Toto: ho giò il nome dell'a.d. di AZ


Mi autoquoto :) , perché quando sento certi ragionamenti dò di matto. Mi sono stufato di fare turni e sacrifici per poi arricchire il capetto di stagione che prende il superpremio e ti dice che tu guadagni troppo.
Tempo fa discussi con uno dei ( tantissimi ) capi che ci sono qui, sono tutti capi, un esercito di generali, e gli dissi che visto che si pavoneggiavano tanto che loro erano managersss allora gli feci osservare che, visti i risultati disastrosi, sarebbero loro a dover stare dritti dritti nella lista degli esuberi pe manifesta incapacità: e invece insisteva e diceva che nonostante il loro illuminato comando l'azienda andava male per motivi imperscrutabili dovuti forse alla congiunzione astrale tra marte e plutone, ma loro certo non c'entravano niente. Poi mi ha ricordato che per coprire le ferie non dobbiamo usare lo straordinario...
 
Citazione:Messaggio inserito da billypaul

Ma siamo sicuri al 100 % che gruppi come LH, AF o TPG non abbiano pensato già a qualche esubero? O viviamo ancora nel mondo delle favole? Poi Toto non ha parlato di licenziamenti ma di prepensionamenti in alcuni casi e in altri di cambiamenti d'area..per dire...molti impiegati dalla Magliana potrebbero spostarsi sullo scalo.
Questi sono diversi modi per snellire un'azienda senza dover buttare delle famiglie per strada

Infatti è molto probabile che anche TPG, AF, LH abbiano pensato a tagli... ma secondo me principalmente in altri rami piuttosto che tra i piloti... Alitalia ha una gerarchia che fa veramente paura, e soprattutto assolutamente inutile. Sarebbe assurdo privarsi di coloro che effettivamente lavorano sul "core business" (i piloti e gli aavv),mentre puoi tranquillamente fare a meno di molti impiegati messi li a caso... Chiunque la prenderà dovrà appunto recuperare l'efficienza persa in anni e anni in cui dal vocabolario alitalia, almeno per la parte manageriale, è stata cancellata la prola "meritocrazia".
 
io penso che esistano le condizioni per protestare e le condizioni per ragionare.
ANPAC, a parte l'appoggio a Cimoli, molte delle volte protesta a prescindere.

e gli scioperi non li avete fatti per tre anni solo perchè eravate d'accordo con l'AD, comportamento comunque lodevole e rispettoso di un'intesa.
 
Bisognerebbe anche sapere quando queste associazioni si sono accorte che Cimoli percepiva 8.000€ l'ora, non mi sembra sia stato in carica per una decina di giorni. Si sono tutti scandalizzati all'improvviso?
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino

io penso che esistano le condizioni per protestare e le condizioni per ragionare.
ANPAC, a parte l'appoggio a Cimoli, molte delle volte protesta a prescindere.

e gli scioperi non li avete fatti per tre anni solo perchè eravate d'accordo con l'AD, comportamento comunque lodevole e rispettoso di un'intesa.
mi puoi fare un esempio di protesta a prescindere da parte anpac?
 
no, però ti dico che avete parato il culo a Cimoli per anni e adesso tu sei qui a farci la pippa dello stipendio dell'AD.

comunque ho detto "protesta" e non sciopero sono due cose diverse (almeno nell'accezione che gli volevo dare io..)

questa presa di posizione preventiva sul piano Toto ne è un esempio.
 
perchè continuate a scaricare le colpe e le responsabilità tra naviganti, terra e management? siete "incappati" al gioco dello scaricabarile, sport che va per la maggiore in alitalia! sono anni, anni e anni, che vanno avanti i piloti (quando sono a corto di argomenti o quando non gli riempiono più la pancia con promozioni, soldi, stravolgimenti nella struttura o ammenicoli vari) a dare la colpa al management e il management a dire che sono i naviganti che lavorano poco... e giù con tabelle sopra tabelle. vi sfugge però una cosa: l'azienda è fallita. ergo non si tratterà più di un piano di rilancio, quindi con la possibilità di alzare la voce per scaricare qualche sacrificio in più su qualche altra categoria, ma al limite di un piano di salvataggio che vuol dire non solo esuberi tra i naviganti (piloti compresi) ma anche tra il personale di terra e ovviamente tabula rasa tra i manager! se comprerà toto non lo farà sulla base di un rilancio ma sulla base di un salvataggio! occorre cambiare canale di sintonizzazione perchè se la musichetta è che nessuno vuol fare sacrifici (leggi lacrime e sudore) allora resti tutto così com'è e ottobre i libri sono in tribunale! a ottobre i sacrifici li faranno tutti... molti standose comodamente a casa a guardare il soffitto senza lavoro e senza azienda! come dico spesso... non occorre farsi riccattare; basta lasciarli sbraitare, lasciarli un paio di mesi senza stipendio e poi tornano tutti a ragionare (sopratutto i piloti) perchè i mutui della casa, della barca, del SUV, si faranno sentire, eccome!


ps: loro usano l'arma del ricatto: "noi metteremo gli aerei al prato"... perchè credono che la gente sia scema! credono che uno mette i soldi e poi fà gli accordi!
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino

no, però ti dico che avete parato il culo a Cimoli per anni e adesso tu sei qui a farci la pippa dello stipendio dell'AD.

comunque ho detto "protesta" e non sciopero sono due cose diverse (almeno nell'accezione che gli volevo dare io..)

questa presa di posizione preventiva sul piano Toto ne è un esempio.
più che una presa di posizione mi sembra che abbiano tutti(i sindacati di categoria e non) espresso la medesima opinione
pippa o meno resta il fatto che di fronte a certi numeri palesi ed incontrovertibili che denunciano un certo sbilanciamento a favore dei manager italiani con buchi alle spalle di 600 milioni,rispetto ai loro blasonati colleghi con attivo da un miliardo di euro,non si può accettare la predica da un certo tipo di dirigenza
se leggi sopra troverai scritto che io non condivido in pieno al 100% le politiche di anpac,tra le cose che non condivido è ilf atto che abbiano appoggiato la dirigenza che ci portava allo sfascio
poi se lo abbiano fatto per convenienza o meno non lo sò perchè non faccio il sindacalista
 
Capisco che ognuno faccia il duo gioco ma, credo nemmeno la stessa ANPAC possarelamente credere che con il passaggio di proprieta' si potra' mantenere lo stesso identico livello occupazionale e le stesse condizioni economiche.

Mi spiego: in questo momento chi compra ha tutto il potere contrattuale dalla sua parte. Lo stato non puo' ricapitalizzare per cui si trova a dovere vendere per forza.
Dal momento che uno dei principi fondamentali di un buon manager e' quello di tagliare il costo della produzione e' chiaro che Toto - o chi per esso - spingeranno al massimo su questo tasto...consapevole che lo stato Pantalone usera' certamente i nostri soldi per fornire scivoli dorati per uscire dalla compagnia.

Nei panni del compratore, inoltre, lavorerei su 3 aspetti:
1. esuberi attuali che, certamente in piccola misura, seono presenti (ricordo una discussione con aibusfamiliy driver dove si parlava di un modesto overstaffing per quanto riguarda alcume tipologie di macchina)
2. esuberi potenziali legati al cambio di macchina: nel caso vincessse Toto, gli MD80 andrebbero a sparire, per cui si potrebbe essere piu' agressivi in questo settore, considerando prepensionamenti, mobilita' e andando a ricoprire queste vacancies con nuovi piloti, con un contratto meno oneroso, e abilitati su A320
3. come al punto 2, ma considerando il resto della flotta.

Tutto questo chiedendo 100 (o 2300) per poi, dopo la mediazione con sindacati etc etc, ottenere 70/80.
Su come reclutare nuovi piloti....in un mercato dellavoro globale, se Toto si fa un giro in Polonia (paese che conosco bene :D) trovera' giovani che "costano" circa il 50% e non vedrebbero l'ora di venire in Italia. Anzi, se mi da' una percentuale del saving, glieli cerco io...

Tutto questo suonera' brutale ma, onestamente, credo sia piuttosto vicino a quello che pensa in questo momento il potenziale "padrone". Si badi, ricetta da applicare non certamente al solo personale navigante....del resto, tagliare quando si e' in profondo rosso, e' molto piu' facile [V] che farlo quando i conti, spero, torneranno in nero.
Scusate il realismo...
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

perchè continuate a scaricare le colpe e le responsabilità tra naviganti, terra e management? siete "incappati" al gioco dello scaricabarile, sport che va per la maggiore in alitalia! sono anni, anni e anni, che vanno avanti i piloti (quando sono a corto di argomenti o quando non gli riempiono più la pancia con promozioni, soldi, stravolgimenti nella struttura o ammenicoli vari) a dare la colpa al management e il management a dire che sono i naviganti che lavorano poco... e giù con tabelle sopra tabelle. vi sfugge però una cosa: l'azienda è fallita. ergo non si tratterà più di un piano di rilancio, quindi con la possibilità di alzare la voce per scaricare qualche sacrificio in più su qualche altra categoria, ma al limite di un piano di salvataggio che vuol dire non solo esuberi tra i naviganti (piloti compresi) ma anche tra il personale di terra e ovviamente tabula rasa tra i manager! se comprerà toto non lo farà sulla base di un rilancio ma sulla base di un salvataggio! occorre cambiare canale di sintonizzazione perchè se la musichetta è che nessuno vuol fare sacrifici (leggi lacrime e sudore) allora resti tutto così com'è e ottobre i libri sono in tribunale! a ottobre i sacrifici li faranno tutti... molti standose comodamente a casa a guardare il soffitto senza lavoro e senza azienda! come dico spesso... non occorre farsi riccattare; basta lasciarli sbraitare, lasciarli un paio di mesi senza stipendio e poi tornano tutti a ragionare (sopratutto i piloti) perchè i mutui della casa, della barca, del SUV, si faranno sentire, eccome!


ps: loro usano l'arma del ricatto: "noi metteremo gli aerei al prato"... perchè credono che la gente sia scema! credono che uno mette i soldi e poi fà gli accordi!
il nostro non è un ricatto,io tra l'altro non ricopro nessun incarico sindacale
non penso che uno metta i soldi e poi fa gli accordi,penso semplicemente che non mettera i soldi senza accordo.....
poi per quanto riguarda il ricominciare a ragionare lo si può fare anche in altre aziende
 
Citazione:
Tutto questo suonera' brutale ma, onestamente, credo sia piuttosto vicino a quello che pensa in questo momento il potenziale "padrone". Si badi, ricetta da applicare non certamente al solo personale navigante....del resto, tagliare quando si e' in profondo rosso, e' molto piu' facile [V] che farlo quando i conti, spero, torneranno in nero.
Scusate il realismo...
penso che questo governo già traballante non abbia bisogno di scontri sindacali....non farebbero altro che pregiudicarne ancor di più l'equilibrio precario su cui si regge
tra l'altro il potenziale padrone ha detto che prima vuole l'accordo poi mette i soldi....per cui toto ancora non è un padrone di az
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

Citazione:
Tutto questo suonera' brutale ma, onestamente, credo sia piuttosto vicino a quello che pensa in questo momento il potenziale "padrone". Si badi, ricetta da applicare non certamente al solo personale navigante....del resto, tagliare quando si e' in profondo rosso, e' molto piu' facile [V] che farlo quando i conti, spero, torneranno in nero.
Scusate il realismo...
penso che questo governo già traballante non abbia bisogno di scontri sindacali....non farebbero altro che pregiudicarne ancor di più l'equilibrio precario su cui si regge
tra l'altro il potenziale padrone ha detto che prima vuole l'accordo poi mette i soldi....per cui toto ancora non è un padrone di az

....ma in effetti licenziamenti ne vedremo ben pochi....molti prepensionamenti, incentivi, etc etc su cui i sindacati si mostreranno malleabili (come hai detto tu...tutto pur di non avere mr. B di nuovo al governo: lo faremo mica cadere per una manciata di prepensionamenti???)....ovviamente pagati anche da mia nonna che....non ha mai volato....ma paga le tasse [xx(]
 
Voglio dire due cose.
1-Secondo me il problema principale di Alitalia non sono i costi alti (comunque un problema), bensi' i ricavi bassi. Bisogna lavorare su questo. Detto questo, i ricavi non si aumentano continuando a scioperare.

2-Si puo' stare qua a parlare dello stipendio di Cimoli in eterno. Anche secondo me era spropositato, per inciso. Pero' discutere dello stipendio di Cimoli non e' certo compito di piloti o aavv o dei sindacati che li rappresentano. Lo stipendio di Cimoli e' deciso dai capi di Cimoli, cioe' dagli azionisti. Dovevano dargli uno stipendio base piu' basso con magari dei bonus alti se raggiunto il goal.

Aggiungo, che se fossi io a decidere, introdurrei la cultura del profitto in Alitalia. Tipo stipendi base piu' bassi e bonus con un budget predefinito in base al risultato operativo(ad esempio 10% dell'EBITDA). Questo per tutti, dall'AD all'ultimo dei magazzinieri. Eliminerei la cultura della grande famiglia o del baraccone statale. Lo scopo di un'azienda deve essere quello di fare profitti e cassa, non quello di sfamare le famiglie. Quella semmai e' una conseguenza. E non lo dico con cinismo, sono un lavoratore dipendente anch'io. Ergo, se i manager, piloti, aavv o personale di terra o chicchessia sono in eccesso, vanno mandati a casa, anche se l'AD prende piu' di loro.

E sullo schiavismo. Forse non mi e' chiara la definizione, chissa'. Alla Magliana usano le catene e le palle al piede? Esecuzioni in massa in caso di dimissioni?!? Fosse cosi' sono dalla vostra parte. Quasi quasi inizio uno sciopero bianco, o del tramezzino.
 
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal

Voglio dire due cose.
1-Secondo me il problema principale di Alitalia non sono i costi alti (comunque un problema), bensi' i ricavi bassi. Bisogna lavorare su questo. Detto questo, i ricavi non si aumentano continuando a scioperare.

2-Si puo' stare qua a parlare dello stipendio di Cimoli in eterno. Anche secondo me era spropositato, per inciso. Pero' discutere dello stipendio di Cimoli non e' certo compito di piloti o aavv o dei sindacati che li rappresentano. Lo stipendio di Cimoli e' deciso dai capi di Cimoli, cioe' dagli azionisti. Dovevano dargli uno stipendio base piu' basso con magari dei bonus alti se raggiunto il goal.

Aggiungo, che se fossi io a decidere, introdurrei la cultura del profitto in Alitalia. Tipo stipendi base piu' bassi e bonus con un budget predefinito in base al risultato operativo(ad esempio 10% dell'EBITDA). Questo per tutti, dall'AD all'ultimo dei magazzinieri. Eliminerei la cultura della grande famiglia o del baraccone statale. Lo scopo di un'azienda deve essere quello di fare profitti e cassa, non quello di sfamare le famiglie. Quella semmai e' una conseguenza. E non lo dico con cinismo, sono un lavoratore dipendente anch'io. Ergo, se i manager, piloti, aavv o personale di terra o chicchessia sono in eccesso, vanno mandati a casa, anche se l'AD prende piu' di loro.

E sullo schiavismo. Forse non mi e' chiara la definizione, chissa'. Alla Magliana usano le catene e le palle al piede? Esecuzioni in massa in caso di dimissioni?!? Fosse cosi' sono dalla vostra parte. Quasi quasi inizio uno sciopero bianco, o del tramezzino.
stavolta mi trovi daccordo in tanti dei tuoi punti però sarebbe roa che anche la dirigenza cominci a dare l'esempio
visto che è conclamato che i costi dei dipendenti naviganti sono non dico bassi ma quanto meno inferiori alla concorrenza europea,che dici non sarebbe ora di andare a vedere anche gli altri di costi?intendo forniture e contratti
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

stavolta mi trovi daccordo in tanti dei tuoi punti però sarebbe roa che anche la dirigenza cominci a dare l'esempio
visto che è conclamato che i costi dei dipendenti naviganti sono non dico bassi ma quanto meno inferiori alla concorrenza europea,che dici non sarebbe ora di andare a vedere anche gli altri di costi?intendo forniture e contratti

Senza dubbio contratti e forniture, tra le altre cose. Mi piacerebbe molto analizzare tutti i costi (dopotutto e' il mio lavoro, e mi piace).
Detto questo, anche se fosse vero che i costi sono i piu' bassi d'Europa, c'e' da dire che i margini di Alitalia sicuramente non lo sono. Colpa di chi vuoi tu (c'e' l'imbarazzo della scelta), fatto sta che i numeri sono quelli. Tranquillo che se arrivano i LF e yield di AF, BA o LH in first o business, sarei io il primo a dare bonus e aumenti a tutti.
 
Citazione:Messaggio inserito da in_warsaw

Capisco che ognuno faccia il duo gioco ma, credo nemmeno la stessa ANPAC possarelamente credere che con il passaggio di proprieta' si potra' mantenere lo stesso identico livello occupazionale e le stesse condizioni economiche.

Mi spiego: in questo momento chi compra ha tutto il potere contrattuale dalla sua parte. Lo stato non puo' ricapitalizzare per cui si trova a dovere vendere per forza.
Dal momento che uno dei principi fondamentali di un buon manager e' quello di tagliare il costo della produzione e' chiaro che Toto - o chi per esso - spingeranno al massimo su questo tasto...consapevole che lo stato Pantalone usera' certamente i nostri soldi per fornire scivoli dorati per uscire dalla compagnia.

Nei panni del compratore, inoltre, lavorerei su 3 aspetti:
1. esuberi attuali che, certamente in piccola misura, seono presenti (ricordo una discussione con aibusfamiliy driver dove si parlava di un modesto overstaffing per quanto riguarda alcume tipologie di macchina)
2. esuberi potenziali legati al cambio di macchina: nel caso vincessse Toto, gli MD80 andrebbero a sparire, per cui si potrebbe essere piu' agressivi in questo settore, considerando prepensionamenti, mobilita' e andando a ricoprire queste vacancies con nuovi piloti, con un contratto meno oneroso, e abilitati su A320
3. come al punto 2, ma considerando il resto della flotta.

Tutto questo chiedendo 100 (o 2300) per poi, dopo la mediazione con sindacati etc etc, ottenere 70/80.
Su come reclutare nuovi piloti....in un mercato dellavoro globale, se Toto si fa un giro in Polonia (paese che conosco bene :D) trovera' giovani che "costano" circa il 50% e non vedrebbero l'ora di venire in Italia. Anzi, se mi da' una percentuale del saving, glieli cerco io...

Tutto questo suonera' brutale ma, onestamente, credo sia piuttosto vicino a quello che pensa in questo momento il potenziale "padrone". Si badi, ricetta da applicare non certamente al solo personale navigante....del resto, tagliare quando si e' in profondo rosso, e' molto piu' facile [V] che farlo quando i conti, spero, torneranno in nero.
Scusate il realismo...

ti quoto...

a conti fatti gli esuberi (se ci fossero aeroplani di lungo nel mercato) non sarebbero (tra i naviganti) poi così tanti... perchè il semplice cambio flotta e le relative abilitazioni alla nuova macchina (conversione piloti dall'md80 al 320) comporta un crew index più alto della normalità (all'ingrosso c'è sempre un equipaggio in più in addestramento, mentre gli altri volano) col risultato, appunto, che tra addestramenti ed eventuale impiego su aeroplani di lungo raggio nuovi gli esuberi si limiterebbero a qualche prepensionamento forzato! il problema è che non ci sono aeroplani di lungo raggio! ha ragione sarre quando dice che c'è un problema di provento la tragedia è che il provento lo si fà con l'intercontinentale e aeroplani, come diremmo a milano, per il lungo, ghè n'è minga! gli esuberi di toto sono, e saranno (lo erano anche nei piani di TPG), frutto di una spaventosa contrazione della flotta per tornare ad un equilibrio tra medio e lungo (come predica globox) e in attesa di inflottare nuovi aeroplani grandi... ma dal 2012 in poi...
 
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal

Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

stavolta mi trovi daccordo in tanti dei tuoi punti però sarebbe roa che anche la dirigenza cominci a dare l'esempio
visto che è conclamato che i costi dei dipendenti naviganti sono non dico bassi ma quanto meno inferiori alla concorrenza europea,che dici non sarebbe ora di andare a vedere anche gli altri di costi?intendo forniture e contratti

Senza dubbio contratti e forniture, tra le altre cose. Mi piacerebbe molto analizzare tutti i costi (dopotutto e' il mio lavoro, e mi piace).
Detto questo, anche se fosse vero che i costi sono i piu' bassi d'Europa, c'e' da dire che i margini di Alitalia sicuramente non lo sono. Colpa di chi vuoi tu (c'e' l'imbarazzo della scelta), fatto sta che i numeri sono quelli. Tranquillo che se arrivano i LF e yield di AF, BA o LH in first o business, sarei io il primo a dare bonus e aumenti a tutti.
già proprio quei costi che non sono usciti fuori nell'ultima data room quei costi tenuti sempre ben nascosti....magari per coprire le stecche di qualcuno...