Gettano fango su AZ per colpire il governo
bella mossa direi!!!!..viva l'informazione in italia!!!..chiara, obbiettivan sincera e vera soprattutto!!!..ma andate a LAVORARE massa di deficenti!!!
L'articolo è senza dubbio fazioso, onestamente pero' non bisogna avere fatto il master ad Harvard per domandarsi legittimamente quanta reddittività possa avere un TRN IST tre volte alla settimana![]()
E' innegabile che sia un sussidio, in questo caso un sussidio pubblico e sono contento che queste operazioni vengano portate a conoscenza del grande pubblico, visto che anche la UE le ha messe sotto esame.Il co-marketing o co-marchetting è una cavolata.Vale per Alitalia,per Ryanair...Per tutti insomma.
Che bell'articolo...
Mi chiedo su quali basi, l'esperto giornalista, dica che le rotte da Torino siano non redditizie
Se le rotte fossero redditizie, secondo te avrebbero avuto bisogno di alcuni milioni di euro per aprirle o forse invece le avrebbero aperte pure senza alcun contributo?
Se le rotte fossero redditizie, secondo te avrebbero avuto bisogno di alcuni milioni di euro per aprirle o forse invece le avrebbero aperte pure senza alcun contributo?
dipende.
Magari senza contributi avrebbero aperto altre rotte da altri aeroporti. Bisogna rassegnarsi ad ammettere che il fatto che godano di sussidi non dimostra manco per niente che sono rotte non redditizie. Questa è solo una personalissima e indebita supposizione personale del giornalista.
almeno gli articoli del Sussidiario sono bene argomentati e parlano di numeri..
dipende.
Magari senza contributi avrebbero aperto altre rotte da altri aeroporti. Bisogna rassegnarsi ad ammettere che il fatto che godano di sussidi non dimostra manco per niente che sono rotte non redditizie. Questa è solo una personalissima e indebita supposizione personale del giornalista.
almeno gli articoli del Sussidiario sono bene argomentati e parlano di numeri..
Per come la vedo io:
1) esiste una domanda per quei voli
2) l'amm.ne torinese (quindi la maggioranza dei cittadini) vuole incentivare
l'apertura di quelle rotte
3) Alitalia, vista la loro strategia multi-hub che fa di Torino una loro base, è il
candidato ideale
4) quei "pochi milioni di euro" non bastano a rendere appetibile tali rotte
5) se una compagnia aerea deve essere incentivata ad operare tali rotte, a
mio avviso, è meglio che sia nazionale
Per questi motivi, ben vengano queste benedette rotte che, secondo il mio modestissimo parere, saranno pure profittevoli (lo dico senza aver conseguito nessun master)
Fiumicino, assemblea Flightcare
(...)
Una giornata di passione allo scalo romano per la protesta dei dipendenti Alitalia
(... )
"Ma come, sono finiti i problemi di Alitalia ed ora combattiamo su un altro fronte? - si lamenta un passeggero giunto dal Cairo con 'Egyptair' - E' assurdo: siamo in Italia e sono due ore e 20 minuti che attendiamo i bagagli e non ci dicono assolutamente nulla".
(27 novembre 2009)
Non ho capito se sia Flightcare e basta o ci siano anche i dipendenti ex AZ Airport-EAS a bloccare tutto.
Per come la vedo io:
1) esiste una domanda per quei voli
2) l'amm.ne torinese (quindi la maggioranza dei cittadini) vuole incentivare
l'apertura di quelle rotte
3) Alitalia, vista la loro strategia multi-hub che fa di Torino una loro base, è il
candidato ideale
4) quei "pochi milioni di euro" non bastano a rendere appetibile tali rotte
5) se una compagnia aerea deve essere incentivata ad operare tali rotte, a
mio avviso, è meglio che sia nazionale
Per questi motivi, ben vengano queste benedette rotte che, secondo il mio modestissimo parere, saranno pure profittevoli (lo dico senza aver conseguito nessun master)
Tutti e cinque i punti sono discutibili.
Punto uno:esiste una domanda per quei voli?
Punto due:legare un vago "amm.ne torinese" alla maggioranza dei cittadini è tendenzioso.Le amministrazioni hanno ricevuto un mandato popolare ma questo non gli consente di fare qualsiasi cosa.Come è ovvio possono anche fare scelte sbagliate o scelte nell'interesse di soggetti privati più che della comunità che rappresentano (con senso di responsabilità).
3)Non ha senso.
4)Sei milioni di euro non sono pochi.Soprattutto in Piemonte.Sopratutto in Italia.Paese che non si può permettere di sperperare risorse.Se questi voli togliessero risorse a cose ben più importanti a mio avviso sarebbe grave.
5)Dove sta scritto che una compagnia "deve essere incentivata" e soprattutto per quale motivo è meglio che sia nazionale?
Aggiungo una considerazione:queste rotte saranno profittevoli perchè c'è il contributo?
Ricordo che in passato Airone aprì la Barcellona fallendo miseramente.E la Parigi funzionava malino.Chi vivrà vedrà.
Infine:l'unione europea ha messo in discussione la politica degli incentivi.Direi che hanno imboccato la strada a cento metri dalla deviazione.
Alitalia: Colaninno e Sabelli a cena da Berlusconi a Villa Madama
Per progetto con grandi marchi 'Alitalia per Made in Italy'
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 27 nov - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi riceve stasera a Villa Madama il presidente e l'amministratore delegato di Alitalia, Roberto Colaninno e Rocco Sabelli. Il top management della compagnia, secondo quanto si apprende, illustrera' al premier il progetto 'Alitalia per il Made in Italy', una partnership con diversi grandi marchi che ha l'obiettivo di valorizzare l'italianita' della compagnia. Alla cena prenderanno parte anche alcune decine di imprenditori rappresentanti di famosi brand del Made in Italy come Bulgari, Gancia, Poltrona Frau, Averna, Lavazza, Corneliani, Frescobaldi, Biagiotti, Cavalli, Ferragamo, Rana e Zonin. Zam-Bof-Y-