+1,45% di pax in più rispetto al 2007....che grande sforzo dell'AD Marinò e del resp sviluppo traffico Palombelli. Ma perchè non vanno uno in pensione e l'altro a piantar patate?
A leggere il comunicato SAGAT sembra pure che abbiano fatto qualcosa in questi 3 anni.
TRN ha comunque totalizzato un +10% rispetto al 2009. Non mi sembra un risultato poi così disastroso.
Non capisco che senso abbia paragonare i passeggeri del 2010 con quelli del 2007. In questi anni c'è stata una crisi del settore aereo globale che non ha risparmiato nessuno, dentro e fuori il nostro paese.
In basso il comunicato Sagat con i relativi dettagli.
2010 DA RECORD ALL’AEROPORTO DI TORINO: 3.560.169 PASSEGGERI (+10%) 922 mila persone hanno volato low cost (+36%)
Caselle T.se, 18 gennaio 2011 – Un 2010 da record quello dell’Aeroporto di
Torino che registra il migliore risultato assoluto in termini di passeggeri nella
storia dello scalo. Sono stati infatti 3.560.169 le persone transitate dallo scalo
di Caselle, oltre il 10% in più rispetto al 2009.
Un primato estremamente positivo nonostante gli eventi verificatisi nel corso
dell’anno:
- l’eruzione del vulcano in Islanda (15-21 aprile e 9 maggio), che ha
causato la chiusura dello spazio aereo in diversi paesi d’Europa, ha
determinato la cancellazione di 536 voli;
- gli scioperi delle società di handling dello scalo di Caselle (26 maggio)
hanno fatto annullare 52 voli;
- la chiusura dello scalo per gli interventi di riqualificazione della pista di
volo (16-19 luglio) ha comportato la soppressione di 291 movimenti;
- l’ondata di freddo polare che ha costretto numerosi scali europei alla
chiusura totale del traffico aereo per neve (Amsterdam, Madrid, Parigi,
Londra, Francoforte, Monaco, Mosca, Berlino ecc…) ha avuto una
ricaduta negativa sull’Aeroporto di Torino per 132 voli.
Senza tali eventi, i passeggeri dell’anno 2010 si sarebbero attestati ben oltre i
3.600.000 passeggeri.
Nel 2010 i passeggeri di linea nazionali aumentano dell’11% rispetto al 2009 e
sono stati 2.137.842, mentre quelli internazionali sfiorano 1.179.232,
anch’essi in aumento, dell’11%.
Numerose sono state le novità introdotte nel corso dell’anno:
- a gennaio Bari con Ryanair;
- a febbraio Brindisi con Ryanair;
- a marzo Madrid con Ryanair;
- a maggio Ibiza con Ryanair, Roma con Air Italy, Malta con Air Malta;
- a giugno Olbia con Air Italy;
- a luglio Catania con Air Italy, Lampedusa con Blu Express, Tirana
giornaliero con Albanian Airlines;
- a dicembre Olbia con Meridiana Fly, Dublino con Ryanair, Mosca con
Wind Jet.
DESTINAZIONI
La destinazione più trafficata rimane Roma con 881 mila passeggeri (+2%) con
i voli operati da Alitalia, Blu Express ed Air Italy. Al secondo posto si conferma
Napoli con oltre 310 mila persone trasportate da Alitalia ed Air Italy. Al terzo
posto Catania con 297 mila passeggeri grazie a Wind Jet, Air Italy e Meridiana.
Londra è la prima città internazionale richiesta con 235 mila posti occupati. Al
quarto posto Parigi con Air France, poi Francoforte, Bari, Palermo, Monaco e
Madrid (+36%).
Merita un breve approfondimento il boom di passeggeri verso la Puglia, in
particolare su Bari, che dalla dodicesima posizione del 2009 balza alla sesta
con oltre 172 mila persone, in aumento del 150%. Inoltre, il volo Ryanair per
Brindisi si contraddistingue per il più alto coefficiente di riempimento del
2010, pari al 90%.
Nel primo anno di operatività, le quattro destinazioni internazionali Alitalia
(Amsterdam, Berlino, Istanbul e Mosca) hanno già superato i 75 mila
passeggeri, obiettivo che, secondo le previsioni, si sarebbe dovuto
raggiungere soltanto nel secondo anno.
COMPAGNIE AEREE
La prima compagnia aerea dello scalo è Alitalia con circa 1,2 milioni di
passeggeri (+8%). Torino è una delle basi Alitalia con un network di 10
destinazioni: Alghero, Amsterdam, Bari, Berlino, Istanbul, Lamezia Terme,
Mosca, Napoli, Palermo e Roma.
Al secondo posto sale Ryanair (+91%) che nel 2010 ha trasportato 494 mila
persone grazie ai voli operati per Barcellona Girona, Bari, Brindisi, Bristol,
Brussels Charleroi, East Midlands, Dublino, Glasgow, Ibiza, Londra Stanstead,
Madrid, Stoccolma e Trapani.
Lufthansa al terzo posto con 321 mila passeggeri con i voli operati su
Francoforte, Monaco e Dusseldorf. Seguono Meridiana Fly, Blu Express ed Air
France.
Air Italy, che nel 2010 ha posizionato a Torino alcuni aerei, ha registrato un
incremento rispetto al 2009 del 68% grazie al network per Catania, Napoli,
Olbia e Roma. Tra le altre compagnie Wind Jet segna un +5%, Royal Air Maroc
+4%, Lot +15%, Darwin Airline +140%, Luxair +4%.
LOW COST
Complessivamente, nel 2010, sono cresciuti i passeggeri che hanno utilizzato
vettori low cost dall’Aeroporto di Torino (Ryanair, Blu Express e Wind Jet),
oltre 922 mila (+36% rispetto al 2009), la cui quota percentuale sul traffico
totale ha raggiunto il 26%, grazie ai nuovi voli a basso costo attivati. A
dicembre è stato inoltre annunciato un nuovo collegamento Ryanair per Parigi
Beauvais che opererà questa primavera.
EVOLUZIONE TRAFFICO LOW COST A TORINO
% LOW COST SUL TRAFFICO TOTALE
2007 8%
2008 13%
2009 21%
2010 26%
MOVIMENTI
Nel 2010 il primo vettore per numero di movimenti all’Aeroporto di Torino è
Alitalia con 13.792 decolli e atterraggi, seguita da Lufthansa, Ryanair, Air
France e Blu Express.
CHARTER
Il segmento charter rimane stabile con oltre 217 mila passeggeri trasportati.
Tra le compagnie che hanno effettuato i voli della neve, Thomson Airways
rimane il primo vettore con circa 60 mila posti occupati, segue Thomas Cook
con circa 21 mila e Jet2 con oltre 4.600 passeggeri. Per quanto riguarda i voli
charter dalla Russia Viking Airlines ha trasportato circa 4.300 passeggeri
(+507%) ed Aeroflot oltre 3.000 (+2.336%).
Tra le principali destinazioni outgoing Sharm El Sheik con oltre 25 mila
passeggeri (+16%), Marsa Alam con circa 19 mila (+60%), poi Monastir,
Djerba, Ibiza, Rodi.
AVIAZIONE GENERALE
In aumento il traffico privato transitato dall’Aviazione Generale che nel 2010
ha trasportato oltre 7.600 passeggeri, in aumento rispetto al 2009 del 14,5%,
registrando oltre 8.700 movimenti.
DIROTTAMENTI
Nel 2010 sono aumentati i dirottamenti che hanno portato quasi 7 mila
passeggeri. In particolare, a gennaio, nonostante le fitte nevicate verificatesi
anche sullo scalo di Torino, rimasto sempre operativo, sono stati dirottati sul
nostro aeroporto 23 voli per oltre 2.000 sciatori che sarebbero dovuti
atterrare invece a Chambery, Malpensa e Linate chiusi invece per neve.