Qualche giorno di ferie da una parte, le invitanti offerte CAI dall’altra ed ancora la necessità di staccare la spina e cambiare aria, spingono la famiglia Fontanarossa al completo alla ricerca di una metà interessante nella quale rigenerarsi. Nel ventaglio delle destinazioni Istanbul, Atene, Amsterdam: con un neonato al seguito gli orari non possono però essere un optional. Scartando le partenze all’alba e gli arrivi a tarda notte la scelta, mai più azzeccata, cade su Amsterdam. In 3, 208 euro AR: ottimo prezzo, scalo a FCO. Tra la prenotazione e la data della partenza un cambio d’orario sia alla partenza che al ritorno e un malanno al piccolo che resterà a casa a farsi coccolare da zii, nonni e parenti tutti. Arrivati al Bellini ai banchi di accettazione AZ la fila è kilometrica: Linate, Malpensa, Roma, Bologna. Tra il personale in loco più di qualcuno ha l’accento romano. Superati i controlli non può certo mancare una foto al nostro 321 attraccato al finger del gate 07
La compagnia di casa pubblicizza i suoi nuovi voli con una dozzina di cartelloni appesi al tetto dello scalo e qualche poster del genere
L’imbarco è rapido e puntuale
Il decollo verso mare ci offre la possibilità di volare proprio sopra casa: Taormina
Il volo è full in ogni ordine di posto
A Roma ci aspetta un transito di circa 2 ore. Lufthansa Italia chiama i pax all’imbarco del volo per MXP: saranno 4 di cui uno, probabilmente tedesco, chiamato per interfono almeno 3 volte
Partiamo per AMS: a bordo del nostro A320 non più di una cinquantina di persone. La città ci accoglie con una bellissima giornata primaverile
Prima tappa al museo dedicato a Vincent Van Gogh dove oltre alla collezione permanente è allestita la mostra “i colori della notte”. Imperdibile. Foto proibite, grande peccato anche per il portafoglio ma in queste occasioni l’acquisto dei cataloghi è un obbligo, almeno per noi.
Il giorno dopo compriamo da TUI un’escursione tra i canali della città: FAVOLOSA
Un palazzo nell’acqua
Il terminal crociere
La mano di Renzo Piano
Il ristorante cinese galleggiante
Con tanto di guida Mondadori al seguito andiamo alla ricerca dei ristoranti e dei pub storici della città, in questo probabilmente non conoscono spugne e strofinacci. Ma il Gin è di ottima fattura
E’ tempo di prendere il treno: a poche fermate da Amsterdam centrale con un treno Sprinter raggiungiamo Zaanse Schans. Qui il tempo pare si sia fermato.
Si torna in città: ci aspetta la casa di Anna Frank. Ma vista l’ora il personale del museo ci consiglia di tornare il giorno seguente dove invece dopo una colazione sulla terrazza di Metz & Co raggiungiamo altre 2 destinazioni De Haag e Scheveningen una delle più celebri località balneari d’Olanda. L’Aia è una sorpresa:
Aringhe crude a gamberi al vapore per tutti i gusti ed in molte..salse: una bontà

La compagnia di casa pubblicizza i suoi nuovi voli con una dozzina di cartelloni appesi al tetto dello scalo e qualche poster del genere

L’imbarco è rapido e puntuale

Il decollo verso mare ci offre la possibilità di volare proprio sopra casa: Taormina

Il volo è full in ogni ordine di posto

A Roma ci aspetta un transito di circa 2 ore. Lufthansa Italia chiama i pax all’imbarco del volo per MXP: saranno 4 di cui uno, probabilmente tedesco, chiamato per interfono almeno 3 volte

Partiamo per AMS: a bordo del nostro A320 non più di una cinquantina di persone. La città ci accoglie con una bellissima giornata primaverile



Prima tappa al museo dedicato a Vincent Van Gogh dove oltre alla collezione permanente è allestita la mostra “i colori della notte”. Imperdibile. Foto proibite, grande peccato anche per il portafoglio ma in queste occasioni l’acquisto dei cataloghi è un obbligo, almeno per noi.
Il giorno dopo compriamo da TUI un’escursione tra i canali della città: FAVOLOSA

Un palazzo nell’acqua

Il terminal crociere

La mano di Renzo Piano

Il ristorante cinese galleggiante





Con tanto di guida Mondadori al seguito andiamo alla ricerca dei ristoranti e dei pub storici della città, in questo probabilmente non conoscono spugne e strofinacci. Ma il Gin è di ottima fattura

E’ tempo di prendere il treno: a poche fermate da Amsterdam centrale con un treno Sprinter raggiungiamo Zaanse Schans. Qui il tempo pare si sia fermato.





Si torna in città: ci aspetta la casa di Anna Frank. Ma vista l’ora il personale del museo ci consiglia di tornare il giorno seguente dove invece dopo una colazione sulla terrazza di Metz & Co raggiungiamo altre 2 destinazioni De Haag e Scheveningen una delle più celebri località balneari d’Olanda. L’Aia è una sorpresa:



Aringhe crude a gamberi al vapore per tutti i gusti ed in molte..salse: una bontà
