'effetto della corrente del Golfo che risale la costa della Norvegia e la tiene tiene libera dal ghiaccio. Di conseguenza il clima è ancora vivibile anche se siamo ben oltre il circolo polare (ed il fatto che il mare sia ben praticabile spiega il perché delle basi navali). Nell'area i commerci erano molti vivaci ma non verso l'interno (Mosca) bensì verso la Norvegia: è il fenomeno del Pomor, che ebbe il periodo d'oro nella seconda metà dell'800 e durò fino alla prima guerra mondiale. Dopo la seconda guerra mondiale l'area della penisola di Kola divenne inaccessibile o quasi agli occidentali, a causa delle basi militari, ma già dagli anni '90 si vedevano di nuovo navi russe nelle acque norvegesi ed era possibile passare via terra dalla Norvegia alla Russia. Hai ragione sull'inquinamento: sembra proprio che sia una delle aree più inquinate del pianeta, quanto a piogge acide -chiedi a norvegesi e finlandesi- anche ora che la guerra fredda non c'è più. E non parliamo di quello che si dice sul tipo di propulsione prevalente utilizzato dai sottomarini della flotta del Nord e degli incidenti/smantellamenti accaduti nell'area.
Grazie per la spiegazione, non conoscevo la storia precedente al periodo sovietico. Per l'inquinamento non mi sorprende che possa cedere pioggia acida, basti pensare che a pochi chilometri di distanza si trova Nikel, uno dei centri più importanti al mondo per l'estrazione di quel materiale. Tra l'altro chi possiede quello stabilimento è, tra le altre cose, pure il proprietario di Nordavia (ed un'altra linea charter).

La cordialità e la gentilezza della gente, soprattutto fuori dalle città, sono quello che mi ha colpito di più della Russia. E gli immensi spazi, il ritmo lento del paesaggio e della vita. Magari trovi cose di oggi, ma ti trovi spesso proiettato decenni o secoli fa. Scusa l'immagine, ma non riesco a trovare ora un'altra formulazione. E non so se sono riuscito a spiegarmi.
Tornando in campo aeronautico: l'An-24? Beh, se hai volato su un Fokker 27, magari alquanto stagionato, puoi farti una idea.
Spiegato benissimo e condivido in pieno. Niente Fokker 27 purtroppo, solo il 50 di Air Baltic da RIX a TLL/VNO ed MSQ (oltre al F70 e 100 di OS e KL).

Brrrrrrrrr....
m'e' venuto freddo solo a leggere.
Delizioso questo posticino. Ci sono resort?

Dai facci vedere un po' di foto cittadine.

L'apt e' no comment.
Pero' sempre interessante.



p.s. per Milano in questo periodo veramente basta il trench....

Allora, di alberghi non ce ne sono moltissimi, anzi. Noi siamo stati al Park Inn, aperto da qualche mese, 70€ a notte. Esattamente identico a tutti i Park Inn del mondo. Gli altri sono ancora alberghi del periodo sovietico rinnovati più o meno bene.
Poi ci dovrebbe essere una sorta di complesso turistico sulla costa famoso per ospitare delle manifestazioni sportive a fine febbraio.
Ed ora le foto...
 
Monumento ai caduti. Guardate quanto vento c'era

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Il primo nuclear ice breaker della storia. Domenica mattina sono andato a fare la visita guidata all'interno, interessantissima! Questo venne varato nel 1959 ed uscì dal servizio nel 1989 a causa dello scafo danneggiato. Attualmente ne funzionano ancora 5 costruiti a fine anni '80 in Finlandia dai cantieri navali di Wartizla

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Terminal marittimo

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Basta uscire un attimo dal centro e questo è lo scenario. Al ritorno abbiamo anche visto (in lontananza) un lupo. No, non era un cane, era molto più grosso

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Chiesa in memoria delle vittime delle sciagure in mare

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Eroe cittadino (non so chi sia ma in epoca sovietica questo genere di statue erano normali)

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