Thread Alitalia da settembre 2015


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Mi si permette una considerazione? se volate con XYZ o alloggiate nella catena di hotel JJJ perchè è la vostra azienda che lo decide, non sarebbe meglio parlarne con chi sceglie le convenzioni nel momento in cui il servizio offerto non è ad un livello accettabile? non so come funzioni questa cosa, ma mi pare il percorso logico, o sbaglio?
 
altra freccia alata oggi sul "il Tempo" di Roma ......

"Caro Montezemolo, anche se da troppo poco tempo è Presidente lei almeno lo sa chi è quel genietto che in Alitalia gestisce le tariffe sulla tratta Roma -Milano, per anni la più redditizia del mondo?

Di sabato mattina, dovendo rientrare a Roma, avevo prenotato un biglietto per le nove a tariffa, come dicono, flessibile. Con 50 euro cambi volo e orario. Costo del biglietto di andata e ritorno, «finto» flessibile (come il finto pelle), oltre 250 euro. Una cifra gia' folle, ma lasciamo perdere.
Arrivato a Milano Linate (il principale aeroporto a servizio dell'Expo) alle 8, con un po' di anticipo, vedo che ci sono due voli in partenza per Roma che non imbarcavano: quello delle 8:20 è quello delle 8:40 (che scoprirò' dopo semi vuoti). Mi precipito, quindi, ad un desk Alitalia con i miei 50 euro di penale in bella mostra entusiasta di poter rientrare a Roma senza inutili attese.

Una hostess annoiata, molto più simile ad una commercialista, dopo conti e riscontri, mi dice che se volevo proprio partire in anticipo i miei 50 euro non erano abbastanza e dovevo integrare con circa 220 euro il mio biglietto, per un totale di oltre 500 euro.
Inoltre, pur trovandoci nell' era dell'acquisto di beni e servizi con un semplice «clik», per poter integrare dovevo andare a fare la fila in una biglietteria nei pressi perché lei comunque non era abilitata a ricevere soldi o carte di credito. Mi guardo attorno e dieci piccoli cinesi erano in fila dietro lo sportello indicato, probabilmente anche loro vittime della ormai famigerata tariffa «flessibile».

Ovviamente non l'ho fatto anche perché sarebbe stato uno schiaffo alla miseria e con quella fila avrei finito per perdere anche il mio volo. E l'Alitalia comunque ci ha perso 50 euro e un passeggero contento. Ma com' è possibile, chiedo? E la mia super freccia alata plus, grazie ai tanti voli effettuati? e un pagamento magari con le miglia accumulate? Inflessibile
Ma perché, insisto? Il sistema non me lo permette se non un'ora prima della partenza, la laconica risposta. Un sistema, mi scusi, davvero incomprensibile nei tempi di internet. Lei, che è un uomo d'azione e che in Ferrari ha insegnato al mondo l'attenzione per il cliente e la velocità mandi qualcuno a vedere come funziona la navetta New York-Washington ogni mezz' ora dove, volendo, ci si mette in fila e si parte finché c' è posto.

E comunque, mi permetta, non chiamate almeno «flessibile» qualcosa che non lo è. Damose da fa' ,come disse Papa Woytila, perché i concorrenti volano...."" a firma di Luigi Bisignani

p.s.
vedo che è lo stesso pubblicato su dagospia..... potete anche cancellarlo
Niente eh. Le regole non ci piacciono proprio a noi italiani.
 
15/09/2015 19:19
Etihad: raccolti con equity partner 500 mln $, ad Alitalia ne vanno 100

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 set - Etihad Airways ha annunciato di aver raccolto insieme alla sua divisione di servizi aeroportuali e a cinque delle compagnie aeree di cui e' socia la somma di 500 milioni di dollari sui mercati internazionali. Secondo quanto comunicato dal gruppo, i fondi verranno allocati al 20% ciascuno a Etihad Airways, Etihad Airport Services, Airberlin e Alitalia. Una quota del 16% andra' invece a Jet Airways e la parte rimanente verra' suddivisa tra Air Serbia e Air Seychelles. I fondi raccolti serviranno primariamente per spese in conto capitale e investimenti nella flotta oltre che per esigenze di rifinanziamento, a seconda delle esigenze di ogni singola compagnia aerea. La transazione rappresenta un fatto di novita' importante, spiega Etihad, perche' e' la prima volta che il gruppo di Abu Dhabi e i suoi equity partner raccolgono finanziamenti insieme. Alla data odierna, Etihad Airways ha gia' raccolto oltre 11 miliardi di dollari sui mercati internazionali da parte di 80 istituzioni finanziarie. I fondi sono stati raccolti attraverso uno special purpose vehicle, ribattezzato "EA Partners IBV". Goldman Sachs International, Ads Securities e Anoa Capital hanno ricoperto il ruolo joint lead book-running manager per l'offerta.
 
Mi si permette una considerazione? se volate con XYZ o alloggiate nella catena di hotel JJJ perchè è la vostra azienda che lo decide, non sarebbe meglio parlarne con chi sceglie le convenzioni nel momento in cui il servizio offerto non è ad un livello accettabile? non so come funzioni questa cosa, ma mi pare il percorso logico, o sbaglio?

Se l'azienda fosse a conduzione famigliare questo sarebbe possibile. Ma nelle multinazionali (per esmpio), fai escalation fino all'HQ? qui si parla di agreement a volte globali. Direi impossibile.
Cesare, NON puoi scegliere.
 
Rotte in monopolio di AZ per fortuna ormai non ce ne sono piu' molte, sul nazionale tra la concorrenza dell' alta velocità e le low cost direi che c'è molta alternativa. Ancora di piu' sui voli europei.
L'unica cosa che rimane credo siano diverse rotte di LR da FCO, ma questo vale solo per chi parte da Roma, se parto da altrove e devo fare uno scalo a FCO allora è uguale a fare scalo in un altro hub.

C'è poi il discorso FF, ma leggo lamentele anche di FF con status elevati trattati a pesci in faccia, mi chiedo quale utilità mi da essere ancora fedele a una compagnia che pur volandoci molto ed essendo uno dei loro clienti migliori mi tratta in questo modo?
Cesare tu la fai semplice, viaggiare per lavoro non è come un w.e. qua è là con la low costo di turno. Ci sono implicazioni ben più complicate. Infine, una delle cose che fa incavolare di a AZ è che rappresenta lo specchio dell'Italia, basterebbe poco per raggiungere buoni livelli, ma poi viene tutto rovinato dai dettagli come l'errore pomata di turno per esempio.
 
Se l'azienda fosse a conduzione famigliare questo sarebbe possibile. Ma nelle multinazionali (per esmpio), fai escalation fino all'HQ? qui si parla di agreement a volte globali.
eh, allora tanto di cappello agli uffici AZ che trattano gli agreement... evidentemente fanno proposte allettanti alle multinazionali nonostante la pessima reputazione di cui godono agli occhi dei reali fruitori del servizio
 
Se l'azienda fosse a conduzione famigliare questo sarebbe possibile. Ma nelle multinazionali (per esmpio), fai escalation fino all'HQ? qui si parla di agreement a volte globali. Direi impossibile.
Cesare, NON puoi scegliere.
Non c'è bisogno di arrivare alle multinazionali, basta già una azienda di medie dimensioni. Solitamente quello che viene stabilito è il tipo di servizio, business, economy, low cost in base al ruolo aziendale e alle destinazioni/ore di volo/orario dei meeting ecc. Deciso ciò vuoi un responsabile interno, vuoi una agenzia esterna vaglia accordi con le veri e compagnie ecc su base principalmente economica e concordo con te che non è certo er pomata, un dipendete scazzato o perfino uno scassoplano a far cambiare idea all'azienda.
 
eh, allora tanto di cappello agli uffici AZ che trattano gli agreement... evidentemente fanno proposte allettanti alle multinazionali nonostante la pessima reputazione di cui godono agli occhi dei reali fruitori del servizio
Chi fa gli accordi, non c'è bisogno di arrivare a multinazionali solitamente non ha idea o quasi di certi aspetti del servizio, e gli interessa il giusto.
 
Intanto anche le low cost si fanno avanti sul fronte corporate e Ryanair ha annunciato di avere siglato contratti aziendali con 10 importanti società italiane tra cui Parmalat ed Eni:

Attacco al business travel: gli accordi con i big player
“Il business travel - rimarca Alborante - è sempre stato importante per noi: il 27 per cento dei nostri pax è business: ora ci concentriamo sul corporate”. Il vettore, spiega il manager, ha già siglato 10 accordi con grandi aziende come Parmalat ed Eni.

http://www.ttgitalia.com/stories/trasporti/112315_ryanair_svela_i_piani_la_diretta_di_ttg_italia/
 
Si ma ricordiamoci che le low cost, Ryan in primis, e' diventata grande e leader mondiale grazie al segmento turistico...alla faccia di quelli che affermano che az non debba attivare rotte dove non ci sia un interesse business! E qui torna fuori la carenza spaventosa di rotte da fco su destinazioni europee leisure


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Intanto anche le low cost si fanno avanti sul fronte corporate e Ryanair ha annunciato di avere siglato contratti aziendali con 10 importanti società italiane tra cui Parmalat ed Eni:

Attacco al business travel: gli accordi con i big player
“Il business travel - rimarca Alborante - è sempre stato importante per noi: il 27 per cento dei nostri pax è business: ora ci concentriamo sul corporate”. Il vettore, spiega il manager, ha già siglato 10 accordi con grandi aziende come Parmalat ed Eni.

http://www.ttgitalia.com/stories/trasporti/112315_ryanair_svela_i_piani_la_diretta_di_ttg_italia/

In Eni mica volano solo con FR. Fidati.
 
Secondo me c'è un modo molto piu' semplice ed efficace, invece di continuare a lamentarsi e attendere scuse o risposte a lamentale che probabilmente non arriveranno mai, la prossima volta semplicemente cambiate compagnia e volate con altri. Se in tanti fanno cosi probabilmente inizieranno ad accorgersi che qualcosa non va.

Invece qui leggo lamentele continue di pax Alitalia scontenti dopo un volo, ma la volta dopo ci volano ancora. Gli inglesi direbbero people vote with their feet.

Io credo che moltissimi italiani "Are voting with their feet", il Nord-Est viaggia LH sul lungo raggio. Le compagnie straniere hanno una grossissima fetta del mercato e AZ continua imperterrita. Credo che non sia rimasto altro che il reclamo.
 
Saro' un sentimentale ma trovarsi all'estero, magari per lungo tempo e magari lontano....e risalire su un volo tricolore x l'Italia...be' io l'ho trovato spesso emozionante, a prescindere dal servizio e dal fatto che la mia carta di imbarco fosse rossa o verde........
Ho sempre poi trovato piu' "comodo" volare all'estero con una compagnia italiana, e parlo da Barbon class come la chiamate qui (seppur scherzando).
Volo esclusivamente per turismo ed il mio inglese non e' eccelso, trovo quindi az una scelta migliore rispetto alle straniere per la lingua (del personale, dell'assistenza a terra e dell'intrattenimento), per il cibo, per il ff...insomma secondo me da italiano medio sei mezzo "condannato" ad essere cliente az.
E secondo me cio' e' alla fine piacevole


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Saro' un sentimentale ma trovarsi all'estero, magari per lungo tempo e magari lontano....e risalire su un volo tricolore x l'Italia...be' io l'ho trovato spesso emozionante, a prescindere dal servizio e dal fatto che la mia carta di imbarco fosse rossa o verde........
Ho sempre poi trovato piu' "comodo" volare all'estero con una compagnia italiana, e parlo da Barbon class come la chiamate qui (seppur scherzando).
Volo esclusivamente per turismo ed il mio inglese non e' eccelso, trovo quindi az una scelta migliore rispetto alle straniere per la lingua (del personale, dell'assistenza a terra e dell'intrattenimento), per il cibo, per il ff...insomma secondo me da italiano medio sei mezzo "condannato" ad essere cliente az.
E secondo me cio' e' alla fine piacevole


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Se le cose stanno cosi'... fai buon viso a cattivo gioco. Er pomata e' tutto tuo! :)
 
vorrei fare una domanda, magari ingenua: al di là dei voli LR che evidentemente non verranno aparti nella winter, almeno non da ottobre, si sa già se ci saranno aumenti/riduzioni sulle rotte di corto e medio raggio?
Rimane tutto invariato?
Sarebbe interessante avere un quadro un po' più approfondito
 
Domenica sera, volo Fiumicino-Linate.

Avvisato via email del cambio di gate. All'ingresso salutati dal capocabina, con controllo della carta d'imbarco e indicazione sul posizionamento del posto (in fondo a sinistra posto finestrino, o corridoio etc)

Esperienza per una volta altamente positiva nonostante il traffico causa maltempo in partenza da Fiumicino

È il solito terno al lotto.
Oggi LIN-BRU, tavolino del mio sedile rotto e non segnalato, con conseguente spiacevole doccia di caffè bollente una volta appogiatoci sopra il bicchiere (può capitare). Capocabina meraviglioso, è venuto a scusarsi di persona per l'accaduto, dicendo che a BRU avrebbe segnalato prontamente l'accaduto, e avendo declinato una seconda offerta di bevande (non era propriamente la mia giornata), terminato il giro è tornato indietro lansciandomi sul tavolino una bottiglia di spumante, congedandosi con un "se le venisse sete più tardi".
Non mancherò di segnalarlo positivamente, ma a questa esperienza potrei raccontarne tante altre mediocri o negative.
 
Stato
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