Thread Alitalia - Gennaio 2018


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C'è un errore di fondo in tutta questa spregevole storia. All'italica maniera il bando è stato fatto in modo tale che qualsiasi decisione possa essere modificata dai commissari a piacimento.
Tutto ciò è sbagliato all'ennesima potenza.

Non entro nel merito della possibile offerta di U2+AF, Delta, o di mia nonna che, stante le ultime news, potrebbe concorrere alla pari.
Rilevo solo che il bando è stato una pagliacciata che ha, ancora una volta, messo in luce il popolo italiano per quel che è: una banderuola che si volta laddove gira il vento.

Serietà vorrebbe che le trattative vengano svolte solo con chi ha partecipato al bando. Chi si sveglia dopo vada a fare funghi. Buona fortuna, ma si accontenti di prataioli e, se fortunato, di porcini. Perché la vendita di Alitalia è una cosa seria, non può essere trattata con la sciatteria con cui l'Italia approccia solitamente qualsiasi questione strategica.
Le obiezioni di chi dice che si cerca di portare a casa una migliore offerta che garantisca più posti di lavoro sono min****te. AZ può sopravvivere solo a fronte di una vera, sostanziale, schifosa e terribile ristrutturazione.
Un'offerta a tempo scaduto di chi non può per legge detenere il 51% o di chi si mette in cordata con chi non è neppure membro IATA dovrebbe essere respinta seduta stante.

E noi invece siamo qui a parlarne. Che vergogna!!!!
 
Sempre Le Figaro interpreta un'eventuale offerta Air France-KLM/Easyjet con lo spezzettamento di AZ, cosa a mio avviso impossibile giacché è l'ultima cosa che vogliono i commissari.

Se Lufthansa non vuole diventare il nemico di politici e sindacati sotto elezioni, lo stesso vale per air france. Vediamo ora cosa dirà lunedi Calenda e soprattutto come si muoveranno i commissari. Qualunque sia l'acquirente, la ricetta dei tagli è smpre la stessa. E' giunta l'ora che i commissari si muovano e che inizino a rendersi antipatici. Per questo sono pagati.
 
Alitalia, Calenda: "Due offerte e rumors su Easyjet-Air France"

Alle offerte su Alitalia di Lufthansa e Cerberus potrebbe aggiungersi anche quella di EasyJet-Air France. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, confermando "l'obiettivo di raggiungere un accordo sulla compagnia prima delle elezioni" e aggiungendo: "Lunedì ne parlerò con i commissari". Sull'interesse dei francesi, ha dichiarato: "La loro presenza non è sicura, la verificherò lunedì".
 
C'è un errore di fondo in tutta questa spregevole storia. All'italica maniera il bando è stato fatto in modo tale che qualsiasi decisione possa essere modificata dai commissari a piacimento.
Tutto ciò è sbagliato all'ennesima potenza.

Non entro nel merito della possibile offerta di U2+AF, Delta, o di mia nonna che, stante le ultime news, potrebbe concorrere alla pari.
Rilevo solo che il bando è stato una pagliacciata che ha, ancora una volta, messo in luce il popolo italiano per quel che è: una banderuola che si volta laddove gira il vento.

Serietà vorrebbe che le trattative vengano svolte solo con chi ha partecipato al bando. Chi si sveglia dopo vada a fare funghi. Buona fortuna, ma si accontenti di prataioli e, se fortunato, di porcini. Perché la vendita di Alitalia è una cosa seria, non può essere trattata con la sciatteria con cui l'Italia approccia solitamente qualsiasi questione strategica.
Le obiezioni di chi dice che si cerca di portare a casa una migliore offerta che garantisca più posti di lavoro sono min****te. AZ può sopravvivere solo a fronte di una vera, sostanziale, schifosa e terribile ristrutturazione.
Un'offerta a tempo scaduto di chi non può per legge detenere il 51% o di chi si mette in cordata con chi non è neppure membro IATA dovrebbe essere respinta seduta stante.

E noi invece siamo qui a parlarne. Che vergogna!!!!
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A questo punto a che l'hanno fatto a fare un bando se non ci sono termini, paletti e chiunque arrivi all'ultimo minuto può fare la sua offerta extra-bando?

È una pagliacciata

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Il Corriere della Sera riporta la notizia che l'ex socio Etihad vuole 200 milioni da AZ....
 
C'è un errore di fondo in tutta questa spregevole storia. All'italica maniera il bando è stato fatto in modo tale che qualsiasi decisione possa essere modificata dai commissari a piacimento.
Tutto ciò è sbagliato all'ennesima potenza.

Non entro nel merito della possibile offerta di U2+AF, Delta, o di mia nonna che, stante le ultime news, potrebbe concorrere alla pari.
Rilevo solo che il bando è stato una pagliacciata che ha, ancora una volta, messo in luce il popolo italiano per quel che è: una banderuola che si volta laddove gira il vento.

Serietà vorrebbe che le trattative vengano svolte solo con chi ha partecipato al bando. Chi si sveglia dopo vada a fare funghi. Buona fortuna, ma si accontenti di prataioli e, se fortunato, di porcini. Perché la vendita di Alitalia è una cosa seria, non può essere trattata con la sciatteria con cui l'Italia approccia solitamente qualsiasi questione strategica.
Le obiezioni di chi dice che si cerca di portare a casa una migliore offerta che garantisca più posti di lavoro sono min****te. AZ può sopravvivere solo a fronte di una vera, sostanziale, schifosa e terribile ristrutturazione.
Un'offerta a tempo scaduto di chi non può per legge detenere il 51% o di chi si mette in cordata con chi non è neppure membro IATA dovrebbe essere respinta seduta stante.

E noi invece siamo qui a parlarne. Che vergogna!!!!

Vergogna al quadrato! Sottoscrivo in pieno. Purtroppo la coerenza non appartiene alla cultura politica (e non solo) di questo paese. Conviene rassegnarsi... :morto:
 
All'improvviso i nostri insiders si scopriranno tutti keynesiani e chiederanno l'intervento dello Stato, anzi diranno "già lo scrissi mesi addietro".

Pronto a scommettere un Cynar che finisce così.

O a correre a Colonia implorando di ripensarci,soprattutto quando arriveranno le richieste americane e francesi,che di certo non vorranno prendersi Az " as it is" e chiederanno anche loro tagli e perche' no una bella ristrutturazione fatta dai commissari.
 
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A questo punto a che l'hanno fatto a fare un bando se non ci sono termini, paletti e chiunque arrivi all'ultimo minuto può fare la sua offerta extra-bando?

È una pagliacciata

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E come paese non ci facciamo davvero una bella figura.
 
Farfallina, ti ringrazio per l'apprensione per il mio stato mentale; ricambio introducendoti alle coniugazioni future dei verbi italiani, come in questo esempio



In cui non dico che già lo hai scritto, ma che scriverai - nel caso in cui Alitalia si trovi come Cenerentola con una carrozza divenuta zucca - di aver sempre sostenuto che l'unica alternativa sarà lo stato. Dopotutto solo oggi, o ieri, insomma recentemente, eri a dire che già scrivevi che ci sarebbe stato un'intervento di AF-KL-DL, cestinando con un unico gesto il tandem Cerberus-U2 su cui avevi pedalato per un trimestre almeno.
Personalmente mai ho sostenuto la nazionalizzazione e onestamente è offensiva questa allusione visto che siamo fra persone serie e non al bar come Flyking ricorda e sappiamo bene tutti che la nazionalizzazione è una stupidaggine.

Inoltre mai parlato di offerte di AF, di AF ne ha sempre parlato Berioz, piuttosto ipotizzai di un possibile interesse di DL dietro a qualche fondo.
Inoltre vorrei che tu citassi dove avrei detto che preferivo l'opzione Cerberus + U2 quando sono mesi che sottolineo che sia prematuro dare patenti di convenienza visto che i piani nemmeno sono noti e si è letto tutto e il contrario di tutto.
 
O a correre a Colonia implorando di ripensarci,soprattutto quando arriveranno le richieste americane e francesi,che di certo non vorranno prendersi Az " as it is" e chiederanno anche loro tagli e perche' no una bella ristrutturazione fatta dai commissari.

E come paese non ci facciamo davvero una bella figura.

Verrebbe da chiedere cosa sia stato fatto di così incisivo in questi mesi di amministrazione.
 
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A questo punto a che l'hanno fatto a fare un bando se non ci sono termini, paletti e chiunque arrivi all'ultimo minuto può fare la sua offerta extra-bando?

È una pagliacciata

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Al di là di urlare allo scandalo, che ci piace tanto in Italia, sappiamo se e come sarebbe stato violato il bando? Perchè nessuno dei player in ballo se ne è lamentato a differenza di quello che è avvenuto in Germania dove rispetto alla procedura di AB abbiamo letto diverse proteste da MOL a Lauda per esempio. Comunque la procedura è soggetta al controllo del tribunale, con le conseguenti tutele se fossero rilevati vizi.
 
O a correre a Colonia implorando di ripensarci,soprattutto quando arriveranno le richieste americane e francesi,che di certo non vorranno prendersi Az " as it is" e chiederanno anche loro tagli e perche' no una bella ristrutturazione fatta dai commissari.
Secondo me nessuno correrà da nessuna parte, siamo seri. Fra l'altro prima di Natale quando sottolineavo la questione tagli e che LH o stringeva concretizzando il vantaggio o rischiava di allargarsi la partita mi dicesti che le differenze erano state appianate e che erano ai dettagli e che gli annunci sulla stampa erano costruiti per far sì che tutti facessero bella figura. Ora noto invece nervosismo e battutine su non volere tagli ecc, va bene tutto ma fino alle dichiarazioni di LH mi si accusava di sostenere una ristrutturazione lacrime e sangue che non serviva perchè il CASK andava bene e l'unico problema era aumentare il RASK. Ora che LH parla di profonda ristrutturazione non venitemi a dire che io sarei contro i tagli!

Calenda oggi ha fatto un discorso chiaro e condivisibile e cioè che verrà fatto quanto necessario ma che serve serietà nei confronti dei cittadini che hanno finanziato questa fase ricordando il piano bocciato dai dipendenti che prevedevano molti meno esuberi e un limitato tagli agli stipendi facendo intendere che le condizioni presumibilmente potranno essere peggiori, così come ha fatto intendere che chi compra non può pensare sostanzialmente di farsela regalare dopo la ristrutturazione con fondi pubblici perchè non sarebbe serio nei confronti degli italiani.
 
Duecento milioni di euro. Rischiano di valere zero, ma sono i soldi che l’ex socio Etihad reclama ad Alitalia. Sarà il tribunale di Civitavecchia — anche se non è escluso che possa essere il foro di Roma ad occuparsene visto il numero di creditori della compagnia — a decidere o meno se quel capitale di rischio possa essere rimborsato. Le speranze rischiano di essere poche. Etihad non è un creditore privilegiato. Come lo Stato che ha destinato 900 milioni di prestito ponte, sotto la lente della Commissione europea. Non è neanche un dipendente dell’aviolinea che viene tutelato dal diritto fallimentare per il trattamento di fine rapporto.
Eppure l’ex azionista emiratino sta trattando con i tre Commissari straordinari di Alitalia — Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari — su una serie di argomenti che interesseranno anche il futuro acquirente della compagnia. Etihad — che ha nominato come Ceo di gruppo Tony Douglas — ha raggiunto un accordo con i Commissari per il programma MilleMiglia, di cui detiene il 75%. Un’intesa di due anni in cui tutto resta com’è, ma con la possibilità per Alitalia del diritto di recesso tra un anno se i nuovi azionisti riterranno di valorizzare i dati della clientela ad alta capacità di spesa. A quel punto potrebbe far valere quella partecipazione in uno schema di compensazione debiti/crediti con Alitalia. Il nodo principale nei rapporti tra la vecchia e la nuova gestione riguarda la possibile azione di responsabilità che i Commissari potrebbero chiedere nei confronti degli ex manager. L’aviolinea è fallita e non è escluso che James Hogan e Cramer Ball possano essere chiamati in causa visti risultati della stagione emiratina. Il logo Etihad Airways è già sparito. Si è deciso di farlo senza troppe comunicazioni. Mentre il codeshare tra i due vettori è ancora operativo, anche se dipenderà da chi prenderà il timone del vettore.
Il processo di vendita di Alitalia prosegue spedito. Lunedì il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, incontrerà i Commissari recapitando loro anche la lettera del Ceo di Lufthansa, Carsten Spohr, che ha chiesto «tagli significativi». Il ministro ieri su La7 ha detto che «l’obiettivo è chiudere prima delle elezioni. Abbiamo tre offerte: Lufthansa, Cerberus e easyJet-Air France. A breve capiremo quale di queste offerte è migliorabile». Ma fonti vicine al dossier non smentiscono l’interesse dell’americana Delta. Che ha uno stretto sodalizio con Air France. Ma ha il vincolo comunitario del 49%.

Corriere della sera
 
Al di là di urlare allo scandalo, che ci piace tanto in Italia, sappiamo se e come sarebbe stato violato il bando? Perchè nessuno dei player in ballo se ne è lamentato a differenza di quello che è avvenuto in Germania dove rispetto alla procedura di AB abbiamo letto diverse proteste da MOL a Lauda per esempio. Comunque la procedura è soggetta al controllo del tribunale, con le conseguenti tutele se fossero rilevati vizi.
Chi ha parlato di bandi violati o di vizi?
Io sto dicendo che strutturare un bando in maniera tale che puoi anche ignorare non serve.
A che serve farlo?
Se poi dopo mesi che viene pubblicato arriva un'altra azienda e ti dice: no, io pure voglio fare accesso alla data room, come se fosse una grigliata alla quale si aggiunge un amico all'ultimo momento.



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Ultima modifica:
Personalmente mai ho sostenuto la nazionalizzazione e onestamente è offensiva questa allusione visto che siamo fra persone serie e non al bar come Flyking ricorda e sappiamo bene tutti che la nazionalizzazione è una stupidaggine.

Ok, prima mi dici che sbarello e poi ti offendi tu. Vaaaaaa bene.

Verrebbe da chiedere cosa sia stato fatto di così incisivo in questi mesi di amministrazione.


Questa è una domanda intelligente!

Cos'hanno fatto, ad oggi, i commissari?

A me viene in mente riduzione della flotta di corto raggio, un po' di CIGS. Altro?
 
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