Thread Alitalia - Novembre 2017


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Qualcuno ha dati per confermare o meno che la SCL sia una rotta in perdita secca??? da quello che si leggeva qui era al contrario una lotta business che attivava PAX dal nord Europa che difficilmente AZ riesce a conquistare..

Continuo a leggere qui sul forum di questa cosa con molti utenti che fanno la stessa domanda ?
Su cosa si basa questa domanda ? Su quell' articolo (mi sembra del Messaggero) uscito qualche settimana fa?
Non ho dati sui risultati, abbiamo solo i LF che ci fornisce Duscugn (ma che vogliono dire fino ad un certo punto): in ogni caso ripeto quanto detto; è una rotta relativamente nuova, che secondo me ha bisogno di tempo per portare buoni risultati. I dati ci fanno capire che i riempimenti del 2017 sono nettamente migliori di quelli del 2016, e soprattutto anche il cargo è aumentato decisamente. Resta una rotta molto lunga, che ha dei costi importanti. E tra l' altro il non avere alternative i giorni che non opera spesso crea problemi per i passeggeri occasionali.
 
Continuo a leggere qui sul forum di questa cosa con molti utenti che fanno la stessa domanda ?
Su cosa si basa questa domanda ? Su quell' articolo (mi sembra del Messaggero) uscito qualche settimana fa?
Non ho dati sui risultati, abbiamo solo i LF che ci fornisce Duscugn (ma che vogliono dire fino ad un certo punto): in ogni caso ripeto quanto detto; è una rotta relativamente nuova, che secondo me ha bisogno di tempo per portare buoni risultati. I dati ci fanno capire che i riempimenti del 2017 sono nettamente migliori di quelli del 2016, e soprattutto anche il cargo è aumentato decisamente. Resta una rotta molto lunga, che ha dei costi importanti. E tra l' altro il non avere alternative i giorni che non opera spesso crea problemi per i passeggeri occasionali.

Si era stato riportato dal messaggero e poi anche da altri quotidiani...era una semplice curiosità... poichè andava contro vari ragionamenti che si erano fatti qui sul forum
 
Ho dato una lettura veloce:
Secondo me ci sono scritte anche cose non proprio corrette...
Del tipo che Alitalia ha solo 7 aerei di proprietà... Quando in realtà sappiamo che controlla praticamente il suo stesso lessor irlandese le APC (diciamo che le macchine che rientrano nel perimetro AZ fossero una 30/40ina se non sbaglio).

Anche questa parte:

"Per comprendere quanto sia il sovrapprezzo, basti pensare che Vueling, l’unico altro grande vettore europeo non proprietario, per un medio raggio paga 2,4 milioni l’anno, 1,2 milioni in meno di Alitalia. Inoltre Vueling ha aerei più capienti, più performanti e che volano per più ore."

Non è che mi sembra molto corretta.

Tralascio poi il consiglio di D'Arrigo che dice che AZ dovrebbe comprare una low cost per competere sul domestico...

Forse dimentica che è in A.S.

Inviato dal mio STF-L09 utilizzando Tapatalk
 
Ho dato una lettura veloce:
Secondo me ci sono scritte anche cose non proprio corrette...
Del tipo che Alitalia ha solo 7 aerei di proprietà... Quando in realtà sappiamo che controlla praticamente il suo stesso lessor irlandese le APC (diciamo che le macchine che rientrano nel perimetro AZ fossero una 30/40ina se non sbaglio).

Anche questa parte:

"Per comprendere quanto sia il sovrapprezzo, basti pensare che Vueling, l’unico altro grande vettore europeo non proprietario, per un medio raggio paga 2,4 milioni l’anno, 1,2 milioni in meno di Alitalia. Inoltre Vueling ha aerei più capienti, più performanti e che volano per più ore."

Non è che mi sembra molto corretta.

Tralascio poi il consiglio di D'Arrigo che dice che AZ dovrebbe comprare una low cost per competere sul domestico...

Forse dimentica che è in A.S.

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Non avevo ancora letto la tua risposta, concordo in pieno
 
Non avevo ancora letto la tua risposta, concordo in pieno
Vorrei anche capire la logica secondo la quale (secondo questo professore) AZ dovrebbe usare i 900 milioni non per campare, ma dovrebbe investirli come se fossero liquidità proprie o magari utili

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Hanno pubblicato la lista dei debitori che hanno contribuito a fare il buco MPS. Non e' OT a causa della 48° posizione, per una cifra non enorme rispetto ad altri buchi, ma significativa.

http://corrieredisiena.corr.it/userUpload/25_siena_montedeipaschi1.pdf

Pur essendo interessantissimo, vi chiedo di non fare commenti sugli altri soggetti coinvolti per non rendermi corresponsabile di un OT :-)

Fonte: http://corrieredisiena.corr.it/news...mma-sfiora-i-5-miliardi-scarica-la-lista.html

interessantissimo veramente . Grazie



p.s.:nell'articolo parla di "...Utp” (Unlikely to pay) per quelle che vengono valutate come inadempienze probabili..." forse è meglio tradurre insolvenze probabili
 
Aeroporto di Praga... Ernste Lounge, quella usata da skyteam... biglietto KLM...con dicitura Sky Priority ma accesso negato perchè Freccia Alata Plus Az, ingresso riservato con biglietto KL solo a FF flying blu... non si smette mai di imparare...
 
Aeroporto di Praga... Ernste Lounge, quella usata da skyteam... biglietto KLM...con dicitura Sky Priority ma accesso negato perchè Freccia Alata Plus Az, ingresso riservato con biglietto KL solo a FF flying blu... non si smette mai di imparare...

Avevi diritto come SkyTeam Elite Plus (se sei Freccia Alata Plus AZ) all'ingresso lounge...punto
 
Aeroporto di Praga... Ernste Lounge, quella usata da skyteam... biglietto KLM...con dicitura Sky Priority ma accesso negato perchè Freccia Alata Plus Az, ingresso riservato con biglietto KL solo a FF flying blu... non si smette mai di imparare...

Un utente, su FT, aveva segnalato la medesima esperienza a Brema (biglietto/volo KLM, carta Alitalia).

Out-of-curiosity, su quale lounge ti hanno re-indirizzato?

Il sito Sky Team riporta quanto segue:

Sky Team ha detto:
Regardless of their travel class, SkyTeam Elite Plus members traveling on, or connecting to/from, a same-day international flight operated by a SkyTeam member airline have access to a lounge.

Inoltre, secondo la sezione lounge finder, la saletta in questione è l'unica utilizzabile dalle compagnie dell'alleanza nell'area Schengen (se non sbaglio, è quella sul mezzanino, accanto -se ben ricordo- c'è un'altra saletta). Mah.

All-in-all, Sky Team lascia molto a desiderare sotto questo punto di vista.

G
 
Ultima modifica:
Un utente, su FT, aveva segnalato la medesima esperienza a Brema (biglietto/volo KLM, carta Alitalia).

Out-of-curiosity, su quale lounge ti hanno re-indirizzato?

Il sito Sky Team riporta quanto segue:



Inoltre, secondo la sezione lounge finder, la saletta in questione è l'unica utilizzabile nell'aerea Schengen. Mah.

All-in-all, Sky Team lascia molto a desiderare sotto questo punto di vista.

G

Su nessuna lounge visto che è l'unica convenzionata con skyteam... ho chiamato il club freccia alata plus e ha detto che l'ingresso nelle lounge potrebbe subire delle limitazioni da parte della compagnia che emette il biglietto... strano perchè come Elite Plus credevo non facesse differenza con quale compagnia effettuavi il volo...
 
Avevi diritto come SkyTeam Elite Plus (se sei Freccia Alata Plus AZ) all'ingresso lounge...punto

Esatto: come Skyteam Elite Plus hai diritto all' accesso alla Lounge. E una grave violazione da parte di KLM delle regole SKYTEAM. Finchè Az sarà membro dell' alleanza questi comportamenti sono inaccettabili, oltre che vergognosi. Voglio vedere cosa fa Klm se un suo FF platino non viene fatto accedere alla lounge perchè vola Az.
 
Esatto: come Skyteam Elite Plus hai diritto all' accesso alla Lounge. E una grave violazione da parte di KLM delle regole SKYTEAM. Finchè Az sarà membro dell' alleanza questi comportamenti sono inaccettabili, oltre che vergognosi. Voglio vedere cosa fa Klm se un suo FF platino non viene fatto accedere alla lounge perchè vola Az.
Un paio di mesi fa si diceva di accessi negati da Delta "perche' era incerta la permanenza di Alitalia" o ricordo male?
 
Un paio di mesi fa si diceva di accessi negati da Delta "perche' era incerta la permanenza di Alitalia" o ricordo male?

Non erano accessi, erano i posti extra-confort gratuiti. In quel caso seppur non pienamente corretto si basavano sul fatto che non si sapesse se Az farà parte dell' alleanza quando verrà operato il volo, qui si tratta di una violazione, grave, di Skyteam e dei diritti dei passeggeri Az, membri di Skyteam ad oggi.
 

Alitalia, frizioni governo-Lufthansa
Modello Swiss, ma Roma vuole di più

I temi delicati della rinegoziazione dei contratti e del passaggio da Sky Team a Star Alliance. In secondo piano le offerte di easyJet e del fondo Usa Cerberus
di Leonard Berberi - lberberi@corriere.it


Una nuova società. L’ingresso in un’altra alleanza. L’ok della Commissione europea. Il dialogo con i sindacati e la rinegoziazione di tutti i contratti. Potrebbero volerci anche tre anni prima di vedere Alitalia all’interno del Gruppo Lufthansa, ma ad oggi i tedeschi vengono visti da Roma come l’interlocutore più credibile a cui affidare l’ex compagnia di bandiera. E però sull’offerta si potrebbe consumare la rottura: il governo italiano chiede di più, Lufthansa lascia aperto uno spiraglio, ma fa capire che «l’impianto resta quello presentato ai commissari straordinari», sintetizzano al Corriere della Sera due fonti coinvolte nelle trattative che chiedono l’anonimato perché non autorizzate a parlare. Un incontro — aggiungono da Alitalia — «nel quale si è discusso su cosa dovrà essere il vettore nei prossimi 10-15 anni».

Le altre due offerte
In secondo piano, per ora, restano easyJet, low cost numero due d’Europa, e il fondo americano Cerberus. La compagnia britannica (che ha anche una licenza austriaca e svizzera) sta ragionando sull’acquisizione di una piccola parte. Il biennio 2018-2019 sarà delicato. Ci sono i costi da sostenere per il riavviamento della fetta di Air Berlin (67 milioni di euro di perdite nel 2018 allo scalo di Berlino Tegel, altri 112 milioni di spese — una tantum — di «voci straordinarie») e la Brexit. «È ipotizzabile che easyJet si prenda una parte per assicurarsi gli slot e gli asset a Malpensa/Linate e Roma Fiumicino», spiega Oliver Clark della società specializzata FlightGlobal. «A loro interessa essere prime nelle grandi città europee». La compagnia britannica preferisce non rilasciare dichiarazioni. Poi c’è Cerberus. Il numero uno del fondo americano ha mostrato il suo interesse durante un incontro con i vertici di Alitalia alla vigilia della scadenza dei termini per la presentazione delle proposte di acquisto. «E ora c’è questa ipotesi di mettere in mezzo easyJet, il governo e i sindacati: troppi soggetti con interessi divergenti», analizza Clark. «Lo scopo del fondo è fare profitti. L’esecutivo e le sigle servono a far sottoscrivere un nuovo contratto con i dipendenti per aumentare la produttività, ma con retribuzioni inferiori e tagliare i costi». Contattata Cerberus sceglie la linea del silenzio.


Le tappe
A Colonia si pensa alla Nuova Alitalia. L’ad Carsten Spohr ha spiegato che i colloqui dureranno ancora a lungo (oltre la primavera) perché al governo italiano l’offerta non soddisfa. Ma ha anche sottolineato come per sopravvivere Alitalia debba entrare in grandi realtà. Quando — e se — si arriverà a un accordo i tedeschi vorrebbero muoversi sull’esempio di «Swiss Air». Si crea una nuova società dove Lufthansa ha una piccola quota e intanto si chiede il via libera all’acquisizione alla Commissione europea. Dato il posizionamento di Alitalia sul mercato domestico qualcosa sarà ceduta ad altre compagnie: Ryanair, per esempio, potrebbe trovarsi con qualche slot a Milano Linate. Una volta ottenuto l’ok da Bruxelles Lufthansa acquista ulteriori quote e procede con l’integrazione operativa.

L’alleanza
Il capitolo più delicato è quello delle alleanze. Alitalia passerebbe da Sky Team a Star Alliance, dove regna Lufthansa). Quest’ultima vuole un supporto ulteriore sull’asse Europa-America per rispondere agli accordi delle rivali Delta, Virgin Atlantic, Air France, Klm e China Eastern. «Non commentiamo, è una cosa che riguarda le attività di un vettore membro», replicano da Star Alliance. Risolti questi nodi Lufthansa diventa proprietaria della Nuova Alitalia pagando l’ultima tranche. «A quel punto l’ex compagnia di bandiera avrà dimensioni più ridotte, ma con un rafforzamento del lungo raggio», prevede Clark. Solo allora si capirà anche su quale numero di dipendenti nella nuova realtà si sono accordati Roma e Colonia.

@leonard_berberi
27 novembre 2017 (modifica il 27 novembre 2017 | 15:12)
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