Ciao a tutti, questo è il mio primo TR sul sito, speriamo di fare bella figura 
Quest'anno si è deciso con la moglie, di andare a ST. MAARTEN, e con la scusa delle vicinanza riuscire a visitare le altre isole vicine ANGUILLA, SABA, ST BARTH. ST MAARTEN è un'isola per metà francese con capitale MARIGOT (la parte nord) e per metà olandese con capitale PHILIPSBURG (la parte sud) L'organizzazione del viaggio inizia a Febbraio verifico quali compagnie arrivano li ed inizio a tenere monitorati i prezzi per più di un mese. Escludo a priori AIR FRANCE e KLM che propongono voli e coincidenze molto comode ma prezzi esorbitanti. Focalizzo la mia attenzione sulla compagnia CORSAIFLY (http://www.corsairfly.com/) e sulla AIR CARAIBES ( http://www.aircaraibes.com/)che hanno, ahimè, la partenza da Parigi Orly, ma qui pongo rimedio scoprendo che c'è un comodo volo diretto da Milano Linate per Orly con EASYJET. Passo alle prenotazioni, acquisto i biglietti e mi metto alla ricerca del posto dove dormire, escludo a priori gli alberghi, avendo una figlia piccola preferisco un comodo appartamento che mi renda indipendente sugli tutti gli orari. Dopo settimane di ricerche su ogni tipo di sito, capito su un sito che propone degli appartamenti davvero carini sulla parte francese dell'isola (http://www.lesbalcons.com/), dopo qualche scambio di mail con la proprietaria dove mi accordo per il prezzo ed il tipo di sistemazione (mi ha mandato le foto di 18 diverse soluzioni per darmi modo di scegliere), passo alla prenotazione, mi prenoto una vettura a noleggio per 15 giorni, ed il gioco è fatto.
La partenza avviena da Linate con volo EASYJET, l'imbarco avviene con 15 minuti di ritardo, il volo e mezzo vuoto, il comandante (giovanissimo) esce dalla cabina ridendo e ci comunica che abbiamo perso lo slot e la partenza è ritardata di 1 ora e mezzo, lo sgomento scende sui pochi passeggeri con cintura già allacciata. Il copilota annuncia al microfono che ha fame, esce dalla cabina e si dirige in fondo all'aereo per mangiare e lo si vede addentare un panino nella galley posteriore, dopo circa 15 minuti esce il comandante dalla cabina comunicandoci che possiamo partire, ma finchè il suo "secondo" non torna dallo spuntino da solo non riesce a mettere in moto.............risata generale di tutti i presenti e si vede dal fondo il primo ufficiale correre in cabina con ancora il boccone in bocca
Si parte, l'aereo arriva a Parigi Orly lo stesso in orario. Soggiorniamo in un albergo di fronte all'aeroporto perchè il volo per ST. MAARTEN l'abbiamo il mattino dopo, e il pomeriggio lo passiamo visitando i dintorni dell'aeroporto dentro a dei giardinetti, dove scopro che è stata creata una collina con panche per vedere gli aerei in atterraggio, (impensabile da noi).
Il mattino dopo siamo puntuali in aeroporto, il volo è schedulato per le 10:50 AM, sbrighiamo tutte le pratiche d'imbarco ed inizia il primo intoppo, aggiornano i tabelloni e danno il nostro volo in partenza riprogrammata alle 22:50 PM; (PREMESSA= il nostro volo fa come prima tappa ST. MAARTEN e poi prosegue per PUNTA CANA (REPUBBLICA DOMENICANA) e un'ora dopo il nostro volo ne parte un altro con destinazione MARTINICA); panico tra i passeggeri, sono le 07:30 del mattino che cavolo facciamo fino alla sera? Con una bambina poi.........
Passiano dei minuti molto nervosi, poi un'hostess chiama per microfono tutti i passeggeri con destinazione finale ST MAARTEN e comunica che, esendo in pochi, siamo stati tutti riprotetti sul volo per MARTINICA e lo stesso avrebbe fatto uno scalo a ST MAARTEN per sbarcarci. Appalusi generali e iniziamo l'imbarco.
L'aereo è un 747 400 ex UNITED AIRLINER, ha quasi 19 anni e lo si nota chiaramente dalla tenuta generale dei sedili, tappezzeria, etc..........lo spazio dei sedile non è poi così tanto stretto come si legge in giro, onestamente ho trovato anche di peggio.
Partiamo con un'ora di ritardo (13:30 PM), il volo dura 7:45 minuti, procede senza nemmeno una turbolenza, il cibo è discreto, come pure il servizio, una curiosità la CORSAIRFLY è l'unica compagnia (fino a poco era così) ad avere configurato l'aereo in tutta classe economy, infatti siamo pieni a tappo e pesantissimi e la corsa di decollo e salita lo conferma.
Arriviamo a ST MAARTEN alle 15:00 circa, veloce controllo passaporti e siamo fuori, l'umidità è soffocante, un pulmino ci porta al deposito autonoloeggio dove ritiriamo la nostra macchina, una ATOS tutta scassata, nutro dubbi sulla sua resistenza, ma deciso comunque di prenderla (non che avessi altra scelta), nel mentre, proprio prima di partire quella tempesta di mia figlia si chiude il dito nella portiera, apprensione dei suoi genitori, il dito è gonfio e la schiacciatura gli ha provocatro un piccolo taglio. Io incazzato nero le urlo anche dietro (urlo dettato dal nervoso perchè non sta mai ferma), la consolo, getto acqua sul dito, ghiaccio, lei sembra calmarsi, siamo indecisi se portarla all'ospedale (appena arrivati non sapevamo nemmeno come muoverci), decidiamo di vedere come evolve la cosa. Partiamo........alla terza frenata un rumore assordante di ferraglia che stride si eleva dal retro della macchina, scendo a verificare, e mi accorgo che il tamburo del freno della ruota posteriore destra è completamete sganciato dal mozzo; doppia incazzatura, prima la figlia poi la macchina. Ritorno a passo d'uomo al garage percorrendo i circa 2 Km. che ci dividevano, vado con tono minaccioso a lamentarmi spiegando del problema, li vedo un pò titubanti, spiego loro che i soldi che ho pagato erano buoni, pertanto voglio una macchina BUONA, Ok mi dicono di stare calmo che me la sostituiscono, me ne danno una leggermente più grande e con pochissimi kilometri, trasbordo le valigie, il tutto mentre la figlia piagnucolava ancora, e si riparte.
Arriviamo al nostro appartamento (che si trovava circa a metà dell'isola), non prima di avere sbagliato qualche strada. La figlia ha smesso di piangere, alle nostre domande se sente dolore lei risponde di NO, questo ci consola, il gonfiore è diminuito, e decidiamo di continuare la terapia del ghiaccio, la sera la piccola tempesta ci conferma che il dolore è poco e sopportabile.
L'appartmento è molto bello, immerso all'interno di un porticciolo molto carino (lo vedete dalle foto), tranquillo, pulitissimo, e con piscina.
L'indomani e nei 15 giorni a seguire giriamo praticamente tutte le spiagge che offre l'isola, tutte bellissime, è evidente che la più particolare oltre che per l'azzurro dell'acqua è quella di MAHO BEACH famosissima per la vicinanza con la pista dell'aeroporto.
In quella spiaggia ci sono stato 2 volte (ringraziamento particolare alla moglie molto paziente), dal mattino fino a sera facendo indigestione di decolli e atterraggi.
I grossi aerei arrivano quasi tutti nella fascia oraria che va dalle 11:00 AM alle 15:00 PM, per il resto tutta roba piccola.
Gli atterraggi sono davvero spettacolari e quando vi dico che si potevano vedere i rivetti degli aerei................MI DOVETE CREDERE!!!
I decolli erano altrettanto spettacolari, sopratutto per i JET BLAST dei motori che alzavano parecchia sabbia sparata sui bagnanti temerari, oltre al flusso caldo degli stessi; alcuni resistevano e si facevano anche riprendere io ci ho provato due volte ma con scarsi risultati, i granelli di sabbia sparati sulla schiena a 200 Km/h e il caldo degli scarichi avevano la meglio sulla mia resistenza.
Le procedure in quell'aeroporto erano veramente particolari, ho visto cose che in Europa ed in particolare in Italia, personalmente non ho mai visto fare, ma se erano autorizzati dalla torre, penso lo facessero in tutta sicurezza, nell'ordine ho assistito:
- Twin otter della WINAIR che spesso si facevano il finale con motore destro (perchè il destro ???) spento ed eliche in bandiera.
- Twin otter della WINAIR che dal parcheggio uscivano sulla pista e partivano da metà (penso che la loro cortissima corsa di decollo glielo permettesse)
- Lo stesso lo visto fare da alcuni DASH 8 della LIAT, ma loro sono un pò più pesanti....
- A340 dell'AIRFRANCE allienato e pronto a partire e decollo di altro aeromobile da metà pista come sopra, non si chiama runaway incursion'??
- 757 US allienato e pronto al decollo e da destra entra direttamente dal sottovento, saltando la base, un Cessna Gran Caravan della AIR CARAIBES, che atterra 300 mt. davati al 757
- Il massimo è stato vedere decollare CONTEMPORANEAMENTE (purtroppo o solo una foto uscita malissimo causa eccessivo zoom,perchè la video era sotto l'ombrellone), un Twin Otter WINAIR allineato a inizio pista, e in DASH 8 allineato a metà pista, con CONTEMPORANEA ROTAZIONE, il Twin Otter con una rampa esagerata e immediata virata a destra il DASH con rampa minore e virata a sinistra.........
- Per ultimo qualche decollo dalla pista 28 con passaggio bassissimo sulla spiaggia di MAHO BEACH
Mentre organizzo la vacanza decido di fare la pazzia, ad un tiro di schioppo ci sono due isole con altrettanti piccoli aeroporti molto spettacolari (chi usa Flight Simulator ne sa qualcosa, vedere altri video su youtube), ubicati sulle isola di SABA e ST. BARTH. Le isole sono raggiunte quotidinamente con diversi voli operati da WINAIR che usa solamente TWIN OTTER. Guardo il sito e vedo che i voli non sono particolarmente costosi, decido così di prenotare (con ancora il benestare della consorte), la moglie decide di non venire, non è interessata alla cosa, prenoto solo per me con partenze alla mattina presto e ritorno per l'ora di pranzo.
La prima isola visitata è SABA, il volo è schedulato per Lunedì 2 Agosto alle 07:05 AM, faccio il check-in solo, aspetto il mio volo al gate solo, e se tanto mi da tanto mi ritrovo sull'aereo solo, avete capito bene tutto mio, mi sento un VIP, e pure il comandante sottolinea questa cosa facendosi una rista. Decolliamo in 50 metri, il volo dura 15 minuti, quota di crociera 1500 piedi, rotta VFR, trasponder 1200, l'atterraggio è molto spettacolare perchè costeggia una parete rocciosa per poi toccare la pista proprio all'inizio di una scogliera (la pista è lunga 400 Mt), scendo, foto di rito, controlli e sono fuori, ho 3 ore a disposizione prima del volo di ritorno, cammino molto sulla strada che porta alla cima della montagna dell'isola, scatto molte foto, bellissima, un silenzio tombale, paesaggio da urlo, ma è giunta l'ora di tornare. Faccio nuovamente il check-in, e nell'attesa arriva un elicottero della marina olandese (vedi foto) a prelevare qualcuno in giacca e cravatta, sale e ripartono. Arriva il nostro aereo, imbarchiamo, l'aereo è full, 17 posti + bagagli, accendiamo i motori (veramente quello di destra lo tengono sempre acceso perchè tra lo sbarco passeggeri e valige e il nuovo reimbarco passano 10 minuti), contropista sul filo del precipizio, tutto motori e si decolla, ci si mangia tutta la pista e siamo in volo, il ritorno è senza storie.
Due giorni dopo stesso procedura per il volo a ST BARTH. stavolta in aereo siamo in due. Atterraggio dopo 10 minuti di volo, l'atterraggio è molto particolare perchè molto appruato, motori al minimo, full flaps, facciamo il pelo a delle macchine ferme in una rotornda e tocchiamo, proprio dei manici questi piloti (su youtube ci sono tantissimi video a riguardo), controllo passaporti ed esco a fare il mio giro, anche questa volta ho 3 ore a disposizione, mi organizzo per passare un paio d'ore per visitare a piedi la capitale Gustavia e un'oretta per fotografarmi tutto l'aeroporto di lungo e in largo.
Anche questa volta è arrivata l'ora di partire, faccio il check-in, mi imbarco, ancora full di passeggeri, accendiamo, allineamento e decollo, sorvolando la bellissima spiaggia si ST. JEAN; ancora atterraggio senza storie.
I giorni passano velocemente, ho modo di visitare anche l'aeroporto di GRAN CASE nella parte francese, li atterrano e decollano pochi aerei del taglio massimo ATR 72, ma anche qui molto bassi e a filo testa (ho un video di un ATR della AIR CARAIBES).
Il volo di ritorno è anch'esso operato da CORSAIFLY con 747-400, lo stesso parte puntualissimo e prevedo uno scalo a PUNTA CANA per caricare altri vacanzieri diretti a Parigi. Il primo volo dura un 40 minuti, la rotta prevede il sorvolo di tutta la costa nord di Portorico, la zona è infestata di grossi cumulnembi che superano la nostra quota di crociera di 33.000 piedi, la cosa mi mette ansia, mi accorgo che l'aereo fa continue e poco accentuate virate per evitarli per poi risistemarsi sulla rotta iniziale, fortunatamente il volo non incontra nessuna turbolenza.
La sosta a PUNTA CANA dura 1.30 minuti, tempo di rifornire JET A1 e catering e siamo di nuovo pronti al decollo, nel mentre mi accorgo che a lato della pista ne stanno costruendo una nuova parallela, probabilmente lo richiede l'elevato traffico di vacanzieri.
Il volo fila liscio per 8:30 minuti, servono subito da mangiare, puliscono tutto e spengono subito le luci, si dorme. Riaccendono tutto poco prima di entrare sulla costa francese, fuori c'è già tanto sole, preparano la colazione, ripulita veloce e arriviamo a Parigi con 5 minuti di anticipo. Di corsa ai banconi EASYJET per il volo per Milano Linate che partiva dopo 2 ore................FINE DELLA VACANZA!!!
Spero di non avevri annoiato.!!
BUONA VISIONE!!
Per non annoiarvi troppo passo subito alle fotografie, in fondo potete trovare anche diversi video caricati su youtube.
QUESTI SONO I VIDEO:
http://www.youtube.com/watch?v=d2FpAwJPnDU
http://www.youtube.com/watch?v=lLz0u4QWxr0
http://www.youtube.com/watch?v=Uvh2lJmmUDk
http://www.youtube.com/watch?v=fIwxHSBEIDQ
http://www.youtube.com/watch?v=J5TiNyzw8H0
http://www.youtube.com/watch?v=D783zo_Ftqk
http://www.youtube.com/watch?v=NuqkhfC3D1g
http://www.youtube.com/watch?v=IGVNGDJ9FH8
http://www.youtube.com/watch?v=PxRma6BUBkY
http://www.youtube.com/watch?v=6c15mvk87zI
http://www.youtube.com/watch?v=D1MNE0T5v9s
http://www.youtube.com/watch?v=JuG-kqwJbyU
http://www.youtube.com/watch?v=1BFYmVYZF6A
http://www.youtube.com/watch?v=9Yy5MytD2tM
Quest'anno si è deciso con la moglie, di andare a ST. MAARTEN, e con la scusa delle vicinanza riuscire a visitare le altre isole vicine ANGUILLA, SABA, ST BARTH. ST MAARTEN è un'isola per metà francese con capitale MARIGOT (la parte nord) e per metà olandese con capitale PHILIPSBURG (la parte sud) L'organizzazione del viaggio inizia a Febbraio verifico quali compagnie arrivano li ed inizio a tenere monitorati i prezzi per più di un mese. Escludo a priori AIR FRANCE e KLM che propongono voli e coincidenze molto comode ma prezzi esorbitanti. Focalizzo la mia attenzione sulla compagnia CORSAIFLY (http://www.corsairfly.com/) e sulla AIR CARAIBES ( http://www.aircaraibes.com/)che hanno, ahimè, la partenza da Parigi Orly, ma qui pongo rimedio scoprendo che c'è un comodo volo diretto da Milano Linate per Orly con EASYJET. Passo alle prenotazioni, acquisto i biglietti e mi metto alla ricerca del posto dove dormire, escludo a priori gli alberghi, avendo una figlia piccola preferisco un comodo appartamento che mi renda indipendente sugli tutti gli orari. Dopo settimane di ricerche su ogni tipo di sito, capito su un sito che propone degli appartamenti davvero carini sulla parte francese dell'isola (http://www.lesbalcons.com/), dopo qualche scambio di mail con la proprietaria dove mi accordo per il prezzo ed il tipo di sistemazione (mi ha mandato le foto di 18 diverse soluzioni per darmi modo di scegliere), passo alla prenotazione, mi prenoto una vettura a noleggio per 15 giorni, ed il gioco è fatto.
La partenza avviena da Linate con volo EASYJET, l'imbarco avviene con 15 minuti di ritardo, il volo e mezzo vuoto, il comandante (giovanissimo) esce dalla cabina ridendo e ci comunica che abbiamo perso lo slot e la partenza è ritardata di 1 ora e mezzo, lo sgomento scende sui pochi passeggeri con cintura già allacciata. Il copilota annuncia al microfono che ha fame
, esce dalla cabina e si dirige in fondo all'aereo per mangiare e lo si vede addentare un panino nella galley posteriore, dopo circa 15 minuti esce il comandante dalla cabina comunicandoci che possiamo partire, ma finchè il suo "secondo" non torna dallo spuntino da solo non riesce a mettere in moto.............risata generale di tutti i presenti e si vede dal fondo il primo ufficiale correre in cabina con ancora il boccone in bocca Si parte, l'aereo arriva a Parigi Orly lo stesso in orario. Soggiorniamo in un albergo di fronte all'aeroporto perchè il volo per ST. MAARTEN l'abbiamo il mattino dopo, e il pomeriggio lo passiamo visitando i dintorni dell'aeroporto dentro a dei giardinetti, dove scopro che è stata creata una collina con panche per vedere gli aerei in atterraggio, (impensabile da noi).
Il mattino dopo siamo puntuali in aeroporto, il volo è schedulato per le 10:50 AM, sbrighiamo tutte le pratiche d'imbarco ed inizia il primo intoppo, aggiornano i tabelloni e danno il nostro volo in partenza riprogrammata alle 22:50 PM; (PREMESSA= il nostro volo fa come prima tappa ST. MAARTEN e poi prosegue per PUNTA CANA (REPUBBLICA DOMENICANA) e un'ora dopo il nostro volo ne parte un altro con destinazione MARTINICA); panico tra i passeggeri, sono le 07:30 del mattino che cavolo facciamo fino alla sera? Con una bambina poi.........
Passiano dei minuti molto nervosi, poi un'hostess chiama per microfono tutti i passeggeri con destinazione finale ST MAARTEN e comunica che, esendo in pochi, siamo stati tutti riprotetti sul volo per MARTINICA e lo stesso avrebbe fatto uno scalo a ST MAARTEN per sbarcarci. Appalusi generali e iniziamo l'imbarco.
L'aereo è un 747 400 ex UNITED AIRLINER, ha quasi 19 anni e lo si nota chiaramente dalla tenuta generale dei sedili, tappezzeria, etc..........lo spazio dei sedile non è poi così tanto stretto come si legge in giro, onestamente ho trovato anche di peggio.
Partiamo con un'ora di ritardo (13:30 PM), il volo dura 7:45 minuti, procede senza nemmeno una turbolenza, il cibo è discreto, come pure il servizio, una curiosità la CORSAIRFLY è l'unica compagnia (fino a poco era così) ad avere configurato l'aereo in tutta classe economy, infatti siamo pieni a tappo e pesantissimi e la corsa di decollo e salita lo conferma.
Arriviamo a ST MAARTEN alle 15:00 circa, veloce controllo passaporti e siamo fuori, l'umidità è soffocante, un pulmino ci porta al deposito autonoloeggio dove ritiriamo la nostra macchina, una ATOS tutta scassata, nutro dubbi sulla sua resistenza, ma deciso comunque di prenderla (non che avessi altra scelta), nel mentre, proprio prima di partire quella tempesta di mia figlia si chiude il dito nella portiera, apprensione dei suoi genitori, il dito è gonfio e la schiacciatura gli ha provocatro un piccolo taglio. Io incazzato nero le urlo anche dietro (urlo dettato dal nervoso perchè non sta mai ferma), la consolo, getto acqua sul dito, ghiaccio, lei sembra calmarsi, siamo indecisi se portarla all'ospedale (appena arrivati non sapevamo nemmeno come muoverci), decidiamo di vedere come evolve la cosa. Partiamo........alla terza frenata un rumore assordante di ferraglia che stride si eleva dal retro della macchina, scendo a verificare, e mi accorgo che il tamburo del freno della ruota posteriore destra è completamete sganciato dal mozzo; doppia incazzatura, prima la figlia poi la macchina. Ritorno a passo d'uomo al garage percorrendo i circa 2 Km. che ci dividevano, vado con tono minaccioso a lamentarmi spiegando del problema, li vedo un pò titubanti, spiego loro che i soldi che ho pagato erano buoni, pertanto voglio una macchina BUONA, Ok mi dicono di stare calmo che me la sostituiscono, me ne danno una leggermente più grande e con pochissimi kilometri, trasbordo le valigie, il tutto mentre la figlia piagnucolava ancora, e si riparte.
Arriviamo al nostro appartamento (che si trovava circa a metà dell'isola), non prima di avere sbagliato qualche strada. La figlia ha smesso di piangere, alle nostre domande se sente dolore lei risponde di NO, questo ci consola, il gonfiore è diminuito, e decidiamo di continuare la terapia del ghiaccio, la sera la piccola tempesta ci conferma che il dolore è poco e sopportabile.
L'appartmento è molto bello, immerso all'interno di un porticciolo molto carino (lo vedete dalle foto), tranquillo, pulitissimo, e con piscina.
L'indomani e nei 15 giorni a seguire giriamo praticamente tutte le spiagge che offre l'isola, tutte bellissime, è evidente che la più particolare oltre che per l'azzurro dell'acqua è quella di MAHO BEACH famosissima per la vicinanza con la pista dell'aeroporto.
In quella spiaggia ci sono stato 2 volte (ringraziamento particolare alla moglie molto paziente), dal mattino fino a sera facendo indigestione di decolli e atterraggi.
I grossi aerei arrivano quasi tutti nella fascia oraria che va dalle 11:00 AM alle 15:00 PM, per il resto tutta roba piccola.
Gli atterraggi sono davvero spettacolari e quando vi dico che si potevano vedere i rivetti degli aerei................MI DOVETE CREDERE!!!
I decolli erano altrettanto spettacolari, sopratutto per i JET BLAST dei motori che alzavano parecchia sabbia sparata sui bagnanti temerari, oltre al flusso caldo degli stessi; alcuni resistevano e si facevano anche riprendere io ci ho provato due volte ma con scarsi risultati, i granelli di sabbia sparati sulla schiena a 200 Km/h e il caldo degli scarichi avevano la meglio sulla mia resistenza.
Le procedure in quell'aeroporto erano veramente particolari, ho visto cose che in Europa ed in particolare in Italia, personalmente non ho mai visto fare, ma se erano autorizzati dalla torre, penso lo facessero in tutta sicurezza, nell'ordine ho assistito:
- Twin otter della WINAIR che spesso si facevano il finale con motore destro (perchè il destro ???) spento ed eliche in bandiera.
- Twin otter della WINAIR che dal parcheggio uscivano sulla pista e partivano da metà (penso che la loro cortissima corsa di decollo glielo permettesse)
- Lo stesso lo visto fare da alcuni DASH 8 della LIAT, ma loro sono un pò più pesanti....
- A340 dell'AIRFRANCE allienato e pronto a partire e decollo di altro aeromobile da metà pista come sopra, non si chiama runaway incursion'??
- 757 US allienato e pronto al decollo e da destra entra direttamente dal sottovento, saltando la base, un Cessna Gran Caravan della AIR CARAIBES, che atterra 300 mt. davati al 757
- Il massimo è stato vedere decollare CONTEMPORANEAMENTE (purtroppo o solo una foto uscita malissimo causa eccessivo zoom,perchè la video era sotto l'ombrellone), un Twin Otter WINAIR allineato a inizio pista, e in DASH 8 allineato a metà pista, con CONTEMPORANEA ROTAZIONE, il Twin Otter con una rampa esagerata e immediata virata a destra il DASH con rampa minore e virata a sinistra.........
- Per ultimo qualche decollo dalla pista 28 con passaggio bassissimo sulla spiaggia di MAHO BEACH
Mentre organizzo la vacanza decido di fare la pazzia, ad un tiro di schioppo ci sono due isole con altrettanti piccoli aeroporti molto spettacolari (chi usa Flight Simulator ne sa qualcosa, vedere altri video su youtube), ubicati sulle isola di SABA e ST. BARTH. Le isole sono raggiunte quotidinamente con diversi voli operati da WINAIR che usa solamente TWIN OTTER. Guardo il sito e vedo che i voli non sono particolarmente costosi, decido così di prenotare (con ancora il benestare della consorte), la moglie decide di non venire, non è interessata alla cosa, prenoto solo per me con partenze alla mattina presto e ritorno per l'ora di pranzo.
La prima isola visitata è SABA, il volo è schedulato per Lunedì 2 Agosto alle 07:05 AM, faccio il check-in solo, aspetto il mio volo al gate solo, e se tanto mi da tanto mi ritrovo sull'aereo solo, avete capito bene tutto mio, mi sento un VIP, e pure il comandante sottolinea questa cosa facendosi una rista. Decolliamo in 50 metri, il volo dura 15 minuti, quota di crociera 1500 piedi, rotta VFR, trasponder 1200, l'atterraggio è molto spettacolare perchè costeggia una parete rocciosa per poi toccare la pista proprio all'inizio di una scogliera (la pista è lunga 400 Mt), scendo, foto di rito, controlli e sono fuori, ho 3 ore a disposizione prima del volo di ritorno, cammino molto sulla strada che porta alla cima della montagna dell'isola, scatto molte foto, bellissima, un silenzio tombale, paesaggio da urlo, ma è giunta l'ora di tornare. Faccio nuovamente il check-in, e nell'attesa arriva un elicottero della marina olandese (vedi foto) a prelevare qualcuno in giacca e cravatta, sale e ripartono. Arriva il nostro aereo, imbarchiamo, l'aereo è full, 17 posti + bagagli, accendiamo i motori (veramente quello di destra lo tengono sempre acceso perchè tra lo sbarco passeggeri e valige e il nuovo reimbarco passano 10 minuti), contropista sul filo del precipizio, tutto motori e si decolla, ci si mangia tutta la pista e siamo in volo, il ritorno è senza storie.
Due giorni dopo stesso procedura per il volo a ST BARTH. stavolta in aereo siamo in due. Atterraggio dopo 10 minuti di volo, l'atterraggio è molto particolare perchè molto appruato, motori al minimo, full flaps, facciamo il pelo a delle macchine ferme in una rotornda e tocchiamo, proprio dei manici questi piloti (su youtube ci sono tantissimi video a riguardo), controllo passaporti ed esco a fare il mio giro, anche questa volta ho 3 ore a disposizione, mi organizzo per passare un paio d'ore per visitare a piedi la capitale Gustavia e un'oretta per fotografarmi tutto l'aeroporto di lungo e in largo.
Anche questa volta è arrivata l'ora di partire, faccio il check-in, mi imbarco, ancora full di passeggeri, accendiamo, allineamento e decollo, sorvolando la bellissima spiaggia si ST. JEAN; ancora atterraggio senza storie.
I giorni passano velocemente, ho modo di visitare anche l'aeroporto di GRAN CASE nella parte francese, li atterrano e decollano pochi aerei del taglio massimo ATR 72, ma anche qui molto bassi e a filo testa (ho un video di un ATR della AIR CARAIBES).
Il volo di ritorno è anch'esso operato da CORSAIFLY con 747-400, lo stesso parte puntualissimo e prevedo uno scalo a PUNTA CANA per caricare altri vacanzieri diretti a Parigi. Il primo volo dura un 40 minuti, la rotta prevede il sorvolo di tutta la costa nord di Portorico, la zona è infestata di grossi cumulnembi che superano la nostra quota di crociera di 33.000 piedi, la cosa mi mette ansia, mi accorgo che l'aereo fa continue e poco accentuate virate per evitarli per poi risistemarsi sulla rotta iniziale, fortunatamente il volo non incontra nessuna turbolenza.
La sosta a PUNTA CANA dura 1.30 minuti, tempo di rifornire JET A1 e catering e siamo di nuovo pronti al decollo, nel mentre mi accorgo che a lato della pista ne stanno costruendo una nuova parallela, probabilmente lo richiede l'elevato traffico di vacanzieri.
Il volo fila liscio per 8:30 minuti, servono subito da mangiare, puliscono tutto e spengono subito le luci, si dorme. Riaccendono tutto poco prima di entrare sulla costa francese, fuori c'è già tanto sole, preparano la colazione, ripulita veloce e arriviamo a Parigi con 5 minuti di anticipo. Di corsa ai banconi EASYJET per il volo per Milano Linate che partiva dopo 2 ore................FINE DELLA VACANZA!!!
Spero di non avevri annoiato.!!
BUONA VISIONE!!
Per non annoiarvi troppo passo subito alle fotografie, in fondo potete trovare anche diversi video caricati su youtube.
QUESTI SONO I VIDEO:
http://www.youtube.com/watch?v=d2FpAwJPnDU
http://www.youtube.com/watch?v=lLz0u4QWxr0
http://www.youtube.com/watch?v=Uvh2lJmmUDk
http://www.youtube.com/watch?v=fIwxHSBEIDQ
http://www.youtube.com/watch?v=J5TiNyzw8H0
http://www.youtube.com/watch?v=D783zo_Ftqk
http://www.youtube.com/watch?v=NuqkhfC3D1g
http://www.youtube.com/watch?v=IGVNGDJ9FH8
http://www.youtube.com/watch?v=PxRma6BUBkY
http://www.youtube.com/watch?v=6c15mvk87zI
http://www.youtube.com/watch?v=D1MNE0T5v9s
http://www.youtube.com/watch?v=JuG-kqwJbyU
http://www.youtube.com/watch?v=1BFYmVYZF6A
http://www.youtube.com/watch?v=9Yy5MytD2tM
