Thread Linate 14 gen/15 feb


Stato
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Tutte cose già note, ma se invece dell'apertura dal lato italiano hai un bel freeze come quello concesso ad Air France in primavera, non puoi neanche iniziare a ragionare.

Il Brasile non è un problema, mentre per gli altri paesi nel caso LH Italia fosse interessata potrebbero esserci "pressioni" e/o eventuali ritorsioni dalla Germania.

Beh se parliamo di ritorsioni i russi sono i maestri. Ne hanno fatte tante volte anche agli stessi tedeschi, e non solo per le autorizzazioni di voli tra i 2 paesi ma anche solo per permettere il sorvolo sui cieli russi dei widebody tedeschi.
 
1) Non sono sicuro
2) Ci perde forse AD 2009, ma pensando al futuro ha solo da guadagnarci

...sul punto 1 sono abbastanza sicuro che ci perda ..si passa da 9mln pax a 2,4 o forse meno.....beh si dovrebbe avere lo spaccato dei ricavi di lin... ma una qualsiasi azienda di fronte ad un' abbatimento del genere di ricavi ... a meno che abbia una marginalità elevatissima( e nonpenso sia questo il caso)......... va sotto!

sul punto 2 ti quoto!
 
Perchè Londra ha 5 aeroporti?
Perchè conta nella sola città 7.512.400 abitanti e circa 10.000.000 nella sua aerea metropolitana.
Milano conta invece 1.296.673 abitanti. Un solo aeroporto in grazia di Dio basta e avanza.

Questa non è politica, è matematica.
a cui devi aggiungere anche la capacità di attrazione che ha Londra da un punto di vista turistico e business e, non ultimo, il traffico etnico di residenti e passaporti britannici che però si rifanno a famiglie del sub-continente indiano (tanto per citarne uno rilevante).
Milano (non è una sua colpa, è un dato di fatto) è lontana anni luce da una simile realtà.
 
...sul punto 1 sono abbastanza sicuro che ci perda ..si passa da 9mln pax a 2,4 o forse meno.....beh si dovrebbe avere lo spaccato dei ricavi di lin... ma una qualsiasi azienda di fronte ad un' abbatimento del genere di ricavi ... a meno che abbia una marginalità elevatissima( e nonpenso sia questo il caso)......... va sotto!
Già... quei 6 milioni e mezzo di passeggeri finirebbero nel nulla o ovunque fuorché a MXP, di proprietà di Sea stessa che non tiene bilanci separati per i due scali.
 
Dettagli

avanzo una modesta proposta, rispolverando una vecchia idea.
Ora che per Ryanair Fiumicino non è più un taboo

spostiamo a Ciampino i voli da Linate, limitando LIN e CIA al reciproco servizio

pagando una mancia a FR una mancia per il disturbo di liberare qualche slot.
Quale mancia? Semplice, la liberalizzazione totale della LIN-CIA. La UE non potrebbe certo obiettare e non lo farebbe MOL.
]
Qualche dettaglio sulla proposta:
  • tutti gli attuali voli di Ciampino vengono spostati a Fiumicino
  • tutti gli attuali voli di Linate vengono spostati a Malpensa o Orio
  • Ciampino e Linate vengono nell' identico modo riservati a i voli di Stato e privati, nonché al reciproco collegamento
  • concessione garantita a chiunque e in qualunque momento degli slot per la CIA-LIN
A mio parere si prenderebbero parecchi piccioni con una sola fava:
  • a Milano si eliminererebbe definitivamente il problema dei danni che fa LIN a MXP, senza pregiudicare l' unica rotta che davvero soffrirebbe il trasferimento in brughiera. Nessun passeggero si lamenterebbe per l' arrivo a CIA invece che a FCO, che resterebbe collegata a MXP e BGY.
  • a Roma si ridurrebbe Ciampino ad una dimensione ragionevole e gradita ai residenti.
    La rotta CIA-LIN, pur liberalizzata, non andrebbe certo oltre le 50 coppie di voli quotidiani, contro l' attuale picco di 130.
  • finirebbe il monopolio sulla LIN-FCO, insieme al duopolio Alitalia-Trenitalia sulla Milano-Roma. Vinca il migliore.
Non prevedo opposizioni insormontabili al trasferimento a Fiumicino da parte delle compagnie minori. Ryanair ha già abbandonato la difesa a oltranza di CIA e sicuramente sarebbe interessata alla navetta per LIN.

La proposta ha il pregio di aderire alle regole UE, è imparziale e impone una stretta specializzazione ai due city airoports, ma senza alcuna discriminazione fra i vettori.

Alitalia perderebbe subito l' attuale privilegio sulla Milano-Roma, che però la legge le garantisce al massimo per tre anni e comunque già alla fine di questo verrà compromesso dall' apertura della Bologna-Firenze AV. D' altra parte otterrebbe quello che vuole per Malpensa.

Trenitalia avrebbe vera concorrenza sulla Milano-Roma, senza la possibilità di un tacito accordo con il monopolista aereo. Non ci guadagna niente, se non l' obbligo di adeguarsi subito ad un mercato competitivo.

I vettori europei perderebbero Linate, ma potrebbero fare grossi risparmi. Guardando gli orari si vede che quasi tutte le partenze da Linate hanno un doppione a Malpensa nella stessa fascia oraria.

N.B. La regolamentazione proposta non è balzana, ma è la doppia riproposizione di quella dell' aeroporto Santos Dumont di Rio de Janeiro.


ERRATA CORRIGE
In un picco come il luglio 2007 Ciampino ha avuto una media di oltre 120 voli commerciali giornalieri e non di 130 coppie di voli, come ho erroneamente scritto sopra. Tuttavia domani sono in programma 49 coppie di voli LIN-FCO, un numero che credo verrà a ridursi parecchio al completamento dell' AV fra Bologna e Firenze. Anche con l' apertura a chiunque della tratta non credo che a regime si supereranno le 35 coppie di voli, che garantirebbero a Ciampino comunque un traffico ridotto rispetto all' attuale. Si potrebbe aanche introdurre un limite minimo alla capienza degli aerei, sempre per ridurre i movimenti.
 
Ultima modifica:
...sul punto 1 sono abbastanza sicuro che ci perda ..si passa da 9mln pax a 2,4 o forse meno.....beh si dovrebbe avere lo spaccato dei ricavi di lin... ma una qualsiasi azienda di fronte ad un' abbatimento del genere di ricavi ... a meno che abbia una marginalità elevatissima( e nonpenso sia questo il caso)......... va sotto!

sul punto 2 ti quoto!

Se consideri Ricavi costi su LIN certamente, se consideri nel suo complesso (cioè LIN+MXP) non so...Considera poi che l'AG avrebbe campo libero a LIN (sinceramente non so come funzioni ora, ma immagino abbiano slot limitati), ci sarebbe una fortissima riduzione dei costi a LIN cmq. Nel lungo periodo ha solo da guadagnarci (forse meno che con la chiusura totale)
 
Qualche dettaglio sulla proposta:
  • tutti gli attuali voli di Ciampino vengono spostati a Fiumicino
  • tutti gli attuali voli di Linate vengono spostati a Malpensa o Orio
  • Ciampino e Linate vengono nell' identico modo riservati a i voli di Stato e privati, nonché al reciproco collegamento
  • concessione garantita a chiunque e in qualunque momento degli slot per la CIA-LIN
A mio parere si prenderebbero parecchi piccioni con una sola fava:
  • a Milano si eliminererebbe definitivamente il problema dei danni che fa LIN a MXP, senza pregiudicare l' unica rotta che davvero soffrirebbe il trasferimento in brughiera. Nessun passeggero si lamenterebbe per l' arrivo a CIA invece che a FCO, che resterebbe collegata a MXP e BGY.
  • a Roma si ridurrebbe Ciampino ad una dimensione ragionevole e gradita ai residenti.
    La rotta CIA-LIN, pur liberalizzata, non andrebbe certo oltre le 50 coppie di voli quotidiani, contro l' attuale picco di 130.
  • finirebbe il monopolio sulla LIN-FCO, insieme al duopolio Alitalia-Trenitalia sulla Milano-Roma. Vinca il migliore.
Non prevedo opposizioni insormontabili al trasferimento a Fiumicino da parte delle compagnie minori. Ryanair ha già abbandonato la difesa a oltranza di CIA e sicuramente sarebbe interessata alla navetta per LIN.

La proposta ha il pregio di aderire alle regole UE, è imparziale e impone una stretta specializzazione ai due city airoports, ma senza alcuna discriminazione fra i vettori.

Alitalia perderebbe subito l' attuale privilegio sulla Milano-Roma, che però la legge le garantisce al massimo per tre anni e comunque già alla fine di questo verrà compromesso dall' apertura della Bologna-Firenze AV. D' altra parte otterrebbe quello che vuole per Malpensa.

Trenitalia avrebbe vera concorrenza sulla Milano-Roma, senza la possibilità di un tacito accordo con il monopolista aereo. Non ci guadagna niente, se non l' obbligo di adeguarsi subito ad un mercato competitivo.

I vettori europei perderebbero Linate, ma potrebbero fare grossi risparmi. Guardando gli orari si vede che quasi tutte le partenze da Linate hanno un doppione a Malpensa nella stessa fascia oraria.

N.B. La regolamentazione proposta non è balzana, ma è la doppia riproposizione di quella dell' aeroporto Santos Dumont di Rio de Janeiro.
Santo Subito!!!
Ma non hai modo di mandare la proposta a chi di dovere?:D
 
Qualche dettaglio sulla proposta:
  • tutti gli attuali voli di Ciampino vengono spostati a Fiumicino
  • tutti gli attuali voli di Linate vengono spostati a Malpensa o Orio
  • Ciampino e Linate vengono nell' identico modo riservati a i voli di Stato e privati, nonché al reciproco collegamento
  • concessione garantita a chiunque e in qualunque momento degli slot per la CIA-LIN
A mio parere si prenderebbero parecchi piccioni con una sola fava:
  • a Milano si eliminererebbe definitivamente il problema dei danni che fa LIN a MXP, senza pregiudicare l' unica rotta che davvero soffrirebbe il trasferimento in brughiera. Nessun passeggero si lamenterebbe per l' arrivo a CIA invece che a FCO, che resterebbe collegata a MXP e BGY.
  • a Roma si ridurrebbe Ciampino ad una dimensione ragionevole e gradita ai residenti.
    La rotta CIA-LIN, pur liberalizzata, non andrebbe certo oltre le 50 coppie di voli quotidiani, contro l' attuale picco di 130.
  • finirebbe il monopolio sulla LIN-FCO, insieme al duopolio Alitalia-Trenitalia sulla Milano-Roma. Vinca il migliore.
Non prevedo opposizioni insormontabili al trasferimento a Fiumicino da parte delle compagnie minori. Ryanair ha già abbandonato la difesa a oltranza di CIA e sicuramente sarebbe interessata alla navetta per LIN.

La proposta ha il pregio di aderire alle regole UE, è imparziale e impone una stretta specializzazione ai due city airoports, ma senza alcuna discriminazione fra i vettori.

Alitalia perderebbe subito l' attuale privilegio sulla Milano-Roma, che però la legge le garantisce al massimo per tre anni e comunque già alla fine di questo verrà compromesso dall' apertura della Bologna-Firenze AV. D' altra parte otterrebbe quello che vuole per Malpensa.

Trenitalia avrebbe vera concorrenza sulla Milano-Roma, senza la possibilità di un tacito accordo con il monopolista aereo. Non ci guadagna niente, se non l' obbligo di adeguarsi subito ad un mercato competitivo.

I vettori europei perderebbero Linate, ma potrebbero fare grossi risparmi. Guardando gli orari si vede che quasi tutte le partenze da Linate hanno un doppione a Malpensa nella stessa fascia oraria.

N.B. La regolamentazione proposta non è balzana, ma è la doppia riproposizione di quella dell' aeroporto Santos Dumont di Rio de Janeiro.

Straquoto
 
1)Linate limitato alla mil \roma......con 2,4 mln di passeggeri ho i miei dubbi che sea ci guadagni!( e non consideriamo l'effetto alta velocità in concorrenza)
E' assolutamente FALSO che Linate abbia un breakeven point del genere.
E' una frottola messa continuamente in giro da qualcuno di SEA, senza fondamento e truccando le carte.

Le strutture sono vecchie e strapagate, superato il milione di passeggeri annui qualunque aeroporto guadagna, se adegua il numero di dipendenti al traffico. Nessun problema di licenziamento per i dipendenti, che andrebbero trasferiti a Malpensa e non allontanati, nessun problema di dover foraggiare i vettori per avere voli. Di conseguenza buoni margini: con 1,5 mln di pax LIN avrebbe più margini di SACBO con la micragnosa Ryanair clienti e 6 mln di pax.
 
Già... quei 6 milioni e mezzo di passeggeri finirebbero nel nulla o ovunque fuorché a MXP, di proprietà di Sea stessa che non tiene bilanci separati per i due scali.

......costi certi( mantenere linate) ricavi per linate limitati(2,4 mln pax)....o forse meno............mxp non so come faccia a beccarsi tuttti i 6 mln di pax persi da lin se cai è su fco…………….ma ammesso che becchi tutti i 6 mln di pax persi da lin…….è sempre sotto……ossia devo mantenere due strutture con gli annessi costi per gli stessi passeggeri(ergo ricavi)… avrei un break even tirato all’osso ..se non sono sotto su tutt’e due gli aereoporti……..geniale……come hai detto bene tu il bilancio di sea è unico!
 
Linate va comunque ridimensionato o almeno ri-regolamentato.
Prima della proposta odierna di Riggio non è mai stata presa in considerazione l' idea di fare come a Monaco, Atene, Oslo e chiuderlo, perché era necessario il collegamento con Roma. D' altra parte ogni regolamentazione deve passare fra gli stretti paletti normativi della UE, anche se la realtà che vediamo a Linate nel 2009 è solo puro arbitrio e discriminazione.

Molte cose sono cambiate dal 1998:
  • c' è l' Alta Velocità ferroviaria
  • Ciampino allora, quando venne proposto l' attestamento della navetta, non aveva voli commerciali e ora ne ha troppi
  • il processo di concentrazione in Europa sta per completarsi, i vincitori sono chiari e non hanno più paura di AZ-KLM
  • i vettori stranieri fanno feed da Malpensa senza problemi, un piede a LIN è un costo imposto della concorrenza, ma un "disarmo" reciproco sarebbe solo utile.
  • easyJet al T2 dimostra inequivocabilmente che i passeggeri accettano ben volentieri di volare da Malpensa anche per Sud e Isole
  • è dimostrato che anche i passeggeri business volano da Malpensa se è da lì che parte il volo che a loro interessa
    non esiste alcuna necessità di city airport o business airport.
  • i collegamenti terrestri sono molto migliorati e ci sono piani seri per risolvere definitivamente il problema (Pedemontana, collegamento con MI Centrale, 3° binario Rho-Gallarate)
  • la UE può approvare solo una regolamentazione semplice, semplice come uno slogan: solo la navetta LIN-CIA, il resto rispettivamente a Malpensa e Fiumicino. Per il pubblico è lo stesso, perché lo apprenderà dai media, che hanno appunto quella logica.
  • la proposta è a somma positiva, per ognuno i vantaggi compensano gli svantaggi. Anche a Roma sanno che devono instaurare una convivenza con Milano e risolverebbero il problema Ciampino.
Che problema resta? L' ignoranza dei politici, la voglia di ognuno di loro di mettere il bastone all' altro, l' incapacità dei giornalistidi capire un ragionamento appena più che elementare, l' effetto di dieci anni di propaganda anti Malpensa.
E solo un problema serio: l' assurdo costo del taxi.
 
......costi certi( mantenere linate)
I costi fissi di LIN si giustificherebbero con 2 milioni di pax a essere generosi, il resto sono costi variabili di persone e servizi mobili, spostabili su MXP.
mxp non so come faccia a beccarsi tuttti i 6 mln di pax persi da lin se cai è su fco
Ma che dici! Quei 6 milioni e rotti sono o&d, se non si spostassero su MXP e in minima parte su BGY o sparirebbero nel nulla (conseguenza di guerre o carestie) o prenderebbero l'auto o il treno per volare con Cai da FCO (conseguenza di follia).
 
Che problema resta? L' ignoranza dei politici, la voglia di ognuno di loro di mettere il bastone all' altro, l' incapacità dei giornalistidi capire un ragionamento appena più che elementare, l' effetto di dieci anni di propaganda anti Malpensa.
E solo un problema serio: l' assurdo costo del taxi.
Riquoto.
 
Ma che dici! Quei 6 milioni e rotti sono o&d, se non si spostassero su MXP e in minima parte su BGY o sparirebbero nel nulla (conseguenza di guerre o carestie) o prenderebbero l'auto o il treno per volare con Cai da FCO (conseguenza di follia).
Mi sembra che molta gente, in primis i politici, abbia capacità logiche così limitate da non riuscire a capire che Linate e Malpensa non sono due mondi diversi come Torino e Venezia, ma lo stesso mondo. Chiudendo Linate non si lascia nessuno privo di collegamenti aerei!

A Monaco, Dusseldorf e Istanbul si vola solo da Malpensa e a Malpensa vanno i passeggeri per MUC, DUS e IST, senza far storie. Orio dimostra che uno scalo lontano e mal collegato è comunque strapieno. Linate è comodo, ma non indispensabile.

Che cosa difende il Castelli che difende Linate? Il poter uscire di casa 20 minuti prima se abiti a Porta Vittoria? E' qualcosa di paragonabile al costo di non avere voli intercontinentali diretti, per una città che per non andare rovina deve stare nel campionato di quelle che sono velocemente collegate l' una con l' altra, che è l' unica "capitale" finanziaria e direzionale al mondo tagliata fuori dal giro?

E' un problema di logica e di ignoranza: in questa nobile patria del pensiero scientifico (si fa per dire) il 99% non sa che non esistono solo giochi a somma zero, non può capire che quello che guadagneresti a Malpensa supera di gran lunga quello che perderesti a Linate. E purtroppo la classe politica è regolarmente reclutata in questo mare d' ignoranza e sa solo quel che ha imparato alla Scuola Radio Elettra.

Ammettiamo la verità: abbiamo avuto l' Alitalia che abbiamo avuto e abbiamo la Malpensa che abbiamo perché siamo, quasi completamente, un popolo di ignoranti, ben al di sotto dei vicini europei.
 
I costi fissi di LIN si giustificherebbero con 2 milioni di pax a essere generosi, il resto sono costi variabili di persone e servizi mobili, spostabili su MXP.
Ma che dici! Quei 6 milioni e rotti sono o&d, se non si spostassero su MXP e in minima parte su BGY o sparirebbero nel nulla (conseguenza di guerre o carestie) o prenderebbero l'auto o il treno per volare con Cai da FCO (conseguenza di follia).

...provo a spiegarmi anche con quei 6 mln di pax ....ammettiamo che sia come dici tu........si trasferiscono tutti a mxp fino all'ultimo ......il bilancio sea è messo male!......( mai male però come come quello di adr per inciso).............il discorso dei politici lombardi a me sembra questo: io non chiudo linate finche cai non mi garantisce lo sviluppo di mxp...........a meno che non ci si debba fidare delle dichiarazioni di stampa(mxp strategico...salvo poi posizionarsi su fco)..........
 
Ammettiamo la verità: abbiamo avuto l' Alitalia che abbiamo avuto e abbiamo la Malpensa che abbiamo perché siamo, quasi completamente, un popolo di ignoranti, ben al di sotto dei vicini europei.

l 'ignoranza sarebbe piu' scusabile di quello che abbiamo avuto (e continuiamo ad avere) noi.
noi esprimiamo qualcosa che e' peggiore dell'ignoranza.
 
Mi sembra che molta gente, in primis i politici, abbia capacità logiche così limitate da non riuscire a capire che Linate e Malpensa non sono due mondi diversi come Torino e Venezia, ma lo stesso mondo. Chiudendo Linate non si lascia nessuno privo di collegamenti aerei!

A Monaco, Dusseldorf e Istanbul si vola solo da Malpensa e a Malpensa vanno i passeggeri per MUC, DUS e IST, senza far storie. Orio dimostra che uno scalo lontano e mal collegato è comunque strapieno. Linate è comodo, ma non indispensabile.

Che cosa difende il Castelli che difende Linate? Il poter uscire di casa 20 minuti prima se abiti a Porta Vittoria? E' qualcosa di paragonabile al costo di non avere voli intercontinentali diretti, per una città che per non andare rovina deve stare nel campionato di quelle che sono velocemente collegate l' una con l' altra, che è l' unica "capitale" finanziaria e direzionale al mondo tagliata fuori dal giro?

E' un problema di logica e di ignoranza: in questa nobile patria del pensiero scientifico (si fa per dire) il 99% non sa che non esistono solo giochi a somma zero, non può capire che quello che guadagneresti a Malpensa supera di gran lunga quello che perderesti a Linate. E purtroppo la classe politica è regolarmente reclutata in questo mare d' ignoranza e sa solo quel che ha imparato alla Scuola Radio Elettra.

è da anni che cerco di spegare questi semplici concetti anche a gente che reputo intelligente o che dovrebbe esserlo (per via del loro lavoro o della loro istruzione) e la risposta allucinante che ricevo sempre è: capisco il tuo ragionamento ma malpensa è troppo scomodo!!
Purtroppo in Italia, NESSUNO, tranne noi matti appassionati, capisce che sacrificando dieci minuti del loro tempo per fare un milano bari via malpensa e non linate si risparmierebbero due ore per un intercontientale avendo un volo diretto da malpensa.
 
Mi sembra che molta gente, in primis i politici, abbia capacità logiche così limitate da non riuscire a capire che Linate e Malpensa non sono due mondi diversi come Torino e Venezia, ma lo stesso mondo. Chiudendo Linate non si lascia nessuno privo di collegamenti aerei!

A Monaco, Dusseldorf e Istanbul si vola solo da Malpensa e a Malpensa vanno i passeggeri per MUC, DUS e IST, senza far storie. Orio dimostra che uno scalo lontano e mal collegato è comunque strapieno. Linate è comodo, ma non indispensabile.

Che cosa difende il Castelli che difende Linate? Il poter uscire di casa 20 minuti prima se abiti a Porta Vittoria? E' qualcosa di paragonabile al costo di non avere voli intercontinentali diretti, per una città che per non andare rovina deve stare nel campionato di quelle che sono velocemente collegate l' una con l' altra, che è l' unica "capitale" finanziaria e direzionale al mondo tagliata fuori dal giro?

E' un problema di logica e di ignoranza: in questa nobile patria del pensiero scientifico (si fa per dire) il 99% non sa che non esistono solo giochi a somma zero, non può capire che quello che guadagneresti a Malpensa supera di gran lunga quello che perderesti a Linate. E purtroppo la classe politica è regolarmente reclutata in questo mare d' ignoranza e sa solo quel che ha imparato alla Scuola Radio Elettra.

Ammettiamo la verità: abbiamo avuto l' Alitalia che abbiamo avuto e abbiamo la Malpensa che abbiamo perché siamo, quasi completamente, un popolo di ignoranti, ben al di sotto dei vicini europei.
Quoto ancora, adesso basta :D
 
Ma se Riggio crede realmente a quel che dice, perché non tira fuori gli attributi e lo chiude lui, Linate, adducendo motivi di sicurezza???
In fondo di preteste ne ha mille, dalla mancanza della RESA per pista 36, al non rispetto delle distanze minime della case dalla pista...
Se non lo fa è solo perché parlare e facile, ma poi, passare dalle parole ai fatti un po' di meno...
 
Stato
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