Grazie mille. Scherzavo quando parlavo del "faticoso" modo raggiungere l'aeroporto da Camp Arena, facendo riferimento a quella che alcuni maligni forumisti indicano come mia pigrizia. La base di Camp Arena è dentro l'aeroporto, anche se divisa dalla zona civile e quindi ci si va a piedi senza problemi. Credo che la scorta sia necessaria per i giornalisti, ma non ho mai visto nessuno effettivamente andarci. Se accedi dalla parte civile, invece, ovviamente non hai necessità di nessun permesso, ma non puoi accedere alla parte dei piazzali se non per imbarcarti.
I voli interni sono essenzialmente utilizzati dalla popolazione civile afgana. I cooperanti e i diplomatici prendono di solito le navette ONU, e i militari le navette ISAF. E' quindi raro trovare stranieri su questi voli.
Alternative all'aereo sono l'auto o le corriere. Le prime sono assolutamente da sconsigliare, a causa delle rapine e del rischio IED. Le seconde non sono proprio il massimo (né per comodità, né per sicurezza) ma almeno di solito non sono soggette a rapine. Sconsiglio in ogni caso vivamente a chiunque di organizzare un viaggio in Afghanistan in questo momento.
Infine, c'è in programma un progetto per la realizzazione di una ferrovia nazionale, in parte anche su una vecchia tratta pre-esistente. Ma non ho idea di quando e come sarà realizzata. Una novità importante per la logistica, invece, è che da quest'anno è possibile raggiungere per ferrovia il confine afgano a nord via Russia, grazie al permesso di Mosca di utilizzare le linee. Questo ha consentito notevoli risparmi e un poderoso incremento sulle capacità di trasporto.