In questo TR vi racconto il mio viaggio estivo in Polonia e Ucraina. Vi avviso che originariamente non pensavo di realizzare un TR per come lo intende questo forum (che ad agosto non conoscevo ancora): penso però che la mole di foto che ho messo insieme possa interessare gli utenti di questo sito.
Il mio programma:
9 agosto: BRI-TSF con Ryanair
9 agosto: TSF-LWO con Wizzair
13 agosto: Lviv-Cracovia in treno
15 agosto: Cracovia-Varsavia-Cracovia in treno
19 agosto: KTW-TSF con Wizzair
19 agosto: Venezia-Barletta-Ruvo in treno
Partenza all'alba da Bari con il volo Ryanair per Treviso che, esclusivamente il lunedì, parte alle 6.30. Non ho scattato foto dell'aereo prima e durante l'imbarco (per qualche scatto che renda l'idea vi rimando al mio TR sul volo per BLQ: clicca qui).
Sono però riuscito, complice il tempo splendido, a scattare diverse foto della costa pugliese fino al Gargano.
Manfredonia
Gargano con i laghi di Lesina e Varano
Arriviamo a TSF puntuali; non ho scattato foto all'aerostazione. Il mio volo per l'Ucraina partiva nel pomeriggio, alle 16'50, e ne ho approfittato per andare a Venezia...
Ci mancavo da quasi 10 anni (una sola mattinata, durante la gta del 5° liceo: dopo una notte insonne, e diluviava) e, complice la splendida giornata e i 30 gradi, il tempo è volato. Ne ho approfittato per visitare la Basilica di San Marco che avevo solo visto dall'esterno.
Qualche foto rapida...
Dopo pranzo prendo il bus che mi riporta a TSF. Wizzair da Treviso non prevede il check-in on line e mi sono dovuto sorbire mezz'ora di coda....
W6 (Wizz Ucraina) ha introdotto lo scorso maggio due voli da TSF per Kiev-Borispil e Lviv... prezzi onestissimi (ho pagato 60 euro solo andata il TSF-LWO) che cercano di rompere il quasi-monopolio di Alitalia e della compagnia di bandiera ucraina, che vola in Ucraina a botte di 1-200 euro a tratta.
Il volo per Lviv era abbastanza pieno, con tante donne ucraine e molte famiglie (lui italiano, lei ucraina e bimbi rumorosi al seguito). Per me che viaggiavo con solo bagaglio a mano, è stata una cosa stressante ed evitabile
Comunque, alla fine, la gentilissima addetta mi rilascia la sospirata carta d'imbarco
Ho ancora tanto tempo prima dell'imbarco, e cerco di scattare qualche foto. Ci mandano nell'area per i voli extra-comunitari, dove ci sono solo due finestrelle che si affacciano sulla pista. Poco male, anche perchè da fotografare c'è solo un FR in partenza per Girona (stracolmo di turisti festanti).
Il mio volo è schedulato in orario
ma ci muoviamo con un po' di ritardo, non ho capito per quale motivo.
Visto che avevo tempo da perdere, mi ero messo per tempo in coda per l'imbarco (posti liberi), ma le hostess danno priorità alle famiglie con bimbi. Quando riesco a salire sull'aereo, noto che la prima fila è vuota... mi accomodo e la hostess (bionda, carina e ucraina) mi chiede in una sottospecie di inglese se ho acquistato il supplemento "più spazio per le gambe"... annuisco (non era vero
) e mi accomodo al posto finestrino. La mia fila resterà vuota, ma dietro di me una bambina fa un fracasso del diavolo :sconfortato:
Scatto qualche foto dopo il decollo, inquadrando la laguna di Venezia, e poi mi stendo... il volo dura due ore e dopo la scarpinata a Venezia sono un po' stanco.
Arriviamo a Lviv con un quarto d'ora di ritardo.
Il piccolo aeroporto di Lviv è un residuato sovietico che stanno disperatamente cercando di modernizzare, visto che tra due anni Lviv sarà sede delle gare degli Europei di calcio.
Non mi azzardo a fare foto, visto che c'era polizia con le armi spianate ovunque.
Per entrare nella vetusta aerostazione (tutta pietra e legno) c'era una porta larga un metro e aperta solo a metà :astonished: che immetteva nel corridoio dove ci siamo messi tutti in coda in attesa del controllo passaporti.
Me la sbrigo subito con la signora che mi timbra il documento in pochi minuti e, visto che avevo solo bagaglio a mano, passo alla dogana. Faccio vedere al doganiere il mio passaporto italiano, ma vengo investito da un torrente di parole in ucraino: alla fine capisce che sono straniero :compiaciuto: e che sono in Ucraina per turismo, e mi lascia passare.
Esco dalla zona del controllo bagagli e vengo investito da una folla di gente in attesa di parenti/amici/clienti. Un paio di tassisti abusivi cercano di abbordarmi ma li scanso: esco dall'aerostazione subito trovo il filobus che al prezzo dell'equivalente di 0.20 euro mi porta in centro.
Dal filobus Riesco solo a scattare un paio di foto all'esterno dell'aerostazione, che assomiglia più ad un tempio in stile neoclassico
Su Wikipedia c'è una foto migliore (clicca)
Lviv è una città di media grandezza che fino alla seconda guerra mondiale era polacca e prima ancora era austro/ungarica (Lviv in ucraino, Lvov in russo, Lwow in polacco, Lemberg in tedesco... e non mi ricordo come si dice in Yiddish) cosmopolita, incrocio di culture e religioni. L'architettura è austriaca, si visita in due-tre giorni e merita una deviazione... la vita, inoltre, costa pochissimo.
Municipio
Lviv dall'alto della torre della foto precedente
Sede locale del Ministero per l'emergenza di Chernobyl :astonished:
Il Teatro dell'Opera, simbolo di Lviv
Università Ivan Franko
Il caso ha voluto che l'11 agosto si giochi a Lviv la partita di qualificazione agli Europei di Basket 2011 tra Ucraina e Ungheria. Per me che sono un appassionato di pallacanestro, era un'occasione da non perdere.
Ho penato per trovare il palazzetto, disperso in un quartiere a 4km dal centro, ma una volta arrivato sono stato più che ripagato per le fatiche: palazzetto piccolino e a dir poco antiquato... biglietto economicissimo (pagato 5 euro per un posto che a Bari, per le stesse partite dell'Italia, costava 42.50) e cheerleaders niente male
Da Lviv vado in treno ad Ivano-Frankivsk. Vi raccomando le ferrovie ucraine e, soprattutto, il vagone Platskarti
Ecco la splendida stazione di Lviv: esterno...
...interno
Qualche scatto di Ivano-Frankivsk
Dopo tre giorni in Ucraina, prendo il treno che mi porterà a Cracovia. Parto all'alba per Przemysl, la prima cittadina polacca appena oltre il confine. Da lì proseguirò per Cracovia.
Nota di colore: le ferrovie dell'ex-URSS hanno uno scartamento maggiore rispetto a quelle europee, quindi alla frontiera cambiano le ruote al treno (e si perdono due ore).
Controllo passaporti alla frontiera severissimo, sia dal lato ucraino che da quello polacco: d'altronde, questo è un punto di confine della zona Schengen.
Comunque, nel primo pomeriggio arrivo a Cracovia. Vi posto qualche foto rapida.
La centralissima piazza Rinek
il Wawel
Da Cracovia sono andato anche ad Auschwitz/Birkenau, alle miniere di sale di Wieliczka e a Varsavia. Vi mostro qualche scatto della capitale polacca.
Palazzo della Cultura: regalo di Stalin ai polacchi, tuttora l'edificio più alto della Polonia. Si ispira all'Empire State Building di NY, è uno dei simboli di Varsavia
La Stazione Centrale
la Vistola
Palazzo Presidenziale
Finita la parte OT, torniamo a parlare di aerei.
Il mio volo per Treviso era alle 12'00, ma l'unico modo per arrivare a Katowice senza svenarsi in cambi con i mezzi pubblici, era partire alle 8'00 da Cracovia.
A posteriori mi sono pentito di questa scelta, perchè poi ho dovuto comunque aspettare la sera per prendere un treno per la Puglia: avrei fatto meglio a prendere il volo di FR Cracovia-Pisa
Quindi, arrivo moooolto per tempo a KTW e senza molto da fare (a Katowice è attivo il check-in on line di Wizzair). E' una delle basi più importanti di Wizzair. Aeroporto su di un unico livello, con due terminal attigui... molto bello.
Aerei Wizzair pronti per Eindhoven e per Barcellona
Nouvelle Air per la Tunisia...
Viking Air... non ho capito dove andasse
Monocolore Wizz
Di nuovo il tunisino
L'aereo in partenza per Barcellona è agganciato dal rimorchiatore e allineato in pista
Pronto il mio volo per TSF... la foto fa schifo, lo so
Charter per l'Egitto
Finisce qui la parte relativa a KTW.
Ci imbarchiamo e partiamo tranquillamente in orario. Volo abbastanza pieno. Anche questa volta riesco a beccare la prima fila, ma non faccio foto (il tempo non era un granchè).
Volo comodissimo... i sedili Wizz sono molto meglio di quelli FR
Arriviamo a TSF in orario. Qualche scatto....
Vado appositamente al primo piano (area partenze) per fotografare questa bellissima statua del Canova (cui è intitolato l'aeroporto) che si rivela essere un modello in gesso di un'opera commissionata dal re d'Inghilterra Giorgio IV. Sono un amante delle opere del Canova.... :compiaciuto:
L'avevo intravista all'andata, durante la coda del check per LWO, ma avevo dimenticato di fotografarla.
Uno scatto all'esterno dell'aerostazione trevigiana....
Il mio viaggio termina qui, dopo 10 giorni di vagabondaggio :compiaciuto::compiaciuto::compiaciuto:
La sera ho preso il treno da Venezia che dopo un viaggio stressante, a dir poco (ero in scompartimento con 5 reduci del concerto degli Iron Maiden :sconfortato
mi ha depositato a Barletta la mattina dopo.... Dovevo essere assolutamente a casa il 20 agosto, e non c'erano alternative a questo viaggio allucinante.
Spero vi sia piaciuto.... ho altre foto OT, se vi interessa... chiedete
Il mio programma:
9 agosto: BRI-TSF con Ryanair
9 agosto: TSF-LWO con Wizzair
13 agosto: Lviv-Cracovia in treno
15 agosto: Cracovia-Varsavia-Cracovia in treno
19 agosto: KTW-TSF con Wizzair
19 agosto: Venezia-Barletta-Ruvo in treno
Partenza all'alba da Bari con il volo Ryanair per Treviso che, esclusivamente il lunedì, parte alle 6.30. Non ho scattato foto dell'aereo prima e durante l'imbarco (per qualche scatto che renda l'idea vi rimando al mio TR sul volo per BLQ: clicca qui).
Sono però riuscito, complice il tempo splendido, a scattare diverse foto della costa pugliese fino al Gargano.
Manfredonia
Gargano con i laghi di Lesina e Varano
Arriviamo a TSF puntuali; non ho scattato foto all'aerostazione. Il mio volo per l'Ucraina partiva nel pomeriggio, alle 16'50, e ne ho approfittato per andare a Venezia...
Ci mancavo da quasi 10 anni (una sola mattinata, durante la gta del 5° liceo: dopo una notte insonne, e diluviava) e, complice la splendida giornata e i 30 gradi, il tempo è volato. Ne ho approfittato per visitare la Basilica di San Marco che avevo solo visto dall'esterno.
Qualche foto rapida...



Dopo pranzo prendo il bus che mi riporta a TSF. Wizzair da Treviso non prevede il check-in on line e mi sono dovuto sorbire mezz'ora di coda....
W6 (Wizz Ucraina) ha introdotto lo scorso maggio due voli da TSF per Kiev-Borispil e Lviv... prezzi onestissimi (ho pagato 60 euro solo andata il TSF-LWO) che cercano di rompere il quasi-monopolio di Alitalia e della compagnia di bandiera ucraina, che vola in Ucraina a botte di 1-200 euro a tratta.
Il volo per Lviv era abbastanza pieno, con tante donne ucraine e molte famiglie (lui italiano, lei ucraina e bimbi rumorosi al seguito). Per me che viaggiavo con solo bagaglio a mano, è stata una cosa stressante ed evitabile

Comunque, alla fine, la gentilissima addetta mi rilascia la sospirata carta d'imbarco
Ho ancora tanto tempo prima dell'imbarco, e cerco di scattare qualche foto. Ci mandano nell'area per i voli extra-comunitari, dove ci sono solo due finestrelle che si affacciano sulla pista. Poco male, anche perchè da fotografare c'è solo un FR in partenza per Girona (stracolmo di turisti festanti).
Il mio volo è schedulato in orario
ma ci muoviamo con un po' di ritardo, non ho capito per quale motivo.
Visto che avevo tempo da perdere, mi ero messo per tempo in coda per l'imbarco (posti liberi), ma le hostess danno priorità alle famiglie con bimbi. Quando riesco a salire sull'aereo, noto che la prima fila è vuota... mi accomodo e la hostess (bionda, carina e ucraina) mi chiede in una sottospecie di inglese se ho acquistato il supplemento "più spazio per le gambe"... annuisco (non era vero

Scatto qualche foto dopo il decollo, inquadrando la laguna di Venezia, e poi mi stendo... il volo dura due ore e dopo la scarpinata a Venezia sono un po' stanco.
Arriviamo a Lviv con un quarto d'ora di ritardo.
Il piccolo aeroporto di Lviv è un residuato sovietico che stanno disperatamente cercando di modernizzare, visto che tra due anni Lviv sarà sede delle gare degli Europei di calcio.
Non mi azzardo a fare foto, visto che c'era polizia con le armi spianate ovunque.
Per entrare nella vetusta aerostazione (tutta pietra e legno) c'era una porta larga un metro e aperta solo a metà :astonished: che immetteva nel corridoio dove ci siamo messi tutti in coda in attesa del controllo passaporti.
Me la sbrigo subito con la signora che mi timbra il documento in pochi minuti e, visto che avevo solo bagaglio a mano, passo alla dogana. Faccio vedere al doganiere il mio passaporto italiano, ma vengo investito da un torrente di parole in ucraino: alla fine capisce che sono straniero :compiaciuto: e che sono in Ucraina per turismo, e mi lascia passare.
Esco dalla zona del controllo bagagli e vengo investito da una folla di gente in attesa di parenti/amici/clienti. Un paio di tassisti abusivi cercano di abbordarmi ma li scanso: esco dall'aerostazione subito trovo il filobus che al prezzo dell'equivalente di 0.20 euro mi porta in centro.
Dal filobus Riesco solo a scattare un paio di foto all'esterno dell'aerostazione, che assomiglia più ad un tempio in stile neoclassico
Su Wikipedia c'è una foto migliore (clicca)
Lviv è una città di media grandezza che fino alla seconda guerra mondiale era polacca e prima ancora era austro/ungarica (Lviv in ucraino, Lvov in russo, Lwow in polacco, Lemberg in tedesco... e non mi ricordo come si dice in Yiddish) cosmopolita, incrocio di culture e religioni. L'architettura è austriaca, si visita in due-tre giorni e merita una deviazione... la vita, inoltre, costa pochissimo.
Municipio

Lviv dall'alto della torre della foto precedente

Sede locale del Ministero per l'emergenza di Chernobyl :astonished:

Il Teatro dell'Opera, simbolo di Lviv

Università Ivan Franko

Il caso ha voluto che l'11 agosto si giochi a Lviv la partita di qualificazione agli Europei di Basket 2011 tra Ucraina e Ungheria. Per me che sono un appassionato di pallacanestro, era un'occasione da non perdere.
Ho penato per trovare il palazzetto, disperso in un quartiere a 4km dal centro, ma una volta arrivato sono stato più che ripagato per le fatiche: palazzetto piccolino e a dir poco antiquato... biglietto economicissimo (pagato 5 euro per un posto che a Bari, per le stesse partite dell'Italia, costava 42.50) e cheerleaders niente male





Da Lviv vado in treno ad Ivano-Frankivsk. Vi raccomando le ferrovie ucraine e, soprattutto, il vagone Platskarti

Ecco la splendida stazione di Lviv: esterno...

...interno

Qualche scatto di Ivano-Frankivsk



Dopo tre giorni in Ucraina, prendo il treno che mi porterà a Cracovia. Parto all'alba per Przemysl, la prima cittadina polacca appena oltre il confine. Da lì proseguirò per Cracovia.
Nota di colore: le ferrovie dell'ex-URSS hanno uno scartamento maggiore rispetto a quelle europee, quindi alla frontiera cambiano le ruote al treno (e si perdono due ore).

Controllo passaporti alla frontiera severissimo, sia dal lato ucraino che da quello polacco: d'altronde, questo è un punto di confine della zona Schengen.
Comunque, nel primo pomeriggio arrivo a Cracovia. Vi posto qualche foto rapida.
La centralissima piazza Rinek



il Wawel





Da Cracovia sono andato anche ad Auschwitz/Birkenau, alle miniere di sale di Wieliczka e a Varsavia. Vi mostro qualche scatto della capitale polacca.
Palazzo della Cultura: regalo di Stalin ai polacchi, tuttora l'edificio più alto della Polonia. Si ispira all'Empire State Building di NY, è uno dei simboli di Varsavia

La Stazione Centrale

la Vistola


Palazzo Presidenziale

Finita la parte OT, torniamo a parlare di aerei.
Il mio volo per Treviso era alle 12'00, ma l'unico modo per arrivare a Katowice senza svenarsi in cambi con i mezzi pubblici, era partire alle 8'00 da Cracovia.
A posteriori mi sono pentito di questa scelta, perchè poi ho dovuto comunque aspettare la sera per prendere un treno per la Puglia: avrei fatto meglio a prendere il volo di FR Cracovia-Pisa

Quindi, arrivo moooolto per tempo a KTW e senza molto da fare (a Katowice è attivo il check-in on line di Wizzair). E' una delle basi più importanti di Wizzair. Aeroporto su di un unico livello, con due terminal attigui... molto bello.
Aerei Wizzair pronti per Eindhoven e per Barcellona
Nouvelle Air per la Tunisia...
Viking Air... non ho capito dove andasse
Monocolore Wizz
Di nuovo il tunisino
L'aereo in partenza per Barcellona è agganciato dal rimorchiatore e allineato in pista
Pronto il mio volo per TSF... la foto fa schifo, lo so
Charter per l'Egitto
Finisce qui la parte relativa a KTW.
Ci imbarchiamo e partiamo tranquillamente in orario. Volo abbastanza pieno. Anche questa volta riesco a beccare la prima fila, ma non faccio foto (il tempo non era un granchè).
Volo comodissimo... i sedili Wizz sono molto meglio di quelli FR

Arriviamo a TSF in orario. Qualche scatto....
Vado appositamente al primo piano (area partenze) per fotografare questa bellissima statua del Canova (cui è intitolato l'aeroporto) che si rivela essere un modello in gesso di un'opera commissionata dal re d'Inghilterra Giorgio IV. Sono un amante delle opere del Canova.... :compiaciuto:
L'avevo intravista all'andata, durante la coda del check per LWO, ma avevo dimenticato di fotografarla.
Uno scatto all'esterno dell'aerostazione trevigiana....
Il mio viaggio termina qui, dopo 10 giorni di vagabondaggio :compiaciuto::compiaciuto::compiaciuto:
La sera ho preso il treno da Venezia che dopo un viaggio stressante, a dir poco (ero in scompartimento con 5 reduci del concerto degli Iron Maiden :sconfortato

Spero vi sia piaciuto.... ho altre foto OT, se vi interessa... chiedete

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