Anche il Corriere di oggi dà AF in vantaggio.
Mie fonti dall' entourage di Sabelli invece continuano a confermare che in Cai si parla solo di LH.
- Stato
Mie fonti dall' entourage di Sabelli invece continuano a confermare che in Cai si parla solo di LH.
Se si dice AF allora è LH....
LH sarà a MXP....puo' CAI andarci contro?...NO
Puo' CAI fare a meno di MXP?...NO
Vuole AF petenziare CAI e fare traffico LR massiccio a MXP?....NO
MXP LH/CAI AP-----FCO AF/AZ sta bene a tutti?.....SI
Quindi,,fate voi i debiti conti
Venerdì 24 Ottobre 2008, 13:43
Alitalia: Grillo, Approvazione Dl offre grandi garanzie
Roma, 24 ott. (Adnkronos) - "Con la conversione odierna del decreto legge sull'Alitalia abbiamo la conferma che sono stati conseguiti risultati importanti per il salvataggio di Alitalia". Lo afferma in una nota il presidente della Commissione Lavori pubblici, trasporti e comunicazioni del Senato Luigi Grillo (Pdl).
"Anche la minoranza dovrebbe prenderne atto. Nel testo licenziato dal Senato ci sono maggiori garanzie per i lavoratori -spiega Grillo- e tutte le piu' grandi compagnie europee stanno bussando alla porta della Cai per entrare nel capitale della societa', sia pure con quote di minoranza. Inoltre, il testo e' perfettamente in linea con le direttive comunitarie".
"A giorni la nuova compagnia potra' finalmente diventare operativa e -conclude- aprirsi al mercato delle rotte che anche i piu'recenti fatti ci dicono essere ricco e attraente".
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Grillo era la longa manus in Parlamento dell' ex Governatore della Banca d' Italia Antonio Fazio, attualmente sotto processo per lo scandalo Antonveneta - Banca Popolare di Lodi :ahhh:
Alitalia: Grillo, Approvazione Dl offre grandi garanzie
Roma, 24 ott. (Adnkronos) - "Con la conversione odierna del decreto legge sull'Alitalia abbiamo la conferma che sono stati conseguiti risultati importanti per il salvataggio di Alitalia". Lo afferma in una nota il presidente della Commissione Lavori pubblici, trasporti e comunicazioni del Senato Luigi Grillo (Pdl).
"Anche la minoranza dovrebbe prenderne atto. Nel testo licenziato dal Senato ci sono maggiori garanzie per i lavoratori -spiega Grillo- e tutte le piu' grandi compagnie europee stanno bussando alla porta della Cai per entrare nel capitale della societa', sia pure con quote di minoranza. Inoltre, il testo e' perfettamente in linea con le direttive comunitarie".
"A giorni la nuova compagnia potra' finalmente diventare operativa e -conclude- aprirsi al mercato delle rotte che anche i piu'recenti fatti ci dicono essere ricco e attraente".
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Grillo era la longa manus in Parlamento dell' ex Governatore della Banca d' Italia Antonio Fazio, attualmente sotto processo per lo scandalo Antonveneta - Banca Popolare di Lodi :ahhh:
Di fantescientifico c'è solo quello che si è voluto raccontare al popolo becero e bue ad esempio:
- che cai pagerebbe airone coi debiti più di alitalia senza debiti;
- che il prestito ponte non dovrà essere restituito
- che la ue certificherà che 400 mln senza debiti è il guisto valore di mercato quando air france nella propria offerta si accollava 2000 mln di debiti;
- che per la ue, la furbata di fermare gli aerei un giorno sarà idonea a certificare la discontinuità;
- che la fusione az ap risulterà rispettosa delle norme ue antitrust
- che nei casi in cui si verificassero tutte le condizioni di cui sopra, nessun competitor farà ricorso.
Suvvia, è ora di cadere dal fico: la soluzione possibie è solo una: cai sottoscrive 1500 mln di aumento di capitale sulla vecchia alitalia e altri 1000 mln verrno sottoscritti da creditori e dipendenti.
Ne sei proprio convinto? In questi casi è più indicato "colludere" e spartirsi il mercato piuttosto che farsi concorrenza...
Come ipotizzato da molti diverse volte visto lo stallo in CAI e politico si sta materializzando il progetto di Alitalia con Air France a Fiumicino e AirOne con Lufthansa a Malpensa con una soluzione che rattoppata almeno salva la concorrenza in Italia (cosa sempre dimenticata da molti, evidentemente molti essendo dipendenti ecc... viaggiano gratis e non si preoccupavano dell'inevitabile aumento del costo dei biglietti) e salva capra e cavoli politicamente a Milano e Roma.
Fra l'altro l'impasse della manovra di salvataggio alla boia messa in atto sta permettendo al mercato di fare il suo corso, Easyjet e Ryanair hanno spinto la loro espansione in Italia cosa positiva per il mercato e leggendo per esempio di Windjet a Forlì sta dando impulso anche a compagnie come Windjet che qualcosina possono investire sul mercato.
Fra l'altro l'impasse della manovra di salvataggio alla boia messa in atto sta permettendo al mercato di fare il suo corso, Easyjet e Ryanair hanno spinto la loro espansione in Italia cosa positiva per il mercato e leggendo per esempio di Windjet a Forlì sta dando impulso anche a compagnie come Windjet che qualcosina possono investire sul mercato.
Oltre ad aver fatto errori di conto per circa 1000 mln €, ad esempio qui: "air france nella propria offerta si accollava 2000 mln di debiti", ti sfugge un dettaglio: AZ non esiste più, dell'azienda esiste solo qualche coccio.
Per l'ennesima volta: non ci sarà nessuna fusione AZ e AP, l'abbiamo già scritto ad nauseam. A breve non ci sarà più neanche un'AZ.
Certamente possono spartirsi il mercato ma alla fine AF e LH sono in forte concorrenza in tutta europa e rispetto ad AZ + AP in un unica mano sicuramente ci sarà più concorrenza.
Si sono d'accordo che sarebbe in ogni caso meglio della soluzione AP+AZ.
Credo comunque che questo sia lo scenario più probabile, come avevo scritto anche in passato.
E' la soluzione che danneggia meno il mercato ma soprattutto che rende "politicamente" tutti contenti (roma e milano) e la più compatibile con l'espansione LH in atto a MXP.
Il decreto Alitalia è legge
di Nicoletta Cottone
Via libera definitivo del Senato al decreto Alitalia. Il provvedimento, che modifica la legge Marzano sulla ristrutturazione di grandi imprese in crisi, ha ottenuto 152 voti favorevoli, 101 contrari, un astenuto. Il provvedimento ora é legge. Il Senato ha approvato in terza lettura il provvedimento, nel testo uscito dall'aula della Camera e cioè senza la cosiddetta norma salva manager, la cui cancellazione era stata chiesta dal ministro del'Economia Giulio Tremonti. Nel testo anche l'aumento da uno a tre euro l'addizionale sulla tassa d'imbarco, tassa con obiettivi di solidarietà come l'ha definita il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che andrà a sostegno del reddito e della riqualificazione del personale in esubero.
Le risorse che ne derivano, ha rilevato il relatore Antonio Paravia (Pdl) «non saranno più versate all'entrata del bilancio dello Stato per essere rassegnate all'apposito capitolo dello stato di previsione del ministero del Lavoro per poi essere trasferite al Fondo speciale per il sostegno del reddito e dell'occupazione e della riconversione e riqualificazione del personale del settore del trasporto aereo, ma dovranno essere versate dai soggetti tenuti alla riscossione direttamente su una contabilità speciale aperta presso la Tesoreria centrale dello Stato gestita dall'Inps e intestata al Fondo speciale».
La nuova Alitalia, poi, potrà effettuare assunzioni a tempo determinato di personale, pur essendo in regime di cassa integrazione, e per i lavoratori in Cigs assunti a tempo indeterminato e licenziati per giustificato motivo di tornare a usufruire dell'indennità per il periodo residuo del quadriennio.
Fra le novità più importanti è stato esteso il bacino di alimentazione del fondo del Tesoro destinato a risarcire i risparmiatori vittime dei crack e delle frodi finanziarie. Oltre ai conti dormienti, convoglieranno nel fondo anche gli assegni circolari, i buoni fruttiferi e le polizze vita non riscossi entro i termini di prescrizione.
S.24ore.online
di Nicoletta Cottone
Via libera definitivo del Senato al decreto Alitalia. Il provvedimento, che modifica la legge Marzano sulla ristrutturazione di grandi imprese in crisi, ha ottenuto 152 voti favorevoli, 101 contrari, un astenuto. Il provvedimento ora é legge. Il Senato ha approvato in terza lettura il provvedimento, nel testo uscito dall'aula della Camera e cioè senza la cosiddetta norma salva manager, la cui cancellazione era stata chiesta dal ministro del'Economia Giulio Tremonti. Nel testo anche l'aumento da uno a tre euro l'addizionale sulla tassa d'imbarco, tassa con obiettivi di solidarietà come l'ha definita il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che andrà a sostegno del reddito e della riqualificazione del personale in esubero.
Le risorse che ne derivano, ha rilevato il relatore Antonio Paravia (Pdl) «non saranno più versate all'entrata del bilancio dello Stato per essere rassegnate all'apposito capitolo dello stato di previsione del ministero del Lavoro per poi essere trasferite al Fondo speciale per il sostegno del reddito e dell'occupazione e della riconversione e riqualificazione del personale del settore del trasporto aereo, ma dovranno essere versate dai soggetti tenuti alla riscossione direttamente su una contabilità speciale aperta presso la Tesoreria centrale dello Stato gestita dall'Inps e intestata al Fondo speciale».
La nuova Alitalia, poi, potrà effettuare assunzioni a tempo determinato di personale, pur essendo in regime di cassa integrazione, e per i lavoratori in Cigs assunti a tempo indeterminato e licenziati per giustificato motivo di tornare a usufruire dell'indennità per il periodo residuo del quadriennio.
Fra le novità più importanti è stato esteso il bacino di alimentazione del fondo del Tesoro destinato a risarcire i risparmiatori vittime dei crack e delle frodi finanziarie. Oltre ai conti dormienti, convoglieranno nel fondo anche gli assegni circolari, i buoni fruttiferi e le polizze vita non riscossi entro i termini di prescrizione.
S.24ore.online
AZ non esiste più?
Faccio notare che ad oggi fantozzi sta semplicemente dando attuazione al piano Prato che coincideva con quello a suo tempo voluto da air france.
Alitalia oggi esiste ancora e, grazie al drastico taglio dei costi, è molto più efficiente di qualche mese fa.
Hai una carriera da comico davanti a te e non lo sai ...:clown:
Questa frase, in particolare, è da incorniciare:
Alitalia oggi esiste ancora e, grazie al drastico taglio dei costi, è molto più efficiente di qualche mese fa
L'unico taglio che si è visto è quello dei voli.
infatti c'è solo un po'0 più di rapidità nella distruzione della compagnia...poichè anzichè 2 anni (2010 quello di AF ..nn avrebbe garantito continuità)...sarà inizio 2009...tutto qui
Bisio ti aspetta per un provino
Dove hai notato questa maggiore efficienza? Da quali numeri è supportata? Grazie
Hai una carriera da comico davanti a te e non lo sai ...:clown:
Questa frase, in particolare, è da incorniciare:
Alitalia oggi esiste ancora e, grazie al drastico taglio dei costi, è molto più efficiente di qualche mese fa
L'unico taglio che si è visto è quello dei voli.
ti dimentichi i 7600 dipendenti in meno da pagare che sono stati messi in CIG da ottobre
ti dimentichi il risparmio di carburante e accessori peri voli che partivano semivuoti
Concordo con te e anch'io personalmente ho più volte scritto che una spartizione del mercato era necessaria sia a livello politico/economico sia a livello di concorrenza.
Peccato esserci dovuti arrivare con spese clamorose per gli italiani per colpa di interessi elettorali.
finisse come dici te, ci sarebbe una notevole differenza di cui forse fai finta di dimenticarti...
- Stato