Ha detto anche cose vere.Ad esempio nessuno ha soldi per investire e questo è sotto gli occhi di tutti malgrado sbandierati investimenti da ministero dell'abbondanza.A me questa AZ sa tanto di grande AirOne.Ieri c'era su Corriere Economia un servizio di due pagine abbastanza critico.Paralva di dissapori tra Colaninno e Sabelli.In particolare per l'accostamento che si potrebbe fare alla vicenda telecom.Cosa che ho fatto anch'io maliziosamente e che ha fatto storcere il naso a tanti.Contrasti Smentiti.Di soci in uscita e new entries.Di load factor al 51%.Perdite 2008 pari a 115 milioni.Forte ridimensionamento della Milano-Roma.Quasi ex gallina dalle uova d'oro.C'era inoltre l'intervista ad uno dei soci più importanti,Atlantia,con una quota di 8,85% del Capitale che sostiene sia arrivato il momento di rispettare i patti stabiliti nel piano raggiungendo il pareggio di bilancio e utili dal 2011.Per quanto tutta l'operazione non sia una passeggiata e rilanciare Az sia un impresa difficile.
Alcuni si aspettano ritorni nell'investimento in 7 8 anni.Un calvario per chi viaggia e per i dipendenti aggiungerei.
Fossati,socio "fuoriuscito,dichiara di aver lasciato la cordata perchè il settore è in forte sofferenza.
Insomma il soloito report sull'oggettiva difficoltà della compagnia di bandiera.Comune a molte altre compagnie aeree.Comprese le vere grandi major che hanno comunque spalle ben più larghe,non vengono da un fallimento e hanno una struttura e una organizzazione rodate da anni di attività profittevoli.Oltre ad avere i soldi.
Good luck.
Hai ragione anche tu, però considera che l'AZ attuale, con tutti i difetti che può avere, ha la struttura dimezzata di almeno 2/4 (considerate anche le altre attività giudicate non profittevoli come Cargo e Manutenzione Pesante).
Comunque, alla luce di quello che sta succedendo, dire che è un AirOne più grande è un complimento.