Ciao a tutti,
prima che vi lanciate a leggere, devo premettere che purtroppo non ho foto dell'interno dell'A380 di QF con cui ho volato sulla LAX-SYD, in quanto ero in un middle seat e non volevo disturbare piú di troppo il mio vicino di posto per andare a prendere la macchina fotografica.
L'unica foto che ho preso del bestione é stato a SYD
E ne ho ribeccato uno a MEL, questa volta un di SQ, di fianco ad un 744 di QF.
Qui si puó apprezzare la stazza del bestione in confronto al 747.
In ogni modo, vi risparmio come sono arrivato a LAX e come sono ripartito, dato che all'andata é stata un'odissea, mentre al ritorno é stato tutto molto "uneventful".
Volo QF012 LAX-SYD, che viene imbarcato all'unica uscita ad LAX in grado di servire l'A380: due fingers, uno per il ponte superiore, nel quale QF ha messo business e premium economy, uno per il ponte inferiore, nel quale ci sono First ed economy.
I posti a sedere per i passeggeri sono tutti in un area al piano sottostante, cui si accede tramite una scala mobile.
L'emozione per volare sull'aereo nuovo arriva immediatamente, quando iniziano l'imbarco di economy (50 min prima dell'orario di partenza), invitando tutti i passeggeri seduti dalla fila 70 alla fila 89!
La sensazione di spazio che si ha all'interno (io ero ovviamente in economy, quindi sul main deck) é di grandissimo spazio: nella cappelliera ci stavano tranquillamente due dei miei trolley uno sopra l'altro (parlo di un normalissimo 21 x 14 x 9). Il ponte principale sembra non finire mai, anche se viene diviso in parecchie sotto-cabin dalle galley. In 14h30 di volo non ricordo di aver mai visto una coda per la toilette: ce ne sono talmente tante che una libera si trova sempre.Si capisce come volendo ci sarebbe spazio per molti piú posti dei 450 che la QF ha deciso di mettere sugli A380, basta togliere un po' di toilette...
Quando sono andato a sgranchirmi le gambe presso l'uscita di emergenza, ho guardato dall'obló che dava sull'ala: mai vista un'ala di quelle dimensioni, si faceva fatica a vedere la fine dal piccolo obló, cosí come si scorgeva appena la punta con le winglet, tanto erano in alto.
Il sedile é piuttosto confortevole anche per chi é 1.90m come me: discreto spazio per le gambe e larghezza adeguata, anche se non eccessiva (forse essere in un middle seat ha alterato la mia percezione).
IFE straordinario: 10" di schermo, tonnellate di contenuti anche in lingua italiana, touch screen. L'unico aspetto negativo é l'attacco delle cuffie non standard, che puó essere usata solo con le cuffie fornite dalla QF, anche se trafficando un attimo sono riuscito ad usare i miei auricolari.
Durante il volo é stata servita la cena (qualitá tipo BA, piuttosto modesta) ed una colazione piuttosto standard poco prima dell'atterraggio.
Durante la luuuunga parentesi notturna, é stato fornito una specie di sacco contenente uno snack, uno yoghurt, frutta secca ed una bottiglia d'acqua da usare a proprio piacere - nelle galley erano inoltre presenti acqua, crackers e biscotti di cui i passeggeri potevano servirsi liberamente.
Veniamo alla parte di viaggio con le foto.
A SYD non ho fatto molte foto, ve ne metto solo un paio:
Volo interno QF415 SYD-MEL.
Mi é sembrato di tornare indietro 10 anni.
Terminal dedicato ai voli domestici QF praticamente deserto in questa domenica mattina
Nessuna coda al check-in, nessuna coda alla sicurezza, controlli blandissimi, nessuna restrizione per i liquidi, nessun controllo per le scarpe, mi hanno solo fatto passare il laptop separatamente, ma sostanzialmente una favola.
Franchigia bagaglio di 2 pezzi, gratuita.
Un raduno di animali locali, canguri...
Cabina di un 737-800 abbastanza standard, ma con IFE
Seat pitch francamente indecente - easyJet é meglio
Su un volo di 1h20 mi servono la COLAZIONE!
Praticamente come un volo interno negli USA pre-11 settembre. Era veramente un bel mondo...
A Melbourne ho fatto una cosa sola: sono andato agli Australian Open di tennis. Vi metto solo una foto:
Il giorno del ritorno non vedo l'ora di provare V Australia, la nuova linea aerea della famiglia Virgin, con la quale torneró a Los Angeles
Questo il 777-300 che ci sará usato per il nostro volo VA011, che durerá poco piú di 13 ore.
Notare come sono giá stati disegnati sul tarmac i segni per indicare i punti di fermata sia dell'A380 sia del Boeing 787
Decido di pagare $150 extra per il posto all'uscita d'emergenza: ne vale veramente la pena, anche se il seat pitch provato nei sedili "normali" é davvero notevole, di sicuro superiore a QF. Secondo me sono 33". La larghezza del sedile é quella che strombazzano sul sito (18.5") ed anche quella é sicuramente superiore a QF.
Curiose le annotazioni dietro la carta d'imbarco
L'airshow sui monitor nella galley rimarrá in funzione per tutto il viaggio ed é di ottima qualitá
Viene servito il pranzo quasi subito, niente di straordinario, ma passabile:
L'IFE é lo stesso di Virgin America, basato su software open source e sviluppato interamente da Virgin. Qualitá ottima, quantitá molto buona, anche se inferiore alla immensa libreria disponibile sull'A380 QF, con l'unica pecca che é tutto esclusivamente in inglese.
Durante il volo, che é interamente diurno, in quanto parte alle 11.45 ed arriva alle 7.15 dello stesso giorno (magie della linea di cambiamento di data), gli obló vengono sempre tenuti oscurati per facilitare chi vuole dormire.
Esiste su ogni galley uno spazio nel quale si possono trovare acqua, biscotti e formaggio a disposizione dei passeggeri.
Prima dell'atterraggio viene servita la colazione.
Sono rimasto molto impressionato da V Australia, sicuramente degna compare di Virgin America, e secondo me il loro servizio supera quello di QF, nonostante la mancanza dell'A380 (di cui non mi scuseró mai abbastanza di non avere foto).
prima che vi lanciate a leggere, devo premettere che purtroppo non ho foto dell'interno dell'A380 di QF con cui ho volato sulla LAX-SYD, in quanto ero in un middle seat e non volevo disturbare piú di troppo il mio vicino di posto per andare a prendere la macchina fotografica.
L'unica foto che ho preso del bestione é stato a SYD
E ne ho ribeccato uno a MEL, questa volta un di SQ, di fianco ad un 744 di QF.
Qui si puó apprezzare la stazza del bestione in confronto al 747.
In ogni modo, vi risparmio come sono arrivato a LAX e come sono ripartito, dato che all'andata é stata un'odissea, mentre al ritorno é stato tutto molto "uneventful".
Volo QF012 LAX-SYD, che viene imbarcato all'unica uscita ad LAX in grado di servire l'A380: due fingers, uno per il ponte superiore, nel quale QF ha messo business e premium economy, uno per il ponte inferiore, nel quale ci sono First ed economy.
I posti a sedere per i passeggeri sono tutti in un area al piano sottostante, cui si accede tramite una scala mobile.
L'emozione per volare sull'aereo nuovo arriva immediatamente, quando iniziano l'imbarco di economy (50 min prima dell'orario di partenza), invitando tutti i passeggeri seduti dalla fila 70 alla fila 89!
La sensazione di spazio che si ha all'interno (io ero ovviamente in economy, quindi sul main deck) é di grandissimo spazio: nella cappelliera ci stavano tranquillamente due dei miei trolley uno sopra l'altro (parlo di un normalissimo 21 x 14 x 9). Il ponte principale sembra non finire mai, anche se viene diviso in parecchie sotto-cabin dalle galley. In 14h30 di volo non ricordo di aver mai visto una coda per la toilette: ce ne sono talmente tante che una libera si trova sempre.Si capisce come volendo ci sarebbe spazio per molti piú posti dei 450 che la QF ha deciso di mettere sugli A380, basta togliere un po' di toilette...
Quando sono andato a sgranchirmi le gambe presso l'uscita di emergenza, ho guardato dall'obló che dava sull'ala: mai vista un'ala di quelle dimensioni, si faceva fatica a vedere la fine dal piccolo obló, cosí come si scorgeva appena la punta con le winglet, tanto erano in alto.
Il sedile é piuttosto confortevole anche per chi é 1.90m come me: discreto spazio per le gambe e larghezza adeguata, anche se non eccessiva (forse essere in un middle seat ha alterato la mia percezione).
IFE straordinario: 10" di schermo, tonnellate di contenuti anche in lingua italiana, touch screen. L'unico aspetto negativo é l'attacco delle cuffie non standard, che puó essere usata solo con le cuffie fornite dalla QF, anche se trafficando un attimo sono riuscito ad usare i miei auricolari.
Durante il volo é stata servita la cena (qualitá tipo BA, piuttosto modesta) ed una colazione piuttosto standard poco prima dell'atterraggio.
Durante la luuuunga parentesi notturna, é stato fornito una specie di sacco contenente uno snack, uno yoghurt, frutta secca ed una bottiglia d'acqua da usare a proprio piacere - nelle galley erano inoltre presenti acqua, crackers e biscotti di cui i passeggeri potevano servirsi liberamente.
Veniamo alla parte di viaggio con le foto.
A SYD non ho fatto molte foto, ve ne metto solo un paio:
Volo interno QF415 SYD-MEL.
Mi é sembrato di tornare indietro 10 anni.
Terminal dedicato ai voli domestici QF praticamente deserto in questa domenica mattina
Nessuna coda al check-in, nessuna coda alla sicurezza, controlli blandissimi, nessuna restrizione per i liquidi, nessun controllo per le scarpe, mi hanno solo fatto passare il laptop separatamente, ma sostanzialmente una favola.
Franchigia bagaglio di 2 pezzi, gratuita.
Un raduno di animali locali, canguri...
Cabina di un 737-800 abbastanza standard, ma con IFE
Seat pitch francamente indecente - easyJet é meglio
Su un volo di 1h20 mi servono la COLAZIONE!
Praticamente come un volo interno negli USA pre-11 settembre. Era veramente un bel mondo...
A Melbourne ho fatto una cosa sola: sono andato agli Australian Open di tennis. Vi metto solo una foto:
Il giorno del ritorno non vedo l'ora di provare V Australia, la nuova linea aerea della famiglia Virgin, con la quale torneró a Los Angeles
Questo il 777-300 che ci sará usato per il nostro volo VA011, che durerá poco piú di 13 ore.
Notare come sono giá stati disegnati sul tarmac i segni per indicare i punti di fermata sia dell'A380 sia del Boeing 787
Decido di pagare $150 extra per il posto all'uscita d'emergenza: ne vale veramente la pena, anche se il seat pitch provato nei sedili "normali" é davvero notevole, di sicuro superiore a QF. Secondo me sono 33". La larghezza del sedile é quella che strombazzano sul sito (18.5") ed anche quella é sicuramente superiore a QF.
Curiose le annotazioni dietro la carta d'imbarco
L'airshow sui monitor nella galley rimarrá in funzione per tutto il viaggio ed é di ottima qualitá
Viene servito il pranzo quasi subito, niente di straordinario, ma passabile:
L'IFE é lo stesso di Virgin America, basato su software open source e sviluppato interamente da Virgin. Qualitá ottima, quantitá molto buona, anche se inferiore alla immensa libreria disponibile sull'A380 QF, con l'unica pecca che é tutto esclusivamente in inglese.
Durante il volo, che é interamente diurno, in quanto parte alle 11.45 ed arriva alle 7.15 dello stesso giorno (magie della linea di cambiamento di data), gli obló vengono sempre tenuti oscurati per facilitare chi vuole dormire.
Esiste su ogni galley uno spazio nel quale si possono trovare acqua, biscotti e formaggio a disposizione dei passeggeri.
Prima dell'atterraggio viene servita la colazione.
Sono rimasto molto impressionato da V Australia, sicuramente degna compare di Virgin America, e secondo me il loro servizio supera quello di QF, nonostante la mancanza dell'A380 (di cui non mi scuseró mai abbastanza di non avere foto).
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