[TR] Mission impossible: Airbus 310


Grandissimo TR DaV!! Che invidia l'A310, mi piacerebbe volarci e questo di Tarom è davvero tenuto bene. Vai con l'OT!

Mi rendo conto che sarebbe una enorme caduta di stile (:)), ma ti garantisco che viaggiare con infant su Ryanair è tutto fuorchè scomodo.
Prendi la prima fila con la paratia davanti, stai largo, hai l'imbarco prioritario, puoi imbarcare due attrezzature da bimbi gratis, hai il bagaglio a bordo per l'infant, ed in totale puoi portare in cabina 5 pezzi.
Concordo! Personalmente informo sempre le famiglie con infant che il bagno nel retro della cabina ha anche il fasciatoio e il 90% di loro sgranano gli occhi dicendo che non lo sapevano. A volte basta davvero poco per fare un buon lavoro, altro che scratch cards.
 
Bellissimo TR dave, letto ora con calma.
Immagino che il centro storico di Timisoara si giri in un paio di ore, giusto?
Complimenti al solito per le foto.

Concordo! Personalmente informo sempre le famiglie con infant che il bagno nel retro della cabina ha anche il fasciatoio e il 90% di loro sgranano gli occhi dicendo che non lo sapevano.

Buono a sapersi!:)
 
Bucarest, turisticamente, non ha moltissimo da offrire, ma tutto sommato non è la città terribilmente brutta che mi aspettavo di vedere. È chiaro che i soldi non sono tanti e quindi ristrutturare e abbellire non è al momento una priorità, però nel centro storico hanno sistemato una discreta parte dei palazzi storici e pavimentato qualche via. È sì più disordinata di una città media italiana, ma non è neppure così trasandata come si potrebbe pensare. Il problema semmai è quel tipo di pianificazione urbana alla sovietica che ha sventrato mezza città, ha lasciato brutte edilizie popolari da una parte e rigide strutture monumentali dall'altra, piene di quelle finiture art-decò in salsa soviet-brutalista che a me piacerebbero pure, ma che sono davvero un orrore quando cercano di convivere con altri stili. Immagino che negli anni '20 la città dovesse essere molto bella e affascinante, di uno stile non molto dissimile da quello di Budapest.

Devo dire tutti piuttosto disponibili, inglese mediamente più diffuso che in Italia anche da categorie insospettabili (come gli impiegati dell'azienda di trasporto addetti alla vendita dei biglietti).


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Domenica di pasqua lo passo a Sinaia, graziosa cittadina di montagna a un'ora e quarantacinque di treno da Bucarest. Volendo fare la giornata piena, prendo il treno delle 8 e qualcosa, con una sveglia alle 6 e qualcosa, che col doppio fuso (la Romania è +2GMT +1 del cambio orario) è una cosa abominevole. Pure la stazione di Bucarest Nord è un'esperienza interessante. I treni rumeni sono vecchi e presi qua e là da svariati operatori europei, molte carrozze sono ex ungheresi; ma internamente sono confortevoli e silenziosi e, soprattutto, sono puntualissimi.

Sul binario a fianco è appena arrivato l'IR notturno da Timisoara, l'altra mia opzione per spostarmi verso Bucarest.


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Il nostro treno arriva da Costanta e prosegue su Brasov, con in testa la possente Electroputere E47, design degli anni '60, rimodernizzata da Softronic negli anni 2000 e agghindata di bandierine, coccarde e gargliardetti tricolori rossogialloblu.


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Di interessante vi sono un monastero, con museo (chiuso ovviamente quando ci vado io)


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e il notevolissimo castello di Peles, incastonato in un ambiente montano piuttosto ben curato, a differenza di buona parte del resto della campagna rumena che ho visto dal treno


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Poco più in su, il secondo castello (più un palazzo, in realtà) del complesso: Pelisor


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Verso mezzogiorno inizia a nevicare, mi rifugio quindi per pranzo in un ristorante; il servizio è lento come la morte e, quando esco, mi capicollo giù per la collina per prendere il treno per Brasov. Arrivo in stazione che il treno sta teoricamente partendo; corro in biglietteria e chiedo, la signora mi vende lo stesso il biglietto e mi dice di correre al binario tre. Esco sulla pensilina e il treno sta abbandonando la stazione. Mi chiedo se sia normale vendere biglietti per treni che sono già sul binario e pronti a lasciare la stazione! Torno dentro e riparlo con la bigliettaia, mi ritira il biglietto e mi ridà i soldi; mi dice di andare comunque al binario tre, che dieci minuti dopo sarebbe passato un "particulari", i cui biglietti si fanno solo a bordo. Pensavo fosse un trasporto oche e galline, in realtà è un piccolo trenino diesel da tre carrozze e il biglietto si fa davvero solo a bordo.

Il pomeriggio è dedicato alla (breve) visita della città. La stazione non è proprio attaccata al centro e mi faccio un bel tour tra commie-block, giardinetti e palazzi in stile quasi brutalista, senza passaggi in superficie per pedoni tra le vie a scorrimento veloce - o si utilizzano sottopassaggi mal mantenuti o si tenta la sorte attraversando di corsa. Si sente un po' di disagio, in effetti, e il cielo plumbeo non è che aiuti particolarmente.


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Il centro è fortunatamente ben tenuto, con bei palazzi e una pregevole piazza del mercato. Peccato che la cattedrale luterana sia chiusa e che tutta la piazza che la circonda sia in stato di abbandono (immagino debbano rifarla, ma non è evidente nessun cantiere).


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DaV
 
Ho tanti ricordi associati all'A310 (Soprattutto Pan Am e Delta). Grazie per averli riportati alla mente (si dice cosi?)

Figurati, grazie a te per aver letto il TR! Anzi, se questo serve a tirare fuori un altro TR storico, ben venga :)

Ecco, oltre a FR mi riprometto di non mettere mai piede nemmeno su W6.

Se devi avere un taboo, che sia W6. Davvero, FR al confronto è JetBlue.

Bellissimo il 310! Ho una domanda: qual è la percentuale che la presenza di questo aereo ha avuto nel farti fare questo viaggio?

La quota oscilla tra il 75 e il 100% :D
In realtà era un po' che volevo fare un salto in Romania, avere i due giorni in più dati dalla chiusura pasquale ha permesso di inserire nel giro anche il 310, altrimenti per una combo W6/FR non avrei neppure postato il TR :)

Ah, Temesvar! Che bel posto.

Wizzair, purtroppo, e' quello che e'.

Cioè uno schifo. Usiamo termini tecnici please :D

Comunque, il "servizio" a bordo e' meno coatto di quello di Ryanair.

Purtroppo mi sono perso il servizio, dormivo :D

Certo, pensare che sia questa la compagnia che ha preso il posto di Malev ti fa piangere.

Rimpiango un po' non aver mai volato Malev, quest'anno sto cercando di recuperare con le compagnie storiche est europee. Lot fatta, Tarom fatta, JAT l'ho presa che era già Air Serbia, Estonian ho fatto in tempo a volarci e Balkan era già spacciata nel 1990. Mi manca CSA.

Hai provato qualche birra ignorante rumena? Tipo la meravigliosa Timisoreana, con tanto di repellenti foto di sconosciuti calciatori anni '80, o la splendida Ciuc?

Timisoreana persa, il pub dove ho pranzato aveva solo spine triste tipo Heineken e allora ho bevuto fanta all'uva per disperazione. Ciuc bevuta a Sinaia, e un'altra birra in lattina che non mi sono segnato, ma ignorante forte, a Bucarest. Le altre tutte Ursus, praticamente un monopolio.

Concordo con I-DAVE, il centro di Timisoara è davvero bello.
La Timisoreana è davvero bella tosta la provai (rigorosamente in lattina da mezzo litro) proprio in un viaggio con tappa a Timisoara attraverso alcuni paesi Est Europei.
Ma piuttosto chiederei a I-DAVE qualche bella Rumenotta?
:D

Rumene 10+. Alcune davvero notevolissime ragazze! No foto purtroppo.

Bello!
Sul gioco dei posti in partenza, oltre a scendermi il sangue dal naso, mi è tornato in mente quanto avevo deciso di imparare a giocare a scacchi con un corso a puntate trovato in edicola, finito poi come accendifuoco alla seconda lezione.

:super:

La tua invidia per il mio brio, per i miei capelli, e per la mia bravura nel fare le foto ti fa usare epiteti ingenerosi per i quali, tuttavia, ti perdono. Avró modo comunque di renderti il favore raccontando qualcosa che ti farà vergognare di avermi gratuitamente insultato.

P.S.: bel TR.

Aspetto con ansia il tuo TR. Soprattutto le foto!

Secondo me i viaggi in solitaria sono i migliori.

Bravo aless. Diglielo (a non so chi).

Che figata!!! Complimenti

Grazie!!!

Bella chicca il 310 Tarom, mai preso anche se l'ho visto sul tarmac tante volte a FCO in passato.
W6 si conferma (perlomeno pitch-wise) una compagnia che cerco sempre di evitare se possibile.

E che cercherò di evitare anche io in futuro. Però hanno appena messo il Bergamo-Sibiu... :o

Disse la volpe, rimirando l'uva.

Bel tr, Davide!

Grazie!

Tanta, ma tanta invidia per aver preso l'A310! Ricordo ancora la delusione per un cambio di operativo con LH, mi sembra nel 2002 o nel 2004, quando al posto di un A310 mi ritrovai un banale A321.

Vai di OT!

Grazie! Ti assicuro che la mia invidia per la tua Nuova Zelanda è assai maggiore :D

Ahahahhhaha, a te è bastato leggerlo...
Io per capirlo ho utilizzato una tratta seria (BUC/DWC), mi veniva da piangere durante il volo

No scusa, ti sei fatto Bucarest-Dubai con W6? Avevi qualche colpa da espiare? Sei un galeotto? :D

Niente male il pitch dell'A310! Sarebbe da prendere sul lungo raggio.


P.S. Ma quali selfie, direi più cibo sul mio profilo :roll:

Purtroppo Tarom non vola più sul lungo, hanno qualche charter occasionale su Dubai, per il resto il 310 si fa Amsterdam, Parigi, qualche volta Roma e più o meno regolarmente Timisoara.

Grandissimo TR DaV!! Che invidia l'A310, mi piacerebbe volarci e questo di Tarom è davvero tenuto bene. Vai con l'OT!

Grazie Adriano!

Concordo! Personalmente informo sempre le famiglie con infant che il bagno nel retro della cabina ha anche il fasciatoio e il 90% di loro sgranano gli occhi dicendo che non lo sapevano. A volte basta davvero poco per fare un buon lavoro, altro che scratch cards.

Ecco la differenza tra chi si limita a svolgere il proprio compito e chi invece sa davvero fare il proprio lavoro. Bravo.

Bellissimo TR dave, letto ora con calma.
Immagino che il centro storico di Timisoara si giri in un paio di ore, giusto?
Complimenti al solito per le foto.

Grazie Enrico. Sì, per Timisoara bastano due/tre ore.

Mi ero dimenticato di quanto fosse affascinante il 310, bei tempi davvero...Bravissimo!!!

Grazie a te!

Domani giuro che posto l'OT sul museo e certo di finire con il ritorno!

DaV
 
Che bello il treno particulari o comesichiama! Bellina anche Brasov.
 
Ho scoperto dell'esistenza di un museo aeronautico a Bucarest quasi per caso; ovviamente non potevo esimermi dal visitarlo :D
Pur non essendo esattamente in centro, è abbastanza facilmente raggiungibile con la metro e camminando un po' lungo una strada fangosa senza marciapiede. L'ingresso è agghiacciante, ma immagino sia dovuto al fatto che è ospitato in una zona militare, anche se in disuso. A ben pensarci, tutto il museo è agghiacciante: vialetti in cemento armato scrostato, rotto, con le armature a vista; erba non tagliata, palazzi semi abbandonati o con pseudo-ristrutturazioni fai da te. Dà proprio l'idea di approssimativo ed effimero, e non mi stupirebbe se lo chiudessero da un giorno con l'altro. In guardiola tre persone per vendere un biglietto (anzi, due: per le foto se ne paga un secondo).

Gli aerei sono davvero mal tenuti, molti avrebbero bisogno di restauro urgente, alcuni accantonati in stato di decomposizione avanzato; i pezzi sono disposti a casaccio, i cartelli informativi non pervenuti. È apprezzabile che l'esposizione interna cerchi di fornire qualche informazioni e ricostruire delle vicende storiche, ma la musealizzazione è davvero dell'anteguerra (fredda), la struttura inadatta e buia. Un disastro.

L'ideale sarebbe chiudere Baneasa e trasformarlo in museo, spostando tutto a Otopeni.

Però che fascino!

La prima sezione è quella dei radar e missili. Senza didascalie è impossibile capire cosa si sta guardando e sembra più di essere in un deposito che in un museo:


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Poi una lunga sfilata di elicotteri, quasi tutti senza pale e rotori


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Infine, i jet dell'Aeronautica Rumena

MiG-21PF (versione intercettore ognitempo, designazione NATO Fishbed-D. Con le designazioni del MiG-21 ci si può perdere una settimana...)


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Lo IAR-93DC Vultur, prodotto locale dalla IAR Craiova in collaborazione con la Soko jugoslava. Più o meno serviva nello stesso ruolo dell'AMX. Questo specifico velivolo è il secondo prototipo biposto usato per i test di volo


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Un MiG-29, versione ignota


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MiG-15 UTI


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Un altro IAR-93


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e ancora


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Un Aero L-39 Albatros


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e un L-29 Dolphin


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Un altro MiG-21, questa volta R (da ricognizione), NATO Fishbed-H


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MiG-17PF


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Altri due MiG-15


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Mig-21F-13 Fishbed-C. Questi potevano portare due missili K-13 sotto le ali ed erano usati come intercettori diurni.


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Yak-23 Flora. Aereo piuttosto raro da vedere al di fuori della Russia.


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A proposito del pessimo stato di conservazione:


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Parata


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Qualche scatto dall'interno del museo


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:astonished:


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Visione d'insieme


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Paperozzi assortiti nella statica esterna


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Questa era all'interno del museo


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DaV
 
chapeau !! davvero molto interessante questa sfilata di aerei "ex sovietici" ....
 
Per tornare a casa ho per fortuna prenotato con Ryanair - non sarei sopravissuto ad un secondo volo con Wizzair, e quantomeno so cosa aspettarmi dagli irlandesi.

L'aeroporto è comodamente servito da due bus, ed entrambi passano prima per Baneasa prima di arrivare all'Henri Coanda a Otopeni.


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Col c-in già fatto online e nessun bagaglio da depositare, mi reco direttamente ai controlli di sicurezza (un po' lenti, visto che suonano tutti, ma personale tutto sommato amichevole) e poi a mangiare un boccone.


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Da vedere c'è poco - Un FlyDubai e un 319 AZ, ancora il 310 di Tarom e nient'altro.


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Al gate fanno un pre controllo della carta d'imbarco, in modo che poi si possa salire tutti sul bus; l'unico problema è che, arrivando non proprio tra i primi, nel gate non c'è più spazio e si è costretti a stare in piedi. Abile stretegia di marketing per vendere i priority boarding, oppure menefrighismo sotto vuoto spinto per il cliente? Ai posteri...

Volo pieno. Imbarchiamo. Coi bus, ovviamente.


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Tratta: OTP-MXP
Volo: FR 8735
Aereo: Boeing 737-8AS
MSN: 44711 LN: 5751
Reg: EI-FOG
Primo volo: 17/01/2016
Consegnato: 03/02/2016
Età: 2 mesi
Posto: 6F
Gate:
Sched/Actual: 16.20-17.45 / 16.26-17.47
Durata volo: 2h 21'

In qualche modo riesco a salire tra i primi e, sorpresa! È uno dei nuovi 737 con Sky Interior. Questo, in particolare, ha appena due mesi di vita.

Equipaggio tutto italiano. O meglio, tutti di Roma! La capocabina ha un inglese invidiabile, l'altra che occasionalmente fa gli annunci, invece, è un disastro (ma pure in italiano: ma le capacità di comunicazione non vengono testate in fase di colloquio?). Pur essendo un po', come dire, pittoreschi, devo dire che non lavorano male.

Il pitch è quasi onesto, almeno non siamo su un lager con le ali...


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... ma per garantirlo, i sedili sono profondi quanto una sottiletta:


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Ora che i sedili sono nuovi, tutto sommato un paio d'ore ci si può stare su: mi chiedo tra qualche anno, quando l'imbottitura sarà solo un ricordo, cosa potrà essere volarci.

Fuori continua a esserci poco da vedere


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Non appena chiudono il portellone, viene attivato il mood lighting blu. Demo di sicurezza in italiano e inglese. Avessero tolto anche gli orribili poggiatesta col retro giallo sole, sarebbe stato meglio.


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Gli interni sono nuovi, ma fuori rimane sempre il solito 737


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Solito rolling take-off, per una volta che ero riuscito a incastrare il polso lungo il finestrino in modo da tenere la compattina ferma per fare il video, la digitale si impianta e appena dopo la staccata smette di mettere a fuoco. Mannaggia.


Volo praticamente uneventful, a parte qualche annuncio un po' comico dell'a/v con scarse capacità linguistiche e comunicative.

Incrociamo due 380, un Thai e un onnipresente Emirates: la segnalazione di dancrane di prendere un finestrino sulla destra si è rivelata esatta. Le foto sono giusto per testimonianza.


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L'avvicinamento offre alcuni scorci interessanti (mi scuso per le foto abbastanza orribili. Ora so come si sente Gian):

autodromo di Monza


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Villa Reale di Monza e relativo parco


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L'aeroporto di Bresso, con a destra il parco Nord e in alto l'A4. L'assenza del Victoria's Secret gli preclude il titolo di hub.


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E, infine, l'ex sito di Expo


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Atterriamo tirando una bella legnata e rulliamo verso il T1. Ci fermiamo all'intersezione con la 35L per permettere a questo Airbus austriaco di decollare


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E poi ospiti più o meno noti


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Sbarchiamo di fronte ad un jetbridge del Sat A ma ovviamente veniamo accolti da un bus, anche perché dobbiamo fare il controllo documenti, e quindi andiamo fino al Sat C. Evidentemente il volo successivo partiva dall'A.


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E anche questa è andata.

DaV
 
Ultima modifica:
Che peccato vedere quegli aerei, che hanno la stessa età di nicolap, curati come lui cura la linea.