E' uno scherzo?
http://www.mauriziolupi.it/rilancio-di-malpensa-passeggeri-cargo/#.U5BsySgudfQ
no è la dura realtà, un suddito ha pure risposto dicendo che è un risultato fantastico!!!
E' uno scherzo?
Io comunque questa liberalizzazione di LIN non la vedo così tragica. Lo scalo ha dei limiti strutturali immodificabili (lunghezza pista e quindi penalizzazione su tratte di medio raggio oltre le 5 ore di volo e numero movimenti anche per garantire la coesistenza con l'aviazione generale) e difficilmente modificabili (numero stand di sosta e capacità terminal). Più di tanto non può crescere.
Scusami, ma chi e' stato ostacolato? Non mi venire a dire del cargo QR (tralaltro gli stessi qatarioti stanno investendo in italia a iosa).Il vero problema e' se si continua ad ostacolare altri operatori comunitari e soprattutto extracomunitari che vogliano investire da noi
No ma, scusate un attimo.
Qui sul forum si è sempre ripetuto ad noiam che Linate è il vero problema di Malpensa e adesso leggo frasi del tipo "un'ulteriore incremento di voli a LIN non sarebbe così grave...non è una tragedia...ecc...ecc"?
Chiariamoci un secondo, la situazione odierna è già una tragedia.
Dopo la tragedia cosa c'è?
No ma, scusate un attimo.
Qui sul forum si è sempre ripetuto ad noiam che Linate è il vero problema di Malpensa e adesso leggo frasi del tipo "un'ulteriore incremento di voli a LIN non sarebbe così grave...non è una tragedia...ecc...ecc"?
Chiariamoci un secondo, la situazione odierna è già una tragedia.
Dopo la tragedia cosa c'è?
Se qualcuno mi dimostra di aver ricevuto il bagaglio a LIN a 5 minuti dall'atterraggio, gli offro una cena.
Eccomi: dove mi porti?
Una volta atterrando a LIN da BRU arrivai al nastro bagagli e la mia valigia era già li che girava.![]()
Sono senza parole.Vi spiego perché Etihad con Alitalia ci azzecca su Malpensa e Linate
Le mosse della compagnia emiratina commentate da Pierluigi Magnaschi, direttore di Italia Oggi e Mf/Milano Finanza
Ci volevano gli arabi di Etihad per rendere omaggio e tenere in considerazione le richieste dei consumatori, in funzione dei quali si dice (ma non è vero in Italia) si organizza, o si dovrebbe organizzare, la produzione. Milano dispone di un aeroporto cittadino gioiello. E’ quello di Linate, alle porte della città dove, miracolo!, si riceve il bagaglio entro 5 minuti dal momento in cui si è arrivati. Subito dopo si può prendere un bus express (il biglietto costa un euro e mezzo e dà diritto a usare, successivamente, anche la metropolitana senz’alcun sovrapprezzo). Il bus express consente di arrivare in pieno centro (piazza San Babila) in un quarto d’ora.
Linate è stato a lungo stretto nella camicia di forza delle esigenze monopolistiche di Alitalia che l’ha sfruttato come base di partenza e di arrivo della preziosa navetta aerea esclusiva tra Milano-Roma. Grazie all’esclusiva su Linate, Alitalia praticava prezzi da 450 euro per la sola andata (o ritorno). Con quel prezzo, si sarebbe potuto andare a New York, non a Roma. Inoltre, per impedire che su quella tratta-pepita si scatenasse la concorrenza al ribasso da parte degli altri vettori, Alitalia arrivò a far credere che Linate era intasato e quindi in esso non potevano operare altre compagnie anche se gli slot avrebbero potuto essere triplicati senza nuocere alla sicurezza.
Nel frattempo, a seguito di colossali errori di pianificazione, l’aeroporto di Malpensa (che dista dal centro di Milano ben 60 km) veniva ampliato e siccome compagnie e passeggeri continuavano a voler scegliere Linate, si ipotizzò di eliminare Linate, colpevole di essere più comodo. La logica era questa: i passeggeri non vogliono andare a Malpensa? Poco male, noi li costringiamo ad andarci chiudendo Linate. In nessun altro paese del mondo sarebbe stato possibile un simile ragionamento.
E infatti quelli di Etihad (che operano in altri paesi del mondo e sono abituati a mettere i desideri del cliente al primo posto) hanno messo come primo punto per rilevare Alitalia, la rivitalizzazione di Linate usando Malpensa solo per i voli transcontinentali e quelli cargo. Ci volevano degli stranieri perché gli aeroporti milanesi si mettessero in ascolto dei consumatori che in Italia, paese monopolistico come pochi, possono invece essere calpestati. Ma fino a quando?
http://www.formiche.net/2014/06/05/vi-spiego-perche-etihad-alitalia-ci-azzecca-malpensa-linate/
:astonished: :astonished: quanti pax eravate?!?!?!?!
Sulla FCO/LIN mi è capitato qualche volta.Se qualcuno mi dimostra di aver ricevuto il bagaglio a LIN a 5 minuti dall'atterraggio, gli offro una cena.
By the way, il pezzo è interessante perché dimostra come a Milano vi sia chi, non capendo una cippa, difende a spada tratta LIN ed alimenta vergognosamente l'opinione pubblica in tal senso. Purtroppo non sono pochi.