Thread Linate & Malpensa dal 16 giugno


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Dai non mi puoi paragonare un Novotel a uno Sheraton...

Vallo a dire al gruppo Accor.
Ci sono Sheraton e Sheraton, e francamente, se escludi quelli piú prestigiosi e rinomati, gli altri non sono tanto piú glitzy dei Novotel.

Andrebbe bene un Ibis o ancora meno.

Cosa ne pensate di Yotel? Qualcuno di voi l'ha mai provato.
Io solo una volta: il concetto é buono, anche se bisogna prendere la stanza "superior", perché quella standard é veramente troppo troppo piccola.
 
Ultima modifica da un moderatore:

Ci ho dormito a LGW per prendere un volo LR del mattino dopo, le stanze sono veramente piccole ma hanno tutte le comodità e per passarci una notte va piu' che bene. La cosa veramente comoda che ha Yotel è che si trova direttamente dentro ai terminal di LGW, LHR e AMS ci arrivi a piedi da dentro l'aeroporto non devi prendere nessuna navetta o taxi

Ho letto adesso che il prossimo anno aprono uno Yotel a Time Square, la location è spettacolare e considerando quando costano gli hotel in centro a Manhattan faranno un successone.
 
Ho letto adesso che il prossimo anno aprono uno Yotel a Time Square, la location è spettacolare e considerando quando costano gli hotel in centro a Manhattan faranno un successone.

Bisogna vedere quanto costeranno - perché l'unica volta che ho alloggiato allo Yotel a LHR il prezzo non era tanto diverso da una stanza in uno degli hotel a 4* nel perimetro dell'aeroporto. Il vantaggio era solamente il fatto di essere dentro l'aeroporto quindi niente attesa per la navetta e possibilitá di dormire un po' di piú. A Times Square questo vantaggio non esisterá.
 
Considerando quanto costano gli hotel in centro a Manhattan il nuovo Yotel non sarà che un altra struttura a chiedere cifre esorbitanti.

Considerando che sono una catena di hotel low cost con camere molto piccole e servizio limitato all' osso anche il prezzo dovra essere low cost altrimenti vanno fuori mercato e i turisti scelgono gli altri hotel tradizionali
 
Mi è capitato di trovare più volte di trovare tariffe di Hotel a ore che a conti fatti non danno nessun reale vantaggio economico. A NYC la domanda è talmente tanta che non mi stupirei di vedere l'hotel sempre full booked anche con un risparmio inferiore a 8$/5€ a notte.
 
Mi è capitato di trovare più volte di trovare tariffe di Hotel a ore che a conti fatti non danno nessun reale vantaggio economico. A NYC la domanda è talmente tanta che non mi stupirei di vedere l'hotel sempre full booked anche con un risparmio inferiore a 8$/5€ a notte.

Negli aeroporti Yotel funziona anche come hotel a ore, ma non credo a NYC, li la tariffa sarà normalmente a notte
 
Mi è capitato di trovare più volte di trovare tariffe di Hotel a ore che a conti fatti non danno nessun reale vantaggio economico. A NYC la domanda è talmente tanta che non mi stupirei di vedere l'hotel sempre full booked anche con un risparmio inferiore a 8$/5€ a notte.

Sei sicuro che la tariffa dell'hotel a ore non includesse anche ... gli extra? :D:D:D
 
Qui si parta di hotel a ora per dire che è possibile prenotare le stanze a ore ed è una cosa frequente specie negli hotel aeroportuali. Nel gergo comune però hotel a ore ha un altro significato...:D
 
altrimenti si poteva pensare al mitico Motel Charlie :)

Non essendo di Milano non conoscevo il Motel Charlie.
Sul sito si legge:

Da venticinque anni, il Motel Charlie continua a regalare, ad ogni incontro, forti emozioni con massima discrezione e riservatezza. Con i suoi ambienti accoglienti, confortevoli e seducenti, il Charlie è l’unico motel in Italia dotato in ogni camera di vasca idromassaggio doppia.

Piú chiaro di cosí!
 
Dati Malpensa Luglio 2010

da aeroportilombardi

Passeggeri: 1.900.740 +10,7%
Movimenti: 17.880 +7,1%
Cargo: 39.144 +21,6%.

:)
 
Sea: Bonomi, su Linate 55.000 richieste slot in attesa

RIMINI (MF-DJ)--"Sullo scalo di Linate ci sono 55.000 richieste di slot in attesa da parte di compagnie aeree di tutto il mondo. E' pero' un aeroporto contingentato e non dipende da noi. A me interessa poco chi sono i vettori, cio' che conta e' che venga utilizzata a pieno la capacita' di traffico dello scalo".

Lo ha dichiarato a MF-Dow Jones, Giuseppe Bonomi, presidente della concessionaria Sea, ospite al meeting di Cl in corso a Rimini. ste/ds
 
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L’Idroscalo si allarga: nel 2011 via ai cantieri per lo stadio del nuoto

di Chiara Campo

A settembre Sea e Segrate cederanno 450mila mq di aree in più alla Provincia: via al progetto di un mega-impianto olimpico per famiglie e campioni


L’Idroscalo si allarga. Non il bacino ovviamente, ma il parco naturale da 1,6 milioni di metri quadrati che lo circonda: fino a un terzo di superficie in più. A settembre la Provincia firmerà un accordo di programma con il Comune di Segrate che cederà gratuitamente 300mila metri quadri, altri 150mila dovrebbero essere concessi da Sea che gestisce ai confini l’aeroporto di Linate e risolverebbe in questo modo un contenzioso aperto con l’ente sulla proprietà del terreno a nord dello scalo. Lì Palazzo Isimbardi ha già in mente di realizzare un Centro di medicina sportiva iperspecializzato. Ma è soprattutto sull’area più ampia di cui sta per entrare in possesso (nella zona ad est che attualmente è fuori dal confine) che si concentrano i progetti per fare dell’Idroscalo il secondo polo di attrazione dopo Rho-Pero per i milioni di turisti attesi nel 2015. «Faremo uno stadio del nuoto, e con le opportunità che il parco già offre l’Idroscalo diventerà la seconda piattaforma per Expo» anticipa il presidente Guido Podestà. Ha in mente un mega-impianto aperto alle famiglie, alle società sportive milanesi, che possa diventare anche la «palestra» dove si allenano i campioni azzurri (di stile, tuffi o pallanuoto) in vista delle competizioni internazionali e un fiore all’occhiello per candidare in futuro anche Milano come sede dei Giochi mondiali di nuoto. Dato che in città ad oggi le vasche da cinquanta metri si riducono in pratica a una, la Samuele di via Mecenate che riaprirà a ottobre dopo un anno e mezzo di stop e solo a mezzo servizio, visto che i restauri in corso finiranno soltanto nel 2011.
Benessere per le famiglie e i milanesi e pratica sportiva anche a livello agonistico. Sono questi i due obiettivi che la Provincia ha in mente e che sosterrà quando andrà a bussare alla porta di sponsor e società sportive disposte a investire sullo stadio. Il progetto potrà trovare quasi sicuramente una prima fonte di contributi nella Regione, visto che il settore Sport riceve notevoli finanziamenti dal Coni.
Podestà ricorda come in tante occasioni si è parlato di una candidatura milanese alle Olimpiadi, poi tramontata per la carenza di impianti adeguati. Ora il presidente con un passato da bagnino proprio alla piscina Samuele e da campione lombardo dei 100 metri sul dorso, ha inserito lo stadio del nuoto tra le priorità della Provincia, vorrebbe aprire i cantieri entro il 2011 e realizzarlo nell’arco di due anni. Anche prima dunque del traguardo Expo. Il direttore artistico dell’Idroscalo Cesare Cadeo fa presente che l’area da 300mila metri quadri a est del bacino «è così ampia che può aprire a molti progetti, la priorità è lo stadio del nuoto ma si ragione anche su un palazzo del ghiaccio, a uno stadio dove praticare il rugby». Per promuovere anche «un divertimento sano per i ragazzi, alternativo alla movida nei locali».
Podestà ci tiene a sottolineare come le risorse investite su quell’area hanno cambiato il volto dell’Idroscalo, che da quest’estate è tornato balneabile. «Un lavoro straordinario, anche sui sistemi di sorveglianza perchè pensiamo al benessere, al divertimento ma anche alla sicurezza di chi lo frequenta». É solo rimandata invece una sfida nelle acque dell’Idroscalo tra i politici locali ex nuotatori che il presidente aveva in mente per ferragosto. Consiglieri e assessori hanno ancora del tempo per rimettersi in forma.


http://www.ilgiornale.it/milano/lid...-08-2010/articolo-id=468636-page=0-comments=1
 
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