Thread Alitalia dal 1° febbraio
- Autore Discussione laika36
- Data d'inizio
- Stato
Oggi ho fatto un VRN-FCO e FCO-LIN. A FCO ho assistito ad una scena vergognosa. Incredibile come un'addetta al banco transiti abbia potuto trattare dei passeggeri in una maniera così maleducata e scortese.
Certe cose non le tollero proprio, e non le faccio nemmeno passare. Infatti ho preso nome e cognome della tipa e non finisce mica qui.
Certe cose non le tollero proprio, e non le faccio nemmeno passare. Infatti ho preso nome e cognome della tipa e non finisce mica qui.
Fai bene ci vorrebbero tanti altri a fare come te ma il pax medio normalmente si arrabbia con l'addetta e la cosa finisce li e probabilmente la stessa adetta si conporterà nello stesso modo sgradito anche nei giorni seguenti.
Mi immedesimo in lei quando la richiameranno:"Ma nun potevi fa' Verona-Milano in macchina?"
Shhh.. che io sono arrivato a fare un Venezia-Trieste in aereo via FCO...
ma non ditelo a nessuno... :clown:
Ti sei immedesimato bene. E' proprio quel tipo di mentalità stile "vecchia Alitalia" ancora latente in tante persone....
Shhh.. che io sono arrivato a fare un Venezia-Trieste in aereo via FCO...
Quando spendi meno in biglietti staff che in pedaggio autostradale vedi che conviene eccome!
Devi anche capire che sono gli effetti dell'astinenza da sciopero. Va trattata come una vera e propria crisi d'astinenza.
Hanno fatto bene a differirlo.
Dico una cosa da iscritto al sindacato trasporti.
Un paio di settimane fa ho assistito, casualmente, ad una chiamata di un noto sindacalista coinvolto nella delicata vicenda Alitalia.
Diceva al suo interlocutore che Matteoli aveva chiesto alle parti coinvolte di sedersi ad un tavolo e di risolvere la questione (non so di quale punto si dovesse discutere in particolare) perchè tutte risultavano disponibili a trovare una soluzione senza dover incorrere nello sciopero.
Di tutta risposta i vertici sindacali ( con disappunto dello stesso sindacalista che raccontava la vicenda) hanno risposto che innanzitutto si doveva scioperare, poi ci sarebbe stato il tempo per sedersi e discutere.
Purtroppo in Italia, e lo dico da iscritto alla Filt, la politica sindacale è rimasta al palo utilizzando metodi vecchi di 40 anni.
Dico una cosa da iscritto al sindacato trasporti.
Un paio di settimane fa ho assistito, casualmente, ad una chiamata di un noto sindacalista coinvolto nella delicata vicenda Alitalia.
Diceva al suo interlocutore che Matteoli aveva chiesto alle parti coinvolte di sedersi ad un tavolo e di risolvere la questione (non so di quale punto si dovesse discutere in particolare) perchè tutte risultavano disponibili a trovare una soluzione senza dover incorrere nello sciopero.
Di tutta risposta i vertici sindacali ( con disappunto dello stesso sindacalista che raccontava la vicenda) hanno risposto che innanzitutto si doveva scioperare, poi ci sarebbe stato il tempo per sedersi e discutere.
Purtroppo in Italia, e lo dico da iscritto alla Filt, la politica sindacale è rimasta al palo utilizzando metodi vecchi di 40 anni.
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