Con qualche mese di ritardo riesco finalmente a partorire il mio TR del viaggio in Alaska già anticipato da Max (N606BN) prima delle feste.
http://www.aviazionecivile.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=35265.
Qualche doverosa premessa prima di cedere la parola alle immagini: il parto è stato difficile soprattutto per mancanza di tempo ed un po’ di pigrizia ma, a mia discolpa, debbo dire che a differenza di Max “io tengo famiglia”! In realtà, e chi ci conosce può confermarlo, è l’esatto contrario, io sono single convinto con la mia casa da mandare avanti da solo, lui è single pure ma “in famiglia” con qualcuno che ci pensa a mandare avanti la sua di casa…
Comunque voglio fare qualche precisazione tecnica.
Come già preannunciato da Max la mia parte del TR sarà tutta Canon. Non voglio scatenare le solite polemiche da parte delle due fazioni simpatizzanti dell’una o dell’altra marca. Devo riconoscere che
è un ottimo fotografo solo minimamente penalizzato dall’aver scelto la marca sbagliata per il suo equipaggiamento…
Per non incorrere nelle ire degli amministratori, mi vedo costretto a pubblicare le mie foto nel formato 800x600. Max aveva imbrogliato pubblicandole più grandi… e così facendo le sue sembrano più belle! Cercherò quindi di compensare mettendone di più.
Mi ero proposto di partire con la seconda parte del viaggio (quella mancante) ma riesaminando il materiale mi sono accorto che, relativamente alla prima parte, c’è ancora parecchio da dire e mostrare, così inizio postando le “mie” della prima parte (in due puntate) per poi continuare con la seconda parte del viaggio che non avete ancora visto.
Max infine concluderà con la sua versione della seconda parte.
Incominciamo, quindi, precisando che si tratta di un TR turistico, spotteristico e… gastronomico!
Dei voli con Delta ne ha già parlato Max.
Aggiungo qualche immagine del decollo da MXP in un limpidissimo 11 settembre…
… e del buon servizio della Business Elite (anche se per chi, come noi, non è abituato a viaggiare “davanti” tutti i servizi sembrano buoni) [^]…
… anche Max che critica tanto le mie foto “gastronomiche” si dà da fare…
… al Kennedy è ancora 11 settembre ma a differenza di quello tristemente famoso del 2001 il tempo è orribile con scrosci di pioggia e vento che limitano fortemente l’attività. Il volo in coincidenza per Salt Lake City sblocca in ritardo e ne accumula dell’altro per una lunghissima coda formatasi in attesa del decollo dalla 31L
...
… come consolazione ci rimane il fatto che il 757 (ancora nei colori della defunta Song) è uno di quelli con la Live TV installata. Per ogni posto c’è un touch-screen con infinite possibilità di entertainment, dalla TV appunto a film, musica, giochi, ecc. praticamente identico a quello della Business Elite. Peccato che, trattandosi di economica, sotto al monitor c’è un antipatica fessura per strisciare la carta di credito. Gratis comunque si può ascoltare musica e vedere la TV previo acquisto delle cuffie (ma con sorpresa gli auricolari del mio i-pod vanno benissimo)…
… intanto il volo procede, sotto le ali scorrono nuvolette serali sul Midwest…
… nel bel mezzo del lago Michigan…
… certo, il servizio è assai lontano da quello della Business Elite, anche negli USA i tempi sono cambiati, una volta su un transcontinentale davano almeno qualcosa di caldo…
… ora solo una scatoletta piena di schifezze!
Arrivati a tarda serata a SLC, dopo una notte quasi insonne a causa del jet-lag approfittiamo del tempo a disposizione e di una mattina cristallina per una veloce spottata dal tetto di un multipiano in attesa del volo per Anchorage…
… particolare di un 738 rattoppato con lo scotch [:0]…
… Infine partiamo, ecco ciò che riesco a vedere dal mio posto sull’ala, initial climb sul Grande Lago Salato…
… altro pasto luculliano
…
… dopo una lunga holding per congestione su ANC per maltempo iniziamo l’avvicinamento tra minacciosi nuvolosi…
… ed effettivamente a terra la giornata appare deprimente e decisamente freddina…
… quindi, vista l’impossibilità di fare foto aeronautiche decenti per mancanza di sole partiamo per l’esplorazione della penisola di Kenai che già si sta vestendo dei colori dell’autunno…
… un pallido solicello ed il rischio di rottura dell’osso del collo del sottoscritto (già documentato da Max) produce questi scatti...
… questo Super Otter è una mia vecchia conoscenza, stava già lì nella stessa posizione l’ultima volta che passai da quelle parti un paio di lustri fa. Ma qualcosa è cambiato. Ha perso il motore radiale sostituito dalla turbina Garrett TPE-331 che purtroppo gli dà un aspetto sgraziato …
Quest’altro volatile invece l’ultima volta non era ancora nato…
… però si allinea correttamente con il mio obiettivo e mi consente di scattare una foto spotteristicamente perfetta (peccato non si riesca a vedere la matricola).
Arrivati ad Homer ricomincia a piovere e calano velocemente le ombre della sera. Ci infiliamo nel miglior ristorante (secondo la fidatissima Lonely Planet)…
… e le aspettative non vengono deluse…
… seafood chowder…
… fishermen platter. [
]
L’indomani mattina il tempo non è migliorato granchè ma qualche sprazzo di sole ci lascia ben sperare…
… il nuovo Beech 1900D che assicura 5 rotazioni con ANC…
… il silenzio sul vicino Beluga Lake poco dopo l’alba già è rotto dal rombo degli idro in decollo…
… una rarità, un TravelAir 6000 del 1929 ancora in attività dopo un meticoloso restauro avvenuto nel 2002 che a detta del proprietario l’ha reso migliore di quando era nuovo…
… DHC-2 Beaver I della compagnia aerea locale in decollo…
… ed il doverso spuntino di mezzogiorno
… con la pancia piena si ritorna a spottare idro (Max comincia ad annoiarsi, gli mancano i wide-bodies ma si rifarà ad ANC)…
… DHC-3 Otter nella configurazione originale col Pratt & Whitney R1340 Wasp radiale da 600hp…
… e variante turbo col già citato Garrett da 900hp…
… uno sguardo all’interno in versione utility accessibile dagli ampi portelloni…
… e poi qualche scatto a fine giornata in attesa della cena…
… il ristorante è lo stesso del giorno precedente ma stasera sul piatto solo due chele di “king crab”…
[
]
… e poi a nanna in attesa di una giornata che si annuncia splendida dietro un velo di nebbia mattutina…
… un gruppo di “bear watchers” in procinto di imbarcasi sull’Otter…
… che col suo rombo potente squassa la quiete del lago…
… e poi via verso Anchorage…
… con tappa per un veloce brunch…
(to be continued… fine parte prima) [:306]
http://www.aviazionecivile.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=35265.
Qualche doverosa premessa prima di cedere la parola alle immagini: il parto è stato difficile soprattutto per mancanza di tempo ed un po’ di pigrizia ma, a mia discolpa, debbo dire che a differenza di Max “io tengo famiglia”! In realtà, e chi ci conosce può confermarlo, è l’esatto contrario, io sono single convinto con la mia casa da mandare avanti da solo, lui è single pure ma “in famiglia” con qualcuno che ci pensa a mandare avanti la sua di casa…
Comunque voglio fare qualche precisazione tecnica.
Come già preannunciato da Max la mia parte del TR sarà tutta Canon. Non voglio scatenare le solite polemiche da parte delle due fazioni simpatizzanti dell’una o dell’altra marca. Devo riconoscere che
è un ottimo fotografo solo minimamente penalizzato dall’aver scelto la marca sbagliata per il suo equipaggiamento…
Per non incorrere nelle ire degli amministratori, mi vedo costretto a pubblicare le mie foto nel formato 800x600. Max aveva imbrogliato pubblicandole più grandi… e così facendo le sue sembrano più belle! Cercherò quindi di compensare mettendone di più.
Mi ero proposto di partire con la seconda parte del viaggio (quella mancante) ma riesaminando il materiale mi sono accorto che, relativamente alla prima parte, c’è ancora parecchio da dire e mostrare, così inizio postando le “mie” della prima parte (in due puntate) per poi continuare con la seconda parte del viaggio che non avete ancora visto.
Max infine concluderà con la sua versione della seconda parte.
Incominciamo, quindi, precisando che si tratta di un TR turistico, spotteristico e… gastronomico!
Dei voli con Delta ne ha già parlato Max.
Aggiungo qualche immagine del decollo da MXP in un limpidissimo 11 settembre…


… e del buon servizio della Business Elite (anche se per chi, come noi, non è abituato a viaggiare “davanti” tutti i servizi sembrano buoni) [^]…



… anche Max che critica tanto le mie foto “gastronomiche” si dà da fare…

… al Kennedy è ancora 11 settembre ma a differenza di quello tristemente famoso del 2001 il tempo è orribile con scrosci di pioggia e vento che limitano fortemente l’attività. Il volo in coincidenza per Salt Lake City sblocca in ritardo e ne accumula dell’altro per una lunghissima coda formatasi in attesa del decollo dalla 31L


… come consolazione ci rimane il fatto che il 757 (ancora nei colori della defunta Song) è uno di quelli con la Live TV installata. Per ogni posto c’è un touch-screen con infinite possibilità di entertainment, dalla TV appunto a film, musica, giochi, ecc. praticamente identico a quello della Business Elite. Peccato che, trattandosi di economica, sotto al monitor c’è un antipatica fessura per strisciare la carta di credito. Gratis comunque si può ascoltare musica e vedere la TV previo acquisto delle cuffie (ma con sorpresa gli auricolari del mio i-pod vanno benissimo)…


… intanto il volo procede, sotto le ali scorrono nuvolette serali sul Midwest…

… nel bel mezzo del lago Michigan…

… certo, il servizio è assai lontano da quello della Business Elite, anche negli USA i tempi sono cambiati, una volta su un transcontinentale davano almeno qualcosa di caldo…

… ora solo una scatoletta piena di schifezze!

Arrivati a tarda serata a SLC, dopo una notte quasi insonne a causa del jet-lag approfittiamo del tempo a disposizione e di una mattina cristallina per una veloce spottata dal tetto di un multipiano in attesa del volo per Anchorage…





… particolare di un 738 rattoppato con lo scotch [:0]…

… Infine partiamo, ecco ciò che riesco a vedere dal mio posto sull’ala, initial climb sul Grande Lago Salato…

… altro pasto luculliano


… dopo una lunga holding per congestione su ANC per maltempo iniziamo l’avvicinamento tra minacciosi nuvolosi…

… ed effettivamente a terra la giornata appare deprimente e decisamente freddina…

… quindi, vista l’impossibilità di fare foto aeronautiche decenti per mancanza di sole partiamo per l’esplorazione della penisola di Kenai che già si sta vestendo dei colori dell’autunno…






… un pallido solicello ed il rischio di rottura dell’osso del collo del sottoscritto (già documentato da Max) produce questi scatti...


… questo Super Otter è una mia vecchia conoscenza, stava già lì nella stessa posizione l’ultima volta che passai da quelle parti un paio di lustri fa. Ma qualcosa è cambiato. Ha perso il motore radiale sostituito dalla turbina Garrett TPE-331 che purtroppo gli dà un aspetto sgraziato …
Quest’altro volatile invece l’ultima volta non era ancora nato…

… però si allinea correttamente con il mio obiettivo e mi consente di scattare una foto spotteristicamente perfetta (peccato non si riesca a vedere la matricola).
Arrivati ad Homer ricomincia a piovere e calano velocemente le ombre della sera. Ci infiliamo nel miglior ristorante (secondo la fidatissima Lonely Planet)…

… e le aspettative non vengono deluse…

… seafood chowder…

… fishermen platter. [

L’indomani mattina il tempo non è migliorato granchè ma qualche sprazzo di sole ci lascia ben sperare…



… il nuovo Beech 1900D che assicura 5 rotazioni con ANC…

… il silenzio sul vicino Beluga Lake poco dopo l’alba già è rotto dal rombo degli idro in decollo…


… una rarità, un TravelAir 6000 del 1929 ancora in attività dopo un meticoloso restauro avvenuto nel 2002 che a detta del proprietario l’ha reso migliore di quando era nuovo…


… DHC-2 Beaver I della compagnia aerea locale in decollo…

… ed il doverso spuntino di mezzogiorno


… con la pancia piena si ritorna a spottare idro (Max comincia ad annoiarsi, gli mancano i wide-bodies ma si rifarà ad ANC)…



… DHC-3 Otter nella configurazione originale col Pratt & Whitney R1340 Wasp radiale da 600hp…
… e variante turbo col già citato Garrett da 900hp…



… uno sguardo all’interno in versione utility accessibile dagli ampi portelloni…



… e poi qualche scatto a fine giornata in attesa della cena…





… il ristorante è lo stesso del giorno precedente ma stasera sul piatto solo due chele di “king crab”…


[

… e poi a nanna in attesa di una giornata che si annuncia splendida dietro un velo di nebbia mattutina…


… un gruppo di “bear watchers” in procinto di imbarcasi sull’Otter…

… che col suo rombo potente squassa la quiete del lago…

… e poi via verso Anchorage…

… con tappa per un veloce brunch…


(to be continued… fine parte prima) [:306]