Thread sistema aeroportuale di Roma - 2013


Stato
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Sono partito questa mattina da fco ed ho notato che:
- ai varchi la situazione è nettamente migliorata con la riorganizzazione delle postazioni.
- al controllo passaporti dei transiti in uscita dal T3 c'era una fila di almeno 40 metri (per 6 o 7 persone in larghezza): c'erano solo due poliziotti ai controlli.
- i lavori alla pista 25 procedono abbastanza bene.
- udite udite al cantiere del molo C c'erano ben 9 operai e due betoniere intente a gettare calcestruzzo!!!!

Dillo che l'ultima è una allucinazione!!! :D
Negli ultimi 5 voli presi da FCO non ho mai visto un'anima a lavorare al molo C!!!
 
ADR: nuovi varchi di sicurezza a Fiumicino
Vengono oggi controllati ben 2.500 passeggeri l’ora; dall’inizio dell’anno il tempo medio di attesa ai varchi è sceso da 12 a 7 minuti per ciascun viaggiatore e, dalla prima settimana di aprile, si è attestato su 5 minuti e 55 secondi. Dato, quest’ultimo, che ha migliorato le performance della security già del 40%.

Fiumicino, 22 aprile – Flusso dei passeggeri ancora più scorrevole ai varchi di sicurezza del Terminal 3 dell’aeroporto Leonardo da Vinci. Grazie all’installazione di 21 macchine per esaminare i bagagli - tutte dotate di nuove rulliere di ben 6 metri che consentono un afflusso maggiore di passeggeri verso i 12 portali metal detector - le nuove postazioni di controllo ottimizzano al meglio l’accesso all’area sterile.

Vengono oggi controllati ben 2.500 passeggeri l’ora; dall’inizio dell’anno il tempo medio di attesa ai varchi è sceso da 12 a 7 minuti per ciascun viaggiatore e, dalla prima settimana di aprile, si è attestato su 5 minuti e 55 secondi. Dato, quest’ultimo, che ha migliorato le performance della security già del 40%.

Con l’introduzione delle nuove postazioni, i tempi di attesa nel corso del 2013 sono destinati a ridursi ulteriormente, attestandosi sui livelli dei migliori aeroporti europei.

Tutta l’area è stata completamente ristrutturata sotto il profilo architettonico con nuove pavimentazioni, controsoffitti e rivestimenti. L’impianto di illuminazione è ora completamente rinnovato, come quello per il condizionamento, che è stato raddoppiato. I lavori, iniziati alla fine dello scorso anno e in via di ultimazione, si sono svolti prevalentemente di notte, per evitare interruzioni del servizio ai passeggeri. Anche il look ha avuto la sua parte: è in corso la sostituzione di tutti gli arredi dell’area appena oltre i portali, scelti per coniugare il design alle esigenze operative delle postazioni.

All’interno del medesimo progetto ricade anche la rivisitazione dell’area passaporti, pensata per agevolare il movimento dei passeggeri verso i controlli della Polizia di Stato. I lavori – realizzati grazie alla collaborazione di tutti gli Enti di Stato - sono iniziati a novembre del 2012 e si concluderanno a giugno con il completo restyling della cabina di controllo che ospita gli agenti.

Migliorare i processi e mantenere elevati gli standard di sicurezza e di qualità è l’obiettivo primario di Aeroporti di Roma.

http://www.adr.it/azn-notizie/-/news/1JEp/2146088
 
AEROPORTI.Fiumicino, il piano lavori da 2,5 miliardi


Più di 2,5 miliardi di investimenti in io anni di cui la metà entro i prossimi quattro anni. E il valore complessivo degli interventi che compongono il piano di sviluppo dell'aeroporto di Fiumicino. Un programma di opere - sbloccato dalla società di gestione, Adr, dopo l'adeguamento tariffario entrato in vigore da poco più di un mese - che prevede, tra l'altro, realizzazione e ampliamento di terminal, aree d'imbarco, piste e piazzali, ma anche un sistema interno di «metro leggera» e parcheggi. Gli interventi principali, nel complesso, sono circa una trentina, ai quali si aggiungono centinaia di opere collegate, come manutenzioni, ristrutturazioni, installazione sistemi informativi e gestionali. Tutti gli appalti, fa sapere Adr, saranno assegnati con gara pubblica. Disponibile sul sito di «Edilizia e Territorio» l'elenco completo delle opere che verranno realizzate.
 
Aeroporti Dal primo maggio aumento contro l'inquinamento acustico di due euro a volo, ecco la nuova tassa Polemiche a Fiumicino


Nuovi aumenti per i passeggeri in transito negli aeroporti laziali. Dal i maggio è infatti entrata in vigore l'Iresa, l'Imposta Regionale sulle Emissioni Sonore degli Aeromobili. Una tassa sul rumore, già legge fin dal novembre 2000, ma introdotta dalla Finanziaria 2013 varata dalla Regione Lazio. Dalle tasche dei viaggiatori, con l'aumento del costo del biglietto usciranno dai due euro in su a seconda dalla grandezza del velivolo e quindi dall'inquinamento acustico stimato. Oltre due euro per gli aerei del medio raggio, il triplo sul lungo raggio, riassume Aldo Bevilacqua, segretario di Assaereo, associazione che riunisce molte compagnie aeree e che, insieme a Ibar, Comitato Utenti ed Aoc Fiumicino, che ha definito «folle» la nuova tassazione. «Il rischio — sottolinea — è di far fallire i vettori in rotta su Ciampino e Fiumicino, di costringerli a misure drastiche come la cassaintegrazione e di una fuga di passeggeri dal Lazio, con conseguenze disastrose per il settore aereo. Tra l'altro i biglietti, le compagnie, dal i maggio li hanno già venduti». Secondo le stime, la Regione punterebbe a incassare dall'Iresa 37 milioni di euro nel 2013, 55 milioni l'anno successivo. «Somma insostenibile, di cui nemmeno il 10% sarà destinato al contenimento dell'inquinamento acustico. — denunciano le associazioni — Alcune regioni, in attesa di chiarimenti dal governo, hanno ritenuto di sospendere o ridurre la tariffazione» . Secondo i paragoni, su un aeromobile di medio raggio come l'Airbus 320, l'Iresa costerebbe circa 14 euro a volo su Milano ma 267 euro a Roma (il 1756% in più); un velivolo di lungo raggio come il Boeing 777, paga circa 69 euro a Milano e ben 1.257 euro a Roma (il 1712% in più).
 
Civitavecchia : Aeroporto e porto L'alleanza funziona.


Il porto di Civitavecchia e l'aeroporto di Fiumicino si alleano per portare più turisti in Italia. Grazie alla possibilità di acquistare volo e tour nel Mediterraneo, quest'estate saranno ventimila, secondo le previsioni, i crocieristi che sbarcheranno al Leonardo da vinci per poi imbarcarsi a Civitavecchia. Nell'ultimo anno sono stati 2 milioni 650mila i passeggeri transitati sui giganti del mare. Secondo uno studio del Politecnico di Milano il giro d'affari prodotto dal comparto crocieristico a Civitavecchia ha raggiunto i 4,3 milioni di euro. Ciccognani - a pagina 25 Civitavecchia Sale a 2,6 milioni di passeggeri il traffico annuale dello scalo laziale. Costa porterà otto navi Porto e aeroporto alleati per vincere Ventimila crocieristi sbarcheranno la prossima estate al Leonardo da Vinci Massimo Ciccognani t,iccognani@iltempo.it L'economia laziale vola alta sull'asse Fiumicino-Civitavecchia sfruttando la grande potenzialità del porto che adesso lega in maniera sinergica con lo scalo aeroportuale. Il tutto legato all'imponente movimento crocieristico che negli anni ha fatto di Civitavecchia non solo «the gate of Rome» ma soprattutto il primo porto d'Europa per imbarco e sbarco passeggeri. Duemilioni e 650mila passeggeri generati dal mondo delle crociere, altri 2 milioni e passa dalle Autostrade del Mare. E molti dei crocieristi arrivano da oltre oceano a Fiumicino (al riguardo non sarebbe niente male un collegamento ferroviario diretto). Chi ha cominciato a guardare al futuro è Costa Crociere. Sessantacinque anni di vita, una storia scritta sull'acqua. La Compagnia abbraccia in grande stile Roma attraverso il porto di Civitavecchia ma anche con lo scalo aereo di Fiumicino. Numeri da capogiro per l'unica compagnia battente bandiera italiana. Nel corso del 2013, Civitavecchia sarà toccata la bellezza di 110 volte da ben 8 navi della flotta (Costa Serena e Costa Deliziosa che ne hanno fatto il loro homeport), oltre a Pacifica, Mediterranea, Magica, Vojager, Neoromantica e Classica. Un volume d'affari notevole per la città di Civitavecchia ma soprattutto per la Regione Lazio. Secondo uno studio effettuato dal Mip, la Business School del Politecnico di Milano, il valore della spesa diretta su Civitavecchia è stato di 4,3 milioni di euro, mentre la spesa generata dalla Compagnia sulla Regione supera i 132 milioni. «E innegabile - spiega Carlo Schiavon, direttore del mercato Italia, appena rientrato in Costa dopo tre anni in Valtur - che Costa punta forte su Roma e sul porto di Civitavecchia che non a caso è il primo nel Mediterraneo per movimento crocieristico - tanto che rispetto allo scorso anno, registriamo un 20% in più passeggeri. Quella della crociera è una formula vincente, alla portata di tutti, formato famiglia e anti crisi». Inizialmente la ricaduta su Fiumicino sarà di circa 20mila passeggeri per quel che concerne le destinazioni in Nord Europa (con quattro voli settimanali) e in Grecia (uno alla settimana), senza contare gli ospiti che sfrutteranno i voli di linea per raggiungere Civitavecchia. L'indotto annale di 132 milioni la dice lunga sulle potenzialità di un mondo, quello crocieristico, in piena espansione. Tanto che Costa ha già deciso di portare a Civitavecchia nel 20141a nuova ammiraglia Favolosa. Per dare un taglio alla crisi e far volare alta l'economia. Non solo italiana ma anche quella romana. 350 Mila I passeggeri in arrivo a Civitavecchia con le navi Costa nel 2013 132 Milioni L'impatto economico della Compagnia sul Roma e Lazio 20.000 Passeggeri Quelli che usufruiranno della formula volo nave per il Nord Europa INFO Carlo Schiavon Il nuovo direttore Italia ha preso il preso di Andrea Tavella nuovo responsabile dei mercati europei asiatici nord africani e indiani
 
AEROPORTI.Fiumicino, il piano lavori da 2,5 miliardi


Più di 2,5 miliardi di investimenti in io anni di cui la metà entro i prossimi quattro anni. E il valore complessivo degli interventi che compongono il piano di sviluppo dell'aeroporto di Fiumicino. Un programma di opere - sbloccato dalla società di gestione, Adr, dopo l'adeguamento tariffario entrato in vigore da poco più di un mese - che prevede, tra l'altro, realizzazione e ampliamento di terminal, aree d'imbarco, piste e piazzali, ma anche un sistema interno di «metro leggera» e parcheggi. Gli interventi principali, nel complesso, sono circa una trentina, ai quali si aggiungono centinaia di opere collegate, come manutenzioni, ristrutturazioni, installazione sistemi informativi e gestionali. Tutti gli appalti, fa sapere Adr, saranno assegnati con gara pubblica. Disponibile sul sito di «Edilizia e Territorio» l'elenco completo delle opere che verranno realizzate.

Sarebbe interessante avere l'elenco completo delle opere!
 
«Il rischio — sottolinea — è di far fallire i vettori in rotta su Ciampino e Fiumicino, di costringerli a misure drastiche come la cassaintegrazione e di una fuga di passeggeri dal Lazio, con conseguenze disastrose per il settore aereo. Tra l'altro i biglietti, le compagnie, dal i maggio li hanno già venduti».

Sorvolo sulla presunta fuga di passeggeri dal Lazio, e ancor di più sui fallimenti. Mah...
Mi pongo però una domandina innocente sull'affermazione che le compagnie hanno già venduto i biglietti dal 1 maggio: ma la legge è stata approvata la notte del 30 aprile ed è entrata in vigore il primo maggio, oppure sono le compagnie a non aver evetualmente tenuto conto, nella costruzione del prezzo del biglietto, che dal 1 maggio c'era una tassa in più?
 
AEROPORTI.Fiumicino, il piano lavori da 2,5 miliardi


Più di 2,5 miliardi di investimenti in io anni di cui la metà entro i prossimi quattro anni. E il valore complessivo degli interventi che compongono il piano di sviluppo dell'aeroporto di Fiumicino. Un programma di opere - sbloccato dalla società di gestione, Adr, dopo l'adeguamento tariffario entrato in vigore da poco più di un mese - che prevede, tra l'altro, realizzazione e ampliamento di terminal, aree d'imbarco, piste e piazzali, ma anche un sistema interno di «metro leggera» e parcheggi. Gli interventi principali, nel complesso, sono circa una trentina, ai quali si aggiungono centinaia di opere collegate, come manutenzioni, ristrutturazioni, installazione sistemi informativi e gestionali. Tutti gli appalti, fa sapere Adr, saranno assegnati con gara pubblica. Disponibile sul sito di «Edilizia e Territorio» l'elenco completo delle opere che verranno realizzate.

Ma a FCO fanno un comunicato al mese per annunciare lavori su lavori? Ovviamente sempre gli stessi.

Cominciassero prima a finire i cantieri esistenti che sono incompiuti dai tempi Jorge Chavez.
 
Flash mob a Fiumicino

Il primo in uno scalo italiano: l'iniziativa 'The Day of hope' è organizzata da Delta e dall'American Cancer Society.

E' l'aeroporto di Fiumicino il primo scalo italiano in cui e' stato organizzato un flash mob (il termine inglese coniato per indicare una riunione, che si dissolve nel giro di poco tempo di un gruppo di persone in uno spazio pubblico), ripetuto per ben 4 volte consecutive nell'arco della giornata.

L'iniziativa ''Day of Hope'', organizzata dalla compagnia aerea americana Delta Airlines e dall'American Cancer Society, in collaborazione con la societa' Aeroporti di Roma, si e' svolta contestualmente, oltre che nello scalo romano, in piu' di 70 aeroporti in tutto il mondo, tra cui Atlanta, Boston, Chicago, Dallas, Detroit, Londra, Los Angeles, Nagoya, in Giappone, Madrid, Minneapolis, St. Paul, New York, Santo Domingo, Seattle, Tokyo,Vancouver.

Per celebrare il centesimo compleanno dell'American Cancer Society e per raccogliere oltre 1 milione di dollari da destinare alla ricerca sul cancro.

''Our destination is an end to cancer": il nostro obiettivo è sconfiggere il cancro, il motto ricorrente oggi in occasione di ''Day of Hope'', impresso anche sulle t-shirt indossate dal gruppo di ballo che a piu' riprese ha inscenato i flash-mob all'interno delle aerostazioni dello scalo romano, calamitando l'attenzione di passeggeri e dipendenti aeroportuali.


''Con questa iniziativa benefica e i flash-mob - ha spiegato Richard Di Girolamo, caposcalo della compagnia Delta Airllines a Fiumicino - il nostro obiettivo primario e' stato quello di sensibilizzare la popolazione e farle comprendere quanto siano importanti queste raccolte di fondi, utili per aiutare la Ricerca. Quelli raccolti oggi in tutti gli scali del mondo in cui e' presente la compagnia Delta - ha concluso Di Girolamo - saranno interamente devoluti all'American Cancer Society".


"Siamo lieti di accogliere iniziative come questa di aiuto e solidarieta
' - dice a sua volta Stefano Donnarumma, direttore Airport Management di Aeroporti di Roma - l' evento di oggi si aggiunge ad altri progetti a carattere sociale, tra cui la raccolta fondi tramite salvadanai posizionati tutto l'anno in diversi punti dello scalo, in cui ADR e' costantemente impegnata".

http://www.adr.it/azn-comunicati-stampa/-/news/Ql17/2172142

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Black-out a Fiumicino, al buio i terminal e i gate
Interruzione di corrente in alcuni settori. I viaggiatori costretti a farsi strada usando gli schermi dei cellulari.

ROMA - Pochi minuti di black-out ma sufficienti a far vivere un’esperienza suggestiva e preoccupante insieme ai passeggeri in transito all’aeroporto di Fiumicino. Intorno alle 20.35 infatti lo scalo romano è precipitato nel buio più totale, almeno in alcuni settori: spente le luci nei terminal, gate e sale di attesa con i viaggiatori intenti a farsi strada grazie agli schermi dei cellulari. Dopo pochi secondi nell’aeroporto capitolino si sono accesi i generatori di emergenza delle varie aree. Nessun rischio per la sicurezza dei voli e dei check-in: il personale del Leonardo da Vinci ha subito avviato i necessari protocolli per gestire la situazione e controllare eventuali disservizi ai sistemi.

BUIO E TIMORI - Nessun pericolo soprattutto per le luci delle piste di atterraggio e decollo, costantemente alimentate da un sistema autogestito. A provocare il guasto sembra sia stato un sovraccarico nelle cabine elettriche di Maccarese e Fiumicino: i vigili del fuoco infatti sono stati allertati per un allarme incendio nelle due centraline esterne all’aeroporto. Dopo un’ora dal black-out in alcune aree di Fiumicino non è ancora tornata. Si sta lavorando per ripristinare ogni settore: buio ancora sulle strade e nelle aree tecniche del da Vinci. Resta tuttora da stabilire l’entità dei danni alla rete elettrica e le cause dell’incidente.

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_maggio_14/black-out-fiumicino-2121141967298.shtml
 
Black-out a Fiumicino, al buio i terminal e i gate
Interruzione di corrente in alcuni settori. I viaggiatori costretti a farsi strada usando gli schermi dei cellulari.

ROMA - Pochi minuti di black-out ma sufficienti a far vivere un’esperienza suggestiva e preoccupante insieme ai passeggeri in transito all’aeroporto di Fiumicino. Intorno alle 20.35 infatti lo scalo romano è precipitato nel buio più totale, almeno in alcuni settori: spente le luci nei terminal, gate e sale di attesa con i viaggiatori intenti a farsi strada grazie agli schermi dei cellulari. Dopo pochi secondi nell’aeroporto capitolino si sono accesi i generatori di emergenza delle varie aree. Nessun rischio per la sicurezza dei voli e dei check-in: il personale del Leonardo da Vinci ha subito avviato i necessari protocolli per gestire la situazione e controllare eventuali disservizi ai sistemi.

BUIO E TIMORI - Nessun pericolo soprattutto per le luci delle piste di atterraggio e decollo, costantemente alimentate da un sistema autogestito. A provocare il guasto sembra sia stato un sovraccarico nelle cabine elettriche di Maccarese e Fiumicino: i vigili del fuoco infatti sono stati allertati per un allarme incendio nelle due centraline esterne all’aeroporto. Dopo un’ora dal black-out in alcune aree di Fiumicino non è ancora tornata. Si sta lavorando per ripristinare ogni settore: buio ancora sulle strade e nelle aree tecniche del da Vinci. Resta tuttora da stabilire l’entità dei danni alla rete elettrica e le cause dell’incidente.

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_maggio_14/black-out-fiumicino-2121141967298.shtml

La storia dei cellulari è inventata. Sono subito scattate le luci di emergenza,sia in lounge(dove ero) che nelle altre aree.
 
Per non saper ne leggere, ne scrivere, credevo che un hub avesse un proprio sistema di alimentazione di backup, quantomeno generatori diesel per i servizi cruciali, senza ridursi ad accendere solo le luci di emergenza. Leggere della possibilità che i banchi check possano essere non funzionanti, ed i controlli possano essere fatti a mano, mi lascia perplesso. Vabé...

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