Ogni scusa è buona per prendere un aereo; ancora meglio quando la scusa per prendere un'aereo è quella di andare a vedere degli aerei. 2014 è un anno pari, il che significa che a Berlino si svolge l'ILA; la città mi viene comoda anche perché ho due amiche/colleghe che vivono lì e che mi chiedono da un po' quando vado a trovarle; un altro amico è a qualche centinaio di km a ovest (ma che paccherà, torna in Italia per votare non essendosi ancora registrato all'EIRE) e Tegel, che a me piace, ha una bella terrazza. Metto un post sul faccialibro il Nonno di Lambrate aderisce entusiasta, si prenota hotel e albergo e pochi mesi dopo ci si trova nella business lounge di Cadorna in attesa del MXPExp. Penso "Wow sono un VIP anch'io adesso, ormai tutti postano TR con Dancrane, e che sono io, l'ultimo dei pirla (di Lambrate)?". Poi penso che vivevo anch'io vicino a Lambrate e un po' (avio)pirla in effetti lo sono, ma non oserei mai. Mai. Ci tengo anche a sottolineare che io non lo chiamo Nonno e che userò il soprannome solo per brevità.
001 by dskaccomatto, on Flickr
Nonno "Sono a Gioia, spero di arrivare in tempo"
Io "Forse è meglio che Inizi a prenderti il biglietto, io l'ho già fatto online"
Ovviamente tutto è programmato per essere al piano check-in due ore esatte prima del volo, con check-in peraltro già fatto, in modo da poter pascolare con traquillità nell'ab to be milanese. Saliamo a bordo due minuti prima della partenza di un MXPExp bello pieno. Nessun controllo di biglietti. Il Nonno ha solo zainetto, zainino e zainuccio; io mi sono portato il trolley da cabina oltre allo zainetto con reflex perché sono fighetto dentro e poi devo fare il corriere della droga con regali e acquisti da distribuire alle donzelle berlinesi. Finché Air Berlin permette di portare due pezzi di bagaglio in cabina...
Passati sotto una Soglia Magica più spoglia e triste che mai (dev'essere una metafora del piccolo mondo aeronautico milanese), il terminal ci si presenta vuoto vuoterrimo. Il granigliato grigio bicolore avanza ai danni del granigliato nero. Il secondo fa schifo, ma anche il primo, ora che ce n'è giù un po', non è che sbalordisca. Aspettiamo la fine per giudicare.
Gli utili banchi Alitalia per le millemila destinaz... ops.
002 by dskaccomatto, on Flickr
Di sicuro saranno tutti in coda per la bizniz.
003 by dskaccomatto, on Flickr
Vabbè, facciamo un po' di spotting. Io vado di compattina mentre il Nonno tira fuori il cannone, tanto è anziano e la polaria non gli dirà mai niente. Non gli dico che se lo mettono al gabbio io faccio finta di non conoscerlo.
Carino il topolino LOT in livrea storica
004 by dskaccomatto, on Flickr
A far sparire tutti gli aerei da un aeroporto non c'era riuscito neppure Houdinì.
005 by dskaccomatto, on Flickr
Dai, non è poi così vuoto.
006 by dskaccomatto, on Flickr
Dato che voglio la carta d'imbarco, mi avvicino al deserto banco di AB (144 su 186 prenotati, per la cronaca) e la chiedo. Ovviamente dico che ho già fatto il check in e che ho già la stampa in A4
Io, cercando di rimediare: "Sa, le colleziono. Tanto credo che sentiate richieste strane ogni giorno..."
Ragazza c-in: "Non sa quante, questa non è niente"
(si avvicina il Nonno)
Nonno: "Però la carta d'imbarco Malpensa-Malpensa non l'avete mai vista"
(inizio a sudare...)
Ragazza c-in: "Intende in partenza da Malpensa?" (la ragazza del check-in ha lo sguardo di chi compatisce)
Nonno: "No no, con partenza e arrivo a Malpensa..."
La povera ragazza guarda il Nonno come si guarda una persona che soffre, con uno sguardo pieno di tanta pietà che la Madonna del Mantegna nel Cristo deposto è, al confronto, algida.
Lo porto via a forza, ormai stava iniziando a farfugliare parole senza senso tipo hub, 40 widebodies Lufthansa, l'ultimo bilancio in utile di Alitalia, cose così insomma. È circa ora di sedersi a tavola in Polentonia, che famo, magnamo un boccone? Massì perché no, andiamo da Panino giusto, tanto il Nonno mi offre la cena.
Foto non autorizzata del Nonno, di spalle. Non infrange la praivasi dato che non lo si riconosce.
007 by dskaccomatto, on Flickr
Intanto il Nonno inizia a tessere contatti con un altro forumista che si trovava per caso in quelle brumose lande della Tedeschia del nord. Non so perché, si informa subito dell'aspetto e dello status maritale delle mie amiche.
La birretta è del Nonno. Per noi gggiovani acqua, al massimo frizzante quandi si è in vena di esagerare.
008 by dskaccomatto, on Flickr
Dopo un pasto frugale e fatto il ruttino, decidiamo di sottoporci alla trafila dei controlli di sicurezza, che richiedono proprio poco tempo. Coda scarsa, che abbreviamo aprendo un varco non proprio previsto negli eliminacode. Ci dirigiamo verso il Sat A dove il nostro magnifico 737/800 è in attesa.
Due dicasi due 767/300 Blue Pornorama. Mi sa che uno è quello che si è svampato a Cuba, vedi TR di renato.
009 by dskaccomatto, on Flickr
010 by dskaccomatto, on Flickr
011 by dskaccomatto, on Flickr
Passaggio obbligato per il dutyfree. Victoria's Secret c'è ancora, quindi MXP è ancora hub. Il Nonno mi dice che a perizoma è a posto. Credo che si siano svolti fatti inenarrabili presso uno di questi store da hub.
012 by dskaccomatto, on Flickr
Sokol, se hai coraggio, vola in business con questi. Con AY sono capaci tutti, areo!
013 by dskaccomatto, on Flickr
Bestioni ai remoti
014 by dskaccomatto, on Flickr
L'unico aereo non fotografabile di tutto il satellite è ovviamente il nostro. Il Nonno si avvicina al gate e chiede quanti passeggeri saremo: 144; poi lo vedo sparire nel gabbiotto dei tabagisti. Orca cane, al check-in online aprivano e chiudevano file a caso, e ora ci sono una quarantina di posti liberi...
015 by dskaccomatto, on Flickr
016 by dskaccomatto, on Flickr
Tratta: MXP-TXL
Volo: AB8433
Aereo: Boeing 737-86J
MSN: 37756
LN: 3371
Reg: D-ABKN
Primo volo: 09/08/2010
Consegnato il: 17/08/2010
Posto: 11A
Gate: A6
Sched/Gate/Runway: 21.05/21.05/21.19
Sched/Gate/Runway: 22.45/22.37/22.33
017 by dskaccomatto, on Flickr
Durante il c/in online facciamo a gara a chi prende il finestrino più avanti. Vince il Nonno (9A) grazie alla sua immensa esperienza e notevole tempo libero. L'imbarco è piuttosto veloce e stranamente ordinato, anche se la divisione per settori (in base ai posti) non funziona molto bene, lasciando un piccolo ingorgo al centro dell'aereo. Purtroppo non viene più servita la caramella Air Berlin, utile per stapparsi le orecchie in salita.
Nel frattempo tiro fuori anche io il cannone, giusto in tempo per immortalare un imbarco FR, a Malpensa T1 non si vede tutti i giorni uno sciamare colorato e chiassoso a spasso per il tarmac. Notare il finger staccato dall'aereo...
018 by dskaccomatto, on Flickr
A fianco a me prende posto un a (ehm) avvenente e marmorea commerciante di pelli esotiche, visto che scatto a raffica tutto quello che si muove mi scambia per un fotografo VIP e mi lascia il biglietto da visita, apriranno a breve uno showroom ad Amburgo.
019 by dskaccomatto, on Flickr
020 by dskaccomatto, on Flickr
Muoviamo puntuali; demo di sicurezza solo sugli schermi a discesa, audio in tedesco con sottotitoli in inglese. Decollo da 35R.
021 by dskaccomatto, on Flickr
L'Europa sotto di noi è un tappeto bianco, con un piccolo buco proprio sopra le Alpi
022 by dskaccomatto, on Flickr
023 by dskaccomatto, on Flickr
Legroom shot, overhead, comandi autoradio
024 by dskaccomatto, on Flickr
025 by dskaccomatto, on Flickr
026 by dskaccomatto, on Flickr
Poi di nuovo nuvole, terre emerse e un occasionale incontro ravvicinato
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029 by dskaccomatto, on Flickr
Mi dimentico di fotografare il servizio di bordo, molto più misero rispetto a quello che AB offriva un tempo; un giro di bevande (succo di mela per me) e uno snack dolce o salato. Non prendo né l'uno né l'altro. Ovviamente l'aereo traballa un po' giusto quando è ora di ingerire dei liquidi, per il resto il volo è stato molto tranquillo. Ogni tanto vedo il Nonno tirare fuori il cannone e scattare foto a caso.
L'avvicinamento avviene da est, con bella vista della città e della Fernsehturm di Alexplatz. Atterriamo per pista 26 (credo R, se non ricordo male). Sempre se non ricordo male, attracchiamo ad uno dei finger del Terminal A. Sbarcando, le AV offrono cuori di cioccolato da un cesto di vimini.
030 by dskaccomatto, on Flickr
031 by dskaccomatto, on Flickr
Nessuno ha il bagaglio da ritirare, per cui usciamo in ordine dal terminal in un'umidità degna di Bangkok e ci rechiamo verso la più vicina Smart di Car2Go, che troviamo dopo varie peripezie, essendo nascosta da un cavolo di van Renault in un parcheggio un po' equivoco a un km dal terminal. Quindici minuti dopo siamo (letteralmente) al calduccio nel letto, ognuno nella propria stanza, anche se il Nonno insisteva per andare ad un certo Panorama bar.
***
Come i grandi del forum, che lasciano passare un mese e mezzo, due al massimo, tra una puntata e l'altra, io umile peccatore non darò una deadline per i due succosi OT in-topic e un po' di spotting da TXL.
DaV

Nonno "Sono a Gioia, spero di arrivare in tempo"
Io "Forse è meglio che Inizi a prenderti il biglietto, io l'ho già fatto online"
Ovviamente tutto è programmato per essere al piano check-in due ore esatte prima del volo, con check-in peraltro già fatto, in modo da poter pascolare con traquillità nell'ab to be milanese. Saliamo a bordo due minuti prima della partenza di un MXPExp bello pieno. Nessun controllo di biglietti. Il Nonno ha solo zainetto, zainino e zainuccio; io mi sono portato il trolley da cabina oltre allo zainetto con reflex perché sono fighetto dentro e poi devo fare il corriere della droga con regali e acquisti da distribuire alle donzelle berlinesi. Finché Air Berlin permette di portare due pezzi di bagaglio in cabina...
Passati sotto una Soglia Magica più spoglia e triste che mai (dev'essere una metafora del piccolo mondo aeronautico milanese), il terminal ci si presenta vuoto vuoterrimo. Il granigliato grigio bicolore avanza ai danni del granigliato nero. Il secondo fa schifo, ma anche il primo, ora che ce n'è giù un po', non è che sbalordisca. Aspettiamo la fine per giudicare.
Gli utili banchi Alitalia per le millemila destinaz... ops.

Di sicuro saranno tutti in coda per la bizniz.

Vabbè, facciamo un po' di spotting. Io vado di compattina mentre il Nonno tira fuori il cannone, tanto è anziano e la polaria non gli dirà mai niente. Non gli dico che se lo mettono al gabbio io faccio finta di non conoscerlo.
Carino il topolino LOT in livrea storica

A far sparire tutti gli aerei da un aeroporto non c'era riuscito neppure Houdinì.

Dai, non è poi così vuoto.

Dato che voglio la carta d'imbarco, mi avvicino al deserto banco di AB (144 su 186 prenotati, per la cronaca) e la chiedo. Ovviamente dico che ho già fatto il check in e che ho già la stampa in A4

Io, cercando di rimediare: "Sa, le colleziono. Tanto credo che sentiate richieste strane ogni giorno..."
Ragazza c-in: "Non sa quante, questa non è niente"
(si avvicina il Nonno)
Nonno: "Però la carta d'imbarco Malpensa-Malpensa non l'avete mai vista"
(inizio a sudare...)
Ragazza c-in: "Intende in partenza da Malpensa?" (la ragazza del check-in ha lo sguardo di chi compatisce)
Nonno: "No no, con partenza e arrivo a Malpensa..."
La povera ragazza guarda il Nonno come si guarda una persona che soffre, con uno sguardo pieno di tanta pietà che la Madonna del Mantegna nel Cristo deposto è, al confronto, algida.
Lo porto via a forza, ormai stava iniziando a farfugliare parole senza senso tipo hub, 40 widebodies Lufthansa, l'ultimo bilancio in utile di Alitalia, cose così insomma. È circa ora di sedersi a tavola in Polentonia, che famo, magnamo un boccone? Massì perché no, andiamo da Panino giusto, tanto il Nonno mi offre la cena.
Foto non autorizzata del Nonno, di spalle. Non infrange la praivasi dato che non lo si riconosce.

Intanto il Nonno inizia a tessere contatti con un altro forumista che si trovava per caso in quelle brumose lande della Tedeschia del nord. Non so perché, si informa subito dell'aspetto e dello status maritale delle mie amiche.
La birretta è del Nonno. Per noi gggiovani acqua, al massimo frizzante quandi si è in vena di esagerare.

Dopo un pasto frugale e fatto il ruttino, decidiamo di sottoporci alla trafila dei controlli di sicurezza, che richiedono proprio poco tempo. Coda scarsa, che abbreviamo aprendo un varco non proprio previsto negli eliminacode. Ci dirigiamo verso il Sat A dove il nostro magnifico 737/800 è in attesa.
Due dicasi due 767/300 Blue Pornorama. Mi sa che uno è quello che si è svampato a Cuba, vedi TR di renato.



Passaggio obbligato per il dutyfree. Victoria's Secret c'è ancora, quindi MXP è ancora hub. Il Nonno mi dice che a perizoma è a posto. Credo che si siano svolti fatti inenarrabili presso uno di questi store da hub.

Sokol, se hai coraggio, vola in business con questi. Con AY sono capaci tutti, areo!

Bestioni ai remoti

L'unico aereo non fotografabile di tutto il satellite è ovviamente il nostro. Il Nonno si avvicina al gate e chiede quanti passeggeri saremo: 144; poi lo vedo sparire nel gabbiotto dei tabagisti. Orca cane, al check-in online aprivano e chiudevano file a caso, e ora ci sono una quarantina di posti liberi...


Tratta: MXP-TXL
Volo: AB8433
Aereo: Boeing 737-86J
MSN: 37756
LN: 3371
Reg: D-ABKN
Primo volo: 09/08/2010
Consegnato il: 17/08/2010
Posto: 11A
Gate: A6
Sched/Gate/Runway: 21.05/21.05/21.19
Sched/Gate/Runway: 22.45/22.37/22.33

Durante il c/in online facciamo a gara a chi prende il finestrino più avanti. Vince il Nonno (9A) grazie alla sua immensa esperienza e notevole tempo libero. L'imbarco è piuttosto veloce e stranamente ordinato, anche se la divisione per settori (in base ai posti) non funziona molto bene, lasciando un piccolo ingorgo al centro dell'aereo. Purtroppo non viene più servita la caramella Air Berlin, utile per stapparsi le orecchie in salita.
Nel frattempo tiro fuori anche io il cannone, giusto in tempo per immortalare un imbarco FR, a Malpensa T1 non si vede tutti i giorni uno sciamare colorato e chiassoso a spasso per il tarmac. Notare il finger staccato dall'aereo...

A fianco a me prende posto un a (ehm) avvenente e marmorea commerciante di pelli esotiche, visto che scatto a raffica tutto quello che si muove mi scambia per un fotografo VIP e mi lascia il biglietto da visita, apriranno a breve uno showroom ad Amburgo.


Muoviamo puntuali; demo di sicurezza solo sugli schermi a discesa, audio in tedesco con sottotitoli in inglese. Decollo da 35R.

L'Europa sotto di noi è un tappeto bianco, con un piccolo buco proprio sopra le Alpi


Legroom shot, overhead, comandi autoradio



Poi di nuovo nuvole, terre emerse e un occasionale incontro ravvicinato



Mi dimentico di fotografare il servizio di bordo, molto più misero rispetto a quello che AB offriva un tempo; un giro di bevande (succo di mela per me) e uno snack dolce o salato. Non prendo né l'uno né l'altro. Ovviamente l'aereo traballa un po' giusto quando è ora di ingerire dei liquidi, per il resto il volo è stato molto tranquillo. Ogni tanto vedo il Nonno tirare fuori il cannone e scattare foto a caso.
L'avvicinamento avviene da est, con bella vista della città e della Fernsehturm di Alexplatz. Atterriamo per pista 26 (credo R, se non ricordo male). Sempre se non ricordo male, attracchiamo ad uno dei finger del Terminal A. Sbarcando, le AV offrono cuori di cioccolato da un cesto di vimini.


Nessuno ha il bagaglio da ritirare, per cui usciamo in ordine dal terminal in un'umidità degna di Bangkok e ci rechiamo verso la più vicina Smart di Car2Go, che troviamo dopo varie peripezie, essendo nascosta da un cavolo di van Renault in un parcheggio un po' equivoco a un km dal terminal. Quindici minuti dopo siamo (letteralmente) al calduccio nel letto, ognuno nella propria stanza, anche se il Nonno insisteva per andare ad un certo Panorama bar.
***
Come i grandi del forum, che lasciano passare un mese e mezzo, due al massimo, tra una puntata e l'altra, io umile peccatore non darò una deadline per i due succosi OT in-topic e un po' di spotting da TXL.
DaV