[TR] FCO-VRN con Alitalia


james84

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11 Marzo 2007
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Roma, Lazio.
Ciao a tutti,
lunedi scorso ho avuto modo di volare per la prima volta sul nazionale con Alitalia e di provare l'EMB-175. Il motivo di questo viaggio è stato un colloquio di lavoro che ho affrontato vicino Verona. Ne ho approfittato per visitare la città, dove non ero mai stato, e per passare a Bologna per vedere mio fratello e fare un po' il turista.
Ricevo la chiamata per il colloquio, un paio di settimane fa, da parte di una famosa azienda estera che opera anche in Italia. Non mi andava di prendere il treno, quindi opto per la soluzione per me (e per tutti i membri del forum) più divertente. Prenoto con circa una settimana di anticipo spendendo 80€ tramite il sito Alitalia (che mi rimborseranno insieme all'hotel e alle altre spese per la trasferta).
Ho poi raggiunto Bologna con Frecciargento all'onesta cifra di 9€.
Volevo tornare poi da BLQ con Alitalia ma gli orari non mi convincevano e i prezzi erano altini. Alla fine, le scelte ferroviarie hanno premiato: l'ottima prima classe di Italo stava a 29€ e non ci ho pensato due volte.
Le foto sono fatte con reflex e telefono.

Parto lunedi 2 marzo. Ho finito la mia ultima esperienza di lavoro venerdi 27, e già mi hanno chiamato per una possibilità potenzialmente buona.
Il volo è l'AZ 1498, parte alle 9.40 e arriva alle 10.40. Raggiungo Fiumicino accompagnato da mio padre in macchina. C'erano tre A321 parcheggiati nell'area manutenzione. Fra questi, con le insegne Alitalia rimosse, c'era EI-IXE, sul quale volai 12 anni fa per andare a Vienna quando aveva ancora la vecchia livrea Alitalia e matricola I-BIXE (finora il mio primo e unico volo sull'A321). Il tempo era pessimo e pioveva. Avevo già fatto il check-in online la sera prima, quindi dovevo solo recarmi al T1 per spedire il bagaglio. Un po' di fila, ma in pochi minuti me la sbrigo con un'addetta Alitalia gentilissima.

E' ora di fare colazione. Il nome di questo posto esercita repulsione su di me, quindi vado dritto verso i controlli di sicurezza
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Anche qui una bella fila ma si muove velocemente e gli addetti sono gentili. Ogni volta che porto la reflex con gli obiettivi mi tocca tirare fuori tutto dalla borsa, ci metto un po' a ricompormi ma mi sono abituato.
Una volta dentro, cappuccino e cornetto e faccio un giro.

Il T1 è già affollato
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Ho più di un'ora da attendere prima dell'imbarco e faccio un giro. EI-IML ed EI-IMG, gli ultimi due aerei con i vecchi colori Alitalia... Saranno i primi a indossare quella misteriosa livrea blu della quale si parla in questi giorni?
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Stesso discorso per lui...
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... ed ecco la novità. Che, personalmente, ritengo obbrobbriosa. Penso ce ne sia più di uno in circolazione: ne vedevo infatti un altro parcheggiato allo stesso posto durante il rullaggio verso la 25
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Alle 9.15 comincia l'imbarco dal gate B17. Scendo al piano inferiore e c'è già una bella fila disordinata, ma gestita comunque in modo efficiente dal personale Alitalia. L'imbarco avverrà tramite Cobus. Fuori piove a vento e arriviamo verso l'aereo. Abbiamo atteso un po' sulla scala, che tra l'altro era scoperta... no no no no no...


Volo AZ 1489
FCO-VRN
Partenza 9.40 - Arrivo 10.40

Embraer 175STD (ERJ-170-200STD)
MSN 340
EI-RDI
"Parco Storico Monte Sole"

Consegnato il 26/06/2012
Test registration PT-TAY


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Il cockpit era aperto in fase di imbarco e si vedeva l'equipaggio intento alla preparazione del volo. Cosa che ho sempre trovato curiosa degli Embraer, la cloche a forma di manubrio. Metto il bagaglio a mano in cappelliera e mi siedo al mio posto, preselezionato in fase di acquisto, che è il 22A. Per vedere fuori bisogna chinarsi un po' in avanti ma la vista è ottima e i finestrini ampi, credo anche più di quelli degli Airbus, ma comunque più piccoli rispetto a quelli dei 737 NG
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A fianco a me una gentilissima signora siciliana che, purtroppo, sta andando a Verona per una visita medica alla quale il padre, gravemente malato e seduto alla fila davanti, dovrà sottoporsi. L'aereo è piccolo e stretto rispetto agli Airbus o ai 737, che costituiscono buona parte del mio logbook. Il sedile però è comodo e c'è una buona quantità di spazio per le gambe
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Il volo è bello pieno. Sullo schermo del computer al controllo delle carte d'imbarco risultavano esseci 86 posti occupati.
Equipaggio tutto al maschile. Il comandante da il benvenuto con un breve messaggio e annuncia che ci muoveremo entro pochi minuti.
Accensione di un solo motore per il taxi "ecologico" e via dai remoti del T1 per la consueta pista 25. In fila, davanti a noi, un A320 e un A321 Alitalia.
Come detto, volavo per la prima volta sull'Embraer 175, e la sensazione che ho avuto già dalla fase di decollo, e che confermo anche in fase di salita, è stata quella di un aereo piccolo ma comunque potente e solido.
La corsa di decollo è stata breve e un po' ballerina per via del vento, ma c'era poca turbolenza
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La rotta non presenta particolarità evidenti. Decollo dalla 25...
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... poi verso nord fino a Bologna (quota 32000 ft), dove è iniziata la discesa...
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... e atterraggio per la pista 04
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Non si vedrà niente per buona parte del volo
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Arriva la pappa. Prendo i biscottini al limone, succo d'arancia e il peggiore caffè della mia vita (ne avevo bisogno, però). E' esattamente lo stesso tipo di snack che Alitalia serve sui voli internazionali. A mio avviso ci sono ampi margini di miglioramento. Già dei panini/tramezzini come quelli offerti da KLM, o il box offerto fino a qualche anno fa, non sarebbero male
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Continuiamo su un mare di nuvole...
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E quando siamo quasi arrivati si comincia a vedere qualcosa
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Incrociamo un aereo che emette scii kimici per konkuistare il mondo...
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... e cominciamo a scendere
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Torniamo sotto le nuvole...
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... ed in poco tempo siamo allineati con la pista 04 di VRN
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Nella zona militare, poco prima dell'atterraggio, si vedeva il bellissimo F-104 con la livrea del 3. Stormo conservato proprio a VRN.
Atterraggio con un touchdown morbido ma deciso, spoiler fuori e in poco tempo siamo fuori dalla pista
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Poco il traffico, a parte i vari biz jets: un altro Embraer Hop e questo 737 Meridiana
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Parcheggiamo proprio di fronte l'entrata dell'aerostazione
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EI-RDI visto dalla sala del baggage claim
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Il bagaglio arriva in pochi minuti e sono subito fuori. La finanza controllava bagagli a campione ma io sono passato senza problemi.
Landside, l'aerostazione era deserta, quasi deprimente anche grazie alle nuvole basse.
Prendo il bus per raggiungere il centro. Il biglietto costa €6 e in 20 minuti si arriva alla stazione. Non male, ma vista la distanza direi che il prezzo è un pochino alto... vabbè, gli aeroporti sono galline dalle uova d'oro! :D
Non vi sto a scocciare con l'OT, visto che le città le conoscete, ma vi metto solo qualche scatto a tema gastronomico, che oggi sto pure male di stomaco

Pasta e fagioli alla veneta
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Polenta con funghi, gorgonzola e soppressa
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Riso al tastasal
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E da Bologna un micidiale trio di torta tenerina, cremino su una fetta di pane e mostarda di prugne
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Roba che ti avvicina al cielo, sia per il gusto che per il fatto che a lungo andare può dare problemi di salute... comunque da domani sto a dieta, promesso! :D
Concludiamo questa breve rassegna con la prima classe di Italo, pagata la bellezza di 29€ con tanto di snack e poltrone in pelle Frau, decisamente meglio del tessuto marrone dei Frecciarossa. Secondo me, Italo sta una spanna sopra all'Alta Velocità Trenitalia
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Il treno era quasi vuoto
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Rancio con cianchette al rosmarino e vino rosso. Completato poi, in un momento di fame estrema, da una baguette fresca e riempita di salame rosa farcita sul treno senza pudore alcuno (tanto non mi vedeva nessuno)
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I miei giudizi in tutto questo viaggio
- Alitalia 8/10: puntuale e, come sempre, equipaggi estremamente professionali e gentili. Tolgo due punti perchè dovrebbero offrire qualcosa in più da mangiare e perchè il caffè era PESSIMO (quando mi è arrivata la richiesta di feedback gli ho proposto di offrire l'espresso invece di quella brodaglia nera)

- EMB-175 9/10: ho letto che alcune compagnie come Finnair non ci si sono trovate bene e se ne sono sbarazzate. E' un aereo stretto, tant'è che nessuno si è tolto il cappotto una volta a bordo! Per voli brevi ci può stare, ma a me è sembrata una macchina veramente performante, potente e solida

- FCO 6,5/10: sta migliorando, è sempre più accogliente ma c'è ancora molta strada da fare

- VRN 6/10: aeroporto pulito ma molto scarno e ridotto all'essenziale per quel poco che ho avuto modo di vedere. Forse l'area partenze è migliore? Pulito e ordinato, ma non mi ha entusiasmato

- Trenitalia 5/10: I regionali fanno pena, le Frecce ancora si salvano ma...

- Italo 9/10:: prezzi ottimi, treni puliti e buon servizio

Grazie a tutti per l'attenzione e buona serata!
Giacomo
 
Ultima modifica:
Bel TR:)
Sono rimasto colpito dallo spazio per le gambe dell'Embraer, non so se hai tirato dietro le gambe, ma mi sembra che lo spazio sia più che buono, ricordo TR di altri utenti su 737 di compagnie low cost che praticamente avevano le ginocchia contro il sedile davanti. Una cosa che non mi piace di Alitalia sono...i prezzi. Anche se 80 euro da FCO a VRN è accettabile, credo che come strategia commerciale sui voli nazionali potrebbero introdurre una fascia di prezzo più basso per chi non ha intezione di portare bagaglio in stiva.
Per il resto, vedo che hai mangiato bene :D
Il riso però sembra un po' scotto :p

p.s. che servizio di google si usa per le rotte?
p.p.s. ed ot: ma il servizio prima classe di Italo prevede solo il vino ed i taralli? Mi sembra che la prima classe Trenitalia preveda qualcosina in più.
 
Ciao a tutti,


E' ora di fare colazione. Il nome di questo posto esercita repulsione su di me, quindi vado dritto verso i controlli di sicurezza


Grazie a tutti per l'attenzione e buona serata!
Giacomo

Perchè?
 
Bel TR:)
Sono rimasto colpito dallo spazio per le gambe dell'Embraer, non so se hai tirato dietro le gambe, ma mi sembra che lo spazio sia più che buono, ricordo TR di altri utenti su 737 di compagnie low cost che praticamente avevano le ginocchia contro il sedile davanti. Una cosa che non mi piace di Alitalia sono...i prezzi. Anche se 80 euro da FCO a VRN è accettabile, credo che come strategia commerciale sui voli nazionali potrebbero introdurre una fascia di prezzo più basso per chi non ha intezione di portare bagaglio in stiva.
Per il resto, vedo che hai mangiato bene :D
Il riso però sembra un po' scotto :p

p.s. che servizio di google si usa per le rotte?
p.p.s. ed ot: ma il servizio prima classe di Italo prevede solo il vino ed i taralli? Mi sembra che la prima classe Trenitalia preveda qualcosina in più.

In realtà il 175 è bello stretto, ovvero 30", questo mi suggerisce che James84, senza offesa, non sia proprio un portatore sano di femore. Meno di 1.75 insomma. ?
Il 190 è più largo, 32" e pitch maggiorato a 34" per le prime 4 file. Quindi più largo dei 32F.
 
TR molto simpatico e ben fatto. Grazie.

colloquio [...] una famosa azienda estera [... ](che mi rimborseranno insieme all'hotel e alle altre spese per la trasferta).
la grande differenza tra l'imprenditoria italiana e quella straniera.
 
Bel TR, e in bocca al lupo con il lavoro!

Arriva la pappa. Prendo i biscottini al limone, succo d'arancia e il peggiore caffè della mia vita (ne avevo bisogno, però). E' esattamente lo stesso tipo di snack che Alitalia serve sui voli internazionali. A mio avviso ci sono ampi margini di miglioramento. Già dei panini/tramezzini come quelli offerti da KLM, o il box offerto fino a qualche anno fa, non sarebbero male

Ma da AZ intendi? Perchè non ricordo di aver mai visto nulla del genere sul nazionale, ma solo sull'internazionale.
La sola differenza che mi viene in mente rispetto al passato sono le caramelline, e una maggiore scelta di bevande.
 
qual'e' il problema con Caffe' Roma Capitale?

Il problema è il nome: coatto, altisonante, autoreferenziale, oltre ogni limite di decenza.

No, dico, ma vi immaginate le risate se all'estero dovessero aprire (spoiler: non lo faranno) un caffè "Berlin Hauptstadt", "Paris Capitale", "London Capital"?
 
Bel TR, ivi incluso l'OT culinario. La nuova livrea Easyjet la trovo orrenda anche io. Speriamo che Alitalia non faccia un simile errore.
Condivido il giudizio su Italo e su FCO, quest'ultimo migliora piano piano.
Mi pare improbabile però che si riesca ad introdurre l'espresso a bordo su un embrajet...Dove la piazzi una macchinetta in tanta ristrettezza? Su 330 e 777 ci sono le Nespresso, ma occupano parecchio spazio. Condivido però l'esigenza di aumentare il rancio sugli internazionali, sui nazionali va anche bene così.

Il problema è il nome: coatto, altisonante, autoreferenziale, oltre ogni limite di decenza.
Esistono anche all'estero nomi istituzionali un po' altisonanti: Greater London, Bruxelles Capitale...Giusto per citarne 2 a memoria. Non piacciono neanche a me, ma non cadiamo nell'errore di pensare che siamo unici anche nei nomi pacchiani ;)
 
Esistono anche all'estero nomi istituzionali un po' altisonanti: Greater London, Bruxelles Capitale...Giusto per citarne 2 a memoria. Non piacciono neanche a me, ma non cadiamo nell'errore di pensare che siamo unici anche nei nomi pacchiani ;)

Inizio OT
Greater London e' un'indicazine geografica per distinguere dalla 'City of London' che e' un territorio abbastanza limitato. Il teritorio della grande Londra comporende due Citta' (London e Westminster) e altre municipalita' alcune delle quali hanno tentato di ottenere lo 'stato' di citta' varie volte negli ultimi venticinque anni (Southwark, Tower Hamlets e Croydon). Non esiste un bar, pub, ristorante, ecc. chiamato Greater London.

Le pacchianate sono altrove. Greater London non e' nella lista

Fne OT
 
Grazie a tutti!
@Jack the Ripper: ero seduto normalmente! Alla fine per uno che non vola spesso 80€ sono più che accettabili, forse un po' più del treno, ma tenendo conto che ho compensato ampiamente la spesa con biglietti ferroviari di ritorno dal prezzo estremamente modesto, nel complesso mi è andata bene. Quanto alla rotta, l'ho vista su flightradar24.com. Non so cosa dia Trenitalia in prima classe... su Italo, comunque, passano con il carrellino per il mini snack con taralli/biscotti e bevanda a scelta, e volendo è possibile pranzare o cenare. Mi piace comunque di più Italo che Frecciarossa, lo trovo più bello esteticamente e, cosa da non sottovalutare, costa meno!

@Lumia, Fox: setIRSposition ha già risposto per me! "Roma Capitale" è un nome istituzionale che da importanza al ruolo di Roma. Il "pacchiano", per citare londonfog, è nell'associarlo ad un bar o ad un "caffè". E' un po' come i cappellini con visiera con il logo "Senato della Repubblica" che vendevano alla biblioteca del Senato: qualcuno li ha mai acquistati? Non per aprire un OT su Roma, ma la mia città, ormai, è finita in una spirale di decadimento che, secondo me, si vede pure da queste piccole cose. Ovunque costruiscono un museo attorno ad ogni cavolata e fanno pubblicità. E Roma non è in grado di valorizzare 2000 anni di storia, coi quali potrebbe campare di rendita... dove andremo a finire, se pure il marketing è fatto male?

@EI-MAW: oddio, sono poco più di 1,75, 1,78 per la precisione! Cmq ero comodo!

@I-DAVE: Grazie!

@Nicolap: Grazie anche a te! Sicuramente una buona partenza, quella del rimborso spese, che testimonia già una diversa mentalità. Vedremo...

@Aless: grazie e crepi il lupo! Era la prima volta che volavo nazionale su AZ, e infatti mi riferivo alla mia prima esperienza con loro nel 2003. Volai FCO-VIE e venne distribuita una scatola con un panino, una merendina e un succo di frutta più una bevanda al bicchiere. In ogni caso, qualcosina in più non dispiacerebbe

@Alex86: Grazie! In effetti l'EMB è stretto, ma una macchinetta Nespresso a cialde, per esempio, non c'entrerebbe? :D
 
Ultima modifica:
Mi pare improbabile però che si riesca ad introdurre l'espresso a bordo su un embrajet...Dove la piazzi una macchinetta in tanta ristrettezza? Su 330 e 777 ci sono le Nespresso, ma occupano parecchio spazio.

A dire il vero tutti gli embraer vengono consegnati con L'Espresso maker, inclusi i nostri. È un baldacchino che è leggermente più piccolo del boiler normale, non è che ora solo perché ha sezioni di fila a 2 anziché a 3 allora un aereo è piccolo per definizione e quindi non ci stanno le cose. Per inciso, il 190 è tanto quanto un 320, paro paro. Solo che è più stretto.
Detto ciò, da noi in particolare, le macchinette sono state tutte rimosse perché inutilizzate per risparmiare carburante (peseranno tipo 2kg....)
Ma anche volendo, funzionano a cialde, una cialda per un caffè: mi spiegate come sarebbe possibile offrire un espresso a 100 cristiani in tempi ristretti? Ogni volta che ti chiedono un caffè "si aspetti, torno tra un po'", torna davanti, spurga la macchina, prepara la cialda, fai il caffè, torna in cabina. Due pax dopo "un caffè grazie". E ritorna nel galley etc etc etc. Dai su!
L'utilizzo a bordo è riservato ai pax business internazionali al limite.
 
Giusta osservazione EI-MAW. Sicuramente il peso e la fattibilità di offrire il servizio incidono nella scelta. Forse sul medio raggio si potrebbe offrire. Del resto l'espresso è un'icona del made in Italy (anche se Nespresso, invero, è prodotto in Svizzera).
 
Il problema è il nome: coatto, altisonante, autoreferenziale, oltre ogni limite di decenza.

No, dico, ma vi immaginate le risate se all'estero dovessero aprire (spoiler: non lo faranno) un caffè "Berlin Hauptstadt", "Paris Capitale", "London Capital"?

Il fatto è che il nome della città (a partire dalla Costituzione) è quello. Non capisco come si possa farsi addirittura venire un senso di repulsione per un semplice nome. Ci sono città che si riempiono la bocca col termine capitale a sproposito e ce se la prende con l'unica che si chiama proprio in quel modo (ed a ragion veduta direi).

Inizio OT
Greater London e' un'indicazine geografica per distinguere dalla 'City of London' che e' un territorio abbastanza limitato.

Le pacchianate sono altrove. Greater London non e' nella lista

Fne OT

Anche Roma Capitale è il nome amministrativo di una zona geografica ben precisa, e cioè quello che era il vecchio "comune di Roma". Non capisco l'orticaria che suscita la vicinanza delle parole Roma e Capitale in alcune persone. Su una cosa siamo d'accordo però le pacchianate sono altrone, ma nemmeno quel bar secondo me è nella lista.

@Lumia, Fox: setIRSposition ha già risposto per me! "Roma Capitale" è un nome istituzionale che da importanza al ruolo di Roma. Il "pacchiano", per citare londonfog, è nell'associarlo ad un bar o ad un "caffè". E' un po' come i cappellini con visiera con il logo "Senato della Repubblica" che vendevano alla biblioteca del Senato: qualcuno li ha mai acquistati? Non per aprire un OT su Roma, ma la mia città, ormai, è finita in una spirale di decadimento che, secondo me, si vede pure da queste piccole cose. Ovunque costruiscono un museo attorno ad ogni cavolata e fanno pubblicità. E Roma non è in grado di valorizzare 2000 anni di storia, coi quali potrebbe campare di rendita... dove andremo a finire, se pure il marketing è fatto male?

Il caffè è stato chiamato in quel modo per far capire che era gestito dall'amministrazione della città che in quel modo si chiama. Non vedo cosa ci sia di pacchiano nel chiamarlo così dato che di Caffè Roma il mondo è pieno e quello era l'unico modo per far capire in modo rapido il commegamento tra il bar e la proprietà (Roma Capitale). Si sta riempiendo di accezioni negative quello che è un semplice nome, non ci vedo alcuna spirale di decadimento nell'usarlo. Ihmo ovviamente.
Detto questo mi accodo a chi ti ha fatto i complimenti per il TR che anche io ho trovato molto ben fatto, pieno di belle foto e di descrizioni. Fossi stato in te avrei magari evitato il rischio OT con la prima foto e didascalia allegata. ;)
 
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Un TR "Edoardo Style", ihihihi :D
Scusa una cosa non mi torna: tu finisci il tuo lavoro venerdi 27, e lunedi 2 hai un colloquio per una importante azienda che ti rimborsa pure le spese? e ti puoi anche permettere il lusso di presentarti in jeans e scarpe sportive???? no, vabbè..... ma chi sei????? il mio nuovo mito!
 
Ri-grazie a tutti!

Un TR "Edoardo Style", ihihihi :D
Scusa una cosa non mi torna: tu finisci il tuo lavoro venerdi 27, e lunedi 2 hai un colloquio per una importante azienda che ti rimborsa pure le spese? e ti puoi anche permettere il lusso di presentarti in jeans e scarpe sportive???? no, vabbè..... ma chi sei????? il mio nuovo mito!

In realtà il colloquio era il 3... :D avevo il vestito in valiga, ovviamente!

@Lumia: ti ringrazio per i complimenti! Non è che mi dia fastidio il nome "Roma Capitale", ma trovo semplicemente superfluo associare un nome istituzionale ad un bar. E ritengo che dietro a tutto questo ci siano delle scelte di marketing che potevano essere migliori, tutto qui!