Thread AZ/CAI 15-17 ottobre

  • Autore Discussione Autore Discussione Ciok
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Mal che vada FCO torna alla situazione di Marzo 2008. Parlare di abbandono di FCO è assolutamente esagerato.

Che a CAI convenga MXP (con LIN limitato) lo dicono le valutazioni di chi ha redatto il piano (qualcuno per conto di Banca Intesa) non il signor "Mattia" o il signor "EK412".

Pensare che Bonomi avrebbe dovuto non presentare (o ritirare) la causa per fare i comodi di un'azienda fallimentare come AZ e dei suoi concorrenti in AdR è un'assurdità, o quantomeno non è un ragionamento che faresti se fossi tu (lettore) alla guida di SEA, azienda che ti dà da vivere.

Sono d'accordo. Considera che il piano prato è stata una grande indagine di mercato a spese sempre del contribuente.

Ossia hanno avuto modo di valutare gli effetti di uno spostamento dei voli su Fco , ossia non solo i passeggeri persi o guadagnati, ma che tipo di passeggeri hai perso o guadagnato su Fco.

Avrebbero dovuto pagare Nielsen o qualche altra società per fare questo e invece non hanno fatto altro che guardare nei conti di Az.

Sanno quanti passeggeri vale ciscunodei due aereoporti e soprattutto che tipo di passegero e su questo hannocostruito il piano.

Considera in tutto questo il silezio di Adr che forse non ci ha guadagnato come pensava dal basamento di Az su Fco.
 
però tra gli azionisti di questa S.p.A. ci sono i cittadini italiani visto che il ministero del tesoro detiene un bel pacchetto azionario.

E che c'entra? La responsabilità è limitata al capitale conferito, significa che se AZ ha 100 di attivo e 1.500 di passivo, i 1.400 di debiti di differenza restano scoperti e i creditori se lo prendono in quel posto (detto terra terra).
 
Deduciamo quei 5 mln di euro dai milioni di euro di imposte che SEA paga ogni anno, il saldo per le tasche dei cittadini è più che positivo.

La causa è un mezzo per arrivare a una transazione tra SEA e governo.

Bonomi quando era presidente di AZ non aveva nemmeno le deleghe operative, quindi almeno argomenta altrimenti le tue sono le solite sparate di chi vuole pigiare dei tasti a caso sulla tastiera.
Le tasse in un paese civile le pagano tutti, non è carità, capisco che per alcuni non sia un concetto apprezzato ma è così.

Fra l'altro SEA magari operasse con fondi privati e non usufruisca di strutture pagate dai cittadini...il tuo è un discorso di parte purtroppo...

La causa deve essere ancora vinta...ed è lontano da esserlo e comunque il problema non si pone visto che Alitalia ormai è sepolta.
Attenzione poi che SEA è fortemente dipendente dallo Stato visti gli azionisti e far causa allo Stato non è una gran mossa, magari poteva funzionare quando al governo di Milano e Lombardia non c'erano gli stessi che governavano a Roma, ma tu pensi che Berlusconi si faccia mettere in difficoltà da Formigoni, Moratti e soci che sono dei suoi vassalli?

NOTA BENE: Non fate stupidi i politici...certamente a voi milanesi spacciano della dura lotta contro Roma ladrona ma poi Roma ladrona sono loro stessi, cosa credete che si martelleranno i maroni da soli?
Ve la raccontano per prendersi i vostri voti...e l'hanno raccontata bene, il resto è voler fare gli ingenui giustificando il povero Bonomi ecc...
 
E che c'entra? La responsabilità è limitata al capitale conferito, significa che se AZ ha 100 di attivo e 1.500 di passivo, i 1.400 di debiti di differenza restano scoperti e i creditori se lo prendono in quel posto (detto terra terra).

e pensi che in quei 1400 di debiti non ci siano tasse da pagare allo stato? o crediti verso qualche ente aeroportuale che al suo interno è in parte pubblico?

senza dimenticare quel prestitino da 300 milioni elargito appunto dallo stato....
 
e pensi che in quei 1400 di debiti non ci siano tasse da pagare allo stato? o crediti verso qualche ente aeroportuale che al suo interno è in parte pubblico?

senza dimenticare quel prestitino da 300 milioni elargito appunto dallo stato....
Che strane dimenticanze...non trovi...
 
Le tasse in un paese civile le pagano tutti, non è carità, capisco che per alcuni non sia un concetto apprezzato ma è così.

Fra l'altro SEA magari operasse con fondi privati e non usufruisca di strutture pagate dai cittadini...il tuo è un discorso di parte purtroppo...

La causa deve essere ancora vinta...ed è lontano da esserlo e comunque il problema non si pone visto che Alitalia ormai è sepolta.
Attenzione poi che SEA è fortemente dipendente dallo Stato visti gli azionisti e far causa allo Stato non è una gran mossa, magari poteva funzionare quando al governo di Milano e Lombardia non c'erano gli stessi che governavano a Roma, ma tu pensi che Berlusconi si faccia mettere in difficoltà da Formigoni, Moratti e soci che sono dei suoi vassalli?

NOTA BENE: Non fate stupidi i politici...certamente a voi milanesi spacciano della dura lotta contro Roma ladrona ma poi Roma ladrona sono loro stessi, cosa credete che si martelleranno i maroni da soli?
Ve la raccontano per prendersi i vostri voti...e l'hanno raccontata bene, il resto è voler fare gli ingenui giustificando il povero Bonomi ecc...

Secondo me tu non hai capito una beata mazza del mio post. Cerca cosa significa "transazione" dal punto di vista giuridico, poi ne riparliamo.

SEA ritira la causa, il governo finanzia qualche infrastruttura in più per MXP o per la Lombardia.
 
e pensi che in quei 1400 di debiti non ci siano tasse da pagare allo stato? o crediti verso qualche ente aeroportuale che al suo interno è in parte pubblico?

senza dimenticare quel prestitino da 300 milioni elargito appunto dallo stato....

Le imposte non ci sono, tant'è che AZ aveva un credito d'imposta che gli è stato pagato per mantenerla in vita. Il punto è che lo stato NON è tenuto a pagare i debiti, dal punto di vista giuridico, a differenza di quanto erroneamente scrivete.
 
Radiocor cai Piloti

** Alitalia: piloti scrivono a Colaninno e Letta, 'contratto snaturato'
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 16 ott -

Si alza il livello dello scontro tra Cai e i piloti Alitalia sul
contratto. Anpac e Up, secondo quanto apprende Radiocor, hanno inviato
una lettera al presidente della Compagnia Aerea Italiana, Roberto
Colaninno, e al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni
Letta, denunciando lo "snaturamento" dello spirito del contratto
comandanti/dirigenti. "E' incomprensibile - si legge nella missiva - che
Cai non voglia stabilire un rapporto corretto con le associazioni
professionali dei piloti e continui a generare condizioni di conflitto,
verosimilmente accentuate da Cisl e Uil. Gia' in queste ore - proseguono
Anpac e Up - dobbiamo tollerare la presenza, al tavolo dei contratto dei
piloti, di rappresentanti sindacali non qualificati e non in grado di
gestire una materia cosi' altamente specifica, dove sono richieste
notevoli competenze e relative capacita' professionali. La realizzazione
di un sogno per loro ed una ingiusta mortificazione per noi". La ripresa
del tavolo sui dirigenti era prevista per domani ma nessuna delle parti
al momento sembra disposta a cedere. Sal-y (RADIOCOR) 16-10-08 18:32:08

Alitalia: piloti scrivono a Colaninno e Letta, 'contratto snaturato' -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 16 ott - "Nonostante le ultime
promettenti fasi della trattativa in cui abbiamo potuto stringerci la mano
con maggior stima e convinzione - scrivono i piloti - le difficolta' che
hanno caratterizzato il rapporto iniziale tra Cai ed Anpac/Up sembrano
purtroppo riproporsi in modo ancora piu' esasperato. In queste ore e'
stato completamente snaturato lo spirito del contratto
comandanti/dirigenti, caposaldo dell'accordo, che doveva essere l'elemento
qualificante per restituire dignita' alla categoria dei piloti ed alle
associazioni professionali che la rappresentano. Lei stesso nel corso
della trattativa aveva infatti sottolineato come l'esclusivita' di
Anpac/Up nella trattazione del suddetto contratto fosse un elemento utile
e prezioso. Siamo quindi rimasti sorpresi quando l'avvocato Marrazza (il
rappresentante di Cai al tavolo sui contratti, ndr) ha comunicato che il
tavolo del confronto avrebbe coinvolto anche le rappresentanze
confederali; decisione questa non in linea con l'essenza di quanto
stabilito a Palazzo Chigi". Le associazioni dei piloti, nella lettera,
sottolineano che "la stessa Federmanager, titolare del contratto Dirigenti
Aziende Industriali, ha preso una posizione chiarissima e contraria, non
avendo mai concesso ingerenze nei contratti di propria pertinenza e non
desiderando certamente creare un dannoso precedente. Lei - continua la
lettera a Colaninno e Letta - ha potuto constatare che, al contrario di
altre realta' sindacali, Anpac e Up sono fortemente legate all'azienda ed
articolano la propria azione associativa solo ed esclusivamente su temi di
merito". "Presidente - concludono Anpac e Up - Le chiediamo un autorevole
intervento affinche' ci sia dato modo di rappresentare i piloti come
avviene in ogni Paese aeronauticamente avanzato, evitando che, ancora una
volta, prevalgano logiche politiche a danno di logiche funzionali
compromettendo un possibile slancio decisivo verso il risanamento di
questa nostra tormentata azienda". Sal (RADIOCOR) 16-10-08 19:07:55
(
__._,_.___
 
Venerdì 17 Ottobre 2008, 8:28

Alitalia, arriva l'affondo dei piloti su Cai

I piloti rimettono l'elmetto e scendono nuovamente sul piede di guerra contro Cai che si appresta a rafforzare la flotta con altri Embraer 145 e MD80. Da Bruxelles, intanto, fanno sapere al governo che la decisione sulla compatibilità con le norme sugli aiuti di Stato potrebbe arrivare per il 12 novembre. Con una lettera inviata due sera fa a Roberto Colaninno e per conoscenza a Gianni Letta, secondo la missiva di cui Il Messaggero è in possesso, Anpac e Up a firma dei rispettivi presidenti Fabio Berti e Massimo Notaro, disertando due volte i tavoli della trattativa, denunciano che “i rapporti sembrano purtroppo riproporsi in modo più esasperato”. Questo perché “in queste ore è stato completamente snaturato lo spirito del contratto comandanti/ dirigenti, caposaldo dell'accordo”, di Palazzo Chigi del 14 settembre.
 
** Alitalia: piloti scrivono a Colaninno e Letta, 'contratto snaturato'
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 16 ott -

..... Gia' in queste ore - proseguonoAnpac e Up - dobbiamo tollerare la presenza, al tavolo dei contratto deipiloti, di rappresentanti sindacali non qualificati e non in grado di gestire una materia cosi' altamente specifica, dove sono richieste notevoli competenze e relative capacita' professionali. La realizzazione di un sogno per loro ed una ingiusta mortificazione per noi". La ripresadel tavolo sui dirigenti era prevista per domani ma nessuna delle parti
al momento sembra disposta a cedere. Sal-y (RADIOCOR) 16-10-08 18:32:08

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.....eh che sarà mai! ...la fusione nucleare.....e poi che scrivono a fare a Letta!
 
Stato
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