Thread Alitalia dal 2 novembre


17 novembre 2009 | 13:28
La sfida di Ryanair ad Alitalia
Oramai la sfida è in campo aperto e Ryanair conta di superare Alitalia nei prossimi 12 mesi, "diventando la compagnia aerea numero uno in Italia". Questo secondo l'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary, presentando due nuove rotte da Roma-Ciampino per Cracovia e Siviglia a partire da marzo 2010.
Nel 2009 "Ryanair conta di aumentare il traffico del 22% a 18 milioni di passeggeri, mentre si prevede che il traffico di Alitalia diminuisca del 23% a 18 milioni di passeggeri. Ci aspettiamo di superare Alitalia il prossimo anno per diventare la compagnia aerea numero uno d'Italia".
In generale Ryanair conta di trasportare, ha spiegato O'Leary in conferenza stampa, fino a 66 milioni di persone nel 2009 con più di 950 rotte e in 36 basi, in 26 paesi. In Italia Ryanair è presente con dieci basi e 267 rotte e fino a questo momento dell'anno registra il 93% dei voli in orario, il 99,6% dei voli completati e 0,3 bagagli smarriti ogni mille passeggeri.
 
17 novembre 2009 | 13:28
La sfida di Ryanair ad Alitalia
Oramai la sfida è in campo aperto e Ryanair conta di superare Alitalia nei prossimi 12 mesi, "diventando la compagnia aerea numero uno in Italia". Questo secondo l'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary, presentando due nuove rotte da Roma-Ciampino per Cracovia e Siviglia a partire da marzo 2010.
Nel 2009 "Ryanair conta di aumentare il traffico del 22% a 18 milioni di passeggeri, mentre si prevede che il traffico di Alitalia diminuisca del 23% a 18 milioni di passeggeri. Ci aspettiamo di superare Alitalia il prossimo anno per diventare la compagnia aerea numero uno d'Italia".
In generale Ryanair conta di trasportare, ha spiegato O'Leary in conferenza stampa, fino a 66 milioni di persone nel 2009 con più di 950 rotte e in 36 basi, in 26 paesi. In Italia Ryanair è presente con dieci basi e 267 rotte e fino a questo momento dell'anno registra il 93% dei voli in orario, il 99,6% dei voli completati e 0,3 bagagli smarriti ogni mille passeggeri.

Avendo CAI trasportato 16 Mil di pax fino a Settembre (vedi post sopra), è difficile pensare che le fosche previsioni di FR riguardo al calo di pax di CAI si avverino.

Il dato relativo ai 0,3 bagagli smarriti ogni 1000 pax lascia poi il tempo che trova, per almeno due motivi:

  1. la politica tariffaria sui bagagli è così restrittiva che solo una frazione dei pax di FR imbarca un bagaglio in stiva
  2. trattandosi di vettore che vola esclusivamente point to point (notoriamente la tipologia di voli che presenta % di smarrimento bagagli minime), si hanno per definizione performance migliori sulla gestione dei bagagli
 
No il paragone non regge assolutamente.

AZ deve confrontarsi con altre mainline e possibilmente della sua "taglia". Nel senso che se AF o LH avessero un numero piú alto di bagagli disguidati non vorrebbe dire che lavorano peggio perché a mio avviso la complessitá della gestione non é proporzionale con il numero di voli (soprattutto con il numero di bagagli in coincidenza). Come sarebbe grave per AZ (e se non sbaglio lo é!) che succedesse il contrario.
 
No il paragone non regge assolutamente.

AZ deve confrontarsi con altre mainline e possibilmente della sua "taglia". Nel senso che se AF o LH avessero un numero piú alto di bagagli disguidati non vorrebbe dire che lavorano peggio perché a mio avviso la complessitá della gestione non é proporzionale con il numero di voli (soprattutto con il numero di bagagli in coincidenza). Come sarebbe grave per AZ (e se non sbaglio lo é!) che succedesse il contrario.

L'unica compagnia con cui si può confrontare AZ probabilmente è IB
 
Alitalia: Aea, a settembre load factor al 74%



ROMA (MF-DJ)--A settembre il coefficiente di riempimento di Alitalia e' pari al 74%, contro il 76,8% di agosto, mentre i passeggeri si attestano a 2,058 mln contro i 2,101 mln del mese precedente: e' quanto emerge dalla rilevazione mensile dell'Aea, l'associazione delle linee aeree europee.

Nei primi nove mesi dell'anno i passeggeri trasportati sono stati 16,088 mln, mentre il load factor medio e' stato pari al 64,6%. red/rov


(END) Dow Jones Newswires

November 17, 2009 07:20 ET (12:20 GMT)

Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl.

AZ ha trasportato 859 passeggeri in meno rispetto a BA a fronte di una capacità ASK di 3834 contro i 12037 della compagnia inglese....dati particolari no?
Inoltre come passeggeri trasportati si trova al 5 posto tra le compagnie principali europee dietro LH, AF, BA e TK.
 
Giá. Forse anche TP se non fosse per l'assenza di mercato domestico di quest'ultima. O SAS anche... ma IB é decisamente piú simile.

Appunto, in Portogallo il traffico domestico è quasi nullo. In Italia è decisamente superiore e tanto ambito dalla concorrenza.

La stessa SAS ha praticamente zero concorrenza nel suo mercato interno (forse c'è giusto FR che opera la NYO-RYG) e su molte direttrici internazionali è l'unica ad operare sebbene il traffico scandinavo sia di quello non propriamente "price-sensitive".

IB invece ha più o meno le stesse caratteristiche di AZ:
- esteso territorio nazionale e relativi collegamenti domestici
- concorrenza low-cost e treno alta velocità sulla tratta più proficua
- collegamento con isole e relativi regimi di continuità
- dualismo tra BCN e MAD così come tra MXP e FCO
- traffico intercontinentale abbastanza ridotto in confronto alla reale o/d del Paese.

Se AZ riesce a superare come numero di velivoli, destinazioni e come qualità di prodotto offerto la compagnia spagnola, si potrà dire che avrà fatto un buon lavoro.

Le altre major sono decisamente fuori gara.
 
I "consigli" di O'Leary a Colaninno...

RYANAIR: O'LEARY, COLANINNO SI RITIRI E VOLI CON NOI CHE E' MENO COSTOSO


Milano, 17 nov. - (Adnkronos) - "Colaninno dovrebbe ritirarsi e volare con noi che e' meno costoso". Risponde cosi' l'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary, a chi gli chiede un consiglio da dare al presidente di Alitalia, Roberto Colaninno, per risollevare la compagnia di bandiera italiana.

Nel corso della presentazione delle nuove rotte che Ryanair aprira' da Roma Ciampino per Cracovia e Siviglia (da marzo 2010), l'ad O'Leary sottolinea come nel 2009 il traffico per l'Italia di Ryanair sia "aumentato del 22% a 18 milioni di passeggeri" contro "il calo del 23% di Alitalia che scende invece a 18 milioni". L'obiettivo di Ryanair per il 2010, come sottolinea lo stesso O'Leary e' di "diventare la compagnia numero uno in Italia".
 
RYANAIR: O'LEARY, COLANINNO SI RITIRI E VOLI CON NOI CHE E' MENO COSTOSO


Milano, 17 nov. - (Adnkronos) - "Colaninno dovrebbe ritirarsi e volare con noi che e' meno costoso". Risponde cosi' l'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary, a chi gli chiede un consiglio da dare al presidente di Alitalia, Roberto Colaninno, per risollevare la compagnia di bandiera italiana.

Nel corso della presentazione delle nuove rotte che Ryanair aprira' da Roma Ciampino per Cracovia e Siviglia (da marzo 2010), l'ad O'Leary sottolinea come nel 2009 il traffico per l'Italia di Ryanair sia "aumentato del 22% a 18 milioni di passeggeri" contro "il calo del 23% di Alitalia che scende invece a 18 milioni". L'obiettivo di Ryanair per il 2010, come sottolinea lo stesso O'Leary e' di "diventare la compagnia numero uno in Italia".

Il mio biglietto è e sarà sempre alitalia, mai ho dato e mai darò 1 euro a O'Leary. Qualcunio può dirglielo:dubbio::diavoletto:
 
RYANAIR: O'LEARY, COLANINNO SI RITIRI E VOLI CON NOI CHE E' MENO COSTOSO


Milano, 17 nov. - (Adnkronos) - "Colaninno dovrebbe ritirarsi e volare con noi che e' meno costoso". Risponde cosi' l'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary, a chi gli chiede un consiglio da dare al presidente di Alitalia, Roberto Colaninno, per risollevare la compagnia di bandiera italiana.

Nel corso della presentazione delle nuove rotte che Ryanair aprira' da Roma Ciampino per Cracovia e Siviglia (da marzo 2010), l'ad O'Leary sottolinea come nel 2009 il traffico per l'Italia di Ryanair sia "aumentato del 22% a 18 milioni di passeggeri" contro "il calo del 23% di Alitalia che scende invece a 18 milioni". L'obiettivo di Ryanair per il 2010, come sottolinea lo stesso O'Leary e' di "diventare la compagnia numero uno in Italia".

A domanda idiota risposta idiota. Cosa volevi che rispondesse?
 
RYANAIR: O'LEARY, COLANINNO SI RITIRI E VOLI CON NOI CHE E' MENO COSTOSO


Milano, 17 nov. - (Adnkronos) - ..."Colaninno dovrebbe ritirarsi e volare con noi che e' meno costoso". Risponde cosi' l'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary...
Ma se deve andare in Vietnam ci arriva con un 737-800, forse con due stop:clown:
Il mio biglietto è e sarà sempre alitalia, mai ho dato e mai darò 1 euro a O'Leary. Qualcunio può dirglielo:dubbio::diavoletto:

Alla prossima conferenza stampa potresti andare di persona e diglierlo, mi piacerebbe sentire la sua risposta:)
 
ALI-MORTACCI QUANTO COSTA! - VOLO ROMA-MILANO-ROMA: 709,02 euro a testa!!! - Poco più del compenso di un co.co.pro - Per salvare "l’italianità" della nostra compagnia di bandiera il mercato l’hanno ammazzato - (GIANNINI DIMENTICA IL CARO PASSERA CHE COL SALVATAGGIO ALITALIA HA SALVATO I CONTI DELLA SUA BANCA CON AIR ONE DI TOTO)...
Massimo Giannni per "Affari&Finanza" di "Repubblica"

Venerdì 13 novembre. Con alcuni colleghi chiediamo informazioni sui voli del fine settimana. Alcuni di noi devono andare da Roma a Torino, altri volano su Milano. Si parte il sabato, e si rientra il lunedì mattina presto, per essere in redazione in tempo per la riunione di inizio settimana. Inoltriamo la richiesta, e in pochi secondi arriva la risposta: voli disponibili, andata Alitalia e ritorno AirOne (ormai sono la stessa cosa). Si tratta di scegliere la tariffa.
Ci serve la «Economy piena», cosiddetta «libera», per esigenze orarie. Risultato: 709,02 euro a testa. Avete capito bene, ma voglio ripeterlo: 709,02 euro a testa. Poco più del compenso di un co.co.pro, o poco meno del salario di un metalmeccanico appena assunto. Verrebbe da dire: è il mercato, bellezza. In realtà è il suo esatto contrario.
Per salvare «l'italianità» della nostra compagnia di bandiera il mercato l'hanno ammazzato. Hanno sospeso le norme antitrust, e lasciato che su diverse tratte la gloriosa fenice possa continuare a volare indisturbata in regime di monopolio. Il risultato è questo: tariffe pazzesche, prendere o lasciare.
British Airways e Iberia si sono appena fuse, facendo nascere il terzo vettore europeo. Gli analisti stimano che questa fusione anglospagnola possa generare sinergie per 663 milioni di dollari. È inutile girarci intorno. Apprezziamo il coraggio di Colaninno. Apprezziamo il lavoro di Sabelli. Speriamo che tutti i loro sforzi per risanare i conti e recuperare l'efficienza siano coronati dal successo.
Ma per il bene di Alitalia (e degli italiani) ci chiediamo se non sarebbe meglio arrivare quanto prima ad una analoga fusione anche tra Air FranceKlm e Alitalia. La «cordata tricolore» è stata una bella trovata da campagna elettorale, ma ci è costata una barca di soldi. Prima 2 miliardi di euro di denaro pubblico, sacrificati dal governo Berlusconi dentro un già disastrato bilancio dello Stato. Ora altre palate di euro, per comprare biglietti su tratte «blindate» dove non esiste concorrenza. Quante ci deve costare questa Alitalia, come contribuenti e come utenti?
 
ALI-MORTACCI QUANTO COSTA! - VOLO ROMA-MILANO-ROMA: 709,02 euro a testa!!! - Poco più del compenso di un co.co.pro - Per salvare "l’italianità" della nostra compagnia di bandiera il mercato l’hanno ammazzato - (GIANNINI DIMENTICA IL CARO PASSERA CHE COL SALVATAGGIO ALITALIA HA SALVATO I CONTI DELLA SUA BANCA CON AIR ONE DI TOTO)...
Massimo Giannni per "Affari&Finanza" di "Repubblica"

Venerdì 13 novembre. Con alcuni colleghi chiediamo informazioni sui voli del fine settimana. Alcuni di noi devono andare da Roma a Torino, altri volano su Milano. Si parte il sabato, e si rientra il lunedì mattina presto, per essere in redazione in tempo per la riunione di inizio settimana. Inoltriamo la richiesta, e in pochi secondi arriva la risposta: voli disponibili, andata Alitalia e ritorno AirOne (ormai sono la stessa cosa). Si tratta di scegliere la tariffa.
Ci serve la «Economy piena», cosiddetta «libera», per esigenze orarie. Risultato: 709,02 euro a testa. Avete capito bene, ma voglio ripeterlo: 709,02 euro a testa. Poco più del compenso di un co.co.pro, o poco meno del salario di un metalmeccanico appena assunto. Verrebbe da dire: è il mercato, bellezza. In realtà è il suo esatto contrario.
Per salvare «l'italianità» della nostra compagnia di bandiera il mercato l'hanno ammazzato. Hanno sospeso le norme antitrust, e lasciato che su diverse tratte la gloriosa fenice possa continuare a volare indisturbata in regime di monopolio. Il risultato è questo: tariffe pazzesche, prendere o lasciare.
British Airways e Iberia si sono appena fuse, facendo nascere il terzo vettore europeo. Gli analisti stimano che questa fusione anglospagnola possa generare sinergie per 663 milioni di dollari. È inutile girarci intorno. Apprezziamo il coraggio di Colaninno. Apprezziamo il lavoro di Sabelli. Speriamo che tutti i loro sforzi per risanare i conti e recuperare l'efficienza siano coronati dal successo.
Ma per il bene di Alitalia (e degli italiani) ci chiediamo se non sarebbe meglio arrivare quanto prima ad una analoga fusione anche tra Air FranceKlm e Alitalia. La «cordata tricolore» è stata una bella trovata da campagna elettorale, ma ci è costata una barca di soldi. Prima 2 miliardi di euro di denaro pubblico, sacrificati dal governo Berlusconi dentro un già disastrato bilancio dello Stato. Ora altre palate di euro, per comprare biglietti su tratte «blindate» dove non esiste concorrenza. Quante ci deve costare questa Alitalia, come contribuenti e come utenti?

Se vuoi la comodità allora la paghi:
http://www.alitalia.com/IT_IT/your_travel/milano-roma/prodotti/tariffe.aspx
 
Potevano prendere il treno quelli di repubblica, o chiedere tariffe promo, la y piena è cara, oppure volevano il migliaggio intero???:D:D:D:D

Piccolo OT: io sono a Pmo con 95 euro da lin, mai cosi basso, mai...
 
La cosa bella è che chi viaggia veramente per lavoro, quelle tariffe le utilizza e non si lamenta. I giornalisti di Repubblica, giornale evidentemente colluso con alcune correnti politiche, hanno utilizzato la solita tiritera del Monopolio per fare mera e ormai noiosa propaganda.
 
vedendo adesso sul sito Alitalia si trovano voli A/r in giornata per domani a 215€ tutto compreso...
per il fine settimana si scende a 205 e 195... tratta LIN-FCO...per fare un confronto con l'alta velocità l'Eurostar fast da Milano a Roma per domani costa 103€ A/R (scontato del 35% per A/R in giornata) mentre per il fine settimana (niente sconto) il prezzo sale a 150€ A/R circa.

Ora per curiosità sono andato a vedere anche le tariffe di LHitalia per le stesse date :
domani : 309€ A/R in giornata
prossimo fine settimana : 189€ /AR ovviamente entrambi da MXP

con Easyjet per la prima opzione 154€ (ma con rientro nel primo pomeriggio... per i voli che rientrano alla sera il prezzo sale a 250€)
per la seconda opzione invece siamo sui 120€..
 
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