Eccomi a scrivere finalmente il TR del mio primo viaggio intercontinentale... era ora, dopo anni di scorrazzate in giro per l'Europa. Così avrò modo di aggiungere la mia valutazione alle altre di questi giorni su come si viaggia in "classe trasporto bestiame" in AZ.
L'occasione è il weekend dei Baker Street Irregulars, la prima associazione mondiale di appassionati di Sherlock Holmes. Se volete farvi un'idea, date un'occhiata a questo link: http://www.bakerstreetjournal.com/bsiweekend.html
Naturalmente, dato che è la mia prima volta a New York, parto con qualche giorno di anticipo in modo da vedere anche la città.
Si parte di mattina presto da AHO. Molta fila ai controlli, anche se stranamente c'è poca gente sul volo per Roma, mentre sono strapieni quelli per Milano e Torino AZ, e Pisa con FR.
Carino il nuovo allestimento nell'area check-in:
Carte di imbarco:
Lunedì 9 gen 2012
AZ7565 AHO-FCO
Airbus A319 EI-IMM
Scheduled: 07:05
Actual: 07:08
LF: circa 60%
La luna tramonta sopra le nuvole
Arriviamo in perfetto orario. Al molo B ovviamente monocolore AZ:
Per la prima volta mi dirigo al satellite G con il trenino, dopo essere passato al controllo passaporti senza neanche uno sguardo alla marca da bollo nuova di zecca.
Lui ci porterà oggi al JFK:
Delta (purtroppo con vetro sporco):
US Airways credo per PHL:
Qatar Aiways:
C'è anche il 767 AZ in livrea Skyteam ma è controsole, niente foto decenti.
Fortunatamente la connessione non è molto lunga, anche se l'imbarco inizia con qualche ritardo. Il volo è pieno quasi a tappo, Magnifica piena, Classica Plus quasi piena (un paio di posti vuoti), Economy piena se non del tutto almeno quasi.
Lunedì 9 gen 2012
AZ608 FCO-JFK
Airbus A330 EI-EJJ
Seat: 24L
Scheduled: 10:25
Actual: 11:00
LF: circa 95%
Benvenuto a bordo. Grazie!
Pitch ottimo, larghezza del sedile pure.
IFE non attivo in partenza, quindi niente telecamera al decollo. Diventa tutto visualizzabile dopo una quindicina di minuti dalla partenza.
Auricolari in dotazione scarsi e gracchianti, ma mi sono portato i miei Sennheiser, con questi l'audio è ottimo.
Argentario e Isola del Giglio... purtroppo sappiamo tutti cosa è successo proprio qui qualche giorno dopo.
Rotta che passa per la Francia meridionale:
Scavalchiamo le Alpi:
Pranzo: a differenza di quanto riportato da altri, ho trovato ottima la qualità del cibo per essere un'economy. Prendo la lasagna, calda e di discreto sapore e consistenza. Pane caldo, fetta di prosciutto, vino senza infamia e senza lode, come c'era da aspettarsi. Il dolce è il punto debole, una sorta di budino spugnoso con un vago gusto di menta, ma a me piacciono poco anche i dolci buoni, figurarsi la roba industriale. Nel complesso darei un 7+.
Speravo di dormire un po' (io di solito riesco a prendere sonno anche su un volo di 40') ma non c'è proprio verso. Mi guardo uno speciale su Benigni, poi provo un po' i giochini. Niente male davvero, il telecomando funziona bene e i giochi d'azione sono veloci e abbastanza vari. Certo, alcuni sono troppo facili.
L'IFE aiuta a passare un po' il tempo, leggo un po', ma non c'è verso di assopirmi. Intanto arriviamo qui:
Mi alzo per sgranchirmi un po' e approfitto per fare qualche foto della cabina.
Faccio anche il mio dovere di forumista:
Bagno comodo e sufficientemente pulito. In fondo all'aereo c'è la zona rinfreschi, per essere un carro bestiame non è male, c'è succo di frutta, cocacola, acqua liscia o gassata, salatini e ghiaccio a volontà. C'è anche spazio sufficiente perché diverse persone possano stare in piedi a chiacchierare.
Ma dormire ancora niente. Mi guardo un film che alla fine risulta interessante, "Il mondiale dimenticato", un mockumentary su un mitico campionato mondiale di calcio in Patagonia del 1942. Divertente e ben fatto.
Sonnecchio mezz'ora e poi di nuovo sveglio, finalmente siamo sopra Terranova. Halifax:
Costa meridionale di Terranova:
Zona a sud di Boston. Non sono riuscito a identificare questo aeroporto:
Providence:
Con il suo aeroporto PVD:
Siamo sopra Long Island e questo è il MacArthur Airport (ISP):
Telecamera per gustarsi l'atterraggio in diretta, niente male. Tocchiamo terra in perfetto orario alle 14:10 ora locale.
Vicino di terminal:
Nel complesso valuto ottima l'esperienza di volo, sedile con pitch decente e buona larghezza (niente gomiti del vicino nelle costole, malgrado mi ritrovi accanto a un cristone di americano alto 1,90 che peraltro dorme quasi tutto il tempo, beato lui), cibo più che sufficiente, IFE ottimo e atteggiamento cordiale del personale di bordo. Unica pecca, un'oretta prima dell'arrivo il telecomando si pianta e smette di funzionare, l'assistente chiede il reset ma il telecomando resta bloccato. Poco male, il touch screen funziona, non si può giocare ma i film e gli altri contenuti restano accessibili. In totale direi che AZ in classe economy sul 330 si merita un 8, anche se non posso fare raffronti con altre compagnie sull'intercontinentale dato che sono un esordiente su questo tipo di voli. Al ritorno mi aspetta il triplo e potrò fare un confronto diretto.
Dopo i canonici 55' di coda all'immigrazione, vado a ritirare il bagaglio che mi aspetta sul nastro da chissà quanto e via a prendere l'Airtrain per Jamaica station.
A domani per la parte OT.
L'occasione è il weekend dei Baker Street Irregulars, la prima associazione mondiale di appassionati di Sherlock Holmes. Se volete farvi un'idea, date un'occhiata a questo link: http://www.bakerstreetjournal.com/bsiweekend.html
Naturalmente, dato che è la mia prima volta a New York, parto con qualche giorno di anticipo in modo da vedere anche la città.
Si parte di mattina presto da AHO. Molta fila ai controlli, anche se stranamente c'è poca gente sul volo per Roma, mentre sono strapieni quelli per Milano e Torino AZ, e Pisa con FR.
Carino il nuovo allestimento nell'area check-in:
Carte di imbarco:
Lunedì 9 gen 2012
AZ7565 AHO-FCO
Airbus A319 EI-IMM
Scheduled: 07:05
Actual: 07:08
LF: circa 60%
La luna tramonta sopra le nuvole
Arriviamo in perfetto orario. Al molo B ovviamente monocolore AZ:
Per la prima volta mi dirigo al satellite G con il trenino, dopo essere passato al controllo passaporti senza neanche uno sguardo alla marca da bollo nuova di zecca.
Lui ci porterà oggi al JFK:
Delta (purtroppo con vetro sporco):
US Airways credo per PHL:
Qatar Aiways:
C'è anche il 767 AZ in livrea Skyteam ma è controsole, niente foto decenti.
Fortunatamente la connessione non è molto lunga, anche se l'imbarco inizia con qualche ritardo. Il volo è pieno quasi a tappo, Magnifica piena, Classica Plus quasi piena (un paio di posti vuoti), Economy piena se non del tutto almeno quasi.
Lunedì 9 gen 2012
AZ608 FCO-JFK
Airbus A330 EI-EJJ
Seat: 24L
Scheduled: 10:25
Actual: 11:00
LF: circa 95%
Benvenuto a bordo. Grazie!
Pitch ottimo, larghezza del sedile pure.
IFE non attivo in partenza, quindi niente telecamera al decollo. Diventa tutto visualizzabile dopo una quindicina di minuti dalla partenza.
Auricolari in dotazione scarsi e gracchianti, ma mi sono portato i miei Sennheiser, con questi l'audio è ottimo.
Argentario e Isola del Giglio... purtroppo sappiamo tutti cosa è successo proprio qui qualche giorno dopo.
Rotta che passa per la Francia meridionale:
Scavalchiamo le Alpi:
Pranzo: a differenza di quanto riportato da altri, ho trovato ottima la qualità del cibo per essere un'economy. Prendo la lasagna, calda e di discreto sapore e consistenza. Pane caldo, fetta di prosciutto, vino senza infamia e senza lode, come c'era da aspettarsi. Il dolce è il punto debole, una sorta di budino spugnoso con un vago gusto di menta, ma a me piacciono poco anche i dolci buoni, figurarsi la roba industriale. Nel complesso darei un 7+.
Speravo di dormire un po' (io di solito riesco a prendere sonno anche su un volo di 40') ma non c'è proprio verso. Mi guardo uno speciale su Benigni, poi provo un po' i giochini. Niente male davvero, il telecomando funziona bene e i giochi d'azione sono veloci e abbastanza vari. Certo, alcuni sono troppo facili.
L'IFE aiuta a passare un po' il tempo, leggo un po', ma non c'è verso di assopirmi. Intanto arriviamo qui:
Mi alzo per sgranchirmi un po' e approfitto per fare qualche foto della cabina.
Faccio anche il mio dovere di forumista:
Bagno comodo e sufficientemente pulito. In fondo all'aereo c'è la zona rinfreschi, per essere un carro bestiame non è male, c'è succo di frutta, cocacola, acqua liscia o gassata, salatini e ghiaccio a volontà. C'è anche spazio sufficiente perché diverse persone possano stare in piedi a chiacchierare.
Ma dormire ancora niente. Mi guardo un film che alla fine risulta interessante, "Il mondiale dimenticato", un mockumentary su un mitico campionato mondiale di calcio in Patagonia del 1942. Divertente e ben fatto.
Sonnecchio mezz'ora e poi di nuovo sveglio, finalmente siamo sopra Terranova. Halifax:
Costa meridionale di Terranova:
Zona a sud di Boston. Non sono riuscito a identificare questo aeroporto:
Providence:
Con il suo aeroporto PVD:
Siamo sopra Long Island e questo è il MacArthur Airport (ISP):
Telecamera per gustarsi l'atterraggio in diretta, niente male. Tocchiamo terra in perfetto orario alle 14:10 ora locale.
Vicino di terminal:
Nel complesso valuto ottima l'esperienza di volo, sedile con pitch decente e buona larghezza (niente gomiti del vicino nelle costole, malgrado mi ritrovi accanto a un cristone di americano alto 1,90 che peraltro dorme quasi tutto il tempo, beato lui), cibo più che sufficiente, IFE ottimo e atteggiamento cordiale del personale di bordo. Unica pecca, un'oretta prima dell'arrivo il telecomando si pianta e smette di funzionare, l'assistente chiede il reset ma il telecomando resta bloccato. Poco male, il touch screen funziona, non si può giocare ma i film e gli altri contenuti restano accessibili. In totale direi che AZ in classe economy sul 330 si merita un 8, anche se non posso fare raffronti con altre compagnie sull'intercontinentale dato che sono un esordiente su questo tipo di voli. Al ritorno mi aspetta il triplo e potrò fare un confronto diretto.
Dopo i canonici 55' di coda all'immigrazione, vado a ritirare il bagaglio che mi aspetta sul nastro da chissà quanto e via a prendere l'Airtrain per Jamaica station.
A domani per la parte OT.