[TR] Il mio tour del Baltico BRI-CIA / CIA-RIX + VNO-BGY / MXP-BRI


apulian

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15 Settembre 2010
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Ruvo di Puglia, Italy
Dopo aver scartato diverse alternative e complice una buona offerta, e un buon incastro di voli, decido per il Baltico come destinazione per le ferie 2011. Prenoto Bari-Roma-Riga per il 9 agosto e Vilnius-Milano-Bari per il 19, divertendomi poi ad incastrare il resto (trasferimenti, alberghi località da visitare) con tutta calma. Alla fine costruisco in itinerario che mi consente di visitare le tre capitali baltiche (Riga, Tallinn, Vilnius) e anche Helsinki e Minsk, facilmente raggiungibili rispettivamente da Tallinn e Vilnius.

I quattro voli che ho scelto sono 3 di Ryanair e uno di easyJet, compagnia quest'ultima che sono tornato ad usare dopo più di due anni. All'andata l'incastro è perfetto (due ore di attesa tra l'arrivo a Ciampino e la partenza per Riga) mentre per il ritorno avrei dovuto attendere a Bergamo 8 ore per il volo di rientro. A quel punto ho preferito sobbarcarmi il trasferimento a Malpensa (aeroporto che non avevo mai visto, tra l'altro) e prendere il volo delle 18:00 per Bari della easyJet ed è stata una buona idea, perchè tra trasferimento e "giro turistico" di MXP il tempo è volato.

Qualche immagine scattata da terra e poi sull'aereo, prima di decollare
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Gli AV si preparano....
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...dal posto finestrino della prima fila, il mio preferito :D
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si parte....
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Si viaggia su EI-EBY, consueto Boeing 737-800 di FR, operativo dal giugno 2009. Partiamo da Bari in orario: il volo per Ciampino (altro aeroporto che non avevo mai transitato) è pieno per poco più di metà (102 pax, a quanto ho capito) e scorre senza problemi.
Al decollo l'aereo si avvia verso sud e poi fa una viratona, permettendomi di inquadrare tutto BRI dall'alto.
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Menu....
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e rivista di bordo
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Attraversiamo la penisola in orizzontale e sbuchiamo sul mare qui, sopra Procida e Ischia
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Qui dovrebbe essere nei dintorni di Anzio....
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Iniziamo ad intravedere Roma. L'aereo arriva a nord fino all'altezza dello Stadio Olimpico, poi torna verso sud dirigendosi verso Ciampino. Sorvoliamo la "serpentina" del Tevere e intravediamo l'aeroporto dell'Urbe
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Aeroporto dell'Urbe
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Tocchiamo terra a CIA. Qualche scatto dei tanti Canadair qui presenti.
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Molti velivoli privati....
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A CIA Ryanair la fa da padrone
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Un saluto a EI-EBY che mi ha trasportato nella prima tappa del mio viaggio :)
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Al solito le trombette FR hanno strombazzato allegramente per l'arrivo in anticipo (un quarto d'ora, sullo schedulato).

Quadro partenze. Il mio volo per Riga partirà più di due ore dopo
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Passo i controlli di sicurezza e mi avvio verso l'area imbarchi. Oltre ai soliti FR, c'è pochissimo da fotografare, solo qualche velivolo in arrivo
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L'imbarco inizia puntuale alle 16:00
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EI-DHX, velivolo consegnato nel 2005, ci porterà a Riga.
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Non sono tra i primi a salire, ma il posto dal finestrino in prima fila è stranamente libero. Me ne impossesso subito :D
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Ci vuole qualche minuto perchè venga completato l'imbarco: l'aereo è pieno (più di 170 pax, a quanto ho capito) e ci sono i soliti problemi per caricare tutti i bagagli a mano. Molti di essi vengono spostati in stiva, con conseguente perdita di tempo. Chiudiamo le porte alle 16:40 con 15' di ritardo e ci avviamo verso il decollo.
Mentre siamo in coda, atterra lui
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Le AV iniziano i preparativi per il consueto "bazar volante" (cibo, bevande, profumi, gadget, sigarette senza fumo, gratta&vinci, ecc)
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Alla fine, si parte
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Roma dall'alto è sempre splendida
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Sono posizionato contro sole e, complice il finestrino non proprio limpido, non riesco a scattare foto decenti.
Nel corso del viaggio il pilota, italiano, ci aggiorna sulle condizioni del meteo a Riga: "estremamente variabile".
Quando siamo sopra Kaunas, ci annuncia che sta iniziando la discesa.
Riesco a scattare un paio di foto quando siamo sopra la foce del fiume Daugava (il fiume che attraversa Riga), a pochi km dall'arrivo.
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In lontananza si intravede la torre della TV della capitale léttone, insieme ad un arcobaleno frutto dell'acquazzone appena concluso
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Atterriamo a Riga in anticipo di una decina di minuti, nonostante il ritardo con cui eravamo partiti.
RIX è il regno di AirBaltic
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Saluto anche EI-DHX....
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e mi avvio verso l'interno del terminal. Curiosamente ci fanno uscire dalla stessa porta dove sono fermi, in attesa, i passeggeri in attesa di salire sullo stesso volo FR che tornerà a Ciampino. Una cosa simile mi era capitata solo una volta, al JFK.... strano.

RIX sembra un aeroporto nuovo e moderno
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Fokker F50 di AirBaltic: li usano sulle tratte a breve raggio, ne ho visto uno al ritorno a Vilnius in partenza per RIX
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Ritiro bagagli
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"Niente da dichiarare"... la Lettonia è in area Schengen
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L'esterno
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Sul piazzale esterno c'è la fermata dell'autobus che al modico costo di 0,70 lats (1 euro) ci porta in centro.
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Attraversiamo la Daugava....
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...e arriviamo in zona stazione ferroviaria
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La prima parte termina qui. Ho parecchio materiale OT su Riga, Tallinn, Vilnius, Helsinki e Minsk... se interessa, provvedo a pubblicarlo.

[continua]
 
Bell'inizio.
Le capitali baltiche ed Helsinki sono piuttosto rare, quindi pubblica pure ;)
 
Bielorussia quest'estate, wow. Anche se la situazione si è stabilizzata rispetto ai mesi scorsi non dev'essere stato il massimo, sbaglio?
Comunque, hai visto anche il mitico aeroporto di Minsk-2? quel bellissimo edificio che al confronto il T1 di CDG sembra una costruzione modernissima ed ultra luminosa?
 
Bielorussia quest'estate, wow. Anche se la situazione si è stabilizzata rispetto ai mesi scorsi non dev'essere stato il massimo, sbaglio?
Comunque, hai visto anche il mitico aeroporto di Minsk-2? quel bellissimo edificio che al confronto il T1 di CDG sembra una costruzione modernissima ed ultra luminosa?
No, niente aereo per andare a Minsk.... ho solo fatto un day-trip usando il treno da Vilnius (3 ore). Anzi, da quando le low-cost sono sbarcate a Riga e Vilnius, la soluzione più economica per andare a Minsk è volare su VNO e poi proseguire in treno o bus, bastano 10-20 euro (e 4-5 ore di pazienza) per arrivare nella capitale bielorussa. Molto più economico delle tariffe di Belavia.
La situazione economica e sociale instabile (alla metro Oktobrskaja ho visto il cippo commemorativo dei morti dell'11 aprile scorso :sconfortato:), e i costi di alloggio paragonabili ad una grande capitale occidentale, mi hanno convinto a fare una toccata-e-fuga. Anche perché Minsk non ha poi tantissime attrazioni turistiche: va respirata l'atmosfera monumentale e storica di una città che, rasa a zero dopo la II guerra mondiale, è stata ricostruita come la "città ideale socialista" di Stalin. Un'esperienza molto particolare, davvero.


Parto con la seconda parte, tutta OT: inserisco foto di Riga, Tallinn ed Helsinki.
Mi sono spostato da Riga a Tallinn in bus (4,5 ore) utilizzando la Eurolines, prenotata per tempo e pagata poco. Autobus comodissimo con tutti i confort.
Da Tallinn ad Helsinki (a/r in giornata) ho usato i traghetti della Tallink che copre gli 80 km tra le due capitali in meno di due ore: navi nuovissime e scintillanti (al ritorno ho usato la Superstar, consegnata dalla Fincantieri neanche 4 anni fa). Unico elemento di disturbo le orde di finlandesi che avevano come unico obiettivo quello di acquistare casse e casse di alcolici a basso costo :D I prezzi in Finlandia sono qualcosa da trauma :astonished:

Parto con le foto di Riga. Questo è il palazzo dell'Accademia Nazionale, tipico edificio stalinista simile a quello che ho visto a Varsavia un anno fa. Se ne trovano di analoghi a Mosca e un po' tutte le nazioni del Patto di Varsavia
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Il centro di Riga è piccolo e si visita con comodo in poco più di una giornata. Le torri e i campanili spuntano un po' dappertutto.
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Piazza del Duomo.... il Duomo è impacchettato
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Via del Castello
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Ambasciata danese
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Questi tre edifici sono chiamati "i tre fratelli". Uno dei punti più famosi di Riga, c'era tanta gente a scattare foto
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La casa delle Teste Nere. Sede di una gilda ai tempi medievali, completamente distrutta dai russi nel corso della II guerra mondiale. Dopo l'indipendenza è stata riedificata, adesso è la cartolina più nota di Riga.
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Sono pochissimi i monumenti di epoca sovietica sopravvissuti a Riga, tanto era l'astio verso i russi, visti dalla popolazione locale come una forza di occupazione. Un monumento rimasto è questo, dedicato ai Fucilieri Lèttoni che combatterono nella 1a guerra mondiale e poi a fianco dei rivoluzionari bolscevichi.
E' abbastanza controverso, perchè i léttoni lo vedono comunque come una commemorazione per gente, ancorchè della Lettonia, che ha aiutato i russi.
I turisti non lo pensavano minimamente, intenti com'erano a fotografare la casa delle Teste Nere.
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Ponte moderno sul fiume Daugava. Oltre il fiume si estende la parte nuova della città, con i consueti grattacieli ultramoderni post-comunisti
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Il 10 agosto si giocava l'amichevole tra Lettonia e Finlandia, presso lo Skonto Stadium. Impianto piccolo e carino, per me abituato a stadi tipo il S.Nicola di Bari (dove il campo è a chilometri dalla tribuna) sembrava di essere in mezzo ai giocatori :D E' un tipico stadio "all'inglese". Sorvoliamo sulla qualità tecnica della partita, invece :)
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Un altro dei monumenti comunisti sopravvissuti a Riga: si tratta del monumento all'Armata Rossa.
Ironico che sia ancora in piedi un monumento dedicato all'esercito che, di fatto, ha annesso la Lettonia all'URSS.
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Monumento alla Libertà, eretto dopo la 1a guerra mondiale quando la Lettonia conquistò per la prima volta l'indipendenza. Uno dei simboli più cari al nazionalismo lèttone.
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Teatro nazionale
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La famosa ambra baltica
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Arcobaleno dopo uno dei frequenti scrosci di pioggia
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Passiamo a Tallinn. La parte più antica della capitale estone conserva la sua atmosfera medievale: casette basse, viuzze strette che si arrampicano in salita sulle colline che dominano tutta la zona. In lontananza si vede il mare, e i grattacieli sorti dopo la caduta dell'URSS.

La guglia della chiesa di S. Olav, l'edificio più alto della città. Spunta sempre, un po' dappertutto.
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Viuzze del centro storico
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A Riga ci sono i "tre fratelli".... queste sono le "tre sorelle" :o
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Ambasciata svedese
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Il cuore della città vecchia è la Piazza del Municipio: un vasto spazio dominato dalla mole del Municipio, un edificio medievale che nelle forme ricorda Palazzo Vecchio a Firenze.
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La piazza
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La turisticissima Viru Street.... ero a Tallinn a cavallo di Ferragosto, c'erano italiani dietro ogni angolo :p
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Ambasciata italiana
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Le mura....
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....abbattute qui e lì per fare spazio.
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Salita verso la parte alta della città vecchia
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La Città vecchia è dominata dagli edifici del Parlamento....
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....e della cattedrale ortodossa dedicata ad Alexander Nevsky (purtroppo parzialmente impacchettata)
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Sulla collina più alta c'erano diverse piattaforme che permettevano di vedere dall'alto la città vecchia
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Vecchie mura medievali....
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Un edificio istituzionale... non ho capito la sua funzione....
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Usciti dal centro storico, una serie di grattacieli....
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Qualche foto, rapidamente, di Helsinki

Mi alzo di buon'ora per essere alle 7'00 al Terminal D del porto di Tallinn: per fortuna, avevo scelto un albergo a due passi dal molo d'imbarco.
La città vecchia di Tallinn dal traghetto
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Stazione ferroviaria di Helsinki
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Il punto turistico più famoso di Helsinki è la piazza dove sorge la cattedrale luterana. Lì vicino c'è la piazza del mercato (Kauppatoori), la cattedrale russa e l'imbarco per l'isola di Suomenlinna. Diciamo che tre quarti delle attrazioni di Helsinki sono concentrate in questo fazzoletto. Sono arrivato sotto la cattedrale verso le 11, ed era stracolma di turisti scaricati dalle navi da crociera.
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La chiesa è bella: sobria e semplice, in puro stile protestante.
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Il monumento è dedicato allo Zar Alessandro II. La Finlandia è stata, per più di un secolo, possedimento russo.
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In lontananza la cattedrale ortodossa: ho l'impressione che, dovunque andassero, i russi costruissero la loro chiesa con le cupole a cipolla :)
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Prezzi finlandesi allucinanti. Le cipolle, dalle mie parti, costano mezzo euro al kg. Un euro al max.
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La piazza del Mercato. Mercato vivacissimo, ma con merce quasi esclusivamente ad uso e consumo dei turisti.
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Traghetto per Suomenlinna. http://it.wikipedia.org/wiki/Suomenlinna
Francamente ero arrivato ad Helsinki aspettandomi il peggio: era il punto più a nord del mio viaggio, e temevo tempo "siberiano". Invece ho beccato una giornata a dir poco splendida. Ne ho approfittato per visitare l'isola-fortezza di Suomenlinna. Costruita nel '700 dagli svedesi per proteggersi da una probabilissima invasione russa, non servì al suo scopo perchè ad inizio '800 i russi invasero la Finlandia semplicemente aggirando la piazzaforte sull'isola.
Dichiarata patrimonio dell'umanità, è una meta frequentatissima dai turisti e dai locali (è una rinomata sede per i matrimoni, ne ho incrociati un paio...).

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Sull'isola... Più che un'unica isola, sono due-tre isolette collegate da ponti, inframezzate da canali e tratti di mare, con tante calette e spiagge dove c'era gente a farsi il bagno.
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Ci sono ancora i vecchi cannoni
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Quel giorno c'era una regata velica in corso nel golfo di Helsinki
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Torno a terra e vado a visitare la cattedrale ortodossa.... davvero bella.
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Verso le 15 mi concedo un pranzo a base di pietanze locali :p
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In serata faccio un giro nella zona edificata per le Olimpiadi del 1952, dove spicca lo Stadio Olimpico
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Per tornare al traghetto prendo la metro.... faccio una sosta alla fermata di Hakaniemi, dove è stato girato l'inizio del video della canzone Freestyler :cool:
http://www.youtube.com/watch?v=ymNFyxvIdaM
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Si chiude qui la seconda parte. Ringrazio chi ha avuto la pazienza di leggermi fino a questo punto :)
Nella prossima includerò la parte OT relativa a Vilnius, Minsk e Trakai.

[continua...]
 
Ultima modifica:
Molto interessante il tuo TR ;) Mi hai fatto rivivere parte di un mio viaggio :)

Tallin era piena di italiani perché c' era una nave Costa in porto :D
 
No, niente aereo per andare a Minsk.... ho solo fatto un day-trip usando il treno da Vilnius (3 ore). Anzi, da quando le low-cost sono sbarcate a Riga e Vilnius, la soluzione più economica per andare a Minsk è volare su VNO e poi proseguire in treno o bus, bastano 10-20 euro (e 4-5 ore di pazienza) per arrivare nella capitale bielorussa. Molto più economico delle tariffe di Belavia.
La situazione economica e sociale instabile (alla metro Oktobrskaja ho visto il cippo commemorativo dei morti dell'11 aprile scorso :sconfortato:), e i costi di alloggio paragonabili ad una grande capitale occidentale, mi hanno convinto a fare una toccata-e-fuga. Anche perché Minsk non ha poi tantissime attrazioni turistiche: va respirata l'atmosfera monumentale e storica di una città che, rasa a zero dopo la II guerra mondiale, è stata ricostruita come la "città ideale socialista" di Stalin. Un'esperienza molto particolare, davvero.
Gli hotel in effetti, a parte il Crowne Plaza (che però ha dei costi esagerati), sono tutti decisamente più cari del loro valore reale. Mi ricordo ancora che nel 2005 spesi una follia per un albergo che in Italia sarebbe costato, al massimo, 20€ a notte (e la notte fui svegliato per ben due volte da due telefonate alquanto.......particolari).
A me comunque era piaciuta, posto sostanzialmente interessante ma soprattutto diverso rispetto a quello che abbiamo in Europa. Son proprio curioso di vedere le tue foto.
La polizia rompe ancora le scatole con assicurazione in frontiera, visti e registrazione (che però tu non avrai avuto) o finalmente sono entrati anche loro nel XXI secolo?

Il palazzo di Tallinn di cui ti chiedevi l'utilità è il palazzo del governo.

Helsinki è sempre carina. Però è bellissimo notare che hai fatto più esperienze finlandesi te in 1/2 giorni che me in quasi due anni di - seppur molto discontinuo - soggiorno (esempio, mai preso la metro e mai stato sull'isolettina se non un pomeriggio in inverno). Sei riuscito a vedere la chiesa nella roccia?
 
Bel TR anche perchè fin'ora è identico al mio viaggio, solo che io sono partito il 13 agosto e da Helsinki sono rientrato a FCO con Norwegian (a proposito, aereo nuovissimo consegnato nel 2011 con interni sky interior ma pitch stile ryanair molto scomodo per un volo di tre ore).

Curiosamente ci fanno uscire dalla stessa porta dove sono fermi, in attesa, i passeggeri in attesa di salire sullo stesso volo FR che tornerà a Ciampino. Una cosa simile mi era capitata solo una volta, al JFK.... strano. RIX sembra un aeroporto nuovo e moderno
Mi è capitato anche a FCO qualche giorno fa. Si, confermo Riga sembra davvero un bell'aeroporto.

Un edificio istituzionale... non ho capito la sua funzione....
é la Stenbock House, sede del governo estone.

Ciao,
Atlantis75
 
é la Stenbock House, sede del governo estone.
grazie ;) avevo provato a cercare informazioni, ma senza successo....

Tallin era piena di italiani perché c' era una nave Costa in porto :D
Non credo.... ho fatto base a Tallinn per 4 giorni e ho visto un andirivieni di connazionali fin troppo sostenuto, e a tutte le ore, per trattarsi di crocieristi.

A me comunque era piaciuta, posto sostanzialmente interessante ma soprattutto diverso rispetto a quello che abbiamo in Europa. Son proprio curioso di vedere le tue foto.
La polizia rompe ancora le scatole con assicurazione in frontiera, visti e registrazione (che però tu non avrai avuto) o finalmente sono entrati anche loro nel XXI secolo?

Helsinki è sempre carina. Però è bellissimo notare che hai fatto più esperienze finlandesi te in 1/2 giorni che me in quasi due anni di - seppur molto discontinuo - soggiorno (esempio, mai preso la metro e mai stato sull'isolettina se non un pomeriggio in inverno). Sei riuscito a vedere la chiesa nella roccia?

Per Minsk mi sono armato di visto, secondo quanto richiesto dalle norme bielorusse.... ho speso in tutto 85 euro, ma ho pensato che ne valesse la pena. Non credo che tornerò da quelle parti e mi sarebbe dispiaciuto perdermi una gita in Bielorussia. Ti confermo le rotture di scatole al confine: all'andata la doganiera (Anastasia, si chiamava) mi controlla il passaporto e il visto e lo trova OK, poi alla fine mi fa: e l'assicurazione? Le rispondo che in ambasciata mi avevano detto che la potevo acquistare al confine o a Minsk; al confine non avevo visto nessuno, quindi l'avrei comprata a Minsk. Mi guarda scocciata e alla fine fa un'annotazione sulla carta d'immigrazione, intimandomi di acquistarla e mostrarla in uscita, cosa che ho fatto. Non mi ha disturbato il costo (2 euro) quanto la scocciatura di andare a trovare l'ufficio della Belgosstrakh (la compagnia statale di assicurazioni), per fortuna non troppo decentrato. La registrazione me la sono scansata, perchè è obbligatoria per soggiorni superiori ai 5 giorni... meno male! Inoltre hanno semplificato un po' la normativa, e non ho dovuto richiedere l'invito, ma solo segnalare il nominativo del cittadino bielorusso che mi invitava.
Effettivamente Minsk è una città molto particolare: alla fine sono rimasto soddisfatto e penso che il viaggio sia valso la spesa del visto e le scocciature alla dogana. Inutile dire che ero l'unico occidentale nel treno, insieme ad un tedesco sposato con una bielorussa. Prossimamente le foto :)

Sia a Minsk che ad Helsinki ho passato una giornata.... neanche completa, perchè sono arrivato la mattina e tornato in serata. Avevo preparato in precedenza un itinerario meticoloso, che ho poi seguito. Ad Helsinki il meteo è stato propizio, a Minsk mica tanto :astonished:
La chiesa nella roccia? A Suomenlinna? Me la devo essere persa.... eppure mi sono girato tutta l'isola :o boh!
 
Non credo.... ho fatto base a Tallinn per 4 giorni e ho visto un andirivieni di connazionali fin troppo sostenuto, e a tutte le ore, per trattarsi di crocieristi.
In effetti Tallinn, sin da quando c'era il volo di Volare Web, è sempre stata una delle mete preferite dai nostri connazionali...

[/QUOTE]Ti confermo le rotture di scatole al confine: all'andata la doganiera (Anastasia, si chiamava) mi controlla il passaporto e il visto e lo trova OK, poi alla fine mi fa: e l'assicurazione? Le rispondo che in ambasciata mi avevano detto che la potevo acquistare al confine o a Minsk; al confine non avevo visto nessuno, quindi l'avrei comprata a Minsk. Mi guarda scocciata e alla fine fa un'annotazione sulla carta d'immigrazione, intimandomi di acquistarla e mostrarla in uscita, cosa che ho fatto. Non mi ha disturbato il costo (2 euro) quanto la scocciatura di andare a trovare l'ufficio della Belgosstrakh (la compagnia statale di assicurazioni), per fortuna non troppo decentrato. La registrazione me la sono scansata, perchè è obbligatoria per soggiorni superiori ai 5 giorni... meno male! Inoltre hanno semplificato un po' la normativa, e non ho dovuto richiedere l'invito, ma solo segnalare il nominativo del cittadino bielorusso che mi invitava.[/QUOTE]
I'm not surprised :sconfortato: Anche a me successe la stessa cosa ma in aeroporto. L'ufficio era chiuso e mi intimarono di comprarla in città. Cosa che ovviamente non feci assolutamente :D

[/QUOTE]Effettivamente Minsk è una città molto particolare: alla fine sono rimasto soddisfatto e penso che il viaggio sia valso la spesa del visto e le scocciature alla dogana. Inutile dire che ero l'unico occidentale nel treno, insieme ad un tedesco sposato con una bielorussa. Prossimamente le foto :)[/QUOTE]
Anch'io avevo fatto lo stesso ragionamento, già che siamo in zona facciamo un salto, quando mai ci torneremo? Per le foto attendo :)

La chiesa nella roccia? A Suomenlinna? Me la devo essere persa.... eppure mi sono girato tutta l'isola :o boh!
No, è ad Helsinki, relativamente vicino alla stazione ferroviaria. Si chiama Temppeliaukio.
 
Lo stile architettonico di Riga (e parzialmente di Tallinn) mi ricordano quello di Danzica. Ma la cosa non mi sorprende perchè la Lega Anseatica arrivava ad avere relazioni commerciali pure lì, nelle moderne Rep.Baltiche. (un viaggio da fare, assolutamente...in inverno :D).

A proposito di inverno, nel 2010 son stato ad Hki in Gennaio (Suomelinna - fin dove ho potuto a causa del tempo - compresa)...nelle tue foto sembra di vedere un'altra città.
 
A proposito di inverno, nel 2010 son stato ad Hki in Gennaio (Suomelinna - fin dove ho potuto a causa del tempo - compresa)...nelle tue foto sembra di vedere un'altra città.
Non voglio neanche immaginare come sia Suomenlinna d'inverno...... brrrrrrrr......

Non ci credo che hai pagato un biglietto per assistere a Lettonia-Finlandia!!!
6.00 lats, per l'esattezza.
Ti dirò di più: l'anno scorso ero rimasto scottato perché volevo vedere Cracovia Krakow-Slask Wroclaw e non riuscii ad entrare perché ero senza biglietto e c'era troppa coda al botteghino; quest'anno, per sicurezza, ho acquistato il ticket in anticipo su internet e l'ho ritirato la mattina della partita presso un punto vendita abilitato.
La piacevolissima serata sportiva passata (senza ultras e senza fumatori incalliti) e vedere uno stadio del tipo dello Skonto (per me abituato ad impianti scomodissimi come San Nicola di Bari, Puttilli di Barletta e Degli Ulivi di Andria) è valso ampiamente la spesa.
Sabato sera andrò a vedere Bari-Varese, e so già che la visuale sarà la solita: lontana chilometri dal campo :(
 
Ultima modifica:
Lo stile architettonico di Riga (e parzialmente di Tallinn) mi ricordano quello di Danzica. Ma la cosa non mi sorprende perchè la Lega Anseatica arrivava ad avere relazioni commerciali pure lì, nelle moderne Rep.Baltiche.
Riga ricorda molto anche Varsavia (oltre allo stalinista palazzo della cultura anche nell'architettura del centro storico)
 
ti stimo per la partita Lettonia-Finlandia (esiste ancora Jari Litmanen? :D)

devi immaginarti il freddo siberiano, la piazza del mercato deserta, la cattedrale protestante come se fosse sospesa sulle nuvole, ed il porto di Hki con la superficie del mare ghiacciata. Per vedere le foto....o cerchi il TR (l'avevo fatto a suo tempo) o più semplicemente clicca sul link nella mia firma (cercando l'album Finlandia 2010)
 
devi immaginarti il freddo siberiano, la piazza del mercato deserta, la cattedrale protestante come se fosse sospesa sulle nuvole, ed il porto di Hki con la superficie del mare ghiacciata. Per vedere le foto....o cerchi il TR (l'avevo fatto a suo tempo) o più semplicemente clicca sul link nella mia firma (cercando l'album Finlandia 2010)

Bellissimo... mi è venuto freddo solo a guardarlo :D
Effettivamente le cattedrali (quella protestante e anche quella ortodossa) tutte innevate offrono tutt'altro spettacolo.... le preferisco a ferragosto, davvero :astonished: