Thread Alitalia dal 13.11.2013


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Finalmente tre spot decenti di AZ; non potranno competere con quelli di molte major, ma sono comunque un notevole miglioramento rispetto a Bova ed (ex) consorte

https://www.facebook.com/photo.php?v=10152071105331450

https://www.facebook.com/photo.php?v=10152071264516450

https://www.facebook.com/photo.php?...072176449&type=3&video_source=pages_video_set

Quoto.
Ogni spot ha un preciso messaggio espresso in modo chiaro. E' bello per una volta vedere AZ "vendere" i suoi vantaggi competitivi come Dio comanda.
Pollice su stavolta! :)
 
gli spot mi piacciono e molti degli scorci in comune aiutano a creare un messaggio unico. Sono la versione corta (15") quasi da intermezzo durante una partita di calcio. Mi piacerebbe vedere quelli da 30" (immagino che siano pronti anch'essi)....

Peccato per gli errori si ortografia sul sito facebook, ma va be' si sa che il pressappocchismo all'italiana e' grande (come quando si vedono degli strafalcioni nelle traduzioni in inglese in giro...)
 
Ferrovie dello Stato non ha al momento alcun interesse per Alitalia.

Sai che scoperta! Mica possono applicare lo stesso modello di business per i voli... voglio dire l'aereo non può fare le seguenti cose:

√ Fermarsi in volo per farsi trainare da un altro aereo
√ Avere tutti i bagni di bordo chiusi
√Avere i finestrini che non si chiudono
√Avere tutti i cessi intasati
√Avere il riscaldamento che non funziona
√Partire in orario e arrivare in ritardo di 2 ore
√Cambiare tutto il personale di bordo durante il tragitto
√Guadagnare anche su quelli che non trovano posto.

:p

Bastardidentro tm
 
Ma no...fosse quello il problema. È l'aver utilizzato la STESSA immagine,secondo me,il problema.

E' la filosofia del paghi 2 prendi 3 :D
Per questo motivo avrebbero potuto usare immagini di altri settori, in modo da fare un spot un po' più "corale"
 
Avanguardia pura...poi non si è mai visto un equipaggio con 2 P1 ma soprattutto ventenni!!Bah in bocca al lupo AZ ne hai bisogno.

E' esattamente quello che ha notato il grande pubblico televisivo. Tutti si sono lamentati per la presenza di 2 P1.

Direi che se le critiche sono queste, possiamo affermare senza dubbio che lo spot sia stato un successo.
 
E' esattamente quello che ha notato il grande pubblico televisivo. Tutti si sono lamentati per la presenza di 2 P1.

Direi che se le critiche sono queste, possiamo affermare senza dubbio che lo spot sia stato un successo.

Sicuramente l'avrò notato io e pochi altri era tutto solo un po improbabile e denota poca cura al dettaglio...detto questo con i fondi a disposizione é già tanto quello che hanno fatto, rimane uno "spot" per i miei gusti un po banale.
 
COMUNICATO STAMPA

“ON AIR” LA NUOVA CAMPAGNA TELEVISIVA DI ALITALIA

ALITALIA TORNA IN TELEVISIONE CON TRE SPOT PER RACCONTARE LE SUE ECCELLENZE E I VALORI CHE RENDONO RICONOSCIBILE
E SPECIALE LA PROPRIA OFFERTA

Roma, 5 dicembre 2013 – È “On air” da oggi la nuova campagna televisiva di Alitalia che sarà in onda sulle reti RAI fino al 21 dicembre.

Alitalia torna in televisione dopo quattro anni con questa nuova campagna che prevede tre spot della durata di 15 secondi, focalizzati sulle eccellenze e i valori che rendono speciale e riconoscibile l’offerta di Alitalia. I tre diversi soggetti degli spot pongono l’attenzione su:

- la classe Magnifica, la business class della flotta di lungo raggio di Alitalia, che offre un servizio di eccellenza con poltrone che si trasformano in letti e una ristorazione di altissima qualità, pluripremiata a livello internazionale;

- il network di Alitalia: 83 destinazioni, più di 500 voli al girono e un’offerta di collegamenti a orari comodi, anche per viaggi di andata e ritorno in giornata, in modo da soddisfare le diverse esigenze della clientela;

- l’affidabilità e la sicurezza della flotta Alitalia (una delle più giovani del mondo con soli 7 anni di età media degli aerei), oltre alla competenza delle persone della Compagnia, tra cui gli equipaggi di volo che vengono formati e preparati con più di 100.000 ore di addestramento ogni anno.

Il tono della voce fuori campo che accompagna lo scorrere delle immagini si rivolge in modo familiare e diretto al cliente (“A TE”) e, dopo aver elencato i valori dell’offerta di Alitalia, termina lo spot con il claim “ALITALIA: SCEGLI COME VOLARE”.

Questo slogan è stato scelto come conclusione della pubblicità per sottolineare non solo che Alitalia offre servizi di eccellenza adatti alle diverse esigenze dei viaggiatori, ma soprattutto a ribadire come Alitalia sia un asset fondamentale e un patrimonio del Paese, riprendendo così la campagna stampa “CONTINUATE A VOLARE IN OTTIMA COMPAGNIA” apparsa a novembre su tutti i principali quotidiani.

Lo spot è stato realizzato da Mccann Worldgroup con la direzione creativa di Leandro Raposo e la regia di Frans Torres. L’adattamento del film, declinato in tre formati, è di Mccann Worldgroup Roma.
 
Ma no...fosse quello il problema. È l'aver utilizzato la STESSA immagine,secondo me,il problema.

Io trovo che cambiando la seconda parte, ma identica la prima dia una sorta di family feeling allo spot, un po' come una sigla di apertura sempre uguale e l'episodio che ne segue differente...
 

"Le due compagnie sono quindi certamente integrabili"

:astonished:

Biografia di Marco Ponti da ilfattoquotidiano http://www.ilfattoquotidiano.it/blog/mponti/

Sono del ’41, ho una laurea in architettura al Politecnico di Milano. Ho studiato un pò negli Stati Uniti, poi ho lavorato nei trasporti in giro per il mondo per 13 anni come consulente per la Banca Mondiale. Ho fatto l’imprenditore (sempre negli studi di trasporti, la mia società si chiama TRT), poi ho incominciato a insegnare economia e a scrivere sui giornali, sono stato consulente di molti ministri dei trasporti e economici, con rapporti in genere difficilissimi, sono stato consigliere di amministrazione di due società pubbliche da cui mi hanno cacciato, sempre a causa delle mie idee, adesso sono professore ordinario di Economia al Politecnico di Milano (in fase di pensionamento), sono responsabile di un gruppo di ricerca internazionale sulla regolazione economica dei trasporti, e collaboro con la Commissione Europea.

Sono stato definito a suo tempo da un collaboratore del ministro Lunardi un pericoloso comunista-liberista, cosa di cui vado molto fiero.
 
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