Non leggo l’articolo per intero , ma il titolo parla chiaramente di primo semestre (6 mesi); cosa intendi per “secondo trimestre”?
Thread ITA Airways Estate 2022
- Autore Discussione FlyKing
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Forse non mi sono spiegato. Concordo sul fatto che il piano può anche fallire, dubito che questo piano si riduca a "che il cielo ce la mandi buona". Come giustamente sottolinei non ci sono precedenti di questo tipo, quindi non è neanche paragonabile con le casistiche di Etihad. Altrimenti sarebbe come supporre che Aponte abbia chiamato Spohr e gli abbia detto "guarda voglio buttare nel cesso qualche milione comprando ITA, così giusto per sollazzo personale, vuoi divertirti con me?".
Poi ripeto possono anche fallire nell'intento, ma tendo a credere che abbiano fatto i loro conti e hanno deciso che il gioco vale la candela.
Non vedo la presenza di MSC come sicuro successo, vedo la presenza di MSC come tentativo di fare qualcosa diverso dal passato e che non passi dall'utilizzo dei nostri soldi. Diciamo che provo a vedere il bicchiere mezzo pieno.
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No, semplicemente che ho diviso io in Q1-Q2 ecc, dove volevo rimarcare il primo trimestre davvero critico per il settore con la ripresa covid, poi un secondo trimestre ancora critico in generale almeno per i 2/3 e poi finalmente il Q3 piu' libero dalle problematiche covid e vediamo il quarto. Come e' stato scritto sopra, vediamo a fine anno di quanto si compenseranno le perdite enormi del primo semestre (i miei due trimestri) con i risultati migliori del secondo semestre. Altra questione e' cosa ne sarebbe stato con un piano industriale o quantomeno scelte un po' diverse (non chiedetemi quali, sarebbe troppo...) al confronto. Pero' con i "se" e i "ma" non ci si fa nulla, la realta' e' che cmq ITA perde un fracco di quattrini e non lo scopro io.
Mi vien da pensare a 2 situazioni in caso di insuccesso dopo l’acquisizione:
1- ITA con tutte le sue declinazioni sparirà definitivamente dal mondo aeronautico, kaput!
2- la politica, i sindacalari, la società civile, e metteteci dentro chi volete, si organizzeranno per creare una nuova compagnia di bandiera perché non è possibile che la grande italietta non ne abbia una per portare i turisti, blablabla.
Conseguza: altra vagonata di soldi dei contribuenti mandati in vacca.
Non se ne esce.
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Domanda seria per chi ha letto le poche cifre disponibili: in tutte le attività economiche ci sono costi fissi e costi variabili. Se però il ricavo non è superiore alla somma di costi fissi e variabili, non vi sarà profitto. Non so dove sia il break-even di ITA che permette di raggiungere il profitto (non sto a guardare i proclami relativi a successi estivi, calcolati non si sa come). Conviene che ITA riduca i voli o addirittura li cessi, in modo da dover pagare solo i costi fissi, o davvero si è vicini a produrre valore per la seconda volta in 30 anni (se non di più)?
Io sarei contento se "altri capitani coraggiosi" mettessero propri denari nell'eventuale ri-salvataggio di ITA e perdessero una pancalta di quattrini senza pero' avere i concambio qualche altro favore dallo Stato....
Nei primi 6 mesi del 2022, ITA ha trasportato il 6.4% dei pax afferenti il mercato italiano.
A quanto credo di aver capito da varie fonti, Aponte vuole diventare un operatore globale della logistica. È già terminalista, ha già un'impresa ferroviaria (Medway), ho letto articoli secondo cui sarebbe interessato anche al trasporto con camion. L'accordo con LH è stato seguito da uno fra CMA-CGM e Air France-KLM, mentre Maersk ha una propria flotta full-cargo. ITA penso serva a gestire rotte di interesse per MSC ma non per LH, ad esempio rotte per croceristi o per gli equipaggi delle navi con qualche possibilità di cargo belly, anche se non saprei ipotizzarne alcuna di queste ultime; il tutto ovviamente con alcune rotte tradizionali che possano essere redditizie.
Per i croceristi potrebbe tranquillamente ricorrere al charter. E gli equipaggi delle navi sono numerosi in quantità (perché ha tantissime navi), ma fanno mediamente pochi cambi, perché credo la maggior parte di loro abbia contratti di circa 4 mesi sui pax e di circa 6 mesi sui cargo. Non credo sia di suo interesse, se non marginale.
Penso sia più probabile l'ipotesi che lo immagina desideroso di diventare un player globale della logistica.
A quelli del "portare turisti in Italia" verrà un infarto appena lo sapranno.
Concordo.
Comprare una compagnia aerea per far volare i croceristi a destinazione e' un po' come se McDonald's comprasse i camion trasportavacche. E per gli equipaggi dei cargo, a prescindere dal fatto che la stragrande maggioranza non sono impiegati da MSC, direi che ITA vola da e per i posti sbagliati. 3/4 dei naviganti sono filippini, indiani o dell'Est Europa, e si imbarcano spesso e volentieri in porti nel SE asiatico.
Probabile invece che voglia infilarsi in quell'ambito di (alto) valore aggiunto che e' l'urgent freight, constant climate, medicinali e roba simile. LH ha gia' una certa presenza, e ITA potrebbe costruirla a sua volta, tantopiu' che dall'Italia si esporta parecchio in quel settore.
Semplificando quando parlano di margine operativo in attivo vuol dire che dall'attività stanno guadagnando e se fermassero tutto perderebbero di più con i soli costi fissi. Quindi il famoso giugno è in questa situazione come lo sarà luglio e agosto. I problemi sono i mesi scarichi. Sia chiaro che è una estrema semplificazione, ma proprio estrema.
Va detto che AZ aveva margini operativi lordi positivi nei mesi estivi, a volte anche in primavera in base al picco Pasquale, l'ultima AZ di Sabelli che nel piano dei capitani (che era poi quanto concordato con Silvio e Spinetta a suo tempo) era di fondersi con AF-KL (saltò perché AF-KL era sottovalutata in borsa in quel periodo e i capitani avrebbero visto sovra performato il loro investimento e i francesi scansarono) ma aveva MOL positivo su tutto l'anno o appena negativo (non ricordo bene).
Sali pure a 8-10 mesi di contratto per i non-eu, estendibili allegramente a 12
che vuol far pagare i buchi ai piccoli risparmiatori...molto semplice. Penso altresi' che la Consob non avvallera' con leggerezza l'eventuale operazione cmq.
Credo che lo scopo sia lasciare una finestra aperta al riacquisto di azioni da parte dello stato qualora la situazione finanziaria di ITA dovesse richiederlo.
Sarebbe sicuramente una opzione gradita ai palazzi romani.
Oppure non avere formalmente il 51% per non perdere il requisito di vettore comunitario?
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