Credega agli ufo!
Paghiamo tutti, anche per quella nuova. I favori sono stati promessi a tutti quelli che hanno partecipato alla colletta. Ma hai visto chi sono quelli che hanno versato l'obolo? Gli autostradali (mi rifaccio agli interventi di prima sui pedaggi) sono quelli che meno hanno da chiedere al Governo, il che è tutto dire.
A proposito di quanto paghiamo, il sistema di adeguamento tariffario delle autostrade è da tempo giudicato inadeguato e chi ci ha messo la testa seriamente ed ha denunciato la poca trasparenza è stato letteralmente perseguitato. Racconterò un episodio interessante: un gruppo di poveri studiosi nel 2006 organizzò un bel convegno sul tema, con interventi dei più noti esperti di tariffe delle più importanti università del mondo. Il convegno si concludeva con una tavola rotonda moderata da un presidente di sezione della Corte dei Conti, già estensore della relazione sull'anas. L'intervento principale illustrava i risultati di un anno di studi sul sistema di adeguamento tariffario, che evidenziavano gravissime asimmetrie ed errori di valutazione.
Io ero tra il pubblico, più o meno una cinquantina di persone (sabato mattina, diciamo parte relatori delle sessioni precedenti, parte studenti precettati a forza, parte erano lì per il buffet).
E invece, misteriosamente, dopo tre giorni quel giovane studioso e la sua università furono destinatari di una lettera di fuoco del (notissimo) legale dei coraggiosi capitani autostradali. Tempo dieci (dico dieci) giorni ed entrambi furono trascinati di fronte al giudice per risarcire danni di immagione, se non ricordo male, per qualche milione di euro. Il poveretto dopo essersi fatto due conti (sapete quanto guadagna un ricercatore) rinunciò a pubblicare il suo studio in cambio della pace, con buona pace anche dell'ateneo suo datore di lavoro. Rinunciò anche (con clausola di segretezza, ma che lo dico affà) a dare interviste sul tema, quindi, quando un anno dopo la Gabanelli lo chiamò per una puntata sulle autostrade lui fece finta di essere in anno sabbatico in Antartide.
Tu che credi agli ufo, hai dato un'occhiata agli ultimi due "adeguamenti"? (non si chiamano aumenti, ironicamente)
Tu che credi agli ufo, conosci i procedimenti ambientali che "pendono" in commissione via per il rinnovo delle prescrizioni alle autorizzazioni degli impianti del gruppo dei "ferrieri"?
Tu che credi agli ufo, sai chi rilascia gli accreditamenti alle cliniche del "portantino"?
Ma in fondo, non è meglio credere agli ufo e aspettare che vengano a salvarci dalla rovina? Secondo me, pure.