Questa però me la dovete spiegare: perché lo spostamento del polo magnetico valeva solo per quella turistica?
Thread MXP-LIN 2023
- Autore Discussione East End Ave
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Questa però me la dovete spiegare: perché lo spostamento del polo magnetico valeva solo per quella turistica?
Ma soprattutto in un epoca in cui ci sono quattro costellazioni di navigazione satellitare, le piattaforme inerziali sono dentro i telefoni e il gps ce l'ha anche il cane Fuffi della nonna Gina, perche' devono nominare le piste in base al polo magnetico? Se proprio devono rinominare che usassero il polo geografico.
Secondo Radio Apron venne fatto perché in qualche occasione la 36R venne scambiata per 36L con conseguente allineamento sulla taxiway Tango per atterrare (la "turistica" è abbastanza dimessa rispetto alla pista principale)..
Anche io ricordo questo particolare (credo ci sia anche una vecchissima discussione qua, perchè in un'occasione di volo serale qualcuno era atterrato sulla taxiway, tanto che ci si chiedeva come potessero essere state confuse le differenti luci delle due "piste parallele" da parte dell'equipaggio). Quanto alla vecchia pista turistica, oltre che defilata è pure una striscetta di asfalto corta e stretta, di poche centinaia di metri.
Just in case...
https://www.aviazionecivile.it/forum/threads/segnali-gps-sbagliati-e-strumenti-fuori-uso-cosi-gli-aerei-si-perdono-in-volo-sopra-il-medio-oriente.143953/
I segnali GPS dipendono da decisioni umane; il campo magnetico terrestre no!
Ok ma la denominazione della pista è una cosa formale più che una vera necessita tecnica.. Anche perché se così non fosse non avrebbero lasciato un range di 10°..
Al pilota serve sapere se deve operare per 18 o per 36 (a Linate), non che la pista sia 35 o 36..
Al pilota serve sapere se deve operare per 18 o per 36 (a Linate), non che la pista sia 35 o 36..
Recenti sperimentazioni vedono proprio l'utilizzo dei campi magnetici terrestri per determinare la posizione.
https://magnav.mit.edu/
https://www.af.mil/News/Article-Dis...y-demonstrates-real-time-magnetic-navigation/
Se hai la declinazione magnetica dipinta sulla bussola perche' stai nei dintorni, o una tabellazza che la indichi in base alla tua posizione approssimata o un device che la tabellazza ce l'ha in pancia, fa i conti e ti mette il risultato su un display puoi passare da nord geografico a nord magnetico a volonta'.
PS: mi pare che quel progetto del DOD linkato calcoli anche le coordinate rendendo possibile la navigazione in base al solo polo magnetico e altri parametri. Non calcola solo la direzione del nord geografico. Del resto i nonni navigavano e volavano calcolando la rotta e stimando la posizione senza GPS.
Ovviamente se alcune piste hanno l'orientamento magnetico, altre quello geografico, altre nessuno dei due potrebbe crearsi confusione.... si sono fallite molte missioni spaziali perche' qualcuno ha scambiato i metri con le iarde... Ma in un modo o nell'altro le procedure possono evolvere, suppongo. Usare il nome della pista parlante che contiene un parametro che cambia con gli anni e' proprio una procedura che da ignorante io cambierei. Non so esattamente come i piloti si allineino alla pista ma spero che anche oggi ce la facciano a centrarla anche se il nome della pista e' sbagliato, non c'e' il GPS e non c'e' visibilita'. Non esiste uno strumento che si chiama ILS e altre cose simili?
Ultima modifica:
Esatto, l'intenzione pare sia quella di creare una sorta di sistema backup del GPS, in grado di fornire informazioni sulla posizione.
In realtà esistono anche piste che hanno l'orientamento geografico.
Si trovano a latitudini elevate (Canada).
L'indicazione su tabelle aeroportuali segue il formato °°°T.
Non esistono già le piattaforme inerziali? E' vero che hanno un certo drifting (scusate l'inglese, ma ignoro l'equivalente italiano) ma ci hanno portato sulla Luna e ritorno.
Sì, ma non per questo bisogna fermarsi.
Nuove idee o soluzioni sono sempre una buona cosa, poi si valuta se effettivamente l'idea funziona oppure è una catastrofe.
Ironia 1
INS/IRS dovrebbero essere totalmente indipendenti. Di recente si è visto come ciò non sia sempre vero. Potrebbe far comodo avere un sistema realmente indipendente.
Ma tanto anche in questo caso finiranno con una fusione di dati anche GPS.
Ironia 2
Ma se metto una "calamita" vicino al sensore??
Ultima modifica:
Piuttosto direi deriva, ma non sono certo che sia il termine tecnicamente corretto
In ambito velistico si intende tecnicamente come deriva, e colloquialmente scarroccio.
Entrambi corretti.
"La prua punta un angolo d x gradi rispetto alla rotta reale".
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Entrambi corretti.
"La prua punta un angolo d x gradi rispetto alla rotta reale".
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Mi pungi sul vivo
Deriva è lo spostamento della rotta reale rispetto alla prua dovuto a una corrente
Scarroccio è il medesimo spostamento dovuto all’azione del vento o del moto ondoso.
Tutto molto interessante, ma discuterne su forumnauticodadiporto.com no?
Stamattina è stato avvistato a Linate.
Per curiosità, qualcuno sa di chi sia e cosa faccia da queste parti?
Vedo che ha le insegne cancellate, è un ex-AMI?
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