Airgest: si avvicina il rilascio della concessione quarantennale
TRAPANI - Airgest registra una svolta decisiva. Anzi, due. La prima è legata ai rapporti con Enac, l’Ente Nazionale di Aviazione Civile, che con una lettera a firma del Direttore centrale regolazione economica, Emilia Chiavarelli, dichiara superate “le condizioni di criticità precedentemente rilevate”.
Il riferimento, chiaro, è alla più volte minacciata non procedibilità da parte dell’Enac all’affidamento della gestione totale dell’aeroporto di Trapani-Birgi a favore di Airgest SpA in mancanza di opportune garanzie patrimoniali ma anche tecniche ed operative.
Questa fase critica si avvia al superamento grazie agli interventi dei soci Airgest, Provincia Regionale di Trapani in testa, che hanno provveduto a regolare ed a mettere a regime la società.
Diverse le azioni di cui l'Enac ha tenuto debito conto e tra queste quelle che hanno avuto maggiore incidenza nel cambiamento di giudizio, certamente la revoca del vecchio Consiglio di Amministrazione e la contestuale nomina del nuovo , ed a seguire, il completato versamento dell’intero capitale sociale, pari a 3 milioni e 100 mila euro , l'attivazione dei finanziamenti a valere sul POR 2006 per i lavori relativi al trasferimento deposito carburanti ed alla realizzazione dell'impianto per il controllo radiogeno dei bagagli da stiva ed infine la rimodulazione delle tariffe di handling secondo le indicazioni di Enac, nonchè la definizione del piano di riassetto dei voli e delle tratte aeree.
E' da tutte queste considerazioni che ha preso avvio, da parte dell'Enac, l’istruttoria del programma di intervento finalizzato al rilascio della gestione totale aeroportuale.
Notizia questa che è stata certamente di conforto e di sprone per l'Assemblea dei Soci per l'approvazione, alla unanimità dei presenti, del piano quarantennale 2007–2047 che prevede investimenti “spalmati” in 40 anni per complessivi 163 milioni di euro articolati in 3 step: 74 milioni dal 2007 al 2013; 44 milioni dal 2017 al 2026; 45 milioni di euro dal 2027 al 2046.