[TR] Il tr più ignorante della storia di AC - CIA-ATH-CIA
- Autore Discussione Lattughino
- Data d'inizio
Andiamo avanti! Nuova puntata del barbon trip. Saranno due giorni molto intensi a base di grassi saturi e trigliceridi, i miei adipociti ringraziano!
Il programma per me e Radicchia è veramente "short final" e prevede una rapida visita ai classici posti per i quali si possa pensare ad Atene.
Recuperata la stanchezza ci mettiamo in moto. Partenza da Monasteraki e via
Primo giro piazza Syntagma. Ho portato con me oltre che la birra e il panino con la mortazza una felpa della Fiom rigorosamente rossa, un casco "Momo Design" tipo Jet, bastone tonfa prestato dal vigile urbano vicino di casa e molotov. Oggi da cittadino europeo sono pronto ad unirmi ad ogni contestazione contro l'austerità e voglio gridare il mio sostegno al ritorno della Grecia nella dracma!
Eppure quando esco lo scenario è ben diverso e la mortazza, il sole e la birra placano il mio animo e mi ricordano di scattare qualche foto
Negli ultimi mesi la tv ha abusato di questa immagine e non vedevo l'ora di vedere questo palazzo (che poi sembra un ospedale)
Per non essere investito da un milione di automobili e qualche centinaio di motorini "rigorosamente" senza casco vado di zoom. Mi accorgo solo ora di come quel signore alla guida stia parlando al cellulare beatamente. Sembra un affronto.
Giravolta e via per le strade dello shopping greco.
Ogni città che si rispetti ha la propria via dello shopping dove generalmente i grandi marchi fanno capolino. Qui invece sembra l'esatto opposto, la via è sporca e degradata data in pasto agli abusivi, ogni muro è imbrattato da scritte con qualsiasi mezzo che possa colorare e distruggere una città che a mio avviso è potenzialmente stupenda. Ci sono tantissimi negozi chiusi e anche quelli aperti hanno prezzi che sono a buon mercato.
Dopo pochi minuti di noia nel notare come una città venga data in pasto agli abusivi, ai venditori ambulanti, ai mendicanti, ai rom (e non si vedono turisti) incrociamo finalmente una strada da cui possiamo ammirare l'acropoli di Atene. Io resto affascinato e mi teletrasporto di qualche migliaio di anni indietro
Inizia la nostra ascensione
E finalmente raggiungiamo l'aeropago dove incrociamo uno stuolo di turisti. Io sono emozionato dalla vista. Sostanzialmente il cemento si estende a perdita d'occhio e l'urbanizzazione è fermata solo dalle montagne che cingono la città. Una simile estensione l'ho vista solo a San Paolo del Brasile e ai quartieri spagnoli
Collina di Licabetto
Prova di panoramica
Radicchia vedi tutto questo? Ecco un giorno sarà tuo
Ci presentiamo alla cassa per accedere all'Acropoli al prezzo di 12€. Ci dicono che se siamo studenti l'entrata è a prezzo molto ridotto e quindi rispondiamo si. La cassiera: "vedere tessera", risposta bluff: "Paghiamo"
Ma non demordiamo e chiediamo a uno dei poliziotti: "Scusi ma per entrare, dove dobbiamo scavalcare?" e ricordando i bei tempi prima del DASPO beccato allo stadio finalmente accediamo a questo luogo MAGICO
Ho scelto apposta il tramonto perché avevo sentito dire che al tramonto la luce è speciale, e non mi sono sbagliato
Assistiamo inoltra all'abbassabandiera dei -scherzosamente chiamati- VFP1 greci, militari giovanissimi che in marcia depongono la bandiera all'interno di una loro camionetta. Assisto alla scena pensando che quella bandiera in quel momento rappresenta un'intera nazione nel mondo diventandone suo simbolo. Ignorante si, ma anche romantico!
Non riesco a smettere di fotografare il Partenone.
....sto scroccando il wi-fi presso la Facoltà di Biotecnologie Federico II di Napoli. Flickr si è bloccato e non riesco ad andare avanti! Dopo pranzo la seconda parte OT a base di Falafel e Airbnb
Il programma per me e Radicchia è veramente "short final" e prevede una rapida visita ai classici posti per i quali si possa pensare ad Atene.
Recuperata la stanchezza ci mettiamo in moto. Partenza da Monasteraki e via
Primo giro piazza Syntagma. Ho portato con me oltre che la birra e il panino con la mortazza una felpa della Fiom rigorosamente rossa, un casco "Momo Design" tipo Jet, bastone tonfa prestato dal vigile urbano vicino di casa e molotov. Oggi da cittadino europeo sono pronto ad unirmi ad ogni contestazione contro l'austerità e voglio gridare il mio sostegno al ritorno della Grecia nella dracma!
Eppure quando esco lo scenario è ben diverso e la mortazza, il sole e la birra placano il mio animo e mi ricordano di scattare qualche foto
Negli ultimi mesi la tv ha abusato di questa immagine e non vedevo l'ora di vedere questo palazzo (che poi sembra un ospedale)
Per non essere investito da un milione di automobili e qualche centinaio di motorini "rigorosamente" senza casco vado di zoom. Mi accorgo solo ora di come quel signore alla guida stia parlando al cellulare beatamente. Sembra un affronto.
Giravolta e via per le strade dello shopping greco.
Ogni città che si rispetti ha la propria via dello shopping dove generalmente i grandi marchi fanno capolino. Qui invece sembra l'esatto opposto, la via è sporca e degradata data in pasto agli abusivi, ogni muro è imbrattato da scritte con qualsiasi mezzo che possa colorare e distruggere una città che a mio avviso è potenzialmente stupenda. Ci sono tantissimi negozi chiusi e anche quelli aperti hanno prezzi che sono a buon mercato.
Dopo pochi minuti di noia nel notare come una città venga data in pasto agli abusivi, ai venditori ambulanti, ai mendicanti, ai rom (e non si vedono turisti) incrociamo finalmente una strada da cui possiamo ammirare l'acropoli di Atene. Io resto affascinato e mi teletrasporto di qualche migliaio di anni indietro
Inizia la nostra ascensione
E finalmente raggiungiamo l'aeropago dove incrociamo uno stuolo di turisti. Io sono emozionato dalla vista. Sostanzialmente il cemento si estende a perdita d'occhio e l'urbanizzazione è fermata solo dalle montagne che cingono la città. Una simile estensione l'ho vista solo a San Paolo del Brasile e ai quartieri spagnoli
Collina di Licabetto
Prova di panoramica
Radicchia vedi tutto questo? Ecco un giorno sarà tuo
Ci presentiamo alla cassa per accedere all'Acropoli al prezzo di 12€. Ci dicono che se siamo studenti l'entrata è a prezzo molto ridotto e quindi rispondiamo si. La cassiera: "vedere tessera", risposta bluff: "Paghiamo"
Ma non demordiamo e chiediamo a uno dei poliziotti: "Scusi ma per entrare, dove dobbiamo scavalcare?" e ricordando i bei tempi prima del DASPO beccato allo stadio finalmente accediamo a questo luogo MAGICO
Ho scelto apposta il tramonto perché avevo sentito dire che al tramonto la luce è speciale, e non mi sono sbagliato
Assistiamo inoltra all'abbassabandiera dei -scherzosamente chiamati- VFP1 greci, militari giovanissimi che in marcia depongono la bandiera all'interno di una loro camionetta. Assisto alla scena pensando che quella bandiera in quel momento rappresenta un'intera nazione nel mondo diventandone suo simbolo. Ignorante si, ma anche romantico!
Non riesco a smettere di fotografare il Partenone.
....sto scroccando il wi-fi presso la Facoltà di Biotecnologie Federico II di Napoli. Flickr si è bloccato e non riesco ad andare avanti! Dopo pranzo la seconda parte OT a base di Falafel e Airbnb
Grandioso!
Veramente bello: sbrigati che devo partire per lavoro e non posso lasciare il Paese senza avere il TR completato!
Veramente bello: sbrigati che devo partire per lavoro e non posso lasciare il Paese senza avere il TR completato!
Ho le lacrime, Tommaso!!
sei spassosissimo
mi sembra di sentirti parlare a raffica in un misto di italiano e slang napoletano
bravo guaglio' hai stile e sei arguto
ma questo lo sapevo gia'
ottimo TR
sei spassosissimo
mi sembra di sentirti parlare a raffica in un misto di italiano e slang napoletano
bravo guaglio' hai stile e sei arguto
ma questo lo sapevo gia'
ottimo TR
Mi hai appena ricordato la valigia formato baule di una collega rotolare dalla cima di questa scala mobile in stile carrozzina della Corazzata Potemkin. Anno domini 2005. Che razza di epifania!
Sposto di qua!
Provo ad andare avanti ma la trasferta lavorativa non mi aiuta!
Ancora Partenone
Iniziamo la discesa e il nostro organismo comincia a cantare lacrime napoletane....
E decidiamo che è anche il nostro momento per partecipare con tanta ignoranza alla Falafel Cup. Armati di 12€ bibite escluse ci accingiamo a consumare un lauto pasto che spero vivamente possa essere servito a bordo della nuova business Alitalia on demand "magna any time"
e prima di andare a casa anche il supermercato ci ricorda delle recessione....
Giovanni Mucciaccia deve essere arrivato anche da queste parti
....e adesso passiamo alla nostra struttura abitativa!!!
Come detto la parte ignorante doveva ancora venire, e dopo i soliti sparkling TR in J e F ecco a voi la nuova classe Nimitz. Vi presento la nostra dimora da 44€ a notte /4
Lo stipite grida vendetta...
Non pensarci e chiudi la porta...
Facciamo una doccia che è meglio
E accendiamo la luce
Insomma, lo avete capito tutti. Radicchia mi ha lasciato con una frase già detta tempo fa: "Amore i soldi non fanno la felicità, figurati la miseria". Unica attenuante generica riconosciuta è che la struttura non l'ho scelta io e quindi avrò possibilità di recuperare con il prossimo viaggio meno ignorante.
Solo e sconsolato decido di andare a letto immerso nei miei pensieri più profondi e mi accorgo uno strano rigonfiamento sotto il piumone...che strano, abbiamo rifatto i letti stamattina dico tra me e me!
Aeeeee, ecco!!! E' il micio della proprietaria di casa!!! Ma che dolce che sei!!! Vieni qua! Almeno tu potrai consolarmi in questa Caporetto in salsa greca! Vieni qua e fatti accarezzare!
Insomma, l'abbiamo capito. Non è la mia giornata.
Domani ci rifaremo con una nuova ascensione su Licabetto dove spero di trovare una statua della Madonna di Lourdes
E si risale
Qualche migliaio di gradino e qualche turista incrociato per strada...
Finirà mai?
E dopo 5 infarti a 4 shock ipovolemici incrociati per strada raggiungiamo la teleferica
Un selfie con il gruppo americano!
E in pochi minuti raggiungiamo la Madonna di Lourdes
Cosa vedo? Una chiesa?
Siiii, posso chiedere la grazia!!!!
E da lì arriva l'illuminazione che tanto cercavo! Ma quella è l'Acropoli giusto? Ecco il progetto, collegare le due colline e fare il volo dell'Angelo!
Possibile nessuno ci abbia mai pensato prima di sorvolare Atene attaccato a un cavo?
e poi finalmente è successo...il momento di ignoranza tanto attesa è arrivato.
Bene, ogni napoletano deve per forza conoscere l'importanza che si cela dietro ogni "marenna". Si esatto, "a'marenna" è storia, è arte, è creatività. "A'marenna" e lo sfilatino imbottito che ogni mamma premurosa prepara al figlio che va a scuola o in gita, è il pane farcito che ogni moglie adorata prepara al proprio marito muratore prima di andare a lavoro.
Celebre è la frase di un noto filoso grego chiamato "Culatellode":
"Ogni giorno una salsiccia si sveglia e sa che deve correre più di un friariello. Ogni giorno un friariello si sveglia e sa che deve correre più di una salsiccia. Che tu sia friariello o salsiccia non importa....magn't sta' marenna"
E così anche in un luogo simbolo di Atene usciamo le nostre marenne e facciamo la nostra prima ed unica vera foto insieme
Anche Atene riceve la sua benedizione culinaria. Un'altra città è caduta dopo gli autogrill di tutto il mondo.
Figura di panino a parte e dopo esserci puliti le mani unte uno addosso all'altro andiamo a Monasteraki ad acquistare qualche regalino per ogni zio/cugino/nipote/vicino di casa che si rispetti. A conti fatti, E NON SCHERZO, sono costati più i regalini che i biglietti aerei
Rientriamo a "casa", l'ultima giornata di libertà prima del ritorno sta per arrivare....
Provo ad andare avanti ma la trasferta lavorativa non mi aiuta!
Ancora Partenone
Iniziamo la discesa e il nostro organismo comincia a cantare lacrime napoletane....
E decidiamo che è anche il nostro momento per partecipare con tanta ignoranza alla Falafel Cup. Armati di 12€ bibite escluse ci accingiamo a consumare un lauto pasto che spero vivamente possa essere servito a bordo della nuova business Alitalia on demand "magna any time"
e prima di andare a casa anche il supermercato ci ricorda delle recessione....
Giovanni Mucciaccia deve essere arrivato anche da queste parti
....e adesso passiamo alla nostra struttura abitativa!!!
Come detto la parte ignorante doveva ancora venire, e dopo i soliti sparkling TR in J e F ecco a voi la nuova classe Nimitz. Vi presento la nostra dimora da 44€ a notte /4
Lo stipite grida vendetta...
Non pensarci e chiudi la porta...
Facciamo una doccia che è meglio
E accendiamo la luce
Insomma, lo avete capito tutti. Radicchia mi ha lasciato con una frase già detta tempo fa: "Amore i soldi non fanno la felicità, figurati la miseria". Unica attenuante generica riconosciuta è che la struttura non l'ho scelta io e quindi avrò possibilità di recuperare con il prossimo viaggio meno ignorante.
Solo e sconsolato decido di andare a letto immerso nei miei pensieri più profondi e mi accorgo uno strano rigonfiamento sotto il piumone...che strano, abbiamo rifatto i letti stamattina dico tra me e me!
Aeeeee, ecco!!! E' il micio della proprietaria di casa!!! Ma che dolce che sei!!! Vieni qua! Almeno tu potrai consolarmi in questa Caporetto in salsa greca! Vieni qua e fatti accarezzare!
Insomma, l'abbiamo capito. Non è la mia giornata.
Domani ci rifaremo con una nuova ascensione su Licabetto dove spero di trovare una statua della Madonna di Lourdes
E si risale
Qualche migliaio di gradino e qualche turista incrociato per strada...
Finirà mai?
E dopo 5 infarti a 4 shock ipovolemici incrociati per strada raggiungiamo la teleferica
Un selfie con il gruppo americano!
E in pochi minuti raggiungiamo la Madonna di Lourdes
Cosa vedo? Una chiesa?
Siiii, posso chiedere la grazia!!!!
E da lì arriva l'illuminazione che tanto cercavo! Ma quella è l'Acropoli giusto? Ecco il progetto, collegare le due colline e fare il volo dell'Angelo!
Possibile nessuno ci abbia mai pensato prima di sorvolare Atene attaccato a un cavo?
e poi finalmente è successo...il momento di ignoranza tanto attesa è arrivato.
Bene, ogni napoletano deve per forza conoscere l'importanza che si cela dietro ogni "marenna". Si esatto, "a'marenna" è storia, è arte, è creatività. "A'marenna" e lo sfilatino imbottito che ogni mamma premurosa prepara al figlio che va a scuola o in gita, è il pane farcito che ogni moglie adorata prepara al proprio marito muratore prima di andare a lavoro.
Celebre è la frase di un noto filoso grego chiamato "Culatellode":
"Ogni giorno una salsiccia si sveglia e sa che deve correre più di un friariello. Ogni giorno un friariello si sveglia e sa che deve correre più di una salsiccia. Che tu sia friariello o salsiccia non importa....magn't sta' marenna"
E così anche in un luogo simbolo di Atene usciamo le nostre marenne e facciamo la nostra prima ed unica vera foto insieme
Anche Atene riceve la sua benedizione culinaria. Un'altra città è caduta dopo gli autogrill di tutto il mondo.
Figura di panino a parte e dopo esserci puliti le mani unte uno addosso all'altro andiamo a Monasteraki ad acquistare qualche regalino per ogni zio/cugino/nipote/vicino di casa che si rispetti. A conti fatti, E NON SCHERZO, sono costati più i regalini che i biglietti aerei
Rientriamo a "casa", l'ultima giornata di libertà prima del ritorno sta per arrivare....
A marenna è leggenda; mai sposare una donna che non sappia preparartela (e oggi ce ne so troppe così)
Poi la storia di salsiccia e friariello la voglio incorniciare
Poi la storia di salsiccia e friariello la voglio incorniciare
Chiusura finale. Trasferta lavorativa, un intervento chirurgico e 3 tre ergastoli mi hanno tenuto lontano. Finiamo con tanta ignoranza promettendo che la prossima volta voleremo in una Y seria. In zona FCO hanno provato a spacciare dei biglietti a poco prezzo per il Brasile, ma attendiamo "fiduciosi" il veto della compagnia.
Pochi giorni al raduno, bisogna terminare.
28 ottobre? Dicono sia festa nazionale e si ricorda il giorno del no.
Per chi volesse approfondire
https://it.wikipedia.org/wiki/Giorno_del_No
Chi ne approfitta di tutto ciò è il sottoscritto. Decido di aderire alla giornata del no negando ogni richiesta di Radicchia! "Mi compri questo, mi compri quest'altro"...NO!
L'unico si riguarda il pranzo
Salsiccia di Kebap, cipolla di Tropeka e pita. 3500K/cal a morso. Ad ogni apertura di fauci una mosca muore
Impieghiamo 4 rutti e 3 creme di cioccolato per mandare giù un simile suicidio culinario. Ci resta l'agorà da vedere e bisogna muoversi.
Pochi passi e mettiamo in vista l'agora Romana
L'ingresso
Per la festa nazionale l'ingresso è gratuito. Ottimo
Greek selfie, le oaclei false fanno il loro effetto
All'interno del museo esposizione "SPLENDIDA" di oggetti e monili appartenuti al passato
E continua il giro all'interno dell'agorà
Guardare dal basso i templi resta il mio passatempo preferito
La luce radente del sol calante creano dei giochi di luce niente male
Da un piccolo "cuneo" rialzato traggo ispirazione per la foto ignorante di rito ma la maestosità del Partenone non mi lascia scampo
...e poi posso tenere il discorso al gruppo dove viene deliberata la nota spese e il budget viene approvato.
Il gruppo mi chiede del prossimo viaggio, rispondo che ci penserò!
Cala il sole e cala il sipario. Rientriamo a casa con netto anticipo e calma "olimpica"
Siamo nuovamente a Monasteraki station dove ricomincia il viaggio di ritorno
Poche ore di sonno e sveglia presto. Siamo solo io e Radicchia a rientrare su CIA, il resto del gruppo decide di passare altre due notti ad Atene.
Nuovo passaggio sotto il palazzo del governo. Da qui a pochi minuti il treno ci riporterà in aeroporto. In piazza cercano di venderci di tutto, ombretto, rossetto, mascara, una suocera, 5 appartamenti e 2 motorini rubati. Farlo alla luce del sole sotto il palazzo del governo sembra un messaggio chiaro a tutto il mondo e ci si arrangia come può. Insomma, a Napoli ci siamo fermati ai calzini!
La prima cosa che notiamo in stazione è che incontriamo due coppie di persone che erano sullo stesso volo dell'andata (e faranno anche il ritorno). In pratica stessa ed identica pianificazione. La metropolitana è tenuta benissimo, curata e pulita ma soprattutto estremamente puntuale. Circa 45' è il tempo che ci separa da ATH
Dal treno scendiamo in un centinaio circa
Prima foto aeroportuale "o'tabbellone". Molto scarno per essere una capitale europea o sbaglio?
la Hall
Sostanzialmente viene effettuato un controllo preliminare tra airside e landside. Si accede solo con biglietto ma ancora non si viene sottoposti a radiogeno.
Veniamo obbligati ad attraversare la galleria commerciale
Con larghissimo anticipo siamo nella zona imbarchi
Aegean per qualche isola
Ed ecco il ciak utilizzato in apertura TR
[/url]
Il piazzale da dove imbarcheremo anche noi tra un paio di ore
L'imbarco per CIA è sempre più lontano ma siamo i primi ad arrivare
[/url]
Ryanair ci regala sempre delle perle fantastiche in quanto a barbonaggine! Preghiera al sizer
Serviranno 4 autobus per riempire l'aereo (pieno)
Roberto il baffone aspetta
Voleremo a bordo di EI-DCR
La girt bar
Imbarco tranquillo ed equipaggio base ATH
Ci vengono distribuiti dei leaflets. L'apertura è lo stato dell'arte del marketing e della pubblicità. Grazie eh!!!
Fila 12, la safety demo in primissima fila
[/url]
Mi sembra di percepire meno annunci rispetto al passato. Più diretti e meno assillanti, qualcuno conferma?
L'intero volo viene passato dormendo, ci risvegliamo al touch-down a CIA. Foto dello sboarding
Veniamo marshallati fino all'ingresso camminando in rampa sotto gli occhi vigili del personale ADR
La riconsegna bagagli, velocissima a CIA generalmente non ci appartiene, in due minuti siamo già fuori dal terminal arrivi.
...e prima di terminare autoscatto nel cesso appena pulito di CIA
Ultima foto la "torre" di controllo di Ciampino airport
Torniamo a casa, sushi perché non ci va di cucinare e Netflix per concludere il tutto alla grande.
Il budget è stato ampiamente rispettato oltre ogni aspettativa, avanzano anche dei soldi da poter dare al nutrizionista. I sensi di colpa mi riportano in palestra l'indomani.
Per quanto riguarda Radicchia mi ha già chiesto un altro viaggio...per ora si accontenta di Milano, nel 2016 vorremmo programmare qualcosa di più serio e soprattutto in una Y seria!
Da Fiumicino è tutto
Pochi giorni al raduno, bisogna terminare.
28 ottobre? Dicono sia festa nazionale e si ricorda il giorno del no.
Per chi volesse approfondire
https://it.wikipedia.org/wiki/Giorno_del_No
Chi ne approfitta di tutto ciò è il sottoscritto. Decido di aderire alla giornata del no negando ogni richiesta di Radicchia! "Mi compri questo, mi compri quest'altro"...NO!
L'unico si riguarda il pranzo
Salsiccia di Kebap, cipolla di Tropeka e pita. 3500K/cal a morso. Ad ogni apertura di fauci una mosca muore
Impieghiamo 4 rutti e 3 creme di cioccolato per mandare giù un simile suicidio culinario. Ci resta l'agorà da vedere e bisogna muoversi.
Pochi passi e mettiamo in vista l'agora Romana
L'ingresso
Per la festa nazionale l'ingresso è gratuito. Ottimo
Greek selfie, le oaclei false fanno il loro effetto
All'interno del museo esposizione "SPLENDIDA" di oggetti e monili appartenuti al passato
E continua il giro all'interno dell'agorà
Guardare dal basso i templi resta il mio passatempo preferito
La luce radente del sol calante creano dei giochi di luce niente male
Da un piccolo "cuneo" rialzato traggo ispirazione per la foto ignorante di rito ma la maestosità del Partenone non mi lascia scampo
...e poi posso tenere il discorso al gruppo dove viene deliberata la nota spese e il budget viene approvato.
Il gruppo mi chiede del prossimo viaggio, rispondo che ci penserò!
Cala il sole e cala il sipario. Rientriamo a casa con netto anticipo e calma "olimpica"
Siamo nuovamente a Monasteraki station dove ricomincia il viaggio di ritorno
Poche ore di sonno e sveglia presto. Siamo solo io e Radicchia a rientrare su CIA, il resto del gruppo decide di passare altre due notti ad Atene.
Nuovo passaggio sotto il palazzo del governo. Da qui a pochi minuti il treno ci riporterà in aeroporto. In piazza cercano di venderci di tutto, ombretto, rossetto, mascara, una suocera, 5 appartamenti e 2 motorini rubati. Farlo alla luce del sole sotto il palazzo del governo sembra un messaggio chiaro a tutto il mondo e ci si arrangia come può. Insomma, a Napoli ci siamo fermati ai calzini!
La prima cosa che notiamo in stazione è che incontriamo due coppie di persone che erano sullo stesso volo dell'andata (e faranno anche il ritorno). In pratica stessa ed identica pianificazione. La metropolitana è tenuta benissimo, curata e pulita ma soprattutto estremamente puntuale. Circa 45' è il tempo che ci separa da ATH
Dal treno scendiamo in un centinaio circa
Prima foto aeroportuale "o'tabbellone". Molto scarno per essere una capitale europea o sbaglio?
la Hall
Sostanzialmente viene effettuato un controllo preliminare tra airside e landside. Si accede solo con biglietto ma ancora non si viene sottoposti a radiogeno.
Veniamo obbligati ad attraversare la galleria commerciale
Con larghissimo anticipo siamo nella zona imbarchi
Aegean per qualche isola
Ed ecco il ciak utilizzato in apertura TR
Il piazzale da dove imbarcheremo anche noi tra un paio di ore
L'imbarco per CIA è sempre più lontano ma siamo i primi ad arrivare
Ryanair ci regala sempre delle perle fantastiche in quanto a barbonaggine! Preghiera al sizer
Serviranno 4 autobus per riempire l'aereo (pieno)
Roberto il baffone aspetta
Voleremo a bordo di EI-DCR
La girt bar
Imbarco tranquillo ed equipaggio base ATH
Ci vengono distribuiti dei leaflets. L'apertura è lo stato dell'arte del marketing e della pubblicità. Grazie eh!!!
Fila 12, la safety demo in primissima fila
Mi sembra di percepire meno annunci rispetto al passato. Più diretti e meno assillanti, qualcuno conferma?
L'intero volo viene passato dormendo, ci risvegliamo al touch-down a CIA. Foto dello sboarding
Veniamo marshallati fino all'ingresso camminando in rampa sotto gli occhi vigili del personale ADR
La riconsegna bagagli, velocissima a CIA generalmente non ci appartiene, in due minuti siamo già fuori dal terminal arrivi.
...e prima di terminare autoscatto nel cesso appena pulito di CIA
Ultima foto la "torre" di controllo di Ciampino airport
Torniamo a casa, sushi perché non ci va di cucinare e Netflix per concludere il tutto alla grande.
Il budget è stato ampiamente rispettato oltre ogni aspettativa, avanzano anche dei soldi da poter dare al nutrizionista. I sensi di colpa mi riportano in palestra l'indomani.
Per quanto riguarda Radicchia mi ha già chiesto un altro viaggio...per ora si accontenta di Milano, nel 2016 vorremmo programmare qualcosa di più serio e soprattutto in una Y seria!
Da Fiumicino è tutto
Davvero ben fatto. Confermo che da quando un anno fa FR ha iniziato a operate 2 daily da CIA la uso sempre per i miei day trip (o al massimo 1 night trip) ad ATH.
A ciampino il parcheggio "a 10 mt dal terminal" costa niente
Gli orari sono perfetti (nella summer il primo volo origina CIA e il secondo ATH, nella winter viceversa)
I voli sempre puntualissimi (statistica su 17 voli, mai 1 minuto di ritardo)
I prezzi in inverno sono incredibili, prenotato ieri per un daytrip tra due settimane pagato meno di 40€
Unico neo l'imbarco da uno stanzone ad ATH che probabilmente è stato disegnato per imbarcare i turboprop per le isole, non c'è mai un posto a sedere!
I voli sono sempre piuttosto pieni (e te credo, con queste tariffe!) in autunno/inverno/primavera soprattutto di greci. In estate non so perchè ho volato sempre AZ/A3
Insomma non volavo FR praticamente dai tempi dell'università e ora ne sono quasi un FF!
A ciampino il parcheggio "a 10 mt dal terminal" costa niente
Gli orari sono perfetti (nella summer il primo volo origina CIA e il secondo ATH, nella winter viceversa)
I voli sempre puntualissimi (statistica su 17 voli, mai 1 minuto di ritardo)
I prezzi in inverno sono incredibili, prenotato ieri per un daytrip tra due settimane pagato meno di 40€
Unico neo l'imbarco da uno stanzone ad ATH che probabilmente è stato disegnato per imbarcare i turboprop per le isole, non c'è mai un posto a sedere!
I voli sono sempre piuttosto pieni (e te credo, con queste tariffe!) in autunno/inverno/primavera soprattutto di greci. In estate non so perchè ho volato sempre AZ/A3
Insomma non volavo FR praticamente dai tempi dell'università e ora ne sono quasi un FF!