Thread Linate e Malpensa Aprile 2013


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Tutti ne sono al corrente, nessuno che nulla per migliorare la situazione.

povera Italia, anzi poveri italiani.
 
Ettore Livini è evidentemente un grosso frequentatore di forum e dice pure delle cose esatte. Mi lasciano sempre dubbiose però le sue faziosità contro Alitalia.

Come ad esempio: "Linate ha cannibalizzato - complice Alitalia - il fratello maggiore"

Dimentica di menzionare che il problema in origine nasce che in realtà è stato Linate che ha cannibalizzato AZ a MXP oltre a far scappare KL prima e LHI poi.
 
ASCA > Economia
Aeroporti: Bonomi, spostare volumi di traffico da Linate a Malpensa
16 Maggio 2013 - 17:34
(ASCA) - Milano, 16 mag - Potenziare Malpensa a svantaggio della City Airport di Linate. E' questa la ricetta di Giuseppe Bonomi, presidente della Sea, per rilanciare il sistema aeroportuale lombardo. ''Non c'e' dubbio - ha osservato il top manager intervenendo a un convegno promosso dall'universita' Bocconi - che per sviluppare il sistema aeroportuale milanese bisogna spostare i volumi di traffico su Malpensa. Questa e' un'occasione di sviluppo per tutto il paese. Il mio obiettivo - ha insistito - e' portare maggior quantita' e qualita' di passeggeri in questo paese''.

Il manager non ha mancato di illustrare la strategia di Sea, che dopo il de-hubbing di Alitalia ha deciso di scommettere sulle compagnie low cost come EasyJet (vettore che nell'ultimo triennio ha fatto registrare un tasso di crescita del 6% annuo sullo scalo varesino) o sulle compagnie emergenti come Emirates o Qatar Airlines: ''Dal 2007 - ha osservato a questo proposito - non abbiamo piu' nessun vettore di riferimento. Cosi' puntiamo a Oriente per assecondare le nuove tendenze del mercato''. Bonomi e' tuttavia convinto che il mercato europeo sia ancora destinato a crescere: ''Lo scenario e' devastante, ma nonostante questa crisi l'Europa rimane un mercato vasto e ricco perche' beneficia di una posizione baricentrica sui flussi di traffico aereo globale. L'Europa e' un territorio strategico'', e in questo scenario ''anche per l'Italia si presenteranno delle opportunita' perche' partiamo da una situazione di debolezza''.

fcz/cam/ss
 
Ettore Livini è evidentemente un grosso frequentatore di forum e dice pure delle cose esatte. Mi lasciano sempre dubbiose però le sue faziosità contro Alitalia.

Come ad esempio: "Linate ha cannibalizzato - complice Alitalia - il fratello maggiore"

Dimentica di menzionare che il problema in origine nasce che in realtà è stato Linate che ha cannibalizzato AZ a MXP oltre a far scappare KL prima e LHI poi.

KL è approdata a LIN col solito trucco degli slot di AZ operati da KL con code sharing AZ, proprio come fatto con AF.
Però contano il 25 % della società e pesano anche di più.
 
Ultima modifica:
KL è approdata a LIN col solito trucco degli slot di AZ operati da KL con code sharing AZ, proprio come fatto con AF.
Però pesano il 25 % della società e pesano anche di più.
Penso si riferisse alla mancata fusione KL-AZ.
Però la storia è bene ricordarla tutta.
Oggi è probabilmente vero che l'arroccamento di AZ a LIN nuoce nel complesso al sistema aeroportuale milanese. Ma non va dimenticato che fino al 2008 AZ è stata costretta a sdoppiare i voli tra LIN e MXP a causa soprattutto dell'opposizione di politici e cittadini milanesi alla chiusura di LIN. Scherzetto che ad AZ è costato sicuramente un mare di soldi e che ha dato una bella mano ad indebolirne la struttura economica.
Ma oggi anche se non ci fosse AZ, sarebbero probabilmente gli stessi cittadini milanesi dal cxxo pesante ad affossare nuovamente una possibile chiusura di LIN.
 
Penso si riferisse alla mancata fusione KL-AZ.
Però la storia è bene ricordarla tutta.
Oggi è probabilmente vero che l'arroccamento di AZ a LIN nuoce nel complesso al sistema aeroportuale milanese. Ma non va dimenticato che fino al 2008 AZ è stata costretta a sdoppiare i voli tra LIN e MXP a causa soprattutto dell'opposizione di politici e cittadini milanesi alla chiusura di LIN. Scherzetto che ad AZ è costato sicuramente un mare di soldi e che ha dato una bella mano ad indebolirne la struttura economica.
Ma oggi anche se non ci fosse AZ, sarebbero probabilmente gli stessi cittadini milanesi dal cxxo pesante ad affossare nuovamente una possibile chiusura di LIN.
Come lo spieghi ai milanesi che LIN va chiuso? se dimostri su un powerpoint che chiudendo Linate, Milano avrà finalmente un aeroporto(MXP) anche senza essere hub, non vorranno sentire caxxi. Gli togli comunque l'aeroporto dal centro. Per me può anche non esserci una compagnia di riferimento, basta che ci sia UN SOLO aeroporto.
 
Come lo spieghi ai milanesi che LIN va chiuso? se dimostri su un powerpoint che chiudendo Linate, Milano avrà finalmente un aeroporto(MXP) anche senza essere hub, non vorranno sentire caxxi. Gli togli comunque l'aeroporto dal centro. Per me può anche non esserci una compagnia di riferimento, basta che sia UNO solo.
Sinceramente sono pessimista. Se nel 2000 per chiudere LIN non è stato sufficiente portare realmente a Milano (non promettere...), il grosso del LR AZ con tutte le nuove rotte aperte in America/Africa/Asia, oggi vedo difficile ottenere la chiusura del city airport con fumose promesse di nuovi voli LR come contropartita della morte di LIN.
Anche perchè senza un hub carrier basato a MXP, le connessioni "fai da te" tra le varie compagnie, difficilmente creeranno lo stesso circolo vizioso positivo di un hub carrier che federa in proprio i suoi voli LR.
ViaMilano è un'ottima cosa per cercare di "legare" tra loro dei voli scollegati, ma ha comunque dei limiti non superabili.
 
Nel momento in cui piu o meno coattamente i "signori politici" decidessero di chiudere LIN il pax milanese volente o nolente andrebbe a MXP ( o in alternativa se ne sta a casa) e ne guadagnerebbero tutti dai trasporti ( magari treni con piu pax- non dico in attivo) al sistema trasporto aereo milanese.
Ma purtroppo dobbiamo smetterla di pensare di "un giorno" avere politici e amministratori intelligenti. Sono così per colpa nostra.
E finchè nessuno reagisce saremo sempre cosi, da capo, il fanalino del mondo.
 
Nel momento in cui piu o meno coattamente i "signori politici" decidessero di chiudere LIN
...probabilmente alle prime elezioni sarebbero trombati dagli elettori. Ragione per la quale il refrain è: "MXP deve essere l'hub del nord Italia, mentre LIN deve avere un ruolo come city airport".
Parole ovviamente vuote, che però lasciano "sopravvivere" nella mente dei vari elettori, le condizioni presenti e/o auspicabili che accontentino tutti. Anche questo è marketing.
 
...probabilmente alle prime elezioni sarebbero trombati dagli elettori. Ragione per la quale il refrain è: "MXP deve essere l'hub del nord Italia, mentre LIN deve avere un ruolo come city airport".
Parole ovviamente vuote, che però lasciano "sopravvivere" nella mente dei vari elettori, le condizioni presenti e/o auspicabili che accontentino tutti. Anche questo è marketing.

Quoto assolutamente
 
...probabilmente alle prime elezioni sarebbero trombati dagli elettori. Ragione per la quale il refrain è: "MXP deve essere l'hub del nord Italia, mentre LIN deve avere un ruolo come city airport".
Parole ovviamente vuote, che però lasciano "sopravvivere" nella mente dei vari elettori, le condizioni presenti e/o auspicabili che accontentino tutti. Anche questo è marketing.

La decisione sulla eventuale chiusura o limitazione dei LIN spetta al ministero dei trasporti e l'Enac non ai sindaci o altri amministratori, i politici potrebbero cosi dal loro punto di vista salvare la faccia con l'elettorato dando la colpa della decisione agli organi tecnici che hanno deciso. Potrebbe forse essere un modo per uscirne.
 
La decisione sulla eventuale chiusura o limitazione dei LIN spetta al ministero dei trasporti e l'Enac non ai sindaci o altri amministratori, i politici potrebbero cosi dal loro punto di vista salvare la faccia con l'elettorato dando la colpa della decisione agli organi tecnici che hanno deciso. Potrebbe forse essere un modo per uscirne.

ovvero a due enti politicizzati, clientelari e cadrechizzati....ovvero al nulla.
Quindi non cambia nulla.
 
La decisione sulla eventuale chiusura o limitazione dei LIN spetta al ministero dei trasporti e l'Enac non ai sindaci o altri amministratori, i politici potrebbero cosi dal loro punto di vista salvare la faccia con l'elettorato dando la colpa della decisione agli organi tecnici che hanno deciso. Potrebbe forse essere un modo per uscirne.
Cesare, il ministro dei trasporti di norma è un alto esponente di un partito. Partito che probabilmente avrà una presenza importante (e uomini di spicco) in Lombardia e a Milano (a prescindere dal colore). E gli alti papaveri locali non credo starebbero con le mani in mano in attesa di essere "suicidati" da Roma. D'altra parte scusa, se la razionalizzazione del sistema milanese non interessa nemmeno ai cittadini che ne sarebbero beneficiati, come puoi sperare che politici di altre zone d'Italia vadano a cercare rogne in una situazione complicata della quale a loro non potrebbe fregare di meno?
 
KL è approdata a LIN col solito trucco degli slot di AZ operati da KL con code sharing AZ, proprio come fatto con AF.
Però contano il 25 % della società e pesano anche di più.
Mi riferivo alla mancata fusione AZ-KL ed all'opportunità per il paese di fare un cosa lungimirante in ambito di trasporto aereo. Alitalia è stata danneggiata pesantemente da Linate e dai politici, altro che "complice" del cannibalismo di MXP.
E' su questo punto che ritengo Ettore Livini abbia toppato o semplicemente omesso (per dimenticanza).
 
Stato
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