[TR] Di maiali satanici, ghiacci e aurore – Islanda


Le foto fatte all'interno della grotta sono stupende!

Quanti ricordi! Il bivvy, Jokursarlon, il ghiacciaio… non era un periodo facilissimo, ma mi è piaciuto tantissimo quel viaggio. Grazie per le foto e i ricordi!

Le foto sono davvero di gran livello, a contorno di un interessantissimo racconto.

l'Islanda è sempre meravigliosa. A breve devo pianificare anche io l'Islanda e fare incetta di merchandising del maialino.
Bel TR. Grazie Presidente.

Grazie!


Posto meraviglioso e foto molto belle!
Mi piace molto la lunga esposizione nelle cascate

Grazie! Ho provato sia con la mirrorless che con il melafonino, qualcosina si riesce a fare.
 
  • Like
Reactions: 13900
Giorno 6: Fiordi e diamanti, verso l’aurora

Oggi il programma prevede una sorta di backtracking verso ovest, fino a Hella. Già la mattina, però, la voglia di proseguire ci fa fare una piccola deviazione (solo 3 ore) verso est, per vedere almeno un piccolo fiordo, il Berufjörður.

Ice0293.jpg

Ice0294.jpg

Ice0295.jpg

Ice0296.jpg

Ice0302.JPG

Ice0298.jpg

Ice0306.JPG

Ice0301.JPG

Ice0312.jpg

Poi si torna indietro e in poco più di due ore arriviamo di nuovo alla laguna glaciale. Oggi splende il sole ed è ancora più bella.

Ice0315.jpg

Ice0316.jpg

Ice0317.jpg
Il ponte "Þúsund" progettato da Verkfræðingur Hundur.

Ice0318.jpg

Ice0319.JPG

Ice0320.JPG

Ice0321.JPG
Ogni tanto si stacca qualche pezzo di iceberg, mentre due foche fanno capolino qua e là e gustiamo un’altra zuppa di scampi.

Ice0314.jpeg

Ice0314b.jpg

Ieri, poi, non avevamo visto bene la spiaggia Diamond Beach, dove si arenano i pezzi di iceberg che escono in mare aperto.

Ice0322.jpg

Ice0326.jpg

Ice0327.jpg

Ice0328.jpg
Il contrasto fra la sabbia nera e i frammenti di ghiaccio, quasi iridescenti alla luce del sole, è notevole.

Ice0331.jpg
Diamonds are forever… hold one up and then caress it…

Ice0332.jpg

Ice0333.jpg

Ma è ora di andare. La nostra fida RAV4 macina in scioltezza i circa 280 km che ci separano da Hella.

Ice0335.jpg

Mangiato un boccone al bistrò dell’hotel Stracta, senza infamia e senza lode, entriamo nella Lindartún Guesthouse. In mezzo al nulla, è davvero un gioiellino ben arredato e molto accogliente. La mancanza della colazione l’indomani non ci impensierisce: abbiamo ancora una buona scorta con noi.

Ice0336.jpg

Ice0338.jpg

Mentre le mie dame prendono sonno, io fatico ad addormentarmi. Fuori il cielo è quasi terso, e in realtà in questi giorni ho continuato a monitorare qualche app dedicata per avvistare l’aurora boreale. Non mi sono fatto troppe illusioni, data la stagione, ma non voglio nemmeno tornare a casa senza averci provato.

Fuori fa un freddo porco. Appostarsi in attesa di un improbabile avvistamento è fuori discussione.

Ice0340.jpg

Ma una delle app, provvidenzialmente, riporta una webcam di un albergo nelle vicinanze.

E, all’improvviso, eccola.

Mi vesto in fretta e furia, inciampando in una valigia e facendo svegliare di soprassalto la consorte, la quale giustamente mi manda a quel paese mentre mi precipito fuori con fotocamera, telefono, mini-treppiede e tutto l’ambaradan.

Bastano pochi secondi e inizio a vedere delle forme che si muovono nel cielo, come dei nastri che danzano. All’inizio sembrano solo nuvole – l’unica differenza, appunto, è la rapidità dei movimenti.

Ice0339.jpg

I colori sono molto tenui, ma è lei, è l’aurora, sta diventando più intensa, e sono molto emozionato.

Ice0341.JPG

Rende molto di più nelle foto, scarse, che riesco a fare.

Ice0342.jpg

Ice0343.jpg

Ice0344.jpg

Smanetto un po' con apertura, ISO e velocità di scatto, ottenendo immagini dai colori più vivaci, seppur sgranate.

Ice0345.jpg

Ice0346.jpg

Ice0347.jpg

Resterei qui fuori a oltranza per vederne ancora, se non fosse che sto perdendo la sensibilità delle dita. Infreddolito ed elettrizzato, rientro in camera e mi addormento a fatica. Ma quante soddisfazioni mi sta dando questo viaggio!

Continua...
 

Allegati

  • Ice0295b.jpg
    Ice0295b.jpg
    1.3 MB · Visualizzazioni: 9
Da sempre innamorato dell'Islanda e dei luoghi freddi come anche Siberia ed Alaska, se non fossi poverooooooh ci andrei immediatamente... Questo racconto mo sta avvincendo e mi sta facendo viaggiare con voi! Grazie per la condivisione!!!

Inviato dal mio WP36 utilizzando Tapatalk
 
Veramente tante foto super.....e mille informazioni utili.
Ormai per fare un viaggio bisogna calcolare bene i costi, e magari farne uno ben fatto ogni due-tre anni.
Poi ognuno ha il suo portafoglio e le sue priorità...... io ad esempio lo scorso anno ho fatto il RTW e invece quest'anno mi dedico a migliorie dell'alloggio.
Ancora complimenti
 
  • Like
Reactions: 13900
B-E-L-L-I-S-S-I-M-O.

Per me l'Islanda è proprio il sinonimo di libertà, la supremazia della natura sull'uomo. Paese incredibile e abitanti più cordiali di quel che uno potrebbe aspettarsi.

Foto molto belle, la grotta di ghiaccio spettacolare.

DaV

Grazie! Sì, è proprio quello che mi fa impazzire dell'Islanda: il rispetto per le forze della natura a cui non possiamo fare altro che sottometterci.

Da sempre innamorato dell'Islanda e dei luoghi freddi come anche Siberia ed Alaska, se non fossi poverooooooh ci andrei immediatamente... Questo racconto mo sta avvincendo e mi sta facendo viaggiare con voi! Grazie per la condivisione!!!

Grazie a te!

Veramente tante foto super.....e mille informazioni utili.
Ormai per fare un viaggio bisogna calcolare bene i costi, e magari farne uno ben fatto ogni due-tre anni.
Poi ognuno ha il suo portafoglio e le sue priorità...... io ad esempio lo scorso anno ho fatto il RTW e invece quest'anno mi dedico a migliorie dell'alloggio.
Ancora complimenti

Grazie!
 
Giorno 7: Sleepy town

Facciamo colazione con materiali di recupero e proseguiamo verso ovest, passando per una chiesetta a poche centinaia di metri dalla guesthouse.

Ice0350.jpeg

A Hella, ci fermiamo al supermercato per una piccola spesa integrativa, non prima di bere un (davvero) ottimo caffè nel bar di fianco in attesa dell'apertura a mezzogiorno. Oggi, infatti, è un festivo: il primo giovedì dopo il 18 aprile è Sumardagurinn fyrsti, cioè il primo giorno d'estate.

Lasciamo stare le prelibatezze locali e ci limitiamo a quanto servirà per la colazione l’indomani.

Ice0352.jpeg

Ice0351.jpeg

Ice0353.jpg

Next stop: Borgarnes, alle porte della penisola di Snæfellsnes.

Ice0354.jpeg

Ice0355.jpeg

È una cittadina addormentata, più di quanto non lo siano altre località ben più remote che abbiamo visto. Forse sconta proprio il fatto di essere a meno di un’ora a nord della capitale: troppo vicina e al contempo troppo lontana per essere qualcosa di diverso.

Ice0378.JPG

Ci sono comunque un paio di posti carini. Un caffè dall’arredamento che definire “eclettico” sarebbe riduttivo, e con un gattone pelosone che ci saluta già dall’altra parte della strada.

Ice0357.jpg

Ice0359.jpeg

Ice0360.jpeg

Da amante del genere, meritano un paio di foto i felini che abbiamo incontrato in questi giorni: tutti belli in carne, pieni di pelo, e molto amichevoli.

Ice0362.jpeg
Ice0364.JPG

Ice0365.JPG

Ice0366.JPG

Ice0366_2.JPG

Ice0366_3.jpg

Passeggiando per Borgarnes.

Ice0367.jpeg

Ice0368.jpeg

Ice0370.jpeg

Ice0371.jpeg
Cena nel ristorante del museo Settlement Center. Provo il plokkfiskur, un pasticcio di pesce e patate servito con pane nero e burro, quest’ultimo ottimo come ovunque in Islanda.

Ice0373.jpeg

Ice0372.jpg

Il nostro albergo, a metà fra motel e guesthouse, è dall’altra parte della baia e offre una bella vista sulla città. Bella anche la spiaggia popolata da beccacce di mare.

Ice0374.jpeg

Ice0375.jpeg

Ice0376.jpeg

Ice0377.JPG

Ice0379.JPG

Ice0381.JPG

Ice0382.JPG

Sebbene la struttura abbia bisogno di una rinfrescata, si rivela essere uno dei soggiorni più piacevoli dell’intera vacanza: abbiamo a disposizione un intero appartamento con una bellissima terrazza, e in più gli ospiti hanno accesso a hot tub, sauna e sala relax riscaldata con vista. Il vento gelido non ci fa desistere dal provarle tutte e tre.

Ice0383.jpeg

Ice0384.jpeg

Ice0385.jpeg

Ice0386.jpeg

Ice0388.jpeg

Buonanotte.

Ice0389.JPG

Ice0390.JPG

Continua...
 

Allegati

  • Ice0349.jpeg
    Ice0349.jpeg
    659.1 KB · Visualizzazioni: 6
  • Ice0369.jpeg
    Ice0369.jpeg
    894.9 KB · Visualizzazioni: 6
  • 1746441273805.jpeg
    1746441273805.jpeg
    496.1 KB · Visualizzazioni: 6
Ma che bella l'aurora boreale!
Piacerebbe tanto anche a me vederla, ma girerò la Norvegia in agosto, quindi mi sa tanto che non ne avrò l'occasione (non fosse altro che per il fatto che ad agosto la notte dura ancora un niente).
 
  • Like
Reactions: venexiano
Borgarnes me la ricordo dal mio giro in Islanda a marzo 202...quello che era, con 8200. Deserta, sotto un sole epico. Spero vi siate dedicati alla penisola di Snaesfellnes, che e' una specie di Islanda in miniatura. Ricordo un paio di strade sterrate, li, che erano epiche.
 
  • Like
Reactions: venexiano
Spettacolare tutto dall'inizio alla fine!!!
Grande!! Anche io faccio resistenza sul cambio ISK EURO per non soffrirne troppo...:)
Qualche curiosità.
Quale è il Bonus che aveva tutto quel bel merchandising?
Come mai SAS via OSL e non uno dei vari diretti da Marpenza?
Come si chiama la guesthouse zona Borgarnes?
Peccato che il DC3 sia stato vandalizzato in maniera così brutale...
PS fatto scorte di alcool ai duty free?
 
  • Like
Reactions: venexiano
L'Islanda è un paese veramente spettacolare.
Due anni fa ho fatto un bel giro, tutta la Ring Road con un sacco di deviazioni per le F Roads, che sono strade sterrate "4x4 only" piene di guadi e viste spettacolari. Per esempio quella che ti porta ai crateri di Laki... spettacolare
 
  • Like
Reactions: venexiano
Grazie!! Ci vado fra 20 giorni e farò un giro simile al tuo, quanti spunti! Purtroppo a fine maggio non farà abbastanza buio da vedere l’aurora, un mio sogno…
 
  • Like
Reactions: venexiano and 13900
Grazie a voi!

Borgarnes me la ricordo dal mio giro in Islanda a marzo 202...quello che era, con 8200. Deserta, sotto un sole epico. Spero vi siate dedicati alla penisola di Snaesfellnes, che e' una specie di Islanda in miniatura. Ricordo un paio di strade sterrate, li, che erano epiche.

Era in programma, ma il meteo dell'ultimo giorno ci ha fatto optare per altre soluzioni. Poco male: vorrà dire che la prossima volta avremo già un punto di partenza!

Spettacolare tutto dall'inizio alla fine!!!
Grande!! Anche io faccio resistenza sul cambio ISK EURO per non soffrirne troppo...:)
Qualche curiosità.
Quale è il Bonus che aveva tutto quel bel merchandising?
Come mai SAS via OSL e non uno dei vari diretti da Marpenza?
Come si chiama la guesthouse zona Borgarnes?
Peccato che il DC3 sia stato vandalizzato in maniera così brutale...
PS fatto scorte di alcool ai duty free?

Grazie! Nell'ordine:
  • Il Bonus era questo qui: https://maps.app.goo.gl/xNcLiLjg31AibgRK8
  • I fattori principali sono stati gli orari infami oppure i costi esorbitanti per i voli diretti nelle date che ci servivano.
  • L'alloggio a Borgarnes si chiama Hotel Hafnarfjall.
  • Concordo riguardo al DC-3. Qualche sciagurato è pure salito in cima alla fusoliera, incurante del rischio.
 
Giorno 8: Qualche aereo, finalmente!

Per oggi, il programma era quello di girare un po’ per Snæfellsnes prima dell’ultima tirata fino all’albergo a KEF. Il meteo, però, si mette un po’ di traverso e l’entusiasmo per attività outdoor va scemando. Considerato che fino a questo momento siamo stati graziati, va benissimo così, e vorrà dire che concluderemo con un ultimo giro in città a Reykjavík. D'altronde, ogni storia ha il proprio anticlimax e abbiamo visto tante cose in questi giorni.

Breve tappa in un centro commerciale per risolvere una piccola emergenza e ammirare formaggi dai colori evidentemente ispirati all’aurora e alle sabbie vulcaniche.

Ice0391.jpg

Poi si va al museo Perlan, interessante per saperne di più sulla storia naturale dell’Islanda e caro come il fuoco. Bella anche la struttura di per sé: aperto al pubblico nel 1991, l’edificio è costituito da una cupola di vetro, completa di ristorante rotante, che poggia su una serie di serbatoi usati per lo stoccaggio di acqua calda per il teleriscaldamento. Quattro di essi sono ancora in uso, uno ospita una grotta di ghiaccio (parte della mostra permanente) e uno è stato trasformato in un planetario.

Ice0392.jpg

Ice0393a.jpg

Ha il pregio di essere dotato di una bella terrazza panoramica a 360° con vista su tutta la città, ivi compreso il sitieirport della capitale.

Ice0393.JPG

Ice0394.JPG

Faccio un po’ di planespotting, dato che ci sono un paio di movimenti di Dash 8 Icelandair e Beech 250 Norlandair: dall’aeroporto cittadino si possono raggiungere tutte le principali località islandesi.

Ice0396.JPG

TF-SIF, della Guardia Costiera Islandese.

Ice0395.JPG

TF-FXA in arrivo da Akureyri.

Ice0397.JPG

Ice0398.JPG

Ice0399.JPG

TF-FXE in partenza per Egilsstaðir.

Ice400.JPG

Rientro al chiuso e non faccio in tempo a uscire di nuovo per fotografare meglio TF-FXG in partenza per Ísafjörður. Perdonate la foto un po' così (perché le altre...).

Ice402.JPG

TF-NLE in partenza per Akureyri.

Ice403.JPG

Un'ultima passeggiata in città. Si pavcheggia solo in centvo a Veykjavík...

Ice410.jpeg

Ice411.jpeg

Ice412.jpeg Ice413.jpeg Ice414.jpeg

Terminiamo con una buona ed economica cena di pesce al Seabaron, vicino al porto, dove ordino un'altra zuppa di scampi ed esco al volo per fotografare di nuovo TF-FXG, di ritorno da Ísafjörður.

Ice407.jpg

Ice404a.jpeg

Ice404.JPG

Ice405.JPG

Ice406.JPG

Leggermente inquietante questa statua del fondatore del Seabaron, Kjartan Halldórsson.

Ice409.jpg

Ora siamo proprio agli sgoccioli: è tempo di andare in albergo. Dato che l’indomani il decollo è alle 7:40, ho optato per l’Aurora Hotel, a 100 metri dal terminal. Camera confortevole e prezzo ragionevole per la comodità di essere già qui. C’è pure la colazione a partire dalle 4:00 del mattino.

Ice415.jpg

Ice416.jpg

Continua...
 
Ultima modifica: