Effettivamente a Marzo due settimane a Miami Beach le ho fatte anche io!!
Niente TR... c'avevo pensato di provare a fare il mio primo ma... di far foto in viaggio non mi viene mai voglia!
Volato Alitalia da Venezia a Miami via Roma Fiumicino. Ottimo prezzo, €440 a/r. Ottimo il 777. Pur avendo volato in economy non sono stato affatto male. Con AirFrance (con il quale ho fatto Parigi-Los Angeles) ho volato di gran lunga peggio. Voto complessivo 7. I 3 punti che mancano persi solo grazie alla spiccata "cafonaggine Romana" dell'equipaggio di cabina aggiunto alla quasi assenza di buone maniere e scarsa arte del servire. Molto male anche lo staff di terra a Roma: decisamente scortesi, auguro a tutti di perdere il posto di lavoro, non se lo meritano visto che si comportano come se gli sia dovuto. Ah, se solo si applicasse più meritocrazia!
Qualità dei messaggi ai passeggeri a bordo... 0. Inglese (e italiano) pessimo, senza intonazione ne continuità nelle frasi. Incomprensibili. Ma è così difficile scrivere un messaggio standard nel quale si aggiungono al momento i dati "variabili"?
Cavolo quando sono ri-atterrato a Miami con la Mexicana il messaggio oltre ai vari "Welcome to Miami Int. Airport... the time is... outside temprature is... bla bla bla" concludeva dicendo "if you're from Miami, welcome back home; if you're not, we wish you a pleasant stay." L'ho trovato semplice ma di un effetto terribilmente bello.
Fiumicino? Voto 1. Sporco, disorganizzato e pieno di "fannulloni".
Ma avete visto il T3?? E quella sarebbe la "porta dell'Italia"? Per favore spostiamo l'hub in un altro aeroporto. Mi vergogno a pensare che la prima cosa che il 70% degli stranieri vede quando mette piede in Italia è proprio quell'aeroporto, ma soprattutto QUEL terminal.
Alla dogana al rientro? Domanda dell'agente di dogana senza neanche guardare il passaporto: "Dove vai?" "Buongiorno, non mi pare di conoscerla, comunque a casa... sono Italiano" facendo un cenno verso il passaporto che teneva in mano e non guardava. Lei corregge il tiro sull'educazione e cambia dandomi del "lei": "Sì ma... dove si reca una volta rientrato in Italia?" e là mi girano... non sono libero nel mio Paese? Mah...
Molto meglio la dogana americana con le impronte digitali, scanner, foto e interview. Se non altro appena sceso dall'aereo lungo i corridoi un messaggio in italiano/inglese ci ha accolti dandoci il benvenuto in America; finchè ero in coda per l'immigrazione passavano video che davano il benvenuto e davano le istruzioni per le operazioni di immigrazione... e dopo avermi messo il timbro sul passaporto mi hanno detto "welcome back to the States, enjoy your stay in Miami".
Aeroporto di Venezia? Sarò anche di parte ma... voto 8, se non di più. Elegante, bello e pulito. Peccato solo il poco spazio nell'aerea check-in e i pochi varchi per i controlli di sicurezza. Ma è un aeroporto veramente fine.
Volete solo un paragone tra il personale dei due aeroporti? Mi ero dimenticato di registrare la carta Millemiglia al check in (l'ho fatto alle 6:15... e avevo UN PO' di sonno), così all'imbarco (ore 7 ndr) chiedo gentilmente di poter accreditare le miglia. L'addetta al check-in si trascrive il mio numero di tessera sulla carta di imbarco e si scusa per il fatto che non potrà farlo subito a causa dell'imbarco del volo ma che lo farà non appena chiuderanno le operazioni di imbarco.
Stessa storia a Roma, al momento dell'imbarco (ore 9:30, non alle 7 come quell'altra) presento la tessera millemiglia chiedendo che mi si potessero accreditare le miglia. Risposta in romanesco: "Aoh, guarda non posso sta' dietro a tutto... lo puoi fare te quando arrivi a Miami o torni in Italia".
Aeroporto di Miami e personale Alitalia a Miami... validi.
Pelican Hotel a South Beach? Decisamente voto 10 e lode: lo raccomando a tutti!
Voto a Miami? Per la seconda volta si prende un bel 10!