...e delle scie chimiche..
Prima confessions di un Pilota che finalmente fa Luce sulle scie chimiche:
" Ho dimenticato l'interruttore generatore di scie chimiche acceso durante l'atterraggio "
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...e delle scie chimiche..
Sembra che verrà assunto nella nuova AZ con tanto di gatto come capo del personale.Chissà come se la passa Ernst Blofeld..
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CPH per Costa e HAM per MSCCiao ragazzi.
Oggi AZA ha operato dei charter verso CPH e HAM.
Qualcuno ha notizie in più?
Non sembrano destinazioni molto da mare![]()
Gli USA hanno adottato una politica diversa da quella Europea Made in Germany... non mi risulta che l'ouzo vada alla grande a casa di Obama.Ma ti chiedo di nuovo: l'alternativa qual'è: moneta, BTP e debiti?
Mentre perdevamo 20 anni a discutere di Berlusconi e spendevamo più di quanto potessimo permetterci (come greci e spagnoli), per quanto simpatici possano essere, i tedeschi si sono fatti svariate riforme che sono a regime da un pezzo.
Rispettare le regole in maniera che da noi è visto quasi al limite dell'ossessività come un difetto, è sicuramente più faticoso che passare le serate a bere Ouzo alla taverna.
Bastava svegliarsi prima e non perdere tempo pensando in maniera indolentemente mediterranea che tutto si aggiusta.
Mi viene molto da pensare ai tuoi continui richiami a Pantalone, che evidentemente non valgono per questioni transnazionali, come se il contribuente tedesco dovesse pagare all'infinito pizza, Ouzo e tapas. Oppure ai continui richiami al mercato e al mondo che cambia. Perchè, questo che è?
Purtroppo, il male non è nella Germania, ma nell'impossibilità che sembra avvertire pure Renzi di aggredire 900 mld. annui di spesa pubblica, causa barricate.
Germania, Olanda e Finlandia hanno solo il "torto" di averci messo con le spalle al muro di fronte alle nostre responsabilità, cosa che ci è sempre piaciuta poco.
Hai preso un tantino la tangente... guarda che non devi convincere me a far fallire AZ dopo aver cambiato le norme sugli ammortizzatori sociali.......ecco come sarebbe potuta essere la storia.
https://www.youtube.com/watch?v=jw0-RyBhlwA
Guarda dal min. 2 in poi.
E smettila di mettere la testa sotto la sabbia. Riescono a sopravvivere senza traumi compagnie in tutta Europa. LC e major, in stati grandi e piccoli. Sia pure con alterne difficoltà, ce la stanno facendo quasi tutte. Non solo FR, U2, LH, AF e BA. Persino nella disastrata Italia ce ne sono un paio che stanno andando benino. Però se ti guardi in giro, ne troverai solo una che è riuscita a fallire 2 volte nell'arco di 6 anni. Con l'aggravante che dopo il primo fallimento era ripartita pulita da tutti i debiti. Ma non è bastato. Non credo che serva ripercorrere la storia recente fatta di sprechi miliardari, dichiarazioni altisonanti più false di Giuda e come sempre, promesse sperticate di un futuro radioso.
Guarda il documentario e dimmi se per caso noti qualche lieve differenza di mentalità.
Perchè fino a quando la colpa sarà sempre "degli altri", il fallimento sarà più sicuro dell'alba di domani.
Ecco fermati qui, la Merkel ha la colpa, indiscutibile, di far di tutto perché l'UE non venga cambiata. E se non si danno una mossa a cambiare politica fra un po' non ci sarà più nessuna Europa da cambiare.Parliamoci chiaro, l'Europa così com'è va cambiata,
Della causa dei "nostri" problemi io non ho parlato. Aggiungo, l'Euro non è il problema, anzi, il problema è non aver fatto per mancanza di coraggio o per fretta una vera integrazione europea perché il più grande problema dell'Euro è la mancanza di uno Stato dietro.però dire che la colpa dei nostri problemi è di Angela Merkel è quanto di più sbagliato ci sia. La causa dei nostri problemi siamo noi, punto e basta. E senza l'Euro saremmo messi ancora peggio.
In realtà in Italia è difficilissimo fare la prima parte del discorso, basta dire che è difficilissimo riuscire a licenziare chi viene beccato con le mani nel sacco...con i buffetti è fatica fare selezione.Mi sa che non ci capiamo.
L'azienda si è scelta quei dipendenti con una selezione.
Formarli, metterli in riga, valutarli, punirli o ricompensarli è un problema suo che si deve risolvere da sola senza scaricare i suoi rifiuti sui fondi pubblici.
La legge adotta dei criteri diversi, perchè con quelli che menzionate voi, sarebbe una valanga di cause. Ma anche perchè la legge dà per scontato che l'azienda abbia saputo provvedere a sè stessa. Pertanto prende in carico le persone più facili da ricollocare, visto che ti dà un sussidio in cambio.
Diversamente, attraverso l'adozione di criteri di stampo diverso, la collettività dovrebbe prendersi carico ancor di più degli errori delle aziende.
In realtà in Italia è difficilissimo fare la prima parte del discorso, basta dire che è difficilissimo riuscire a licenziare chi viene beccato con le mani nel sacco...con i buffetti è fatica fare selezione.
La collettività non dovrebbe prendersi carico in questa maniera, è che il settore purtroppo viene ingiustamente privilegiato.
il problema è che si da la colpa all'azienda, che giustamente dovrebbe fare selezione, ma dipendenti e sindacati sono come minimo complici perché una svolta meritocratica va accettata e supportata e non può prescindere dalla rinuncia a rendite di posizione che invece non hanno nessuna intenzione di mettere in gioco.
Secondo me sarebbe errato tagliare voli su FCO-CTA e FCO-PMO dato che sono due rotte molto importanti per Alitalia. Già U2, FR e VY hanno un peso fortissimo sul nazionale e noi cosa facciamo? Diamo campo libero anche sulle rotte che forse ancora sono in attivo? Boh.Nell' articolo si parla di diminuzioni di frequenze sia sul nazionale che su alcune rotte europee. Oltre alla LIN-FCO, secondo voi quali altre rotte potrebbero essere interessate? Io vedrei qualche taglio di frequenze sulla FCO-CTA e FCO-PMO che dopo l'ingresso di Ryanair e Vueling sono in sovracapacità. E sull' internazionale?
Secondo me sarebbe errato tagliare voli su FCO-CTA e FCO-PMO dato che sono due rotte molto importanti per Alitalia. Già U2, FR e VY hanno un peso fortissimo sul nazionale e noi cosa facciamo? Diamo campo libero anche sulle rotte che forse ancora sono in attivo? Boh.
Cesare, chiudono le rotte di Air One, punto.
Alitalia opera un numero molto elevato di frequenze su queste rotte, ora con l'ingresso delle low cost il numero di posti complessivi offerti è aumentato notevolmente e i prezzi medi sono scesi. Anche se riducesse alcune frequenze offrirebbe comunque un buon servizio sia come scelta di orari che per le connessioni e andando a limitare la guerra di prezzi al ribasso con le low cost.
Del resto se devono mettere fuori flotta 10-20 aerei qualche rotta dovrà pur essere chiusa o ridotta.
È così che ci siamo fottuti il mercato interno, infatti. Chapeau.Alitalia opera un numero molto elevato di frequenze su queste rotte, ora con l'ingresso delle low cost il numero di posti complessivi offerti è aumentato notevolmente e i prezzi medi sono scesi. Anche se riducesse alcune frequenze offrirebbe comunque un buon servizio sia come scelta di orari che per le connessioni e andando a limitare la guerra di prezzi al ribasso con le low cost.
Del resto se devono mettere fuori flotta 10-20 aerei qualche rotta dovrà pur essere chiusa o ridotta.