Olbia prima di Londra, Parigi, Ginevra, e Dubai. Merito di Eccelsa, l’aviazione generale dell’aeroporto, che è riuscita a conquistarsi il sesto posto nella classifica mondiale stilata da “Aviation International News”, la più famosa rivista americana del settore. E’ l’ultimo numero del mensile che pubblica le quaranta società più amate nel campo del traffico aereo privato. E sono dunque i clienti più ricchi, ma anche i più esigenti, ad aver espresso il loro gradimento. Voti altissimi per Olbia: le cinque aviazioni che la precedono (Farnborough, Hong Kong, Stoccolma, Monaco e Abu Dhabi) sono davanti solo per un soffio. Per i servizi, l’accoglienza, l’assistenza al pilota e all’equipaggio e per la professionalità, Eccelsa ha schiacciato avversari di tutto rispetto e di ogni angolo del globo. Per trovare un’altra società di gestione italiana, bisogna addirittura arrivare alla 33ª posizione, occupata dalla Universal Aviation di Milano. «Un risultato straordinario non solo per noi, come società, ma per l’intero territorio - dice subito Francesco Cossu, dinamico direttore di Eccelsa, la srl che controlla l’aviazione generale -. E’ già difficile riuscire a essere nei primi 40 al mondo. Scoprire, quindi, di avere un gradimento talmente alto da essere catapultati al sesto posto di una classifica così prestigiosa, è davvero importante. Ma se il traguardo è stato raggiunto è stato anche per l’operato di tutto il team che risponde sempre con entusiasmo e flessibilità». Quando l’utente di un terminal di lusso viene coinvolto in un sondaggio, le domande riguardano l’assistenza al pilota e all’aeroplano, l’assistenza ai passeggeri, l’organizzazione dell’edificio, la possibilità di svago per i passeggeri. «Noi curiamo ogni minimo dettaglio - continua Cossu -, perché qui si devono accontentare gli uomini più esigenti in assoluto. Ogni richiesta deve essere soddisfatta, dalla più banale alla più complicata». Ma l’efficienza comincia dal momento in cui l’aeroplano di turno manda giù la scaletta: hostess sottobordo e tappeto rosso per un benvenuto adeguato. Non si perde mai tempo, all’aviazione generale del Costa Smeralda. Chi arriva trova tutto quello che aveva chiesto e ogni desiderio viene prontamente soddisfatto. E, quindi, c’è chi trova fuori la limousine con l’autista o chi, di tutt’altro gusto, si mette alla guida di una Ferrari o di un’Aston Martin. Ancora: c’è chi chiede di trovare la barca a vela (o a motore) pronta a mollare le ancore nel giro di pochi minuti. I vip, da queste parti, vengono anche solo per un fine settimana, a volte anche per poche ore. E l’organizzazione deve essere perfetta per ottimizzare il tempo. Una missione assolutamente possibile per l’aviazione generale olbiese, tanto che i suoi utenti hanno deciso di premiarla, con il loro gradimento, anche per questa ragione. «Assicuriamo tutti i servizi e risolviamo i problemi più insoliti - aggiunge ancora Francesco Cossu -. Come quella volta in cui ci chiesero informazioni su come trovare contenitori abbastanza ampi per poter trasportare, mantenendoli intalterati, tre quintali di gelato artigianale». Intanto, il terminal del traffico privato (unico in Italia ad avere sulle pareti gli orologi della Rolex) si prepara a trasferirsi. «La nuova aviazione generale sarà pronta entro la fine dell’anno e contiamo di cominciare il trasloco all’inizio del 2009. Per essere pronti ad accogliere i grandi della Terra». Nell’area lussuosa dell’aeroporto, tanti piccoli dettagli che fanno la differenza: 4000 metri quadri a cinque stelle con un ristorante e negozi di lusso (compresi, ovviamente, quelli con prodotti sardi) e anche un centro benessere. Per gli appassionati di sigari, una tabaccheria prestigiosa dotata di un sistema di umidificazione speciale (walk-in humidor). Ma in attesa dei grandi cambiamenti, l’aviazione generale si prepara ovviamente all’imminente stagione. «E’ presto per fare previsioni sul traffico - conclude Cossu -, ma ci aspettiamo una stagione intensa e sicuramente positiva. Con un dato favorevole e significativo per luglio che, ormai da tre anni, è paragonabile ad agosto per intensità di traffico. Per i due mesi centrali della stagione, tra l’altro, la nostra aviazione generale può vantare un record: quella di essere la più visitata d’Europa». A toccare la pista del Costa Smeralda, per poi sbarcare nel lusso offerto dal terminal privato, sono aerei che provengono da tutto il mondo. Nelle ultime stagioni, soprattutto per ragioni d’affari, sono cresciuti i russi. Una comunità che oggi rappresenta il 7 per cento del volume di traffico complessivo.
-La nuova Sardegna-