Buonasera a tutti,
la notte porta consiglio e anche trip report: mosso da una insana curiosità per la Casbah e per Algeri detta "La Blanche" mi decido a partire per l'Algeria.
Inziamo a documentarci per capire usi, costumi e abitudini della popolazione locale.....
12 Ottobre: finalmente si parte e dopo aver preso il trenino da Milano Bovisa, alle 12.30 mi ritrovo a Malpensa dove mi accolgono con mia grande sorpresa El AL 744 e Oman Air 332
All'area 1 faccio il check in dove mi verrà assegnato il posto 2A, tutto trafelato mi dirigo al fast track dove mi dicono che Air Algerie non aderisce a tale servizio perciò rientro nei ranghi e pazientemente faccio la fila fino ai controlli da parte dei dipendenti di Malpensa che come consuetudine mi apriranno trolley e daranno solite palpatine:sconfortato:
Visito in velocità la sala pergolesi e mi dirigo all'uscita B12 dove LUI è già parcheggiato
Imbarco!!!
mi accoglie un equipaggio tutto maschile, mi fanno sedere e mi offrono un bicchiere di Champagne pre take-off, nel frattempo dalla classe economica fanno avanzare un algerino fino al posto 1D che io ribattezzo "vomitino".
Vomitino mi allieterà con i suoi liquidi fino a dopo il decollo per poi cadere in catalessi fino all'arrivo.
Torniamo a noi.. ecco la business class Air Algerie....e chi se lo immaginava....
Decolliamo e sopra la Sardegna arriva il pranzo: insalata di pollo, pesce spada con spinaci, tortino al cioccolato e un buon bicchiere di vino rosso algerino.
Per finire un buon caffè bollente mentre visiono l'air show e guardo fuori dal finestrino.
Ad Algeri soggiornerò all'Hotel Ibis a 15 km dal centro ovvero 20 minuti di autostrada.
Non posso che parlare bene di questo albergo: camere pulite e insonorizzate, buon ristorante e personale molto gentile.
I prezzi degli alberghi in centro ad Ageri sono veramente alti.
13 Ottobre: con la guida si parte alla volta di Algeri
iniziamo con la Casbah di Algeri che si divide in Casbah Alta e Casbah Bassa; partiremo dalla parte alta per poi scendere.
Per evitare furti e/o rapimenti che comunque ora sono calati drasticamente ci verrà affiancata dalla polizia una guida locale, un uomo, che nato appunto nella casbah ci scorterà per tutta la durata della visita attraverso angoli bui, angoli di degrado, cortili storici e viuzze molto strette.
Lasciata la Casbah torniamo in centro città dove faccio alcune foto dei vari quartieri
Lasciamo il centro caotico di Algeri e ci trasferiamo in collina dove troviamo l'unica chiesa cattolica della città: Notre Dame d'Afrique
Lasciata la collina ci immergiamo nuovamente nel traffico cittadino per visitare il Palais de Rais 23 (una sorta di museo etnico della città di Algeri dove vi sono foto e memorabilia della città di Algeri dalla sua nascita al giorno d'oggi e con una riproduzione fedele di una parte di casbah come era in origine)
E finalmente a 3km dal centro di Algeri visito Les Jardins d'Essai Hamma sovrastati dal monumento ai caduti della guerra d'Algeria. I giardini sono un vero e proprio angolo di paradiso in terra.
Qui termina il mio trip Report, purtroppo non ho potuto fare foto del volo di rientro, a bordo del volo per Milano
vi erano due diplomatici con guardie del corpo al seguito.
Grazie a tutti per l'attenzione.
la notte porta consiglio e anche trip report: mosso da una insana curiosità per la Casbah e per Algeri detta "La Blanche" mi decido a partire per l'Algeria.
Inziamo a documentarci per capire usi, costumi e abitudini della popolazione locale.....
12 Ottobre: finalmente si parte e dopo aver preso il trenino da Milano Bovisa, alle 12.30 mi ritrovo a Malpensa dove mi accolgono con mia grande sorpresa El AL 744 e Oman Air 332
All'area 1 faccio il check in dove mi verrà assegnato il posto 2A, tutto trafelato mi dirigo al fast track dove mi dicono che Air Algerie non aderisce a tale servizio perciò rientro nei ranghi e pazientemente faccio la fila fino ai controlli da parte dei dipendenti di Malpensa che come consuetudine mi apriranno trolley e daranno solite palpatine:sconfortato:
Visito in velocità la sala pergolesi e mi dirigo all'uscita B12 dove LUI è già parcheggiato
Imbarco!!!
mi accoglie un equipaggio tutto maschile, mi fanno sedere e mi offrono un bicchiere di Champagne pre take-off, nel frattempo dalla classe economica fanno avanzare un algerino fino al posto 1D che io ribattezzo "vomitino".Vomitino mi allieterà con i suoi liquidi fino a dopo il decollo per poi cadere in catalessi fino all'arrivo.
Torniamo a noi.. ecco la business class Air Algerie....e chi se lo immaginava....
Decolliamo e sopra la Sardegna arriva il pranzo: insalata di pollo, pesce spada con spinaci, tortino al cioccolato e un buon bicchiere di vino rosso algerino.
Per finire un buon caffè bollente mentre visiono l'air show e guardo fuori dal finestrino.
Ad Algeri soggiornerò all'Hotel Ibis a 15 km dal centro ovvero 20 minuti di autostrada.
Non posso che parlare bene di questo albergo: camere pulite e insonorizzate, buon ristorante e personale molto gentile.
I prezzi degli alberghi in centro ad Ageri sono veramente alti.
13 Ottobre: con la guida si parte alla volta di Algeri
iniziamo con la Casbah di Algeri che si divide in Casbah Alta e Casbah Bassa; partiremo dalla parte alta per poi scendere.
Per evitare furti e/o rapimenti che comunque ora sono calati drasticamente ci verrà affiancata dalla polizia una guida locale, un uomo, che nato appunto nella casbah ci scorterà per tutta la durata della visita attraverso angoli bui, angoli di degrado, cortili storici e viuzze molto strette.
Lasciata la Casbah torniamo in centro città dove faccio alcune foto dei vari quartieri
Lasciamo il centro caotico di Algeri e ci trasferiamo in collina dove troviamo l'unica chiesa cattolica della città: Notre Dame d'Afrique
Lasciata la collina ci immergiamo nuovamente nel traffico cittadino per visitare il Palais de Rais 23 (una sorta di museo etnico della città di Algeri dove vi sono foto e memorabilia della città di Algeri dalla sua nascita al giorno d'oggi e con una riproduzione fedele di una parte di casbah come era in origine)
E finalmente a 3km dal centro di Algeri visito Les Jardins d'Essai Hamma sovrastati dal monumento ai caduti della guerra d'Algeria. I giardini sono un vero e proprio angolo di paradiso in terra.
Qui termina il mio trip Report, purtroppo non ho potuto fare foto del volo di rientro, a bordo del volo per Milano
vi erano due diplomatici con guardie del corpo al seguito.
Grazie a tutti per l'attenzione.
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